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Continua l'inutilizzo di Serena

Sicuramente le condizioni economiche non incoraggiano le partenze, ma forse il problema del riempimento è dovuto anche al fatto che ci sono tante navi molto grandi sugli stessi itinerari con la conseguenza che a dividersi la stessa fascia di clientela non se ne riempie nessuna. Tant'è che i numeri migliori li fanno proprio le navi di grandezza media, che non solo possono essere destinate a itinerari più interessanti, ma hanno bisogno di meno persone per riempirsi ed essere così molto remunerative. Per questo il fermo di Costa Serena mi sembra un suicidio perché la ritengo una nave adatta a dare ottimi risultati proprio nel mediterraneo.
 
Il mercato tira se lo stimolo, se Smeralda, Toscana e Firenze in questo momento sono sullo stesso itinerario che riempimento puoi avere!? Se per l’estate 2023 hai solo 2 navi per il mediterraneo orientale con una che parte da Taranto che riempimento pensi di ottenere!?
Scusate l’OT, ma penso che una diversificazione porterebbe solamente benefici.
 
Sicuramente le condizioni economiche non incoraggiano le partenze, ma forse il problema del riempimento è dovuto anche al fatto che ci sono tante navi molto grandi sugli stessi itinerari con la conseguenza che a dividersi la stessa fascia di clientela non se ne riempie nessuna. Tant'è che i numeri migliori li fanno proprio le navi di grandezza media, che non solo possono essere destinate a itinerari più interessanti, ma hanno bisogno di meno persone per riempirsi ed essere così molto remunerative. Per questo il fermo di Costa Serena mi sembra un suicidio perché la ritengo una nave adatta a dare ottimi risultati proprio nel mediterraneo.
Le navi "grand"i sono in continua crescita e di numero e di dimensioni quindi è un suicidio per tutte le compagnie continuare su questa strada? Forse è il loro impiego che non viene utilizzato correttamente. Perchè questa situazione solo in Costa?
 
Il problema di Costa è che a differenza delle altre compagnie è stata relegata al mediterraneo, salvo qualcosa in Nord Europa, ed ha concentrato il grosso della flotta nel mediterraneo occidentale scegliendo di proporre itinerari molto simili, che al netto della concorrenza non le consentono di riempire le sue navi. A ciò va aggiunto che la concorrenza negli ultimi tempi ha dimostrato una grande capacità di adattamento al mercato, che Costa sembra non avere. Per riempire navi così grandi , restando nel mediterraneo, deve diversificare sia nel mediterraneo occidentale che orientale, se non vuole soccombere alla concorrenza deve adeguarsi all'attuale mercato crocieristico proponendo viaggi che per tappe e rapporto qualità prezzo (al momento già buono) li rendano vendibili.
 
Mah! Comincio a credere che il problema principale di Costa sia la sua attuale dirigenza, che proprio non sa o magari non ha interesse a rilanciarla e si limita a tirare a campare.
 
Comunque, per farvi un idea, questi sono i riempimenti della rivale:

Ieri, 5 novembre:
Msc Splendida: sbarco 888, transito 2587, imbarco 272. Totale in partenza: 2859. Capacità su base doppia dell'87%, del 65% su capienza massima.

Oggi, 6 novembre:
Msc Seaview: sbarco 918, transito 3421, imbarco 625. Totale in partenza: 4046. Capacità su base doppia del 99.8% (arrotondo a 100%) e su capienza massima dell'80% arrotondato (79.6%).
Msc Opera: sbarco 563, transito 0, in partenza "VUOTA" (come riporta il file della stazione marittima di Genova). Msc Opera partirà per Doha per fare da hotel galleggiante per i mondiali.
 
su *******e molti altri siti non ufficiali, sono in vendita crociere per la prossima stagione invernale (23-24) di Costa Serena dai Caraibi con home port Pointe a Pitre (Guadalupa)



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Ultima modifica da un moderatore:
Sul sito di Costa questa mattina mentre spulciavo le partenze mi è comparsa la partenza per Guadalupe con Serena, ma quando ho provato la prenotazione mi ha dato errore. Comunque non è tanto normale che ad oggi nonostante l'annuncio ufficiale che non andrà in Cina, ma rientra nella flotta per andare ai caraibi nella stagione 2023/24 ancora non compaia sul sito e che le crociere non siano visibili come le altre, ma escano a caso.
 
Se dovesse ritornare in Giappone spero in crociere aperte a tutti e, al termine della stagione estiva, mantega gli itinerari già prestabiliti
 
COSTA SERENA RIPARTE IN ASIA A GIUGNO 2023
La nave di Costa Crociere rientrerà in servizio per offrire un programma di trenta crociere in collaborazione con partner locali.
Costa Crociere annuncia il rientro in servizio in Asia di Costa Serena. Da giugno a settembre 2023 la nave della compagnia italiana sarà impegnata in un programma di crociere “charter”, realizzato in collaborazione con partner locali asiatici.

La firma degli accordi commerciali è avvenuta a Dubai, a bordo di Costa Toscana, ammiraglia della flotta impegnata nel Golfo Arabico per tutto l’inverno 2022/23. Alla cerimonia erano presenti Mario Zanetti, Direttore Generale di Costa Crociere, Roberto Alberti, SVP & Chief Commercial Officer di Costa Crociere, e i rappresentanti dei dieci partner locali che sosterranno il nuovo programma di Costa Serena in Asia.

“La ripartenza di Costa Serena, in anticipo rispetto a quanto avevamo annunciato in precedenza, è una ulteriore conferma del crescente apprezzamento delle crociere Costa in tutti i mercati del mondo dove operiamo. In particolare, queste nuove crociere sono un segnale importante per la ripresa del settore in Asia, frutto della nostra storica presenza e del nostro consolidato rapporto con i partner locali, oltre che della recente riapertura alle crociere di alcuni paesi dell’area” – ha dichiarato Mario Zanetti, Direttore Generale di Costa Crociere.

Le crociere che Costa Serena offrirà in Asia nel 2023 sono in tutto trenta. Sei crociere, a giugno 2023, saranno dedicate il mercato della Corea del Sud; da luglio a settembre 2023 sono previste altre ventiquattro crociere per il mercato di Taiwan.

Gli itinerari, della durata dai 4 ai 7 giorni, comprendono alcune delle località più belle dell’estremo oriente, in particolare del Giappone, come Sasebo, Kagoshima, Otaru, Hakodate, Naha, Miyakojima, Ishigaki. Le partenze sono previste dai porti di Busan, Sokcho e Pohang in Corea del Sud, e di Keelung, a Taiwan.

Costa Serena è una nave battente bandiera italiana, costruita da Fincantieri ed entrata in servizio nel 2007. Ha una stazza lorda di 114.000 tonnellate e può accogliere sino a 3.780 ospiti. Prima della pausa nelle operazioni, iniziata a fine gennaio 2020, la nave offriva crociere in estremo oriente, con partenze dalla Cina.
 
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