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Costa Deliziosa - Passaggio ad Est - Civitavecchia dal 18 al 31 luglio 2014

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
ci siamo fermati qui...??? per me sono ritornati in ferie e il diario al loro ritorno!!!
speriamo in un continuo prima della mia partenza!!!
 
potresti continuare il diario ?
sarei interessata alle altre tappe. grazie
 
Istanbul

Istanbul è stata la tappa migliore della crociera, come peraltro era prevedibile.

Anche in questo caso abbiamo preferito il fai da te alle escursioni organizzate. La decisione è stata frutto soprattutto delle preziose e dettagliate informazioni che un nostro amico ci ha inviato al suo ritorno dopo una settimana trascorsa nella città.

Il punto di attracco della nave è in zona periferica ma è ottimamente collegato al centro dal passaggio della linea della metro esterna denominata T1. E qui va fatta una precisazione: il biglietto della metro in argomento è acquistabile solo dalle macchinette presenti alle fermate le quali accettano solo lire turche. Seguendo i consigli del nostro amico ci siamo comportati nel seguente modo: usciti dal porto si va a destra dove a circa 100 metri è visibile la fermata della metro denominata Kabatas posta al centro della carreggiata a doppia corsia. Pochi metri più avanti, frontalmente rispetto all'uscita del porto vi è uno sportello bancomat. Qui si può fare un prelievo sicuro di lire turche che serviranno anche per gli acquisti all'interno del Gran Bazar. Tenete presente che i cambiavalute sono comunque presenti ad ogni angolo del centro di Istanbul. Noi abbiamo inizialmente prelevato 100 lire turche (cambio 1€/2,86 lire turche) l'equivalente di circa 35 euro. Quindi siamo tornati indietro alla fermata della metro e acquistato i biglietti al prezzo di 4 lire turche ciascuno. Consiglio di recarsi al gabbiotto dell'omino presente alla fermata il quale distribuisce gratuitamente le mappe delle fermate della metro. Tenendovi sul lato destro, prendete la metro in direzione Bagcilar. Consiglio la sosta nella zona centrale corrispondente alla fermata di Sultanahmet. Da qui si raggiungono agevolmente la Moschea Blu, Santa Sophia, La basilica cisterna e il Gran Bazar.

Noi abbiamo visitato la Moschea Blu. Per le donne è d'obbligo indossare un copricapo mentre l'uomo non deve avere i pantaloncini (troppo) corti. Ad ogni modo poco prima dell'ingresso esistono degli stand in legno dove è raffigurato il corretto abbigliamento da utilizzare e sono distribuite, in prestito e gratuitamente, delle tuniche e dei foulard che le donne poco coperte possono indossare. Ovviamente per motivi igienici almeno il foulard per la testa è consigliabile possederlo o acquistarlo a pochi euro nei negozietti presenti in zona. Anche per l'uomo esiste uno stand analogo.

L'ingresso alla moschea è gratuito. Non spaventatevi per la lunga fila che si rivelerà comunque scorrevole. Giunti in prossimità dell'ingresso si perderà qualche minuto per togliere le scarpe che potrete portare con voi all'interno grazie ad un sacchetto di plastica trasparente, tipo supermercato, che troverete in loco. Concentratevi sulla bellezza artistica dell'interno della Moschea così non farete caso ai folcloristici "odori" li presenti.

Segue
 
Ho dimenticato di aggiungere che appena scesi dalla metro a Sultanahmet si attraversa la strada per andare verso la Moschea e sulla sinistra, in una zona verde, è presente un posto di polizia che distribuisce, a richiesta e gratuitamente, delle mappe turistiche.

Ora posto alcune foto:

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Istanbul - seguito

Il Gran Bazar è un luogo immenso dove tuttavia si ripetono in continuazione gli stessi articoli. Unica differenza è il prezzo che varia, anche di molto, da un venditore ad un altro. Scordatevi tuttavia di memorizzare il percorso fatto perché risulterà molto difficile tornare sui propri passi.

Negli acquisti occorre contrattare ma ovviamente i negozianti sanno che partiti voi arriveranno altri turisti e non vanno mai sotto una certa soglia tale da farvi pensare di aver fatto l'affare. Con ciò voglio dire che se avvistate qualcosa che veramente vi piace e che è molto commerciabile (esempio merce contr...) valutate l'acquisto secondo la media dei primi due posti che incontrate perché il prezzo non si discosterà molto dagli altri venditori.

Lascio a voi eventuali recensioni su Santa Sophia, attualmente in restauro e il cui ingresso è a pagamento e il palazzo del Topkapi che personalmente non abbiamo visitato.

Appunto alimentare, il classico Kebab si trova al prezzo medio di 2 euro e per quanto riguarda i dolci, particolari e mielosi, sono anche molto costosi. personalmente ne ho assaggiati alcuni ma ritengo che non valgano il prezzo pagato. Questione di gusti e delle zone di provenienza....

Il viaggio di ritorno in nave va fatto riprendendo la stessa metro dalle stazioni più vicine facendo attenzione a cambiare alla fermata di Eminonu (se non sbaglio). Di fatto si scende dalla metro e si sale su un'altra che arriva sul binario di fronte alla vostra uscita.

Durante la sosta a Istanbul opererà il buffet con orario dalle 19:00 alle 21:00, per consentire a chi volesse uscire la sera di farlo dopo aver cenato.

Il giorno successivo siete liberi di perseguire nella visita dei luoghi preferiti.

Può essere piacevole anche fare un percorso a piedi dalla fermata di Sultanahmet verso il mare. La strada è in discesa e lungo il percorso si incontrano altri negozi di souvenir dai prezzi più abbordabili e, udite udite, i gelatai giocherelloni tipici del posto che faranno divertire i vostri figli e vi consentiranno di fare delle riprese memorabili. Il costo del gelato va dalle 5 alle 3 lire turche (gelataio posto sul lato destro della strada in discesa, più o meno dopo l'uscita della Basilica Cisterna). Ma se proseguirete nella discesa ne troverete altri avvicinando al lungomare. In questa zona vi è il mercato delle spezie.
 
interrompo il racconto per uno spunto di riflessione.

Fino a quel giorno ho pensato che i minorenni non potessero uscire dalla nave da soli. Ebbene mi sono sbagliato. E' capitato che alcuni ragazzi, minorenni, siano usciti la sera della sosta a Istanbul senza alcun problema ne tipo di controllo. Ora, è chiaro che la maggior parte dei figli avverte i propri genitori dell'uscita ma se non lo facessero? Il genitore può pensare che il figlio si trovi in discoteca sulla nave e invece lui è si in discoteca ma al centro di Istanbul....

Mi sono promesso di verificare cosa prevede il regolamento in merito a tale per me eccessiva libertà.

Pare tuttavia ovvio che un controllo sull'età del passeggero comporterebbe un eccessivo appesantimento delle procedure di sbarco.

Vedremo.
 
Jes ti ringrazio tanto .
Ad Istanbul vorremmo anche noi fare tutto con il fai da te e le tue spiegazioni sono davvero molto molto utili e rassicuranti.
Ma hai visitato solo la Moschea e il gran bazar ? in due interi giorni a disposizione non hai visitato altro ?
Senti ma dalla moschea al gran bazar come ci si va ?

per i minori che scendono liberamente in effetti la cosa lascia alquanto sorpresa anche me ........le tue perplessità le condivido anche io
 
Da Istanbul a Constanza

La navigazione per giungere a Constanza si rivelerà molto tranquilla ma anche caratteristica perché si passerà sotto il ponte del Bosforo alto lo spazio giusto a far passare il fumaiolo della nave.

Dalla nave sono visibili entrambe le coste data la minima larghezza dello stretto.

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Lascio a voi le riflessioni su questa tappa che si è rivelata la peggiore della crociera. Lo sapevo anticipatamente grazie alle informazioni apprese da questo forum che anche questa volta si sono rivelate attendibili.

Va considerato che Constanza e Burgas rappresentano un ripiego vista la doverosa sostituzione delle prefissate tappe di Yalta e Odessa, visto il clima poco sereno che esse stanno attraversando. Per alcuni di noi questo ha rappresentato un rilevante sconto sul prezzo di acquisto.

Per coloro che non acquistano le escursioni viene messo a disposizione un servizio navetta al costo di € 6 cadauno che vi porterà in un piccolissimo quanto mal fornito centro commerciale. Al di fuori dello stesso vi è un piccolissimo mercatino e una via con alcuni negozi. Anche qui ci sono i cambiavalute perché la moneta utilizzata è il LEU (1 € = 4,55 leu).

Vi invito ad assaggiare il cappuccino che fanno nel bar all'interno del centro commerciale che è più gustoso di quello che fanno in molti bar italiani. Qui potrete approfittare del Wi-fi gratuito.

Se avete voglia, assaggiate il caratteristico pane con nutella o al sesamo nel piccolo negoziato che vi mostrerò in foto.

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il pane gustoso

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vista dal nostro balcone
 
Senti ma dalla moschea al gran bazar come ci si va ?

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Se può tornare utile, ecco la mappa della metro.

Dalla zona centrale dove c'è Santa Sofia, Moschea Blu e la Basilica Cisterna è distante circa 10 minuti a piedi dal Gran Bazar. Sul breve tragitto si incontra un Mc Donald sul lato sinistro. La strada è leggermente in salita. In alternativa si può riprendere la metro e dopo due fermate si scende di fronte all'ingresso principale del Gran Bazar. Andando a piedi si accede anche dagli ingressi posti lateralmente sulla destra della strada. Così facendo si percorrerà l'interno del Bazar fino a giungere all'ingresso principale. In realtà, una volta dentro, sarà difficile orientarsi.

Osservando la mappa potrai vedere che esiste una fermata dedicata al Topkapi.

Purtroppo il nostro ragazzo ha risentito della stanchezza accumulata nei giorni precedenti e quindi abbiamo preferito limitare gli sforzi.

:)
 
Riprendo il racconto parlando di Burgas.

A Burgas si arriva in prima mattinata (alle 8) e si riparte alle 19.

L'escursione che viene caldeggiata maggiormente è quella di NESSEBAR. Viene proposta come escursione vera e propria (in questo caso più cara) o come luogo da visitare con un transfer organizzato al costo di € 18 a persona con il quale raggiungere la località e, dopo un periodo di libertà, tornare a bordo. Alcuni miei amici hanno optato per questa soluzione e mi hanno riferito che il luogo è molto carino (e anche molto piccolo) e che tuttavia ogni luogo da visitare come le chiese o altro è a pagamento (€ 5 a luogo).
Noi abbiamo optato per il fai da te.
Scesi dalla nave siamo saliti sul bus dedicato e obbligatorio oltre che gratuito che ci ha condotto al varco di uscita del porto.
Qui i vigilantes hanno delle cartine del luogo che distribuiscono gratuitamente.
Tuttavia raggiungere il centro non è cosa ardua.
All'uscita è sufficiente attraversare la strada e fiancheggiare il giardino che trovate alla vostra sinistra. Raggiunto la fine del lato percorso girate a sinistra e percorrete l'altro lato del giardino. Al vertice troverete una strada obliqua alla vostra destra che vi condurrà al centro di Burgas.

Cosa c'è da vedere? ben poco ma si può mangiare un buon gelato o bere un caffè approfittando del wi-fi.

La moneta del luogo è il LEU il cui cambio è fissato a 1 € = 1,96 LEU (in pratica un leu vale 50 centesimi)

Aggiungo qualche foto

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Atene

Una considerazione obbligatoria va fatta sull'esiguo lasso temporale a disposizione che, ritengo, trova giustificazione soltanto se rapportato alla necessità di raggiungere Civitavecchia per il giorno dello sbarco.

Sarebbe stato preferibile rinunciare ad una delle tappe tra Burgas o Costanza e magari effettuare una sosta di una notte ad Atene.

Per quanto concerne la visita della città, il tempo ristretto per visitarla vi porterà a fare delle considerazioni rapportate alle vostre esigenze familiari.

Mi spiego: Costa mette a disposizione un transfer per raggiungere il centro di Atene e tornare indietro al "modico" costo di € 15 ciascuno (bambini compresi). Sicuramente il costo è elevato ma forse, chi ha figli piccoli, dovrebbe valutarlo con attenzione.

L'alternativa è prendere uno dei tanti taxi presenti all'uscita del porto ma con la necessaria contrattazione oppure fruire dei trasporti pubblici.

A tal riguardo, proprio di fronte all'uscita del porto troverete un gabbiotto dove potrete acquistare un biglietto che vi consentirà di raggiungere con il bus 81/ la placa. Il costo è di € 4 a persona. Per l'andata la soluzione è semplice.
Il problema nasce al ritorno. Quando, verso mezzogiorno tanti come voi vorranno prendere lo stesso bus per fare rientro al porto. Ebbene, ne passa uno ogni mezzora e davanti alla fermata ci sarà una ressa incredibile per salire in quanto l'alternativa di prendere un taxi vanificherebbe il risparmio iniziale. Quindi per chi decide di prendere il bus consiglio una partenza anticipata a non più tardi delle 11:00. Il traffico enorme risente anche dei lavori stradali presenti sul tratto del ritorno che complicano la viabilità.
 
La città ha il suo fascino e mi è sembrato che tutto si concentrasse nella ristretta zona centrale.

I negozi aprono con calma verso le 10 come se a loro non importasse l'afflusso turistico della nave questo forse per il notevole afflusso turistico sempre presente.

Ecco alcune foto.

Consiglio di vedere il cambio della guardia, allo scoccare di ogni ora.

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Finisce così la nostra 6^ Crociera della quale conservo tutti i Today.

Una considerazione finale va fatta.

Le critiche che ho espresso, oltre che essere utili a tutti coloro che affronteranno analoghe vacanze, spero possano giungere a chi ha il compito di valutare la soddisfazione dei passeggeri, nella speranza che qualcosa possa essere migliorata.

La riuscita della vacanza va divisa in due diversi punti di vista: quello di mio figlio e quello di noi adulti.

Mio figlio dice di aver trascorso la più bella crociera tra quelle effettuate, considerazione che deve tener conto sia della crescita del ragazzo che anche dalla favorevole presenza di un gruppo di ragazzi molto educati che sempre civilmente hanno trovato il modo di divertirsi nonostante la carente animazione a loro dedicata.

Quanto a noi adulti, questa crociera ci ha fatto conoscere delle splendide persone che hanno allietato la nostra vacanza e grazie alle quali ogni momento si è trasformato in un'occasione per ridere allegramente così come dovrebbe essere in ogni vacanza.

Costa ha rappresentato per noi la prima esperienza di crociera è vorremmo che in ogni vacanza tutto fosse meglio di quella precedente.

La nostra fiducia per questa compagnia è stata messa a dura prova, forse le daremo un'altra chance e torneremo a raccontare quanto di positivo vivremo a bordo delle sue navi. Forse proveremo nuove esperienze con altre compagnie.

Di certo, quello che non ci mancherà mai , sarà la voglia di raccontarvi le nostre esperienze.

A presto.
 
Stato
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