"Carnival Venice"?? "Carnival Florence"?

[Leonardo Carboni]

Le navi vanno dove il mercato produce reddito.
Il gruppo Carnival ha sotto di sé tanti piccoli gruppi ognuno con una connotazione ben precisa.
Il marchio Costa ha da sé l'immagine di italianità, un'immagine che nel mercato statunitense ha sempre avuto successo.

 

[Rodolfo]

Alla fine le voci si son materializzate. Non cambiano nome, però cambieranno per lungo tempo l'area operativa. Si parlava di due anni. E poi....si vedrà.

 

[robi86_g]

Le navi vanno dove il mercato produce reddito.
Il gruppo Carnival ha sotto di sé tanti piccoli gruppi ognuno con una connotazione ben precisa.
Il marchio Costa ha da sé l'immagine di italianità, un'immagine che nel mercato statunitense ha sempre avuto successo.

Capisco, ma essere trattati come clienti di secondo piano dopo che si è prenotato un prodotto a me non va per niente bene.
La crociera da Istanbul era stata pubblicizzata assieme all'esclusività della Costa Venezia. Potevo prenotare con MSC una crociera simile come itinerario, ma ho optato per Costa visto che MSC mette Poesia e preferivo provare la novità.
Ora sentirmi dire questo: "Vista la lenta ripartenza delle operazioni in Asia e il forte riavvio delle crociere negli Stati Uniti, abbiamo deciso di cogliere questa opportunità per permettere ai tanti ospiti nordamericani di apprezzare le caratteristiche uniche delle nostre navi, creando sinergie all'interno di questo importante mercato".
E gli ospiti europei che hanno prenotato per le caratteristiche uniche non contano nulla???

 

[kefalonitis]

Queste notizie sono arrivate senza sorpresa.
Si diceva da tempo.
È un charter, non un trasferimento come con Costa Luminosa.
Non cambia però il fatto che queste navi saranno ricollocate negli USA per molto tempo.
Non escludiamo di rivedere Costa Atlantica e Costa Mediterranea alla loro azienda originaria.
Inoltre posso rivedere Costa Serena.
Da notare anche il prossimo anno le crociere di Costa Fascinosa non sono sicure che andranno avanti come quest'anno con Costa Favolosa.

 

[Rodolfo]

Le navi vanno dove il mercato produce reddito.
Il gruppo Carnival ha sotto di sé tanti piccoli gruppi ognuno con una connotazione ben precisa.
Il marchio Costa ha da sé l'immagine di italianità, un'immagine che nel mercato statunitense ha sempre avuto successo.

E qui le navi si riempiono, al momento, a stento. Meglio portarle dove il mercato è più fiorente. Poi cosa abbiano in testa i vertici Carnival, lo san solo loro.
Non so se si tratti di un charter. Le due navi rimangono in acque "americane" e Carnival provvederà attraverso la sua struttura commerciale al loro riempimento. Gli equipaggi rimangono quelli di Costa. Non so come saranno eventualmente ripartiti i proventi.

 

[Fede 93]

Quindi Costa rimane con
Fortuna
Magica

Pacifica
Serena (sicuro la lasciano in Cina)

Deliziosa

Favolosa
Fascinosa

Diadema

Smeralda
Toscana

Ma a sto punto chiudetela proprio Costa

Le prossime ?
Diadema e #Deliziosa?

 

[Rodolfo]

Fede del resto Venezia e Firenze non erano destinate al mercato europeo. Ce le siamo trovate in più nel Mare Nostrum per i motivi che sappiamo.
Quella di posizionarle oltremare potrebbe anche essere una mossa per contrastare lo strapotere di MSC che sta portando avanti sul mercato americano.
Non son tanto convinto che Serena sarà dedicata al mercato cinese: lì le cose van per le lunghe e forse potremo assistere ad un suo rientro.

Certamente nell'immediato futuro non resta un granché di Costa, cosa che sto dicendo da tanto tempo.

 

[robyreinvention]

Io gennaio 23 avrei Venezia ma
Credo cambi a sto punto

 

[tiziano]

Quindi Costa rimane con
Fortuna
Magica

Pacifica
Serena (sicuro la lasciano in Cina)

Deliziosa

Favolosa
Fascinosa

Diadema

Smeralda
Toscana

Ma a sto punto chiudetela proprio Costa

Le prossime ?
Diadema e #Deliziosa?

Ma se chiudono Costa non puoi più criticare le scelte che fa la compagnia, perciò è meglio che rimanga così continui a postare.

 

[Steve74]

Non penso che chiudano un marchio come Costa, ci sono imprenditori che potrebbero essere interessati all'acquisto, tipo il conte Manfredi Lefebvre d'Ovidio, e altri come Aponte.

 

[capricorno]

E qui le navi si riempiono, al momento, a stento. Meglio portarle dove il mercato è più fiorente. Poi cosa abbiano in testa i vertici Carnival, lo san solo loro.
Non so se si tratti di un charter. Le due navi rimangono in acque "americane" e Carnival provvederà attraverso la sua struttura commerciale al loro riempimento. Gli equipaggi rimangono quelli di Costa. Non so come saranno eventualmente ripartiti i proventi.

E hai detto giusto, la tanta agognata ripresa non c'è stata. È emerso in diversi articoli che l'incertezza domina il mercato europeo e tra gli europei son proprio gli italiani gli ultimi in fatto di partenze. Manca completamente il mercato dell' Est, che portava parecchi introiti e non solo per la vendita della crociera, ma anche a bordo Di cosa ci meravigliamo? Sono fatti che da tempo si sanno. Tutte le compagnie, e lo leggiamo, si trovano costrette a modificare programmi, annullare crociere, movimentare su altri mercati dove c'è la voglia di partire e il denaro per farlo. Ho detto voglia, perché a volte, ci si pensa poco, ma tra il volere e la vita di tutti i giorni da affrontare, la voglia svanisce.
Ci meravigliamo ancora? Io no. Se restano inutilizzate ci saranno ancora più perdite con magari altre navi in vendita, come è successo fin d'ora. Io la vedo comunque sotto l'ottica di spostamento anche di risorse umane che in qualche modo riescono a salvaguardare il posto di lavoro. Carnival sbagliato o giusto che sia ne ha facoltà.

 

[Rodolfo]

Non penso che chiudano un marchio come Costa, ci sono imprenditori che potrebbero essere interessati all'acquisto, tipo il conte Manfredi Lefebvre d'Ovidio, e altri come Aponte.

Il Conte ha altri progetti per la testa in questo momento. Ha appena acquistato Crystal Serenity e Simphony e vuole rimetterle in esercizio con lo stesso Marchio Crystal Cruise per il 2023.

 

[Leonardo Carboni]

Cerchiamo di stare un paio di minuti con i piedi per terra.
1- Usciamo da una pandemia che ha messo in ginocchio l'economia ed il turismo.
2- C'è una guerra in corso, una guerra che durerà qualche anno.
3- Le sanzioni alla Russia portano conseguenze economiche pesanti per il nostro export.
4- la crisi energetica si è aggravata con la guerra ma già, per altri motivi, si era manifestata alla fine dello scorso anno
5- L'Europa ha stabilito che dovremo fare la transizione ecologica entro 13 anni da adesso ( praticamente domani)
6- l'Italia dipende totalmente dal fossile per l'energia elettrica.
7-C'e' una crisi alimentare.

8- Ci sono le Locuste in Sardegna...scherzi a parte, vedo ben pochi aspetti positivi.

 

[Fede 93]

Chiedo scusa
Costa Crociere per me è il motivo su cui si fonda la mia passione, il mio percorso di studi e il mio lavoro.
Ho sempre apprezzato e ammirato questa compagnia ma, chiedo scusa, le ultime scelte che comprendo ma non condivido (fatte dalla casa madre), mi lasciano sbigottito e molto triste ed arrabbiato!
Su questo forum mi sono sempre esposto con educazione e rispetto e da qui ad essere sbeffeggiato ed accusato di augurare il fallimento della compagnia, no questo no.
Allora brava Costa!
Brava Carnival!

 

[Leonardo Carboni]

Chiedo scusa
Costa Crociere per me è il motivo su cui si fonda la mia passione, il mio percorso di studi e il mio lavoro.
Ho sempre apprezzato e ammirato questa compagnia ma, chiedo scusa, le ultime scelte che comprendo ma non condivido (fatte dalla casa madre), mi lasciano sbigottito e molto triste ed arrabbiato!
Su questo forum mi sono sempre esposto con educazione e rispetto e da qui ad essere sbeffeggiato ed accusato di augurare il fallimento della compagnia, no questo no.
Allora brava Costa!
Brava Carnival!

Le decisioni sono prese, chiaramente, da Carnival.
Purtroppo per quanto possano apparire folli, mirano a produrre reddito, proprio in attesa di momenti migliori, proprio per non fallire.
Viviamo una realtà che era stata dimenticata da 30 anni.
Si parla di razionamento dell'energia elettrica, il che vuol dire anche del riscaldamento.
Sono misure eccezionali in un periodo eccezionale. A tutto questo sommiamo anche l'inflazione al 7/8%.
Io non sono in grado di dire se le decisioni saranno corrette o sbagliate. Spero di sbagliarmi e di essere eccessivamente pessimista.

 

[Rodolfo]

Le decisioni sono prese, chiaramente, da Carnival.
Purtroppo per quanto possano apparire folli, mirano a produrre reddito, proprio in attesa di momenti migliori, proprio per non fallire.
Viviamo una realtà che era stata dimenticata da 30 anni.
Si parla di razionamento dell'energia elettrica, il che vuol dire anche del riscaldamento.
Sono misure eccezionali in un periodo eccezionale. A tutto questo sommiamo anche l'inflazione al 7/8%.
Io non sono in grado di dire se le decisioni saranno corrette o sbagliate. Spero di sbagliarmi e di essere eccessivamente pessimista.

Chiedo scusa
Costa Crociere per me è il motivo su cui si fonda la mia passione, il mio percorso di studi e il mio lavoro.
Ho sempre apprezzato e ammirato questa compagnia ma, chiedo scusa, le ultime scelte che comprendo ma non condivido (fatte dalla casa madre), mi lasciano sbigottito e molto triste ed arrabbiato!
Su questo forum mi sono sempre esposto con educazione e rispetto e da qui ad essere sbeffeggiato ed accusato di augurare il fallimento della compagnia, no questo no.
Allora brava Costa!
Brava Carnival!

Ti conosco, sul Forum, da parecchi anni Fede e comprendo benissimo il tuo stato d'animo e posso dire di condividerlo. Anche a me dispiace questo momento che sta attraversando la Compagnia, questo continuo attingere alle sue risorse, le tante incertezze che accompagnano il suo cammino.
È vero quel che dice Leo nell'elencare tutte le difficoltà di questo momento, e ne aggiungerei anche una di naturale di queste ore, la siccità, che si ripercuoterà su tanti aspetti della nostra vita quotidiana.
Però...... e aggiungo però, a mio avviso la "discesa" di Costa è iniziata ben prima di questi ultimi due anni, difficili per tutte le compagnie e per l'economia in genere. Una data per me indicativa; 2013.

 

[paolo1973]

Peccato per chi aveva prenotato Venezia nel 2023. Personalmente credo sia una mossa giusta spostare queste due navi in quel mercato. Restano "Costa"....anche se logisticamente gestite direttamente dalla casa madre. Ma non vedo uno scandalo in questo.... Sicuramente chi ci viaggerà si lamenterà che le crociere saranno troppo "americanizzate" e che non si parlerà italiano a bordo..... Insomma, nulla di nuovo rispetto alle critiche che si muovono all'altra compagnia "italiana" che opera in quel mercato (con successo)

 

[Fede 93]

Ti conosco, sul Forum, da parecchi anni Fede e comprendo benissimo il tuo stato d'animo e posso dire di condividerlo. Anche a me dispiace questo momento che sta attraversando la Compagnia, questo continuo attingere alle sue risorse, le tante incertezze che accompagnano il suo cammino.
È vero quel che dice Leo nell'elencare tutte le difficoltà di questo momento, e ne aggiungerei anche una di naturale di queste ore, la siccità, che si ripercuoterà su tanti aspetti della nostra vita quotidiana.
Però...... e aggiungo però, a mio avviso la "discesa" di Costa è iniziata ben prima di questi ultimi due anni, difficili per tutte le compagnie e per l'economia in genere. Una data per me indicativa; 2013.

Condivido assolutamente!
Per me i primi "sintomi" della discesa di Costa li ho notati nel 2011, su Costa Serena paragonandola a crociera su Mediterranea fatta nel 2006!

Ma quindi, una cosa non ho capito; le crociere di Venezia e Firenze saranno visibili sul sito Costa anche?
Cioe rimangono navi Costa ma gestite da Carnival? O ci sarà nuovo fumaiolo e livrea?

 

[Rodolfo]

No Fede dovrebbero rimanere così come sono con equipaggi Costa. Non so se potranno essere visibili sul sito di Costa.

 

[Leonardo Carboni]

È anche vero che Costa negli ultimi 5 anni ha avuto un miglioramento rispetto ai momenti di bassa.
I peggioramenti sono, a mio avviso, concisi con la politica del rigore teutonico, come se si volesse colpire la compagnia tutta per gli errori di pochi.
Non so quanto la politica "tedesca" su Costa abbia creato reddito, vivo nella convinzione che il reddito, se c'è stato, è stato generato dalla "famiglia" Costa, quella che sta a bordo delle navi, che sta a contatto con i clienti e che si preoccupa di farli sentire, come dice mia moglie, "A casa di Zia".
Al contrario nelle stanze dei bottoni si sono preoccupati di altro, compreso il grosso errore con la riforma del Club che ha solo rafforzato i concorrenti.