secondo me qualcuno e' responsabile. Non so se la compagnia, i valutatori, la capitaneria, i regolamenti. Però sicuramente qualcosa andrebbe rivisto. il punto è che non è sufficiente stabilire se è colpa di Schettino. Se verranno appurate responsabilità gravi per il comandante ci si potrà fermare lì contenti di aver trovato un capro espiatorio, ma sarebbe invece opportuno cercare di capire anche come sia possibile che si sia messo e tenuto al comando e cercare di prevenire che qualcosa di simile risucceda in futuro. L'atteggiamento attuale di Costa non mi sembra che vada in questo senso e questa è l'unica cosa che critico.
V.
Faccio una premessa: sono assolutamente favorevole a test psico-attitudinali, a maggior ragione per chi esercita professioni "particolari" come l'andar per mare.
Il post di Adriatic, che trovo molto bello, dimostra che vivere per mare comporta stili di vita estremi e tanti sacrifici, e quindi stress, non è quindi da tutti. Ancor di più quando si comanda una nave.
Vladimir, cerco di fare un pò di ordine, visto che tutto è partito da un mio ragionamento. Il punto è: Costa ha responsabilità sulla condotta di Schettino?
Risposta: per te si, tant'è che a tuo giudizio sbaglia a dissociarsi (anche se sei stato più volte contraddittorio).
Per me la risposta è NON LO SO, e non sarò io a stabilirlo, di certo ancora non c'è un coinvolgimento formale della compagnia, e FINO A PROVA CONTRARIA sul comportamento di Schettino non ha responsabilità.
Bene: partiamo dal tuo ragionamento.
Tu affermi: dai test doveva assolutamente emergere l'inidoneità di Schettino al comando, salvo poi dire che tali test non possono dare certezze scientifiche al 100%. Insomma, contesti il fatto che Costa si dissoci, e quindi affermi la sua responsabilità (tranne poi dire sopra che non sai se la compagnia sia responsabile...), sulla base dei test, ma tu stesso affermi che questi possono "fallire". Non è un ragionamento lineare. Valgono o non valgono questi test?
Io affermo invece che se Costa ha fatto fare tutti i test a Schettino e si è fidata degli psicologi, se Costa non ha ravvisato in passato comportamenti reiterati definiti "pericolosi" e non professionali da parte del suddetto, e visto che in Costa non credo che ci siano manager così autolesionisti da affidare una nave da 450 milioni di euro, patrimonio aziendale, con 4.200 anime a bordo ad un "disturbato mentale", nel verificarsi di tutte queste ipotesi (e non è emerso nessun fatto contrario a tutto questo fino ad oggi) io credo che Costa sia addirittura "parte lesa", e non solo ha fatto bene a dissociarsi, ma ha fatto pure meglio a costituirsi parte civile.
Anzi, mi sembra assolutamente logico, se non banale, che lo faccia.
Torno sui test e sull'atteggiamento di Schettino: ma, supponendone la totale affidabilità (magari fosse così, sai quante tragedie avremmo evitato? Validi ed utili si, ma non infallibili)quale oscuro risvolto della personalità di Schettino avrebbero potuto catturare?
Lo Schettino lanciato contro uno scoglio a 16 nodi o lo Schettino inerme delle fasi post urto?
Sono due situazioni estremamente diverse.
La prima è generata da una leggerezza, da un errore valutativo, dalla troppa sicurezza di sè che ha portato conseguenze tragiche, ma a "portare" la nave c'era un uomo, che non può essere scusato e giustificato, ma sempre uomo è, e come tale commette errori.
Ed un test avrebbe potuto dirci che un uomo, e quindi per sua natura non infallibile, dopo anni di onorata navigazione, dopo innumerevoli promozioni, sarebbe stato capace di fare questo? Siamo sicuri? Me lo chiedo da quasi-ignorante in materia, sia chiaro.
Differente è la seconda situazione, le fasi immediatamente successive all'impatto e la gestione delle procedure di abbandono nave.
Qui si è manifestato il totale immobilismo di Schettino. E' crollato psicologicamente? Era inadeguato? Non lo so. Forse un pò e un pò
Ma la situazione era assolutamente eccezionale e straordinaria, NON SIMULABILE (in quella drammaticità) da nessun test psicologico.
E' in questi casi che la mente umana può avere reazioni imprevedibili ( e qualcuno invece in questi contesti tirerebbe fuori il meglio di sè, ed infatti qualcuno l'ha fatto).
In definitiva, possiamo dire con ASSOLUTA CERTEZZA che "qualcuno" avrebbe potuto prevedere tutto questo?
Attenzione, ribadisco, con ASSOLUTA CERTEZZA, perchè solo l'ASSOLUTA CERTEZZA ne determinerebbe le conseguenti responsabilità.
Un saluto