Continuando a basarsi su cose certe il limite di 96000 tonnellate su Venezia è una evidenza certa. Il limite, secondo una prima legge doveva essere 40000 tonnellate, ma è stato alzato perché avrebbe voluto dire togliere improvvisamente il 95% di navi da Venezia senza alternative.
Sicuramente rispetto a Venezia non c'è Trieste o Ravenna che tenga, sia per collegamenti che per fascino.
Penso che questa sia una soluzione compromesso momentanea per placare gli animi dei vari enti e comitati, perché ai fini di vantaggi oggettivi non vedo una differenza tra una ipotetica emergenza dentro la laguna di una Costa Luminosa o di una Costa Fascinosa.
Tra due o tre anni si avrà sicuramente un piano alternativo da poter permettere l'arrivo a Venezia su altra forma di navi più grandi con l'entrata definitiva della restrizione di 40000 tonnellate sul canale della Giudecca.
Quello delle crociere è un aspetto troppo importante e non si può lasciare scappare un indotto così grande.
Venezia nel giro di 2 o 3 anni troverà una soluzione anche per navi più grandi.
Sicuramente rispetto a Venezia non c'è Trieste o Ravenna che tenga, sia per collegamenti che per fascino.
Penso che questa sia una soluzione compromesso momentanea per placare gli animi dei vari enti e comitati, perché ai fini di vantaggi oggettivi non vedo una differenza tra una ipotetica emergenza dentro la laguna di una Costa Luminosa o di una Costa Fascinosa.
Tra due o tre anni si avrà sicuramente un piano alternativo da poter permettere l'arrivo a Venezia su altra forma di navi più grandi con l'entrata definitiva della restrizione di 40000 tonnellate sul canale della Giudecca.
Quello delle crociere è un aspetto troppo importante e non si può lasciare scappare un indotto così grande.
Venezia nel giro di 2 o 3 anni troverà una soluzione anche per navi più grandi.