Ciao Amoilmare e bentornato:
Letto tutto con piacere ed un ringraziamento per tutti i particolari.
Ma questi crocieristi sulla Cunard in percentuale, di che nazionalitá erano ???
Un saluto.
Ciao Amoilmare e bentornato:
Letto tutto con piacere ed un ringraziamento per tutti i particolari.
Ma questi crocieristi sulla Cunard in percentuale, di che nazionalitá erano ???
Un saluto.
Ciao Tano, e un caro saluto.
Cunard e' MOLTO piu' inglese di quanto Costa non sia Italiana.
TUTTO su questa nave e' esaltazione della Britannicita'.Chi non la ama meglio stia davvero alla larga.Ecco il perche' dei prezzi estremamente alti sui mercati stranieri a mio avviso : chi viene qui deve farlo perche' sa esattamente cosa fa,dove va e perche' lo fa.
E non generico pubblico attratto magari da prezzi attraenti. Starebbero male loro e non starebbero a loro agio gli altri.
Queste non sono crociere standard adatte ad un pubblico eterogeneo e multilingue.Per questo la concorrenza offre di tutto e di piu'.
E' come se, che so, l'hotel George V di Parigi o il Villa Medici di Roma volessero attrare un pubblico da 3 stelle.Cose diverse.
Il mio bisnonno era inglese, per cui e' la mia seconda patria per me e mi trovo bene.Ovvio.
C'erano almeno il 70 per cento di inglesi.Moltissimi dei quali avevano usufruito delle offerte degli ultimi mesi .
La cosa per me pero' piacevole e' che,sebbene questo non fosse un pubblico abituato a navi di lusso, si adeguava alla grande e non voleva imporre qui il loro modo abituale (cioe' informale) di andare in crociera.Anche questo molto inglese.Rispettoso degli altri.
Poi c'erano Americani,Sudamericani,orientali quali Giapponesi e Singaporiani.Seguivano i Russi poi Tedeschi , francesi ed europei in genere. Direi, de quel che vedevo, che questo pubblico internazionale era elegantissimo e lo si vedeva ancor piu' a cena nel grill, dove l'atmosfera era estremanente raffinata ed elegante.
Loro hanno tre codici di abbigliamento : elegant casual (uomini in giacca sportiva anche senza cravatta e signore in abito sportivo elegante) ma queste erano pochissime sere, poi Semi-formale,abito da citta' con cravatta e abito da mezza sera per le signore e infine Gala,almeno 6 nella mia crociera,che erano serate nelle quali l'80 % degli uomini era in smoking e le signore in aito da sera.E gli altri in abito e cravatta.
MOLTO piu' elegante invece nei grills dove abiti da sera e gioielli importanti erano la regola. Qui, l'ambiente e', acora oggi,quello che io avevo vissuto sulle trasatlantiche in prima classe sulle ammiraglie italiane negli anni 60,Leonardo da Vinci,Michelangelo,Raffaello.
Ma anche le serate da ballo nella lussuosissima Queen's room,dove suona ogni sera una band da almeno 6/7 elementi quando non era da 13, sono riminiscenti delle crociere del passato.
Un pubblico elegantissimo balla tutta la sera,alternato da eleganti giochi di societa'.Da notare poi gli almeno 5 o 6 "gentlemen hosts" ovvero impeccabili signori over 60/70,ballerini provetti e dai modi galanti ,pagati da Cunard per far danzare le Signore viaggianti sole, soprattutto di una certa eta'. (che,beate loro,son tante di piu' di noi maschietti ).
La biblioteca,su due piani,sembra quella di una biblioteca Londinese, con tanto di bibliotecaria dedicata,su due piani. Incredibile ma vero, c'era una piccola selezione di libri in italiano.
Straordinario poi, il te' del pomeriggio servito fra le 15.30 e le 16.30 in modo elegantissimo e sontuoso nella Queen's room, con tavoli apparecchiati con belle tovaglie, porcellane , argenterie e servizio in guanti bianchi. Naturalmente i passeggeri sono deliziati da un'arpista che suona soavi melodie o quartetto d'archi in sottofondo.
Diverso il te' nel grill. : servito nello stile di un lussuoso club londinese nel grill lounge o in terrazza giardino, il maitre si rivolgera' a voi chiamandovi Sir o Madame e il vostro cognome (come tutto il personale nel grill che conosce i passeggeri per cognome. ) e vi offrira' un menu' di te' ed infusioni che non finisce mai, accompagnato da tartine al salmone,caviale,formaggi e poi pasticceria fine e gli immancabili scones e marmellate. Da notare : vicino alla teiera viene posta una elegante tri-clessidra per sapere quando versare il te' , a seconda lo si desideri leggero,classico o forte.
Nei giorni belli e tiepidi tutto il servizio si trasfrisce sui 2 ponti privati del grill , dove gli impeccabili camerieri offrono lo stesso servizio all'aperto ai passeggeri sdraiati su lettini da mare che non sfigurerebbero alla piscina del presidente. Molto distanziati da loro, di design e con materassini spessi come il materasso di casa e risoperti da un elegante tessuto. Ogni coppia di lettini ha poi il suo tavolino.Asciugamani speciali e caldi plaids completano la dotazione.
Credo sia chiaro che questo prodotto e' davvero oggi quanto di piu' vicino possibile alla atmosfera ovattata ed elegante che circondava i passeggeri trasatlantici di prima classe degli anni 20 e 30.Chiaramente tutto e' molto formale,qui la gente si veste ancora oggi a seconda di quel che fa o del momento della giornata.
Questo non vuol assolutamente dire non star comodi. Io stavo vestito sportivo e a mio agio tutto il giorno e assolutamente comodissimo : particolarmente ammirato era il mio maglione norvegese fatto a mano : quello che non sapevano era che l'avevo comprato in Norvegia piu' 30 anni fa ! Ehehe...
Ultimo cenno , il ristorante. Vieni accolto da due Maitres, che ti accompagnano al tuo tavolo, sempre quello, quando ti vien voglia di cenare, dalle 6 all 21.30. Ti siedi,ti mettono in tovagliolo in grembo e ti presentano due enormi menus in pelle nera. Poi arriva subito il sommelier,assolutamente preparatissimo, ti puo' parlare di qualsiasi vino,italiano o autraliano che sia in modo esaustivo e competente.
Come ho gia' detto i prezzi sono piu' o meno quelli di Costa (nessun pacchetto vini, ma io bevevo i miei ottimi rose' sui 30/32 dollari, 23/25 euro a bottiglia per esempio ).
A parte i grandi vini , che possono arrivare fino a 2.500 dollari a bottiglia. Vabbe', pazzi e gli emiri son sempre esistiti e sempre esisteranno ed e' quindi giusto spellarli , no ?
Si puo' scegliere fra il menu' del giorno e la grande carte, sempre disponibile. In piu' puoi chiedere piatti speciali non in menu,e sarai accontentato a meno di non chiedere stranezze o cose che non hanno a bordo, ovvio.
Io, per esempio ho chiesto di prepararmi per esempio del pate' de foie gras fresco, e per il giorno successivo...voila',servito ! Molti dei piatti del menus vengono preparati "a' la minute" direttamente dal Maitre al vostro tavolo, naturlamente con parecchia scenografia.
Inutile dirlo...ogni piatto e' eccelso,la carne tenera come burro,le aragoste e i crostacei saporiti e il granchio d'Alaska impeccabile .
Il salmone e' scozzese affumicato al legno di quercia ecc.ecc.ecc.
Tutto e' di prima scelta.
Secondo la mia esperienza il grill di Cunard viene subito prima dei ristoranti Silversea e i Pinnacle grills di Holland,altrettanto raffinati e di prim'ordine ma questi ultimi sono ristoranti di specialita' a pagamento,mentre su Cunard e' una classe vera e propria.Un po' diverso.
Una esperienza memorabile anche solo una volta nella vita. Ovviamente, inutile dirlo, a chi queste cose interessano.
Chi avesse altre curiosita' o domande...se posso rispondere , son qui !