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sono anche io del parere che da una nave non cadi. Ti butti.
Ed è terribile. Soprattutto pensare che una persona sia talmente sola con il proprio dolore e disperazione da arrivare ad un gesto estremo.
Resto comunque dell'idea che citare l'AI non sia un reato. Sappiamo perfettamente, purtroppo, che l'acool di vittime ne fa tante. Quindi che cosa c'è di sbagliato in quello che afferma Marina?
Che poi non vuole essere una associazione ovviamente. Non è certo la libertà di comprare alcolici che istiga al suicidio..
Sicuramente però non è d'aiuto avere a disposizione qualcosa che fa perdere ancora di più la lucidità..se usata nel modo sbagliato ovviamente
Tanto per capire come va il mondo dell'informazione "per sentito dire", sappiamo che i metri erano 2 o poco più ma (i miei addendum sono in maiuscolo):
SUPERMAN IT'S ME: "Volo dal nono al quarto ponte della Costa Mediterranea ... "- Il Secolo XIX
BIG SPLASH straight to HOSPITAL BED: "Cade dalla nave da crociera: turista svizzero al Santa Corona ... " - savonanews,it
SUICIDE SWISS STYLE: "Vola giù dal ponte della Costa Mediterranea: grave turista svizzero ..." - libero.it
..mah...
E se un barman dice basta e poi il cliente si lamenta? Come la mettiamo?
Teoricamente....esatto....trattasi di manifesta ubriachezza; il buon senso e in Italia anche la legge, dice di non dar ulteriormente da bere a chi è in evidente stato di ubriachezza ma poi in pratica capita di vedere persone, abbondantemente " in la"... che magari non si gettano da 1 piuttosto che 2 metri di altezza; ma si giocano fior di quattrini al casinò.... allora magari va bene e così il tutto scivola via meglio....Girò la frittata...
Ai o non Ai..... Visto che in nave non ti puoi portare gli alcolici.... Se c'è un ubriaco è perché qualcuno gli ha versato da bere.....
Quindi...... Teoricamente i barman non dovrebbero dire "basta"!?!?
E se un barman dice basta e poi il cliente si lamenta? Come la mettiamo?
Bravo, confine molto sottile....Teoricamente....esatto....trattasi di manifesta ubriachezza; il buon senso e in Italia anche la legge, dice di non dar ulteriormente da bere a chi è in evidente stato di ubriachezza ma poi in pratica capita di vedere persone, abbondantemente " in la"... che magari non si gettano da 1 piuttosto che 2 metri di altezza; ma si giocano fior di quattrini al casinò.... allora magari va bene e così il tutto scivola via meglio....
Riporto un episodio a cui assistemmo su Deliziosa: un giovanotto palesemente ubriaco molestava un barman perché non voleva dargli da bere (per noi era minorenne ma naturalmente non lo potremmo affermare con sicurezza). Ci fu un momento di grande imbarazzo, il barman continuava a rimanere calmo nonostante gli improperi che questo ragazzotto gli rivolgeva.
Finché noi restammo in zona la security non intervenne, non saprei dire cosa accadde dopo che andammo via.
No no, io pensavo alle direttive di bordo... Chi stabilisce che un cliente (magari pagante, senza ai) sia realmente alticcio?
Mi aggancio al tuo episodio per raccontare un episodio, sempre su Deliziosa, lo scorso agosto. Tavolo del ristorante dietro al nostro, c'erano 8 persone, 2 dei quali particolarmente casinisti e uno in particolare palesemente ubriaco, continuava a infastidire con le sue urla da mercato del pesce tutta l'ala del ristorante dove eravamo, e in più si comportava da vero cafone col cameriere. A un certo punto è arrivata un'animatrice e lo ha portato via con l'inganno, gli ha detto "vieni con me, andiamo a far festa per la notte bianca", lui l'ha seguita e per tutta la sera non lo si è visto in giro (il suo amico invece lo abbiamo poi visto al ponte piscine). Non so dove l'abbiano portato e cosa gli abbiano detto/fatto, fatto sta che quella sera è sparito dalla circolazione, e la sera dopo ha smesso di comportarsi come un cretino, e sicuramente ha bevuto di meno!
Lo "stabilisce" "chiunque", nel senso che non mi risulta sia difficile per alcuno stabilire, attraverso l'osservazione di manifestazioni esteriori, quali ad esempio la mancanza di autocontrollo, la produzione di schiamazzi, la mancanza di equilibrio, l'eccesso di euforia e via dicendo, lo stato psicofisico di una persona, tra l'altro lo prevede lo stesso articolo del C.P.
Chiaro che il passeggero, contrariamente ad un membro dell'equipaggio, non può essere sottoposto ad alcun accertamento "tecnico" come etilometro o "palloncino", ma viene "invitato" alla calma dal personale di servizio anche adottando misure restrittive, disposte dal Comandante, come il confinamento nella propria cabina con presidio esterno, semprechè non sia munita di balcone per la sua e l'altrui incolumità.
Mi sembra che in quella circostanza i responsabili abbiano trovato un'ottima soluzione ad una situazione incresciosa. Una lode alla loro professionalità...
Tu giustamente parli dell'ubriaco, ma come ritorno a dire non passi da sobrio a ubriaco con un bicchiere, ci sono delle fasi precise nel mezzo.... È qui che bisogna intervenire... E prevenire l'essere ubriachi.
Nella logica del denaro, fa comodo uno spendaccione ubriaco (a tutte le compagnie)
Ma visto che siamo in un ambiente ristretto, con pericoli maggiori, non sarebbe il caso di mettere il limite ad ogni card?
Utopia