aspirante mozzo
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Si di solito ..io da Comandante non dico..aspetta nu' poco..quasi quasi vado dentro 'sto porto...... e non ce dico niente a nissuno!!!![]()
... che ho finito le sigarette e devo ricaricare il cellulare.....


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Si di solito ..io da Comandante non dico..aspetta nu' poco..quasi quasi vado dentro 'sto porto...... e non ce dico niente a nissuno!!!![]()
... che ho finito le sigarette e devo ricaricare il cellulare.......... insomma Unoche, vedi di completare per benino le frasi !
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non fumo e ho il contratto![]()
Ma figurarsi, e l'abbiamo detto all'inizio dell'argomento, se durante o appena dopo lo scontro, dalla nave non siano partite comunicazioni verso terra per informare le nostre Autorità/Armatore sugli sviluppi degli eventi e sulle azioni da porre in atto.
L'Armatore ha ammesso di aver deciso l'ingresso in porto nonostante il no del ministero, motivazione "Gli sembrava giusto così"..
Poi la stampa ha parlato delle forzature degli Indiani (motovedette ecc.) ma alla fine questa cosa non è stata confermata da nessuno..
E' normale che l'armatore decida perchè "Gli sembra giusto" fregandosene dei ministeri.. normalissimo.. nel paese dei balocchi..
Un saluto (amaro)
Manlio
Beh Manlio...se parliamo di "forzature" effettivamente non c'è alcun riscontro, sono stati proprio gli Indiani a dichiarare di essere riusciti a convincere la Lexie ad entrare nelle loro acque territoriali con l' abile stratagemma della denuncia...parole loro, non mie.
Quello che io meno mi spiego (ma che da una parte mi fa anche credere che proprio per questo i nostri sono in buona fede) è proprio come e perchè un armatore possa decidere di consegnare una sua nave senza neanche fare una telefonata a chi di dovere chiedendo "Signori, cosa faccio?"
Ciao La76,
sembra che abbia chiamato ma ha risposto la segreteria..... ha lasciato il messaggio, ma pare che non l'abbiano richiamato !![]()
Laura, 'chi di dovere' gli aveva detto di non entrare in acque Indiane..
Per questo parlo di paese dei balocchi.. Sarà il millesimo episodio che ricordo in cui una autorità dello stato dice una cosa e chi deve eseguire da il contrario perché 'pensa' una certa cosa..
Vorrei vedere se l'armatore fosse stato Americano, Inglese o Francese.. Quanto ci vogliamo scommettere che avrebbe seguito le indicazioni del proprio ministero..
Laura, 'chi di dovere' gli aveva detto di non entrare in acque Indiane..
Per questo parlo di paese dei balocchi.. Sarà il millesimo episodio che ricordo in cui una autorità dello stato dice una cosa e chi deve eseguire da il contrario perché 'pensa' una certa cosa..
Vorrei vedere se l'armatore fosse stato Americano, Inglese o Francese.. Quanto ci vogliamo scommettere che avrebbe seguito le indicazioni del proprio ministero..
Un saluto
Manlio
Mi sa anche a me !
ciao
enrico
Laura, 'chi di dovere' gli aveva detto di non entrare in acque Indiane..
Per questo parlo di paese dei balocchi.. Sarà il millesimo episodio che ricordo in cui una autorità dello stato dice una cosa e chi deve eseguire da il contrario perché 'pensa' una certa cosa..
Vorrei vedere se l'armatore fosse stato Americano, Inglese o Francese.. Quanto ci vogliamo scommettere che avrebbe seguito le indicazioni del proprio ministero..
Un saluto
Manlio
Chiedo scusa ma questa me l'ero persa...
Al di là della nazionalità questa "scelta", se c'era l'ordine del ministero, allora è ancora più incomprensibile (oltre che stupida)...avrei potuto al limite capire se il ministero gli avesse detto di andare...ma così proprio no.
Proprio vero che è meglio che certa gente non 'pensi'...![]()
Si di solito ..io da Comandante non dico..aspetta nu' poco..quasi quasi vado dentro 'sto porto...... e non ce dico niente a nissuno!!!![]()
Non ti chiedevo il significato o cosa fossero gli strumenti che hai citato... semplicemente ventilavo la loro non utilità visti i paletti che sono poesti ai nostri militari...
Le autorità italiane hanno detto cosa NON fare... ma lui ha preferito ascoltare l'armatore. Sembra sia andata così...
Chiaro !
Purtroppo, a causa di norme pasticciate e assai poco lungimiranti, si e' venuta a creare una delle proverbiali situazioni "all'italiana" dove........ sino a che tutto va liscio, nessun problema, come si verifica "l'evento"...... non si sa come uscirne.
Speriamo solo che gli indiani si diano una mossa e che liberino i nostri due militari.
Penso che anche giuridicamente, le nostre autorita' non si siano potute spingere oltre al "suggerimento".
Penso che nella pratica l'armatore avesse il diritto di decidere autonomamente...... e a preferito sacrificare i nostri militari piuttosto che incorrere in "problemini" piu' gravi.
Forse l'armatore - per leggerezza nella valutazione - era convinto che le autorita' indiane non avrebbero "toccato" due militari italiani (... e questa non e' una giustificazione).
Attendiamo di vedere se emergono nuove notizie......
ciao
enrico