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Amareggiato....

adryp

New member
Buongiorno

volevo raccontarvi la mia esperienza negativa con la Costa Crociere

*** NOTA: prima di iniziare, desideravo dire che quello che e' accaduto e' solo dovuto a un mio errore di valutazione e buonismo ***.

Ho prenotato, nel mese di novembre 2011, una crociera con la Costa per gli Emirati Arabi, dal 16 al 23 Dicembre. Avevo il dubbio sul passaporto con scadenza a marzo 2012: pertanto, tramite la mia agenzia di viaggi, ho contattato il corrispondente della Costa al quale ho sottoposto il mio dilemma; dopo poco mi e' arrivata la comunicazione verbale che il documento andava bene per l' entrata negli Emirati.

Il giorno della partenza, al momento del check-in in aeroporto, mi sono visto rifiutare l' imbarco a causa della scadenza del passaporto inferiore ai 3 mesi (mancavano 2 giorni). Nulla e' valso contattare la Costa che, con straffotenza, ha dichiarato che "il passeggero e' responsabile dei documenti per l' espatrio" nonostante le richieste parvenute a tempo debito da parte mia.

Quello che mi fa leggermente incavolare e' il fatto che alla Costa nessuno abbia avuto il dubbio sulla validita' del passaporto: la frase "aspetti che forse non va bene" sarebbe suonata come una risposta professionale e mi sarei attivato per risolvere il problema.
Credo che la Costa avrebbe fatto una bella figura offrendo una alternativa (anche inferiore) alla crociera negatami: il suo comportamento ha provveduto a perdere dei possibili clienti, in quanto non credo che prenotero' mai piu' nulla con loro. Vista la situazione economica che si sta creando, non credo che la Costa possa permettersi ancora per molto tempo di adottare un simile comportamento.

Da un deluso Adriano
 
Buongiorno Adriano,

son dispiaciuto dell'accaduto, ma non ti è stato fornito il regolamento completo di Costa alla prenotazione della crociera, presente anche online, ove viene indicato che il passaporto deve aver la data di scadenza almeno a 6 mesi dalla data di sbarco della crociera?

Un saluto

Andrea
 
Il problema è che dalla costa gli avevano assicurato, "verbalmente" che tutto andava bene. Situazione molto brutta, ma a questi livelli le comunicazioni "verbali" valgono poco. Si doveva avere una lettera con tanto di firma. Peccato sia per i soldi che per il sogno sfumato. Ma anche l'agente di viaggio se ha un pò di esperienza lo doveva immaginare.
 
Nulla e' valso contattare la Costa che, con straffotenza, ha dichiarato che "il passeggero e' responsabile dei documenti per l' espatrio" nonostante le richieste parvenute a tempo debito da parte mia.

Scusa, ma l'informazione tu l'avevi chiesta al callcenter o alla tua agenzia di viaggio?
Non cambia molto in sostanza, ma giusto per capire...comunque, anche se troppo tardi/in modo sgarbato/ecc...la risposta giusta è proprio che è il passeggero ad essere responsabile dei documenti per l'espatrio, quella sbagliata è stata la prima...capisco la delusione ma puoi prendertela solo con te stesso, purtroppo.


Credo che la Costa avrebbe fatto una bella figura offrendo una alternativa (anche inferiore) alla crociera negatami: il suo comportamento ha provveduto a perdere dei possibili clienti, in quanto non credo che prenotero' mai piu' nulla con loro.

...io non è che voglio essere cattiva, posso capire la tua delusione, ma non è neanche giusto scrivere che la Costa ti ha trattato male...la crociera era a tua disposizione, tu non sei potuto partire per una mancanza tua.
E non è la Costa che non ti fa partire, sono le autorità che controllano i documenti che non ti danno l'autorizzazione.
Comunque non è successo solo a te se può esserti di consolazione.
 
ciao adryp, premesso che la Costa poteva trattarti meglio di seguito di do due mie risposte personali:
- è il passeggero che deve vedere se ha i documenti idonei ed è solo sua la responsabilità se li ha sbagliati
- è mia opinione personale non credere cecamente a chi posta il suo primo messaggio su questo forum fatto solo di critiche, prima dovevi presentarti, poi dovevi partecipare al forum e poi magari potevi fare critiche, ripeto questa è una mia personale opinione che dico perchè in passato ci sono stati casi di persone che hanno postato il loro primo messaggio fatto solo di critiche per danneggiare le compagnie...quindi perchè non ti leggi le regole del forum?!
 
Purtroppo Adriano hai specificato tu stesso nella premessa al tuo messaggio una piccola ingenuità. E purtroppo è come dici, verba volant...
 
Meglio chiedere le informazioni a chi di competenza, nel caso specifico Polizia di stato ufficio passaporti magari anche via internet.
 
Ormai Costa è perseguita ahahaha

Comunque quello che dicevo io all'inizio, estratto dal sito costa nelle informazioni sui documenti di viaggio:

"Speciale Dubai e Emirati Arabi - Per tutte le crociere da e verso Dubai e gli Emirati Arabi è richiesto un passaporto con validità residua di 6 mesi dopo la data di partenza. Gli ospiti saranno avvisati tempestivamente in caso di cambiamenti."

e dicono anche all'inizio:
"Ricordiamo che è responsabilità dei passeggeri procurarsi i documenti di viaggio necessari e conformi alle richieste dell'ufficio dogana e immigrazioni. Ai passeggeri sprovvisti dei corretti documenti di viaggio non sarà permesso l'imbarco e non verrà loro rimborsato il viaggio."

fonte:
http://www.costacrociere.it/B2C/I/Before_you_go/documentation/travel.htm

più chiaro di così non si può credo... poi boh, sempre con Costa... sarà di moda ;)
 
Ciao, brutta situazione, anche se a mio avviso Costa non ha responsabilità diretta. Il "corrispondente" Costa ma soprattutto la tua agenzia di viaggio, secondo me un pizzico di professionalità in più la potevano pure mettere.
 
Prima di tutto mi scuso della mia mancata presentazione al forum - nuovo iscritto e prima crociera.

Lungi da me denigrare la Costa: come ho subito fatto notare, me ne assumo completamente la colpa. Quello che non mi va giu' e' stato il menefreghismo del to (come se fossimo dei polli da spennare). Ripeto che se mi avesse offerto un' alternativa, avrebbe fatto un' ottima figura e si sarebbe mantenuto un cliente come altri operatori riescono a fare.
Il mio post e' sopratutto informativo: mai fidarsi e farsi scrivere tutto - lezione imparata....

Di positivo la mia agenzia di viaggi ha offerto un viaggio in alternativa a loro spese (almeno qualcuno cerca di mantenere dei buoni clienti).
 
Purtroppo, caro Adriano, non puoi che dire "mea culpa, mea culpa, mea maxima culpa". E' il viaggiatore che deve assicurarsi di essere in regola con i documenti richiesti per viaggiare; la compagnia non c'entra nulla.
E' così per i viaggi in mare, in pullman, in aereo, in macchina ecc.

Certo, se hai prenotato la tua crociera con un'agenzia di viaggi e questa non ti ha detto nulla, allora vuol dire che tale agenzia non sa fare il suo lavoro e pensa solo a vendere per guadagnare; ma in questo caso potrai prendertela con loro (l'agenzia) ma non con la Costa.

Questo ci deve, poi, insegnare un'altra cosa importantissima: dobbiamo imparare a LEGGERE tutte, ma proprio TUTTE le "condizioni generali di contratto" che ci consegnano ogni volta che prenotiamo un c.d. "pacchetto turistico" (così tecnicamente si chiama una crociera): questo è l'unico modo per evitare brutte sorprese.

E se non capiamo qualcosa o abbiamo qualche dubbio, chiediamo, ma per iscritto (anche ricorrendo ad una mail che, ovviamente, avremo cura di stampare unitamente alla risposta e di portarci dietro): solo così potremo avere una prova da esibire in caso di disagi e/o disservizi.

In ogni caso mi dispiace proprio per quello che ti è accaduto :(:(:(
 
Non capisco perchè siano sempre gli altri che devono rimediare ai propri errori. Frequentemente ci si imbatte in persone che cadono dal "mondo delle nuvole" perché non leggono le norme contrattuali che legano in maniera reciproca acquirente e fornitore del servizio.

Qui è lampante che la Compagnia ha convenientemente informato il passeggero della responsabilità di produrre alle Autorità competenti documenti in regola con la normativa e che in caso diverso, nel caso specifico con conseguente rifiuto dell'imbarco, non spetti alcun tipo di rimborso.

Certo che arrivare al tanto sospirato giorno e vedersi rifiutare l'imbarco, anche nella persona più tranquilla può "scattare" un senso di ribellione e frustrazione, soprattutto in questo caso, credendo di essere in regola, dopo la conferma in tal senso della Compagnia.

Personalmente, avendone il dubbio, non mi sarei rivolto alla Compagnia, ma avrei consultato il sito della Polizia di Stato e rimanendo l'incertezza, le stesse Autorità competenti.
 
Ultima modifica:
Certo che arrivare al tanto sospirato giorno e vedersi rifiutare l'imbarco, anche nella persona più tranquilla può "scattare" un senso di ribellione e frustazione, soprattutto in questo caso, credendo di essere in regola, dopo la conferma in tal senso della Compagnia.

L'amarezza nasce tutta da qui: ferie sfumate, soldi persi e certezza della propria responsabilità.
E quasi sicuramente Adryp non era da solo.
 
Ciao a tutti, io invece posso dire che, prima di imbarcarmi a Savona per la transatlantica verso Miami, il personale costa ha aiutato chi non aveva richiesto l'Esta. Quindi, se possono, danno una mano.
 
io comunque me la sarei presa di più con la mia agenzia perchè ammettiamo che io non ho voglia di controllare i documenti e dico alla mia agenzia: fatemi sapere cosa ci vuole, ditemi tutto...Ecco, loro si che sono tenuti a dirmi tutto! L'unica cosa che concedo ad Adry è che Costa ha magari la colpa di una cattiva/maleducata risposta nella quale purtroppo il personale cade a volte essendo sottoposto tutti i viaggi a notevoli stress di persone che arrivano non informate...
 
Secondo me è strano il comportamento dell'adv.

Mi spiego, la nostra agente quando prenotiamo un viaggio ci chiede sempre di visionare i passaporti per essere certa che non sorgano problemi.

Nel caso della nostra prossima crociera con Costa Serena, ha fotocopiato i nostri passaporti e li ha inviati alla Compagnia.

Strano che questo non sia successo al povero Adriano :(
 
Di positivo la mia agenzia di viaggi ha offerto un viaggio in alternativa a loro spese (almeno qualcuno cerca di mantenere dei buoni clienti).

Dacci immediatamente il nome di questa agenzia, (naturalmente scherzo) allora buon viaggio e rinnova il passaporto.:)

Lo voglio anch'io il nome della tua agenzia!!!
Scherzi a parte sei stato fortunato...mio padre per un problema analogo ha perso un viaggio in Kenya e non li hanno rimborsato proprio un bel niente...:(
La vacanza restava valida per il periodo da lui pagato, avrebbe potuto (riuscendo a rinnovare il passaporto) raggiungere la destinazione nei giorni successivi a sue spese, ma non gli era stato possibile.

Secondo me è strano il comportamento dell'adv.

Mi spiego, la nostra agente quando prenotiamo un viaggio ci chiede sempre di visionare i passaporti per essere certa che non sorgano problemi.

In effetti anche a me è venuto lo stesso dubbio...in sede di prenotazione è obbligatorio inserire i dati del documento e la scadenza dello stesso, strano che nessuno ci abbia fatto caso (è chiaramente un dato che salta più all'occhio di un agente di viaggio che di un viaggiatore) e non lo abbia segnalato...mah, mi sa che l'agenzia è stata così 'buona' perchè il dubbio di essere in colpa l'ha avuto...
 
in sede di prenotazine è obbligatorio indicare i documenti e le varie scadenze e quindi l'agenzia viaggio ha le sue colpe.... insomma è il loro mestiere! resta il fatto che sul catalogo e ovunque è ben specificato.
mi pare sia specificato anche sul blocchetto (o similari) con i biglietti. o meglio con l'msc è chiaramente indicato.
insomma... siete stati leggeri.... e la colpa non sempre è della costa.... spesso son direttive dei paesi di destinazione (come a dire....non è Colpa della costa se per entrare negli USA vogliono il passaporto col microchip....)
 
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