Ciao a tutti,
sono appena tornato (17-08-12) da questa splendida crociera.
Vi do alcune dritte con costi per risparmiare sulle escursioni e su come organizzarsi, però sappiate che occorre partire subito al mattino, prepararsi qualche panino al buffet del mattino da portarsi dietro e alla sera a letto presto (noi ci andavamo intorno alle 21:45-22:15).
Visto cosa ci aspettava ci siamo fatti mettere categoricamente al primo turno del ristorante.
Noi eravamo in 4, io mia moglie e un coppia di amici per cui per molte escursioni ci siamo organizzati con auto a noleggio (tutte noleggiate sul posto)... ma procediamo con ordine.
1 Creta la partenza: sbarcati dall'aereo ed arrivati alla nave abbiamo pranzato al buffet e preso un taxi (costo 50 € x andata e ritorno al porto) che ci ha portato a visitare Cnosso. Ingresso al sito 6 €. Appena entrati al sito ci saranno delle guide che si ofriranno a 10€/ognuno oppure 5€ x studenti, noi tirando eravamo arrivati a 5€ ma poi leggendo questo forum e valutando le opinioni di altri abbiamo optato per nessuna guida. Andare a Creta è quasi d'obbligo una visita a Knosso però siamo rimasti un pò delusi, il sito è in gran parte ricostruito. La distanza dal porto è circa 7 km e per trasferimenti andata+ritorno+visita considerate 3 ore.
2 KOS: appena sbarcati ci saranno vari autonoleggiatori che si propongono, noi abbiamo optato per una Panda con assicurazione casco (come del resto per tutte le vetture prese in affitto perchè dubbiosi sulle affidabilità delle polizze con franchigia) al costo di 60 €, messi 15 € di benzina e siamo andati alla spiaggia di Lagada Beach (come consigliato da questo forum). Confermo la tranquillità (in 200 mt di spiaggia eravamo 12 turisti) che si restira, la cortesia e la bellezza. Con 6 € abbiamo preso ombrellone+2 lettini e i nostri amici con 30€ si sono fatti 15 minuti in acqua scooter. Dopo una sosta di circa 2 ore e una nuotato in compagnia delle sogliole ci siamo diretti al magnifico sito dell'Asclepion, prima però per strada ci siamo fermati in un ristorante a mangiare cibi tipici greci. Il ristorante in questione si chiama SERIF e si trova sulla strada per l'Asclepion a circa un 1 km dal sito. Vi troverete in un paesino (non ricordo il nome) e sull'incrocio dovrete girare a destra x arrivare al sito da li poco distante. Il ristorante (e con esso almeno altri 4) si trovano tutti su questo incrocio. Il ristorante è a conduzione familiare e il personale è squisito. Hanno tentato di spiegarci i piatti ma visto le difficoltà ci hanno accompagnati direttamente in cucina, ci ha mostrato tantissime pentole con il contenuto e la carne con i vari condimenti e li abbiamo scelto cosa mangiare fidandoci del loro consiglio. 1 antipasto di verdure + 2 Souvlaki di carne + 2 bottiglie di acqua e 2 caffè spesa totale 26 € (a nostro avviso hanno sbagliato il conto). Salutati ci siamo diretti al sito (ingresso 5 €) che merita veramente una visita, attenzione però alle 15 chiude e occorre dedicargli almeno 40 minuti per godersi il posto e il panorama (anche se il sole picchia e fa caldo). Dopo la visita al sito rientro a KOS, depositata auto e girovagato per il paese che è veramente bello. A pochi passi dalla nave si trova la fortezza, il famoso albero (altro non sono i figli ) in cui insegnava Ippocrate e vari siti archeologici. Veramente bella KOS.
3 SAMOS: Come la nave attracca anche qui ci siamo diretti a noleggiare l'auto (ce ne sono vari lungo il porto). Alla sixt (che in realtà sarebbe Aramis) per 70 € (inizialmente richieti 80) abbiamo preso un suzuki vitara (che aveva almeno 20 anni) e abbiamo messo 20 € di benzina. Direzione spiaggia di Petvko. Una guida che avevo acquistato la identificava come la più bella dell'isola, effettivamente lo è ma a ragguingerla è stato un inferno. Vedrete che Samos è famos per 3 cose: Cartelli stardali quasi assenti, strade ridotte ai minimi termini e cittadine con medesimi nomi... risultato... per trovare Petvko abbiamo girato per 90 minuti (persino il personale dell'auto noleggio non ne conosceva l'esistenza). La spiaggia di sassi è incantevole, in 300 mt di litorale ci eravamo solo noi e le acque erano limpidissime e piene di pesci ma il tempo per ragguingerla è tanto, consiglio di ragguingere una spiaggia più vicina (Petvko dista circa 80 km da Samos, vicina a Ormos Marathòkambos). Dopo la consueta nuotatina di 2 ore ci siamo diretti al tunnel di Efpalinos (poco distante da Pithagorio). A noi è piacuito molto, sembra di entrare nei cunicoli dove lavoravano i 7 nani, riconosciuto patrimonio mondiale dell'Unesco è uno degli acquedotti più antichi del mondo( ingresso 4 €). Da evitare per chi soffre di claustrofobia.
Dopo la visita siamo tornati a Samos e ci siamo mangiati una ottima Pitas-Souvlaki in un negozio senza insegna con i tendoni verde sbiadito posizionato a fianco della gelateria Capriccio (dall'altra parte della gelateria c'è un tabacchi-souvenir quindi impossibile sbagliarsi) sul porto. Con 5€ spesi e Pitas e birra nello stomaco siamo ripartiti in direzione del monastero Zoodòhos Pigi, a circa 8 km da Samos, peccato però che arrivati a destinazione (dopo ovviamente essersi mezzi smarriti causa indicazioni forvianti o assenti) era chiuso (orari di apertura 10-13.30 e 18-20). Dopo una foto panoramica sulla sommità del monte dove sorge il monastero siamo tornati in nave.
4 Izmir: essendo una città medio-orientale abbiamo preferito l'escursione con Costa che fa Efeso-casa della Madonna e tomba di San Giovanni. Efeso è splendida, così pure la tomba di San Giovanni è molto bella e la casa della madonna è molto suggestiva, il frate poi che la custode è italiano (Padre Paolo) e sarà perchè è stato per molto tempo in romagna è di una allegria unica, pieno di entusiasmo e voglia di parlare. Noi siamo rimasti in sua compagni per circa 15 minuti (gli unici dell'escursione a parlare con lui anche perchè irriconoscibile essendo in abiti "borghesi") ma ci saremmo stati tutto il giorno.Le cronache storiche dicono che nei pressi della casa sia rinvenuto anche il sarcofago in vetro contenente il corpo della Madonna, ma il Vaticano ha negato l'esistenza e dichiarato top-secret la scoperta. Poi ci hanno portato a mangiare in un ristorante buffet molto bello e nel pomeriggio ci hanno portato in un luogo tristissimo... a vedere una sfilata di moda in cui al termine alla modica cifra di 400 € si poteva acquistare un giubottino in pelle... un affarone. Tutto questo per la cifra di 86€ a testa. Se dovessimo rifarlo avremmo scelto altre soluzioni. Izmir è una città controtendeza rispetto alle altre medio orientali. Cristiani e musulameni vivono benissimo insieme, gli straneiri sono perfettamente integrati e gli italiani sono tenuti in alta considerazione. Pure la guida ci ha detto che è una città fuori dal normale. Sembra di girare per Bologna o in qualsiasi altra città italiana. All'uscita del porto ci sono taxi che per 120 € fanno fare le visite di Efeso-San Giovanni e casa della Madonna (escursioni splendide), ovviamente senza guida. Ho visto che ad Efeso ci sono guide audio ma non so costo ingressi al sito. Anche San Giovanni è a pagamento mentre casa della Madonna è gratis. Consiglio di fare la visita in autonomia, preparasi per tempo e magari soffermarsi a fotografare la tomba di San Luca (alle porte di Efeso) e fare una visita alla prigione di San Paolo che si trova in una collina poco sopra Efeso (però non so se è possibile andarci).
5 Mykonos: La nave attracca a circa 1,5 km da Mykonos, la Costa mette a disposizione dei shuttle-bus al costo di 9,5 € per corse illimitate nave-mykonos-nave. Il bus non arriverà in centro mykonos ma all'inizio del porto piccolo attorno al quale sorge la città. Come escursione abbiamo pensato di visitare l'isola di Delos che si trova vicino a Mikonos. Alle 8.30 iniziano le corse dei shuttle-bus, abbiamo preso il primo e arrivati al porto ci siamo imbarcati per il traghetto che porta a Delos (3 corse in andata alle ore 9-10-11 e altrattante corse per il ritorno alle 12-13.30 e l'ultima alle 15). Costo del traghetto andata+ritorno 17€, ingresso al sito di Delos 5 €. Attenzione perchè il punto in cui prendere il traghetto è dalla parte opposta rispetto a dove vi lasceranno i bus della Costa, per cui occorre calcolare circa 15 minuti a piedi per attraverare il porto. Delos è una piccola isola di 7 kmq, gli unici residenti sono gli archeologi e oltre alle loro piccole abitazioni c'è un bar con toilette, il museo e l'ingresso, tutto il resto è un insieme di resti archeologici, veramente suggestivo. Il sole picchia e l'ombra è pressochè inesistente, così pure le indicazioni al sito sono quasi inesistenti per cui procuratevi dell'acqua, un cappello per il sole, lozione solare e una guida. Se arrivate alle 9 (appena apre il sito) ci sono delle guide locali in varie lingue. Per un gruppo di 10 persone a noi avevano chiesto 10€ a testa, ma essendo solo in 4 e non avendo trovato altri interessati ci siamo dovuti arrangiare. La visita del sito dura circa 4 ore, noi siamo rientrati con il traghetto delle 13.30. Al rientro ci siamo fermati nella spiaggetta sul porto di mikonos (che era imballata di gente) e dopo circa 1,5 ore (cotti dal sole) siamo rientrati in nave per un hamburger, doccia, piccola penichella e rientro a Mikons in serata per un giro nei tanti negozietti e un moijto a Venezia-Mykos (al costo di solo 13 € ma la cornice di musica e il mare sotto i piedi ne vale il costo). Dopo una Pitas-Souvlachi (5€) siamo rientrati in nave intorno alle 23. Essendo romagnoli e vicino a Milano Marittima, Cesenatico, Rimini ci siamo rifiutati di andare a Paradise Beach e super Paradise beach, le spiagge più incasinate delle Grecia con lettini uno attaccato all'altro e musica a palla (ho visto alcune foto di altri compagni di crociera e mi sembrava la riviera romagnola). I commenti degli anziani al mattino seguente che però ci sono andati nella escursione serale della Costa mi hanno fatto piegare dal ridere: "c'erano delle ragazze mezze nude che ballavano su dei tavoli con la musica che sembrava dei colpi di tamburo"... fantastico....
6 Santorini: unica sosta in cui si scende dalla nave con le lance. Oltre alla Costa Atlantica c'era la MSC Musica, la Celebryti Equinox , la Pullmantur Zenit e altre 2 a vela... sembrava l'Apocalisse. Le lance vi porteranno al porto di Thyra dove per uscirne avete 2 possibilità, o viaggiare per nave (sul porto ci sono vari operatori che propongono tour via mare e poi a terra con bus dai 12 ai 25€) oppure "arrampicarsi" sul dirupo mediante funivia, piedi o asinelli. Noi abbiamo fatto l'interminabile coda alla funivia (costo 4€) perdendo circa 40 minuti. Arrivati in cima ci siamo messi alla ricerca dei mezzi di trasporto e per 40€/cad abbiamo noleggiatodei quod.Messi 6 € di benzina abbiamo raggiunto la splendida OIA (a circa 12 km). Visitato la città (panorami incantevoli, autentiche foto da cartolina) ci siamo soffermati sulla via di ritorno in una delle tante spiaggette di sassi neri per un bagno rifrescante... sappiate che le spiagge a Santorini non sono granchè. Dopo il bagno siamo tornati a Thira e fatta la consueta visita per negozi rientro in nave percorrendo la scivolosa scalinata piena di cacca di mulo e sotto al sole.... meglio rifare la funivia.
7 Rodi. Essendoci già stato sapevo bene a cosa si andava incontro. La nave attracca alle 8 ma già alle 7:45 noi 4 (primi della nave) siamo scesi e corsi ad un autonoleggio posto all'ingresso del porto. Con 75 € abbiamo preso una delle poche auto rimaste, una 207 e messi 20 € di benzina siamo volati a Lindos (che merita una visita). Andando abbastanza veloci siamo riusci a parcheggiare vicinissimo alla rotonda che fa da ingresso alla città. Appena arrivati siamo andati alla chiesetta della Panagìa (ingresso gratuito) nel centro del paese... magnifica ed eravamo solo noi 4. Poi su all'acropoli (ingresso 6 €) di buon passo per goderci il bel sito e il panorama senza tanto caos e così è stato. Finita la visita (circa 30 minuti) allu'scita della Acropoli si era radunata una fila interminabile, 5 gruppi Costa, altri gruppi di villaggi turistici e tanti altri turisti. Mentre loro si facevano la fila sotto al sole noi ci siamo goduti il paese di Lindos in tutta tranquillità. Alle 11 eravamo già in partenza per destinazione alla magnifica spiaggia di Nicolas Beach, posta vicino a Kalithèa direzione Faliràki a circa 8 km da Rodi. Qui per 8 € si possono avere 2 lettini+ombrellone posti o sulla spiaggia o sui scogli in mezzo all'acqua facilmente raggiungibili. La spiaggia e gli scogli delimitano una piccola baia poco profonda ma al di là degli scogli si apre lo splendido mare di Rodi, con delle scalette in metallo per facilitare l'ingresso in acqua. Qui si può anche mangiare, una coppia di italiani li in vacanza ci ha spiegato che si mangia abbastanza bene e se alla sera il propetario ha vinto al casinò si spende poco, altrimenti se ha perso si spende di più. Noi siamo rientrati in nave dopo circa 2 ore, una doccia veloce e via a visitare il centro storico di Rodi. La fortezza l'avevamo già visitata in una crociera precedente (a mio avviso non ne vale la pena) per cui abbiamo visitato il vecchio ospedale (ingresso 6 €) dove attualemte c'è un bel museo e sono ancora visibile le lattrine e le stanzette di isolamento in cui venivanno assistiti i malati con malattie contagiose.
8 Creta, il triste rientro: alle 9:45 abbiamo fatto il check-in in nave e alle 10:15 siamo scesi. Dovendo attendere le 17:15 (ora della partenza x tornare in aereoporto) abbiamo chiesto consiglio alle ragazze della Costa su cosa visitare e ci hanno consigliato Hàghios Nikolaos, forse il più bel paesino di Creta. Ci siamo fidati e preso un taxi a "soli" 120 € (distanza circa 90 km da Heraclion) dopo circa 1 ora siamo arrivati... dopo 5 minuti ci siamo accorti della cavolata fatta. Il paese è carino, c'è un piccolo porticciolo con tutt'attorno vari bar e ristoranti, poi ci sono le 2 vie principali con i negozietti e una piccola baia anche questa con ristoranti. Ci fiamo fermati in uno di questi e per "soli" 17,5 € abbiamo preso 2toast, una birra media e una spremuta. Se questo è il paesino più bello di Creta non oso immaginarmi gli altri. Meglio rifugiarsi in un museo o in spiaggia (attenti però, chi è andato in spiaggia con la Costa è rimasto molto deluso). Dopo circa 4 ore siamo rientrati in nave per il buffet di mezzogiorno e atteso il pullman per l'aereoporto...
A conti fatti il risparmio (se siete in 4 come noi) è di circa 160 € ognuno rispetto a quanto proposto da Costa e se si opta per Izmir in autonomia sale a circa 200€.
Il cibo a bordo non ci è sembrato affatto male, alcuni piatti meglio altri peggio, come del resto in tutte le crociere che ho già fatto.
Gli spettacoli invece sono stati un pò deludenti: a parte il duo Lafracci (se avete dei bambini si divertiranno un sacco) e gli acrobati del circo (che non ho visto perchè stanco morto) gli altri sono dei balletti con dei cantanti... i ballerini se la cavano ma i cantanti non ci sono sembrati all'altezza.
In defintiva vorrei fare solo una cosa.... ripartire perchè le tappe (ad esclusione di Creta che ci ha enormemente deluso) sono veramente spettacolari.