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C'era una volta: crociere d'altri tempi.

nostromo

New member
Ai miei tempi l'ammiraglia era il Federico c , ma non ci sono mai imbarcato, Andrea Anna e poi a lungo la mitica Franca C.
Non ricordo il nome del mio primo comandante , lo chiamavamo , come si usava allora : U barba , oppure Corcovado
perche' era un omone di circa due metri e torreggiava nel ponte di Comando come la statua del Cristo che domina la Baia di Rio. Lo ricordo bene perche' una volta mi fece un complimento che mi riempi' di orgoglio ( anche se oggi mi fa sorridere)
Primo imbarco, Genova Buenos Aires, pieno atlantico, mare molto forte. Allora tra i compiti di un All Commissario vi era anche quello di scrivere e ciclostilare il giornale di bordo, Le notizie arrivavano tramite la radio e l'Uff RT le passava all' ufficio Commissario: Mare molto agitato al punto che il carrello della macchIna da scrivere a volte slittava all'indietro.
Scrivo e stampo e poi porto, come di dovere, la prima copia al Comandante, che era sul ponte : E questo dimostra le condizioni del mare. Ricordo anche ,come se fosse ora, l'impressionate visione della prua della nave sommersa dalle onde, che si rialzava scaricando acqua dali ombrinali, per poi essre risommersa. Consegno la copia, lui mi guarda, ed in genovese mi dice : ma hai stampato il giornale anche con questo mare ? bravo, sei proprio nato per navigare.
A me, allora, sembro' di toccare il cielo con un dito. Beata gioventu': -
pero', considerando che questo e' un forum piu' per crocieristi che per....nostalgici, se a qualcheduno interessa , potrei confrontare le crociere di allora con quelle di oggi, clima di bordo, vita sociale, equipaggi. Cosi' per una curiosita' storica.
E se vi sono persona che hanno vissuto la Linea c tra il 60 ed il 65 sicuramente avremo molte cose da ricordare.
Ed infine per me il Nostromo e' la piu' bella figura marinaresca che vi sia su di una nave
 
Re: sono ancora in uso ?

Re: sono ancora in uso ?

nostromo ha detto:
.............Ed infine per me il Nostromo e' la piu' bella figura marinaresca che vi sia su di una nave

.... e quello che sa praticamente tutto.
 
Re: sono ancora in uso ?

Re: sono ancora in uso ?

Nostromo, qui c'è tanta gente appassionata di navi prima ancora che di crociere, e c'è gente che ha vissuto il passato delle crociere, dalla Achille Lauro alla Eugenio C. alle altre navi di allora..

Quindi.. racconta racconta!!

Salutoni!
Manlio
 
Re: sono ancora in uso ?

Re: sono ancora in uso ?

Ciao Nostromo.

Io sono maledettamente nostalgico, non sai che piacere sentire i tuoi racconti !!!!
E i tuoi confronti ???? Credo che la tua sarebbe una testimonianza straordinaria.
Nostromo ???? Rodolfo giá ti ha detto tutto. Anche se erano altri tempi, quanti comandanti ti hanno fatto una domanda importante nel daffarsi ????
Tra il 60 ed il 65 ero piccolino, anche se propio non ho un ricordo, viaggiavo sulla ammiraglia su quella transatlantica, che per me é la piú bella del mondo, Buenos Aires - Genova.
Una domanda, raccontami come veniva fuori la gente dal ristorante della Franca C, oggi con i colossi si sta male appena si beccheggia o si rolla.......

Un saluto.
 
Re: sono ancora in uso ?

Re: sono ancora in uso ?

Parla, parla, Nostromo. Son testimonianze che arricchiscono un po' tutti.
 
Re: sono ancora in uso ?

Re: sono ancora in uso ?

si dai nostromo per piacere raccontaci
... :oops: ...facci sognare
grazie rudder
 
Re: sono ancora in uso ?

Re: sono ancora in uso ?

Anch' io amo le navi come tali. Qualsiasi sia il loro impiego. Dalla porta Conteiner alla gasiera, sempre e' una NAVE :
Curiosa la richiesta in merito al mal di mare sulle piccole navi di un tempo, senza pinne stabilizzatrici. Nei viaggi di linea il problema non si poneva. La rotta era quella, gli orari quelli, sono in caso di pericolo si facevano variazioni, il mal di mare dei passeggeri era una variabile indipendente. Ma per le crociere era diverso. Il benessere del passeggero era prioritario. Per prima cosa la stagionalita': Crociere in mediterraneo solò in estate, da Giugno a fine Settembre al massimo. Caraibi da Ottobre a Maggio. Cosi ' si evitavano i mesi con maggior rischio di mare agitato nei due mercati.
Poi gli orari. I tre punti piu' , diciamo cosi, a rischio erano Il golfo del Leone, la Sirte, e il mare Egeo tra Creta ed il Peloponneso. Gli orari e gli itinerari erano studiati in maniera tale che il Leone si attraversava in Genere di notte, cosi' come Il Golfo della Sirte, mentre ( e questo forse pochi lo sanno ) per l'Egeo si attraversava IL CANALE DI CORINTO.
sI, la mitica FRANCA C, pur sfiorando e qualche volta urtando le sponde del canale, lo attraversava di notte, e poi, procedendo : avanti adagio quasi indietro !!!! alle sei di mattina era all'imboccatura del Pireo: Ma tutto questo limitava ma non escludeva di beccarsi qualche giornata di mare., oppure l'onda lunga dell'atlantico nelle crociere alle Canarie o Madera,
Si cercava allora di far divertire i passeggeri con giochi, ( il casino' non era permesso allora dalle leggi Italiane) in maniera che stessero seduti nei saloni, si davano i consigli su cosa mangiare ( ma spesso devo confessare si era un po' sadici tipo
mela con le acciughe salate). oppure proiezione di Film, ma il miglior consiglio era di andare a dormire, da coricati non si sente tanto il mare. il peggior consiglio era di uscire sul ponte sole, dove la vista dell'oscillazione ( beccheggio ) aumentata da un effetto ottico per cui sembrava ampliata a dismisura ,distruggeva anche i piu' resistenti.Devo dire infine che per mia esperienza, solo una volta un passeggero ha lasciato la nave a causa del mal di mare, ( ma avevamo preso un mare di prua da Port Everglades a Portorico che ci aveva ritardato di quasi 12 ore) gli altri, soffrivano un po' , ma poi , appena in porto, dimenticavano. Mi chiedo se sui giganti di oggi, alti anche 60 mt, il rollio, pur se limitato dalle pinne stabilizzatrici, non sia percepito di piu' per effetto del maggior angolo rispetto all'asse verticale , nei ponti piu' alti. rispetto ai pochi metri sul mare delle piccole navi di un tempo.
Ps se mi insegnano come fare potrei inserire una bella foto della Franca nello splendore dei suoi 50 anni:!!!!!

altre curiosita' ? io sono pronto\
Saluti a tutti
 
Re: sono ancora in uso ?

Re: sono ancora in uso ?

nostromo ha detto:
pero', considerando che questo e' un forum piu' per crocieristi che per....nostalgici, se a qualcheduno interessa , potrei confrontare le crociere di allora con quelle di oggi, clima di bordo, vita sociale, equipaggi. Cosi' per una curiosita' storica.
E se vi sono persona che hanno vissuto la Linea c tra il 60 ed il 65 sicuramente avremo molte cose da ricordare.

Un argomento del genere lo avevo aperto .... adesso lo ricerco e te lo indico :wink:

:P trovato
viewtopic.php?f=57&t=5239

raccontaci le vecchie crociere :P
 
Re: sono ancora in uso ?

Re: sono ancora in uso ?

Nostromo, per il semplice principio della ruota della bicicletta, lo stesso angolo di rotazione si fa sentire più verso il copertone, che non vicino al mozzo.

Poi i sistemi stan cambiando: oltre le pinne, stanno per vedere la luce nuove tecniche, anche se non nuovissime, per combattere il fastidio del moto ondoso.

Come il "RRS" Rudder Roll (stabilisation) System; un sistema elettronico che funziona sulla base di innumerevoli dati raccolti da un sistema centralizzato che dopo averli analizzati, comanda automaticamente il momentaneo flappeggio dei timoni per prevenire/contrastare il movimento di rollio.

Per ora è stato montato sulle nuove unità militari della classe Fremm, per aumentare la stabilità della piattaforma, ma come avviene quasi sempre, dal campo militare si passa poi velocemente alle applicazioni civili e la Fincantieri è specializzata nella costruzione di questi sistemi.
 
Re: sono ancora in uso ?

Re: sono ancora in uso ?

Grazie per il dialogo su di un argomento che amo.
Per cokj 72. ho letto i vari posts. Interessanti sicuramente, e visti dal lato passeggeri. Io molte cose le ho viste dall'altro lato, di chi le organizzave e gestiva, ed anche in un periodo " storico " antecedente. Un particolare posso subito canfermare che, essendo le navi piu' piccole, le crociere mediamente piu' lunghe, ed il personale tutto italiano, si creava veramente un'atmosfera molto amichevole tra passeggeri ed equpaggio con notevoli relazioni interpersonali.
Per Rodolfo.
grazie per le notizie tecniche. Vi sono sempre sviluppi migliorativi, anche se oggi il timone, sulle ultime costruzioni
e' scomparso. Si agira' sugli azipod ( nome corretto.? ).
Pero' ricordo che il mio vecchio professore di costruzione navale diceva piu' o meno cosi'. Una nave deve sempre poter assecondare il mare, nulla e' piu' pericoloso di una nave rigida ( il termine tecnico non e' questo, parlava di raggio metacentrico mi pare). Tuttavia si e' sempre cercato di contrastare il movimento di rollio e beccheggio infatti ho saputo da poco una curiosita'. piu o meno attorno al 1934 nella costruzione del Conte di Savoia erano stati installatii tre grossi
giroscopi al fine di contratare il rollio e sembra funzionassero. Lo sapevi gia' ?
Ammaino la mia bandiera per un saluto, e ora la rialzo
 
Re: sono ancora in uso ?

Re: sono ancora in uso ?

Sì Nostromo, lo sapevo, ne abbiamo anche parlato in passato.

Ma l'intervento di flappeggio dei timoni, può essere sostituito dalla momentanea spinta azimutale dei pod (non azipod; Azipod è un marchio di fabbrica).
Vediamo prima come funzionerà a regime sulle nuove fregate.
 
Re: sono ancora in uso ?

Re: sono ancora in uso ?

Condivido in pieno il pensiero del tuo professore!!

La rigidità in generale è una condizione innaturale in ingegneria: i pennoni dei galeoni facevano un gioco di salti e scatti che non ti immagini, ma erano elastici e resistevano a tutto ('si piega ma non si spezza') il ponte sul fiume Takoma era sovradimensionato e si pensava dovesse essere rigido il più possibile (cosa non possibile per altro..) come è finita?

http://www.youtube.com/watch?v=H-E4ou5_J6o

L'alternativa al 'Si piega ma non si spezza' è il 'Si spezza ma non si piega' anche se il video mostra una via di mezzo..

Diciamo che le creazioni dell'uomo si devono 'adattare' all'ambiente che le circonda, armonizzarsi e non resistere rigidamente..
Per quanto riguarda gli stabilizzatori, dopo un pò furono abbandonati, davano troppe torsioni allo scafo ed infatti non si utilizzarono più sul Conte o in altre navi: l'idea di utilizzare giroscopi, ovvero grosse ruote che girano a velocità medio alte per stabilizzare una struttura (come giustamente dice Rodolfo, come per la bicicletta) è antica ed un pò radicata nella nostra mente..
Funziona per alcune cose (le pallottole ad es. vengono fatte girare lungo la loro lunghezza per prevenire movimenti di altro tipo) ma da problemi per altre applicazioni.. generano vibrazioni, torsioni, oppure al contrario rendono difficile manovrare una struttura in movimento..
Molti li vorrebbero utilizzare all'interno di un veicolo come sostitutivo della benzina o delle batterie (come se fossero macchine dei bambini, quelle che 'carichi' facendole strisciare più volte a terra, ma naturalmente in una versione estremamente più complessa), però il loro uso renderebbe il veicolo poco guidabile..

Salutoni!
Manlio

Mauro.. se fossi un moderatore.. :P :P
 
Re: sono ancora in uso ?

Re: sono ancora in uso ?

nostromo la mela con le acciughe salate
una goduriaaaaa :lol: aaaaaaa :D
un nostromo di monterosso anni fa
me la fece assaggiare ma in versione panino
pane imbottito di mela e acciughe salate!
dovrebbero inserirla oggi nei sofisticati menu' di bordo
sulle nuove ammiraglie ....sai che successone?
rudder
 
Re: sono ancora in uso ?

Re: sono ancora in uso ?

Nostromo continua ! Sei mai stato imbarcato sull'Errico ? L'amico Manlio mi confermava per telefono d'essere anche lui interessato ai tuoi racconti. Rendici partecipi dei tuo ricordi. Ci sono illustri comandanti, oggi anziani, che hanno scritto libri molto interesanti sulle vicende marinaresche da loro vissute. Tu almeno qualche aneddoto puoi raccontarlo. Ciao :)
 
Re: sono ancora in uso ?

Re: sono ancora in uso ?

Grazie, continuero' con piacere. Appena ho tempo parlero dei "cacaracci " ?????
No non ho mai fatto l'Enrico. Quando uno entrava nel giro Franca e crociere non mollava il posto !!! Allora pochi parlavano tre lingue e nel Mediterraneo era fondamentale.
saluti a tutti.
 
Re: sono ancora in uso ?

Re: sono ancora in uso ?

I CACARACCI,
Non vi era nave che non li avesse. Eran0 degli strani animaletti colore beige simili agli scarafaggi ( forse il loro nome deriva dalla cucaracha ) che vivevano sulle navi. Non vi erano stufe, disinfestazioni od altro che riuscisse ad eliminarli. Ed erano un problema di immagine. Entrare in una cabina e trovare un "cacaraccio " in visita dava una pessima impressione.
Era una lotta continua, due sole cose li tenevano lontani, una era l'aria condizionata alta e l'altra un disinfettate che veniva generosamente spruzzato nelle cabine e nei corridoi. Vi era un gioco sottile tra il cabinista, il cacaraccio ed il passeggero.
IL cabinista aumentava l'aria condizionata nella cabina, il passeggero la riabassava, il, cabinista spruzzava il disinfettante di nascosto, il cacaraccio si nascondeva e poi rifaceva capolino sul piu' bello. Quando si arrivava negli Usa la Coast Guard
ispezionava la nave, e non doveva assolutamente trovarli. Pertanto ci presentavamo all'arrivo piu' come una nave frigorifero che una nave da crociera. Ma i cacaracci sapevano dove rintanarsi e riapparivano tranquilli e sereni. Io ne avevo uno in ufficio equipaggio, entravo, accendevo la luce, e lui veniva a trovarmi, girava tra i libretti ed i documenti, e poi spariva. Quando vi erano le stufe, per un giorno o due spariva, e poi arrivava.... quasi sorridente. Visto che si parla di ccuriosita ho una piccola e divertente storia particolare. Premessa : allora non vi erano cabine con balcone o vetrate. le cabine erano o esterne con oblot od interne. Le esterne erano su tre ponti e quelle del terzo ponte erano un paio di metri sopra la linea di galleggiamento, per cui gli oblot erano bloccati da grossi bulloni, oltre ad avere anche una corazza di protezione che veniva chiusa in caso di mare. Gli oblot dovevano essere sempre chiusi sia per sicurezza che per l'aria condizionata. Una volta , in una cabina, un passeggero italiano si lamento' di avere visto dei cacaracci. Intervento immediato piu' aria e antiroach ( il disinfettante) ma lui continuava a lamentarsi. Altro intervento altra lamentela.
Il mio capo , dopo due o tre reclami, mi chiama e mi dice di ispezionare bene la cabina. Scendo, busso perche' era
occupata dal passeggero, ed entro. AVEVA APERTO L'OBLOT. !!!!! Come ci fosse riuscito con le mani non l'abbiamo mai
capito, erano bulloni grossi e pesanti, ci voleva una chiave speciale ma lui ci era riuscito: Chiesto il perche' di questa
pericolosa inziativa , mi rispondeva che la cabina era troppo fredda e vi era sempre odore di disinfettante. Era evidente
che noi raffreddavamo e lui riscaldava , richiamando la visita dei cacaracci. Gli abbiamo cambiato cabina:
Non so se vi sono ancora cacaracci sulle navi. Nelle mie crociere da passeggero non li ho piu' visti, ma chissa, nella cambuse, riposteria, cale magari vi sono ancora, magari c'e' ancora il mio amico dell' ufficio equipaggio....... oggi pero'
sara diventato bianco.....,ù
se interessa la prossima volta raccontero' di avviso di incendio a bordo e un altra volta di presenza di spirito di un passeggero,
 
Re: sono ancora in uso ?

Re: sono ancora in uso ?

Bellissima nostromo e ben raccontata.
I cacaracci son conosciuti anche come fuochisti, perchè amano rintanarsi nelle zone più calde, come si capisce dal tuo racconto. Io non li ho mai visti su di una nave, ma so che le "presidiano" ancora con tenacia.

Come no, Nostromo. Racconta, racconta. C'è chi scrive libri sui ricordi di una vita a bordo; ben vengano le tue storie e i tuoi aneddoti. Ciao, grazie.
 
Re: sono ancora in uso ?

Re: sono ancora in uso ?

Si , anche fuochisti , e i vecchi marinai dicevano che arrivavano dalla nafta........
 
Re: sono ancora in uso ?

Re: sono ancora in uso ?

Grazie Nostromo per il racconto, troppo bello.
Non so se sulle ammiraglie Costa si vedevano, Federico ed Eugenio erano " moderne".
Comunque credo oggi che i cacaracci sono tornati alla carica, sicuramente in minor modo, con tutte questi navi con balcone é solo lasciare la porta aperta.
Qualche comentario l´ho sentito.
Io sono cresciuto con las cucarachas, la giú da noi ce ne sono tante, e solo l´aria condizionata le ammazza.
E se vai per Cordoba ( Avrai sentito ? ) caminano con te.
Forte il tuo comentario che quando si entrava nel giro della Franca, non volevi piú uscire.
Adesso capisco un cameriere amico conosciuto sull´Eugenio, mi diceva che dall´Andrea non voleva piú sbarcare !!!

Un saluto.
 
Re: sono ancora in uso ?

Re: sono ancora in uso ?

[quote="nostromo"
... se mi insegnano come fare potrei inserire una bella foto della Franca nello splendore dei suoi 50 anni:!!!!!

altre curiosita' ? io sono pronto\
Saluti a tutti[/quote]

Che aspettate :P ! Insegnategli a postare le foto :wink: ! Se sapessi farlo io lo farei subito ma ahime sono negato o forse lo ammetto non mi ci applico :oops:
 
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