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Costa Concordia; inchiesta e processo

Rodolfo

Super Moderatore
:) :) La barca ti tolgono e la danno al comando di "egli". Ah, no, perché a poppa hai la bandiera italiana.

Comando nave straniera? Trovata il nuovo Titanic. Atmosfera completa.
 

mal di mare

New member
Questa sera al TG1 hanno fatto vedere alcune immagini dell'interno della Concordia riprese dalle varie telecamere
che stanno monitorando la nave..........veramente impressionante e anche commovente poter rivedere i corridoi delle cabine..............
 

Rodolfo

Super Moderatore
Ormai è la scelta che ha intrapreso; tirare nel vortice quante più persone possibile per scaricare le sue responsabilità.
 

amedeone

New member
L'udienza di oggi è stata rinviata a causa di uno sciopero degli avvocati a cui hanno aderito quelli della difesa dell'imputato e qualcuno delle parti civili.
In aula l'imputato non era presente.
E' stato osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime.
In aula si è registrato il massimo numero di "pubblico", circa 25 persone, per la maggioranza passeggeri al momento del naufragio e loro familiari.
Di solito non son più di 5 gli spettatori, in diversi casi nessuno.
Solito show della stampa ed affini ma ormai è uno spettacolo che cerco di evitare.
L'udienza di domani è stata cancellata, si riprenderà il prossimo 27 con gli stessi teste richiesti dall'accusa che erano citati per oggi.

Per quanto riguarda l'articolo di stampa relativo alle prime verifiche sulla nave del 23/01, pare che il numero massimo di persone autorizzate non sia stato raggiunto e che quindi, avanzando dei posti, è stato permesso l'accesso alla nave anche ai difensori delle parti che ne fanno richiesta, sempre però nel limite massimo previsto in precedenza, quindi è possibile che il 23, oltre ai periti incaricati, vadano a bordo anche dei difensori delle parti.
Sul posto è probabile la presenza anche del collegio giudicante ma non saprei dire se andranno anche loro a bordo della nave o no.
 

amedeone

New member
Grazie Amedeo.

A dire la verità mi trattengo molto a scrivere quì in questo topic.
Probabilmente perchè sono schifato da tutte le cose che si sentono.
Di udienze ne ho seguite diverse, anche se a volte a tratti, ma spesso rimango di stucco per altre cose che si sentono in giro.
L'ultima?
Dei passeggeri in attesa di uscire dall'aula che sarebbero dovuti passare davanti al muro di giornalisti che li attendevano, commentavano dicendo che almeno "loro" parlavano italiano (evidentemente riferendosi al personale della compagnia che non lo parlava a bordo), oppure meglio quì sulla terraferma che sulla bagnarola costa, ecc....
Ma chi sono io per commentare? Loro c'erano.....
Poi un avvocato chiede ad un gruppo di loro se c'era qualcuno disposto a farsi intervistare per una diretta su sky. Ma non uno qualunque ma qualcuno "tosto" (così ha chiesto) che si lamenti in modo energico, altrimenti il servizio non "tira". Si son precipitati tutti.
A volte non so proprio cosa pensare :confused:
 

mattia.mett

Member
A dire la verità mi trattengo molto a scrivere quì in questo topic.
Probabilmente perchè sono schifato da tutte le cose che si sentono.
Di udienze ne ho seguite diverse, anche se a volte a tratti, ma spesso rimango di stucco per altre cose che si sentono in giro.
L'ultima?
Dei passeggeri in attesa di uscire dall'aula che sarebbero dovuti passare davanti al muro di giornalisti che li attendevano, commentavano dicendo che almeno "loro" parlavano italiano (evidentemente riferendosi al personale della compagnia che non lo parlava a bordo), oppure meglio quì sulla terraferma che sulla bagnarola costa, ecc....
Ma chi sono io per commentare? Loro c'erano.....
Poi un avvocato chiede ad un gruppo di loro se c'era qualcuno disposto a farsi intervistare per una diretta su sky. Ma non uno qualunque ma qualcuno "tosto" (così ha chiesto) che si lamenti in modo energico, altrimenti il servizio non "tira". Si son precipitati tutti.
A volte non so proprio cosa pensare :confused:

Amedeo, non sei l'unico a essere schifato da tutto questo.
Ormai i media non hanno neanche più rispetto, devono solamente "tirare" i loro servizi.
E la cosa che mi fa imbestialire di più sono tutte quelle persone che sono precipitate. Mi viene da pensare che anche per loro sia diventato uno show.
 

amedeone

New member
.......Ormai i media non hanno neanche più rispetto, devono solamente "tirare" i loro servizi......
C'è modo e modo di fare il proprio lavoro ma da quello che vedo di persona il rispetto l'hanno perso da un pezzo.
Mi ricordo benissimo quella povera ragazza (mi pare terzo ufficiale ed addetta al pagamento del personale) che per sfuggire ai cronisti si è rifugiata nel retrobottega di un negozio di cinesi tutta tremante. Sembrava sotto un attacco di panico.

....E la cosa che mi fa imbestialire di più sono tutte quelle persone che sono precipitate. Mi viene da pensare che anche per loro sia diventato uno show.
Per loro non ancora. Era una delle prime volte che si affacciavano al processo e giusto perchè era stata organizzato un "meeting" dei passeggeri per il secondo anniversario in un vicino albergo dove sono stati tutti già intervistati ampiamente. Per dare risonanza alla cosa si son recati tutti insieme in udienza, tanto già si sapeva che sarebbe stata annullata. Infatti la rai non aveva neanche predisposto la trasmissione delle immagini video delle riprese dell'udienza (sono autorizzate solo due telecamere nel teatro) ma comunque c'erano tanti cronisti, quindi per questa volta hanno fatto uno strappo alla regola.
Il momento dei "passeggeri" o parti offese verrà quando saranno esauriti i teste dell'accusa e quindi verranno sentiti loro o più propriamente i periti medici o altro per dimostrare i danni, sia fisici che materiali, che hanno subito.

Ordinariamente un "teste" normale (come quelli sentiti fin'ora) non ha molto interesse a comparire se non quello di togliersi di torno la troupe del momento. Invece quelli che hanno qualche interesse nel dibattimento, hanno tutto l'interesse a comparire ed a dire la loro per fare in modo che la loro "voce" o la loro ragione venga sentita e diffusa il più possibile. Almeno io la vedo così.
Pensate che c'era una signora stamane che si lamentava del fatto che la compagnia non aveva ancora recuperato il suo guardaroba (o un deposito di abiti da scena o di alta moda, non ho capito bene) che secondo lei valeva oltre un milione di euro.
 

giangirm

Member
Pensate che c'era una signora stamane che si lamentava del fatto che la compagnia non aveva ancora recuperato il suo guardaroba (o un deposito di abiti da scena o di alta moda, non ho capito bene) che secondo lei valeva oltre un milione di euro.
sarà la tizia che impazzava sui media nei primi giorni ? quella che ha scritto un piccolo libro sulla vicenda, a pochi giorni dall'incidente
 

mimosa

New member
Esclusivo: un audio inedito 'aiuta' Schettino. Intervista al comandante: "Fui io a ordinare di lasciare la nave"
Naufragio Concordia, è guerra: "Ambrosio ha sempre mentito". Le parole del comandante: "Andiamo prima a dritta e poi a sinistra... E lo sbandamento? Abbandoniamo a dritta dai"

Grosseto, 17 gennaio 2014 - ORE 22,47 e 18 secondi del 13 gennaio 2012. La voce è chiara: «Dai.. abbandoniamo a dritta». A parlare è Francesco Schettino, il comandante della Costa Concordia, in un audio inedito della scatola nera della nave. Una conversazione che segue di qualche attimo il segnale di emergenza generale, mentre il gigante di acciaio si stava inclinando su un fianco a Punta Gabbianara all’Isola del Giglio. Parole che rimbombano nella plancia di comando, tra gli allarmi falla e il caos di quei terribili momenti. Parole importanti. Dalle quali emerge che il primo ordine di abbandono nave esce dalla bocca del comandante Schettino. E non come sarebbe emerso al processo quando Ciro Ambrosio, il primo ufficiale di coperta, ha dichiarato addirittura di essersi ammutinato, ovvero di aver deciso di mettere le lance a mare prima dell’ordine di abbandono perché il comandante non lo faceva.


MA NON SOLO. Si distingue in plancia nitidamente anche la voce dello stesso Ambrosio che comunica a Schettino i gradi di sbandamento della nave. «Undici...undici... sbandamento costante, comandà.... costante». Sono passati 33 secondi dall’ordine di abbandonare la nave, ordine tra l’altro, come si sente, che viene immediatamente condiviso dagli altri due ufficiali in seconda, Dimitri Christidis e Roberto Bosio, che danno l’ordine — impartito senza dubbio da Francesco Schettino — di ammainare a dritta. Che si tratti della voce di Ambrosio è confermato dalle trascrizioni del Roninv dei carabinieri, così come è confermata la presenza dello stesso Ambrosio in plancia fin dalle 22 e 45.
Comandante, questi orari dimostrerebbero altro da quello che ha detto Ambrosio anche durante la deposizione...
«Esatto. Non riesco a capire. Si sente distintamente la mia voce durante le conversazioni che avvenivano in plancia dopo il segnale di emergenza generale e prima dell’ordine ufficiale di abbandonare la nave. Avevo già predisposto, al fine di gestire il panico ed essendo già piene le scialuppe numero 1, 3 e 5, l’ammaino iniziando prima da destra per poi passare a sinistra. Ambrosio ha mentito».
Quindi?
«O l’ufficiale Ambrosio ha il dono dell’ubiquità, oppure alle 22 e 47 non poteva essere cinque piani più sotto della Concordia (al ponte 3 ndr) a gestire l’ammaino delle scialuppe. Anche perché era accanto a me che mi comunicava che la nave aveva uno sbandamento di 11 gradi costante».
Le responsabilità, quindi, cambiano?
«Lui ha dichiarato di aver messo a mare le prime scialuppe senza che fosse stato dato l’abbandono della nave. La scatola nera lo smentisce. Credo che abbia fatto tutto questo per guadagnarsi le attenuanti generiche in fase di patteggiamento. E non solo».
Cioè?
«Ambrosio mi ha ingannato prima e durante l’urto. Mi ha fatto credere che se non avessi accostato a dritta avremmo evitato lo scoglio. Se mi avesse dato le distanze giuste, come rientrava nei suoi compiti, avremmo visto un’altra storia».

http://www.lanazione.it/cronaca/2014/01/17/1011374-schettino-concordia.shtml
 

mimosa

New member
Concordia, confermato per giovedì il sopralluogo dei giudici sulla nave

Nonostante le condizioni meteomarine non siano ottimali, la ricognizione si farà

Grosseto, 21 gennaio 2014 - Nonostante le condizioni meteo non ottimali, il tribunale di Grosseto ha confermato stamani il sopralluogo sulla Costa Concordia che iniziera' giovedi' 23 alle 9 all'Isola del Giglio.

Iniziano cosi' i lavori che porteranno al supplemento di perizia chiesto da difesa e parti civili e concesso dal tribunale per valutare ulteriori aspetti sul naufragio del 13 gennaio 2012. In questo primo sopralluogo le attenzioni di incentreranno sulla plancia di comando.

Faranno parte del gruppo di persone autorizzate a salire sul relitto i tre giudici (Puliatti, Compagnucci e Mezzaluna), i pm (Verusio e Leopizzi), gli avvocati e i periti di Francesco Schettino, l'unico imputato per il naufragio, e i legali e i periti delle parti civili.

http://www.lanazione.it/grosseto/cronaca/2014/01/21/1013675-concordia-sopralluogo.shtml
 
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