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Carnival Sunshine sfiora banchina a Venezia

Dell "inchino" della Msc tra noi del comitato no grandi navi non è girato assolutamente nulla, quindi credo si tratti solo di un giornalista (forse qui per la mostra del cinema) che vedendo un passaggio ravvicinato si è sconvolto, mentre magari era perfettamente "normale".
Ma sottolineo, in particolare a La76, che il fatto che ormai ci si sia abituati a vedere questi colossi così vicini alle rive, non significa che vada bene!! Se per chi le vede spesso è ormai "normale" non significa che sia anche "giusto" e che debba pertanto continuare per sempre così!!
A Viluna volevo dire che il giornalista che ha inviato le foto sul passaggio della Sunshine non è affatto un attivista. Non è uno del comitato, non è un politico, non si è mai fatto vivo con noi, è solo un cittadino normalissimo che è rimasto impressionato da un passaggio più stretto del solito. Che ora venga denunciato per procurato allarme mi pare davvero eccessivo. Da quando in qua un cittadino che denuncia un fatto al quale assiste, e che colpisce la sua sensibilità, va considerato alla stregua di un terrorista? Il problema non è il cittadino che denuncia il fatto, ma il problema è che il fatto (più o meno grave) possa avvenire!!
Per Blueyes: è vero che Venezia è sempre stata un porto, ma una volta le navi erano vascelli di 20 - 40 metri..... le navi ora sono grandi 300, ma la dimensione della città è rimasta inalterata... come la mettiamo? sono le navi che dovrebbero tornare a misure più compatibili o vogliamo abbattere venezia per far passare navi sempre più grandi??

Saluti a tutti
 
Dell "inchino" della Msc tra noi del comitato no grandi navi non è girato assolutamente nulla, quindi credo si tratti solo di un giornalista (forse qui per la mostra del cinema) che vedendo un passaggio ravvicinato si è sconvolto, mentre magari era perfettamente "normale".
Ma sottolineo, in particolare a La76, che il fatto che ormai ci si sia abituati a vedere questi colossi così vicini alle rive, non significa che vada bene!! Se per chi le vede spesso è ormai "normale" non significa che sia anche "giusto" e che debba pertanto continuare per sempre così!!
A Viluna volevo dire che il giornalista che ha inviato le foto sul passaggio della Sunshine non è affatto un attivista. Non è uno del comitato, non è un politico, non si è mai fatto vivo con noi, è solo un cittadino normalissimo che è rimasto impressionato da un passaggio più stretto del solito. Che ora venga denunciato per procurato allarme mi pare davvero eccessivo. Da quando in qua un cittadino che denuncia un fatto al quale assiste, e che colpisce la sua sensibilità, va considerato alla stregua di un terrorista? Il problema non è il cittadino che denuncia il fatto, ma il problema è che il fatto (più o meno grave) possa avvenire!!
Per Blueyes: è vero che Venezia è sempre stata un porto, ma una volta le navi erano vascelli di 20 - 40 metri..... le navi ora sono grandi 300, ma la dimensione della città è rimasta inalterata... come la mettiamo? sono le navi che dovrebbero tornare a misure più compatibili o vogliamo abbattere venezia per far passare navi sempre più grandi??

Saluti a tutti

Allora sarà un giornalista che avrà voluto farsi un po' di pubblicità gratuita approfittando della moda del momento, un po' come quando ci fù quel brutto periodo in cui si lanciavano sassi dai cavalcavia, tutti a caccia di fama.....negativa però!
 
Mah, non lo so, non lo conosco, tutto è possibile.
Ma la mia impressione è che sia rimasto veramente impressionato, personalmente non credo che l'abbia fatto solo per pubblicità. Da quanto ho letto, frequenta quel locale praticamente tutti i giorni, però la foto l'ha scattata solo in quell'occasione, la poppa di una grande nave che cade in modo anomalo verso riva, per quanto in sicurezza sia, può fare effettivamente impressione. Solo il comandante e chi è di mestiere sa se ce la fa a riprenderla senza problemi, agli altri vengono i capelli dritti!
 
"Il problema non è il cittadino che denuncia il fatto, ma il problema è che il fatto (più o meno grave) possa avvenire!! "

le navi sono troppe e pericolose ... allora sai che ti dico ? che mettero' in piedi ' bel movimento " No TIR " nella superstrada che frequento tutti i giorni e che mette a repentaglio la mia vita e quella delle migliaia di automobilisti che la frequentano , e' stratta e piena di buche e con troppo traffico.
 
Mah, non lo so, non lo conosco, tutto è possibile.
Ma la mia impressione è che sia rimasto veramente impressionato, personalmente non credo che l'abbia fatto solo per pubblicità. Da quanto ho letto, frequenta quel locale praticamente tutti i giorni, però la foto l'ha scattata solo in quell'occasione, la poppa di una grande nave che cade in modo anomalo verso riva, per quanto in sicurezza sia, può fare effettivamente impressione. Solo il comandante e chi è di mestiere sa se ce la fa a riprenderla senza problemi, agli altri vengono i capelli dritti!

Vero, ma c'è chi ha "cavalcato" la "sgradevole" impressione del cliente del bar. (cavalcata fuori misura).
 
Sweetmartina:
si, è come dice Rodolfo, noi non abbiamo mai definito un tonnellaggio di stazza limite. Quello previsto dal decreto di 40.000 tsl (che non so come sia stato calcolato) ovviamente ci va benissimo, ma ci rendiamo conto che a breve termine sia difficile da realizzare. Se ne può discutere, basta però arrivare ad un limite, qui ogni anno diventano sempre più grandi, non si può continuare così….

Luxgraph:
Come dici tu, i TIR viaggiano nella superstrada, non nella via principale della città… e hanno misure standard, non crescono a dismisura ogni anno di più!
Questo non toglie che anche il traffico delle superstrade in alcuni luoghi potrebbe necessitare di maggiori regole, ad ognuno la sua “battaglia”….

Rodolfo:
concordo con te, è stato montato in modo esagerato un caso su un passaggio non poi tanto differente dagli altri. Però secondo me è stato utile far emergere anche il disagio del cittadino “comune” che non fa parte del comitato.
 
Sweetmartina:
si, è come dice Rodolfo, noi non abbiamo mai definito un tonnellaggio di stazza limite. Quello previsto dal decreto di 40.000 tsl (che non so come sia stato calcolato) ovviamente ci va benissimo, ma ci rendiamo conto che a breve termine sia difficile da realizzare. Se ne può discutere, basta però arrivare ad un limite, qui ogni anno diventano sempre più grandi, non si può continuare così….

Luxgraph:
Come dici tu, i TIR viaggiano nella superstrada, non nella via principale della città… e hanno misure standard, non crescono a dismisura ogni anno di più!
Questo non toglie che anche il traffico delle superstrade in alcuni luoghi potrebbe necessitare di maggiori regole, ad ognuno la sua “battaglia”….

Rodolfo:
concordo con te, è stato montato in modo esagerato un caso su un passaggio non poi tanto differente dagli altri. Però secondo me è stato utile far emergere anche il disagio del cittadino “comune” che non fa parte del comitato.

beh concordo sul fatto che in effetti sia un disagio la continua crescita.. ma trovo che 40.000 tsl sia un po' stretto come limite..
 
beh concordo sul fatto che in effetti sia un disagio la continua crescita.. ma trovo che 40.000 tsl sia un po' stretto come limite..

Si, in effetti lo è. Diciamo che può essere l'obiettivo al quale puntare nel lungo periodo, ad esempio quando e se ci sarà un porto disponibile fuori dal Mose per le navi più grandi, o altra soluzione. Per ora potrebbe andare bene anche qualsiasi limite intermedio, basta che si inizi a ragionarne seriamente.
Non dico di tornare alle 500 tsl dei tempi di Marco Polo (quando si dice che Venezia è sempre stata un porto bisognerebbe tener conto anche delle dimensioni delle navi dell'epoca...), ma le 130.000 tsl di oggi sono decisamente troppe per i nostri spazi!
 
Io la penso diversamente da voi... io opterei x un limite qualitativo e non quantitativo, cioè in base alla green tecnology appricata sulle navi. Ci sono navi piccole che inquinano come delle locomotive a vapore.
 
Mate, hai perfettamente ragione per quanto riguarda l'inquinamento. Infatti spesso le navi enormi moderne inquinano meno delle piccole antiche.
Però per noi c'è un problema soprattutto di spostamento di masse d'acqua che creano correnti sommerse e smuovono i fondali. Tipo pistone di una siringa, più il pistone è piccolo e meno vortici crea (se il pistone fosse largo come un ago non farebbe attrito), più il pistone è grande e più pressioni crea.
Poi c'è il problema del pescaggio, la nave enorme di solito pesca di più, quindi richiede di mantenere i fondali dei canali a maggiori profondità, anche se questo non è sempre vero, però in linea di massima una nave di 40.000 tsl pesca quasi sicuramente meno di una da 130.000.
Questo nell'ottica della salvaguardia della laguna. Poi ovviamente c'è anche il problema della salute e della gessificazione dei marmi, quindi legato all'inquinamento, e lì hai ragione che la stazza non c'entra nulla, conta solo la tecnologia.
 
Per Blueyes: è vero che Venezia è sempre stata un porto, ma una volta le navi erano vascelli di 20 - 40 metri..... le navi ora sono grandi 300, ma la dimensione della città è rimasta inalterata... come la mettiamo? sono le navi che dovrebbero tornare a misure più compatibili o vogliamo abbattere venezia per far passare navi sempre più grandi??

Saluti a tutti

Chiedo scusa per il ritardo nella risposta, purtroppo il mese "work free" è passato ed ora il web lo mastico meno.
Si, è vero, erano dei vascelli molto piccoli ed infatti mi riferivo al carico proprio per quello.
C'è chi vuole navi piu piccole... e condivido la scelta. Ci mancherebbe....
Ma...
Una nave piu grande, come gia si accennava nel thread, non vuol dire che sia piu pericolsa di un battello (non mi riferisco all'ACTV) con 100 persone a bordo e pilota ubriaco/morto di sonno/drogato (tre eventi successi tranquillamente, vedi le cronache degli ultimi 5 anni, la Nuova Venezia la leggo).
Anzi, di navi come la Divina quante ne passano alla settimana? Facciamo 10? E battellli con 100 persone? 5000? Bene, 5000x10= 50.000 100x5000=500.000 persone di cui essere responsabili!!!!!! E questi son numeri.....non pugnette mediatiche.
Tutti i massmedia ormai vedono inchini anche sul Monte Bianco (grazie, Schettino... e grazie Moderatori per non permettere bestemmioni da osteria verso quel calimero). E certo, finchè continuano a dire che la Luminosa va su e giu per il Canal Grande...

E' vero che c'è stata una escalation del traffico, ma penso sia generalizzata a tutti i livelli di cabotaggio (se così si dice). Io regolerei TUTTO una volta per tutte.
Purtroppo la verità è sempre nel mezzo, e posizioni che definisco "positivamente estremiste" possono, in fin dei conti, migliorare certamente la qualità generale: In Italia occorre urlare "MILLE!" per ottenere dieci.

E poi, male che vada, attraccheranno a Chioggia ^__^ così mi licenzio e mi compro un aliscafo così faccio un po di grana.


Simpaticamente, Blue
 
Beh, almeno su una cosa siamo d'accordo dai ;)

E' pur sempre una buona base di partenza! ;-)


Per Blueyes:
Si, è vero che il rischio di incidente c'è anche con un vaporetto, ed anche con un barchino da 5 metri. Anzi, in proporzione per ora a venezia si registrano più morti sui barchini che non a causa delle navi! Però se guardiamo gli effetti complessivi che può avere un incidente il discorso cambia. Un incidente in barchino può costare un paio di vite umane, ma la cosa si ferma lì. Se malauguratamente dovesse avvenire un incidente che coinvolge una grande nave, le proporzioni del disastro a cose e persone non sono minimamente paragonabili. Non è per fare l'uccellaccio del malugurio, anzi... tiè. Però è un'eventualità che va considerata, non si può fare gli struzzi, gli incidenti capitano e bisogna rendersi conto dei rischi che corriamo (come persone ma anche come città) con quei giganti. Se poi non succederà mai è meglio, ma se fossi tu il responsabile della sicurezza, correresti questo rischio? Io proprio no. Per fortuna che faccio un altro mestiere ;-)

A proposito, qualcuno sa dirmi chi è il responsabile in caso di incidente di una nave in bacino? Il Comandante della nave, il Pilota o l'Autorità Portuale che costringe la nave a passare di lì?

Concordo infine sul fatto che vada regolato tutto il traffico, non solo quello navale, e anche che qui bisogna urlare mille per ottenere, spero, almeno cento ;-)
 
Ultima modifica:
Vanessian dipende da che incidente. Troppo generica la domanda. Un responsabile eventualmente c'è sempre. A Genova chi sono i responsabili della caduta della torre e dei lutti che ha provocato? Secondo me non solo quelli rinviati a giudizio; con capi d'accusa e responsabilità diverse, forse ce ne sarebbero altri da aggiungere.
 
Si, hai ragione, bisogna vedere il caso specifico. Però secondo me, se succedesse qualcosa, non sarebbe da prendersela solo col comandante di turno, lui passa dove gli dicono di passare, secondo me eventuali colpe sarebbero da attribuire anche e soprattutto a chi sta più in alto, e che fa correre il rischio ai comandanti, probabilmente sentendosi esente da ogni responsabilità.
 
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