Re: Competenza agenzie di viaggio sul prodotto "crociera"
ro56 ha detto:
Criss, non si può che condividere il tuo ragionamento.
Volevo solo aggiungere però che come per ogni attività commerciale c'è chi sa vendere e chi nò, per far sì che un preventivo diventi poi una prenotazione bisogna saperci fare, essere un po' anche psicologi, per capire le vere intenzioni del cliente e non lasciarselo scappare.
Su questo sono pienamente d'accordo,se no meglio sarebbe cambiare lavoro,o forse non averlo mai cominciato..
Il mio discorso era molto generico.Dal canto mio ,non posso lamentarmi dei miei clienti,sia vecchi che mi hanno seguito anche quando ho cambiato locazione,sia nuovi,che entrano per la prima volta in agenzia.
Quello che faccio io,di solito con i nuovi potenziali clienti...
Quando entrano e mi chiedono un catalogo,non prendo mai subito il catalogo,ma lo invito ad accomodarsi,cerco di capire,cosa cerca,periodo di vacanza,budget,e preferenze..solo dopo aver parlato un po' con il potenziale cliente,comincio ad offrigli delle possibili soluzioni,questo sempre senza usare cataloghi..al termine dopo che il cliente ha praticamente scelto..allora prendo il catalogo in questione glielo conesgno in modo che possa far vedere la struttura o la crociera alla compagna,moglie ,marito..
Purtroppo avete pienamente ragione quando parlate di incompetenza di alcune agenzie..però di solito si tratta appunto o di dipendenti,a cui importa poco dell'agenzia e di conseguenza non si sbattono a studiare..oppure a chi apre un'agenzia pensando che basta prendere un catalogo in mano e il viaggio è bello che venduto
Fare l'agente di viaggio deve essere prima una passione e poi un lavoro..
Diventa parte integrante della tua vita..Se ti limiti alle 8 ore in agenzia,non potrai mai essere preparata a sufficienza,perchè in agenzia,non si ha il tempo di aggiornarsi..allora lo si fa fuori il normale orario di lavoro,quindi o hai la passione oppure,rimani indietro..ed ecco che ci sono agenti che non sanno nemmeno quali navi hanno solo cabine senza balcone,e magari perdono un'ora per cercare itinerario,prezzo disponibilità,per poi scoprire che il cliente ha bisogno prima di ogni altra cosa,di avere il balcone..
Prima di offrire le varie opportunità per una vacanza,bisogna capire che tipologia di persone abbiamo di fronte..
Se ci fosse più responsabilità da ambo le parti,sono convinta che non ci sarebbero clienti che denigrano l'agente,e nemmeno agenti che si lamentano per la poca considerazione,che si riceve dal pubblico..
Cerchiamo di vedere l'agenzia come un normale esercizio pubblico,dove si entra ,si per chiedere info,ma soprattutto per acquistare un determinato prodotto..
Immaginata una signora che entra in boutique e prova decine di vestiti,poi non acquista nulla..certo succede..e potrebbe anche essere che la commessa non sia stata brava..oppure che veramente non abbia trovato quel determinato capo di abbigliamento che cercava,ma la maggior parte delle volte,si tratta di persone che amano perdere tempo,e non rispettano il lavoro altrui..
Tornando all'agenzia e competenza specifica su crociere..Sicuramente,per un agente,il settore crociere,è una minimissima parte del vasto prodotto che esiste in un'agenzia..Io stessa ammetto umilmente che prima di conoscere voi,sapevo solo il minimo necessario,sulle crociere..e dovevo prendere il catalogo per cercare le date di partenza..fermo restando che un minimo,bisogna pur conoscerlo..sapere che Costa non fa Crociere ai Caraibi d'estate.Sapere il perchè esistono le transatlantiche..Conoscere la differenza tra una crociera ai Fiordi,da una nel Mediterraneo..Saper consigliare il periodo migliore per una determinata crociera..questo mi sembra il minimo..
Colgo l'occasione per ringraziare questo forum,che mi sta dando l'occasione di imparare tante cose,certo non sarò mai competente come alcuni di voi..Ma vi assicuro che in questi pochi mesi ho appreso davvero tanto sul mondo crocieristico...Grazie :wink: