U
unochenavigaverament
Guest
Re: Costa Europa: una crociera finita contro il molo di Sharm
Stimati signori buongiorno,
Questa mattina ho ormeggiato una nave da 100.000 tonnellate di stazza (che non e' il peso), e da ben piu' di 10 anni faccio la stessa cosa tutti i giorni.
La mia barchetta ha un limite operativo di vento al traverso di circa 25 kn, oltre i quali senza l'ausilio di un rimorchiatore non facciamo nulla; comunque dipende da come incide il vento sulle strutture.
Ora il Signore qui vi assicuro non e' degno di considerazione, non per i dubbi sollevati, ma sull'assolutismo nel parlare di cose in cui non si dimostra la minima conoscenza, accusando e dicendo cretinate.....e scusate ma sono proprio cretinate dovuta dall'arroganza di voler parlare di un argomento in cui si ha una totale ignoranza.....totale forse e' riduttivo, e anche di fisica ovviamente, visto che la manovra navale e' fisica!!!!!
Nella mia carriera botte in banchina causate dal vento ne ho viste parecchie, fortunatamente mai su angoli vivi tali che abbiamo causato squarci, ma qualche ordinata piegata e qualche lamiera storta, qualche portellone sfondato..... beh capita e fa parte dell'andar per mare...da sempre.
Certo e' vero che..... "non bisogna essere perito nautico oppure avvocato, per capire che una nave di oltre 50mila ( !!) tonnellate e lunga oltre 240 metri (!!) si sposta con un improvviso colpo di vento sbattendo come un fuscello e causando quel tipo di danno"... infatti basta essere un diportista della domenica o un bimbo che gioca con l'aquilone per capire che e' possibile.
Quel tipo di danno!?!? un buco di 2 metri?! pensa anche volendo considerare le tue 50.000 tonnellate (che non sono visto che e' una unita' di volume non di peso) appoggiate su uno spigolo a punta, quanto ci voglia per provocare un buco di 2 metri......nulla, basta un bacio alla banchina!!!!!
Detto cio' ovviamente anche la mia valutazione sara' falsa e atta a difendere......... e restera' vera l'ininfluenza dell'azione del vento nella manovra navale..... che cavolo avro' studiato per anni, e che cavolo mi preoccupo ogni mattina a fare, a guardare il vento come prima cosa appena arrivo sul ponte di comando...sono proprio un incompetente...hahahahaha
Ciaooooooooo
giusri ha detto:così però no la finiamo più.
1° vai a leggere gli articoli citati del codice penale e vedi se non si configura omicidio e lesioni colpose,
se riesci a trovarli, documenta queste condizioni meteo così avverse,
forse non capisco di stazza e dislocamento, e capisci solo tu, quindi riesci pure a calcolare quali forza ci sia voluta per spostare la nave. provaci, ripassa un po' di fisica e con 2 calcoletti ti renderai conto.
ripeto, per l'ennesima volta e con la speranza di chiudere la polemica, ho solo espresso il mio personale pensiero. saluti !
Stimati signori buongiorno,
Questa mattina ho ormeggiato una nave da 100.000 tonnellate di stazza (che non e' il peso), e da ben piu' di 10 anni faccio la stessa cosa tutti i giorni.
La mia barchetta ha un limite operativo di vento al traverso di circa 25 kn, oltre i quali senza l'ausilio di un rimorchiatore non facciamo nulla; comunque dipende da come incide il vento sulle strutture.
Ora il Signore qui vi assicuro non e' degno di considerazione, non per i dubbi sollevati, ma sull'assolutismo nel parlare di cose in cui non si dimostra la minima conoscenza, accusando e dicendo cretinate.....e scusate ma sono proprio cretinate dovuta dall'arroganza di voler parlare di un argomento in cui si ha una totale ignoranza.....totale forse e' riduttivo, e anche di fisica ovviamente, visto che la manovra navale e' fisica!!!!!
Nella mia carriera botte in banchina causate dal vento ne ho viste parecchie, fortunatamente mai su angoli vivi tali che abbiamo causato squarci, ma qualche ordinata piegata e qualche lamiera storta, qualche portellone sfondato..... beh capita e fa parte dell'andar per mare...da sempre.
Certo e' vero che..... "non bisogna essere perito nautico oppure avvocato, per capire che una nave di oltre 50mila ( !!) tonnellate e lunga oltre 240 metri (!!) si sposta con un improvviso colpo di vento sbattendo come un fuscello e causando quel tipo di danno"... infatti basta essere un diportista della domenica o un bimbo che gioca con l'aquilone per capire che e' possibile.
Quel tipo di danno!?!? un buco di 2 metri?! pensa anche volendo considerare le tue 50.000 tonnellate (che non sono visto che e' una unita' di volume non di peso) appoggiate su uno spigolo a punta, quanto ci voglia per provocare un buco di 2 metri......nulla, basta un bacio alla banchina!!!!!
Detto cio' ovviamente anche la mia valutazione sara' falsa e atta a difendere......... e restera' vera l'ininfluenza dell'azione del vento nella manovra navale..... che cavolo avro' studiato per anni, e che cavolo mi preoccupo ogni mattina a fare, a guardare il vento come prima cosa appena arrivo sul ponte di comando...sono proprio un incompetente...hahahahaha
Ciaooooooooo