Eccoci al consueto consuntivo finale sulla crociera.
L'itinerario, leggermente diverso dal solito in Grecia, lo abbiamo molto apprezzato. L'aggiunta poi del Montenegro e della Croazia è stata la ciliegina che ci ha fatto propendere per questa partenza. Forse in qualche località, si sarebbe potuto sostare qualche ora in più. Anche perché considerata la distanza tra una località e l'altra, di notte la nave andava alla "minima velocità di sostentamento".
Se fosse durata 9/10 giorni, sarebbe però stata perfetta.
La nave, Costa Deliziosa, secondo me è ideale per questo tipo di crociere europee. Le sue dimensioni sono quelle giuste per un viaggio con circa tremila crocieristi. Ben strutturata negli ambienti comuni, e con bar e saloni appropriati alla capienza, e alla varietà delle offerte.
Unico neo, il quarto piano che non è passante da poppa a prua, e si deve salire e ridiscendere di un piano per recarsi nei vari saloni e negozi. Ma le cucine adatte a preparare tutti quei pasti, da qualche parte le dovevano pure collocare.
I ristoranti sono leggermente sottodimensionati, ma per fortuna parecchi crocieristi preferiscono mangiare al buffet del 9 piano, con molte linee per riempire i piatti nel vassoio e tanti tavoli con vista panoramica.
La qualità del cibo, io l'ho trovata alta, sia all'Élite che al Bistro. Le porzioni leggermente scarse, ma nulla vietava di prendersi qualcosa in più.
Un mio vicino di tavolo, richiedeva sempre una porzione doppia di pasta, ed è sempre stato accontentato.
Le camere sono abbastanza vivibili e molto ben tenute e curate. Gli inservienti passavano più volte al giorno per il loro riassetto e pulizia. A loro va tutto il nostro ringraziamento e il 10 sul sondaggio, come giustamente consigliato dal direttore di crociera in fase di saluti, nella riunione con i consigli per lo sbarco.
Il settore Mytours, per capirci quello delle escursioni, propone molte scelte su ogni località visitata. Il problema è che le stesse si possono trovare anche fuori, una volta sbarcati, a prezzi notevolmente inferiori, e con molta più disponibilità di posti rispetto a loro.
Altra cosa che dovrebbero fare meglio, è il trovare più guide che parlano l'italiano, oppure mettere qualcuno del personale Costa , che siano animatori, che siano receptionist, che siano quello che gli pare ..., in ausilio alla guida sull'autobus, in modo che possa fare la traduzione quasi simultanea per chi non parla inglese.
La reception merita un discorso a parte. E' stata largamente insufficiente, e non solo per me. Ogni problema che gli esponevi, sembrava catapultarli in un mondo sconosciuto. Abbiamo chiesto per tre volte, a tre persone diverse, chiarimenti sul BagExpress …. e tutte e tre le volte abbiamo ricevuto risposte differenti allo stesso quesito, e nessuna adatta alla risoluzione del problema. Alla fine abbiamo fatto di testa nostra, facendo la "cosa buona".
Altra piccola negatività, come già accennato da altra parte di questo diario, è stato il mancato ascolto su una nostra giusta recriminazione, da parte degli ufficiali deputati, sull'assegnazione dei turni e del ristorante cambiatici una volta arrivati a bordo. Maurizio , che sembra conoscere bene la persona con cui mi sono "verbalmente scontrato", mi dice che trattasi di "un HD storico, in assoluto uno dei migliori, trovo strano il suo comportamento perché è una persona estremamente cordiale cortese, disponibile ed educata…credo che qualcosa lo abbia infastidito". Io non l'ho affatto irritato né infastidito, gli avevo chiesto, attraverso la Reception, se potevo parlargli del mio problema, ma mi hanno invece riferito che non voleva parlare con me. Forse si sarà trattato di "misunderstanding" ? Fatto sta che sono stato accuratamente evitato per tutta la crociera.
Ma sicuramente non è questo che mi farà decidere a cambiare compagnia. Penso di far parte ormai di quello che è chiamato lo zoccolo duro, e dopo 16 crociere con Costa e tre con i concorrenti, so bene cosa voglio.
Penso di avervi annoiato abbastanza, e allora salutandovi tutti, vi comunico che inizierò a dedicarmi alla pubblicazione di un altro diario, quello sulla crociera effettuata in Scozia i primi giorni di settembre con Costa Favolosa.
Un saluto e un abbraccio.
Mario.