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Attentato ad Istanbul

Non c'e da rimanere stupiti di quello che sta succedendo, però fa sempre male, sempre gente inerme che viene colpita a tradimento per colpa di persone umane senza scrupoli. Un pensiero per le vittime e le loro famiglie.
 
Ma avete notato anche voi una diversa reazione "televisiva" rispetto agli eventi di Parigi?
Anche Crozza ci ha addirittura ironizzato sopra...
Forse ormai siamo addirittura "abituati" a certi eventi in certi luoghi...?
Dubito vedremo parate per strada in difesa della Turchia o la porta di brandeburgo a lutto su instagram...questo trattamento di serie B rende questi avvenimenti doppiamente tragici.
 
Purtroppo...una strage in Yemen o una a Baghdad fa ahimè meno notizia....ma le vittime sono vittime...sempre e comunque...

Da viaggiatori e da crocieristi...Tante volte ci siamo confrontati su come reagire ad eventi di questo tipo...ed io ho espresso la mia idea...
Certamente, se si ripercorrono sopratutto gli eventi di questi ultimi tre mesi (ma non solo...penso anche a Tunisi....)... mi viene in mente l'aereo di turisti russi abbattuto in Egitto, i recentissimi attacchi ad Hurghada sempre in Egitto, oggi è stato ferito il cuore di Istanbul, Parigi due mesi fa....luoghi che ci sono ancor più vicini perchè visitati in crociera...in vacanza...luoghi che hanno visto come vittime sopratutto viaggiatori come noi....e questo rende ancora più tangibile come il mondo sia cambiato in peggio...e come probabilmente questa malefica metamorfosi purtroppo si stia ancora evolvendo....
 
Non so dove finiremo. Questa mattina ho potuto ascoltare solo poche parole alla radio perché dovevo uscire di premura, ma stavano parlando di armi nucleari.....Solo il pensiero di quanta paura abbiamo passato all'epoca della guerra fredda mi fa accapponare la pelle, ed era solo paura...
 
Ma avete notato anche voi una diversa reazione "televisiva" rispetto agli eventi di Parigi?
Anche Crozza ci ha addirittura ironizzato sopra...
Forse ormai siamo addirittura "abituati" a certi eventi in certi luoghi...?
Dubito vedremo parate per strada in difesa della Turchia o la porta di brandeburgo a lutto su instagram...questo trattamento di serie B rende questi avvenimenti doppiamente tragici.

Francamente, per quanto abbia potuto vedere il Tg solo a partire dalle 21 di stasera osservavo la medesima cosa...

Purtroppo...una strage in Yemen o una a Baghdad fa ahimè meno notizia....ma le vittime sono vittime...sempre e comunque...

Da viaggiatori e da crocieristi...Tante volte ci siamo confrontati su come reagire ad eventi di questo tipo...ed io ho espresso la mia idea...
Certamente, se si ripercorrono sopratutto gli eventi di questi ultimi tre mesi (ma non solo...penso anche a Tunisi....)... mi viene in mente l'aereo di turisti russi abbattuto in Egitto, i recentissimi attacchi ad Hurghada sempre in Egitto, oggi è stato ferito il cuore di Istanbul, Parigi due mesi fa....luoghi che ci sono ancor più vicini perchè visitati in crociera...in vacanza...luoghi che hanno visto come vittime sopratutto viaggiatori come noi....e questo rende ancora più tangibile come il mondo sia cambiato in peggio...e come probabilmente questa malefica metamorfosi purtroppo si stia ancora evolvendo....

È vero, Max, son luoghi a noi più "cari" forse d'altri e fra questi forse Istanbul spicca anche più essendo, o forse dovremo dire essendo stato, noto e abituale scalo per le navi da crociera di tutte le compagnie, quanto Civitavecchia o Roma, Marsiglia o Barcellona.

Ed è anche vero ciò che dici...il mondo si sta evolvendo...in peggio.
 
Ma avete notato anche voi una diversa reazione "televisiva" rispetto agli eventi di Parigi?
Anche Crozza ci ha addirittura ironizzato sopra...
Forse ormai siamo addirittura "abituati" a certi eventi in certi luoghi...?
Dubito vedremo parate per strada in difesa della Turchia o la porta di brandeburgo a lutto su instagram...questo trattamento di serie B rende questi avvenimenti doppiamente tragici.

Non mi sembra sia una novità. E' sempre stato così. Oltre al fatto stia diventando una "abitudine".
 
Non mi sembra sia una novità. E' sempre stato così. Oltre al fatto stia diventando una "abitudine".

Istanbul non e' Baghdad, Dacca o Raqqa e non e' nemmeno Ankara...
Parliamo di una "capitale' mondiale del turismo e capitale di un paese piu' volte candidato ad entrare a far parte dell'Unione Europea, e le vittime sono in gran parte europee. (forse e' anche una questione di numeri e di modalita' dell'esecuzione).
Boh mi sarei aspettato un'attenzione ed una sensibilita' diverse...
Come qualcuno ha gia' detto sono, ahime' anzi erano, turisti come noi, ed io la vivo come un qualcosa di molto vicino a me, complice anche il fatto che avrei dovuto andarci per San Valentino ad Istanbul. Non vedo differenze sostanziali sinceramente tra la strage di Parigi e quella di ieri, non mi interessa se le vittime sono giovani o meno giovani, francesi o tedesche, turisti o locali, o se muoiono in Francia o in Turchia.
 
Grande amarezza. Tristezza x noi amanti dei viaggi dei popoli tutti. Delle loro tradizioni, culture e religioni. Troveremo sempre la motivazione x partire....? Vicinanza alle famiglie degli sfortunati turisti.
 
Io sinceramente ho tentato di chiedere il rimbordo per due biglietti aerei per Istanbul...ma Alitalia non concede deroghe....nessuna cancellazione consentita....in effetti se permettessero la cancellazione in ogni posto dove avvengono attentati...sarebbe una cancellazione continua!
 
E' prevedibile che sia seguita dalle altre. Il problema maggiore per le compagnie è che per moltissime di loro Istanbul è homeport. Fosse un semplice scalo sarebbe più semplice. Sarà complesso rivedere tutti i programmi e conseguentemente adeguare i collegamenti aerei.
 
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