Voi siete arrivati tardi? Che dire di me allora? Io sì che me la sono presa comoda!!!
Scherzi a parte...
Ho terminato la lettura del piacevolissimo diario di Raffaele ieri mattina, me lo sono letto tutto d'un fiato e devo dire che è stato un vero piacere! Vorrei ringraziarlo perché attraverso il suo racconto, ho rivissuto i momenti più belli di questa fantastica avventura. Leggevo le sue parole e avevo davanti a me le immagini che scorrevano una dietro l'altra come in un bellissimo film. E' un diario interessante e allo stesso tempo divertente, corredato da una raccolta di stupende fotografie. Vorrei avere lo stesso talento (e pazienza!) per raccontarvi i miei viaggi. Ogni volta che parto tra me e me dico: "Questa volta lo faccio!" e poi invece non faccio nulla... Un vero peccato perché i ricordi rimangono impressi nella memoria, insieme alle foto e alle riprese che di sicuro non svaniscono, ma un bel diario aiuterebbe sicuramente a mantenerli molto più vivi.
E questo mi è piaciuto particolarmente perché, ovviamente, mi vedo coinvolto in prima persona (e sono stato più volte citato!). Durante quelle 3 settimane, oltre nelle escursioni organizzate in cui ci siamo ritrovati, mi è capitato di vivere esperienze molto simili. A Ilhéus, per esempio, un tassista di una gentilezza infinita che sarebbe potuto essere il gemello perfetto di Louis, ci ha accompagnato in giro tutto il giorno, prima alla spiaggia di Itacarezinho, poi alla fabbrica di cioccolato, poi ancora in giro per la città alla scoperta di mercatini, chiese e infine, al Vesúvio per rifocillarci un po', con una pazienza davvero ammirevole. Non mi scorderò mai il suo abbraccio quando, una volta riaccompagnati al porto, è arrivato il momento di pagarlo e di salutarci. Uno sguardo e un abbraccio così sincero, di quelli che ti rimangono nel cuore... E questo è solo uno dei tanti bei ricordi, che porto con me, di questo magnifico paese. Ho apprezzato ogni singola tappa di questa lunghissima vacanza, ma il Brasile... Nel bene e nel male, non può certo lasciarti indifferente. A me personalmente, è piaciuto tantissimo, per tutta una serie di motivi che non sto qui a elencarvi ma che sicuramente coincidono con i vostri. L'unico rammarico? Il tempo... No, non parlo del clima (il migliore che potessimo mai trovare!) ma del tempo trascorso a terra. Non è mai abbastanza e il vero dispiacere è il fatto di non averne avuto di più. Ho potuto appena "assaggiare" quello che un paese così grande ha da offrire. Non dimentichiamoci che parliamo del 5° paese più esteso della terra con una popolazione che sfiora i 200 milioni di individui e una società multietnica davvero impressionante. Possiamo quindi soltanto immaginarci, quanta diversità e quali mix di culture e tradizioni si possano trovare al suo interno, senza nemmeno mai uscire dai confini del paese! Quello che ho visto è a malapena sufficiente per farmi un'idea modestissima del Brasile, ma mi è piaciuto tanto e spero sia l'occasione per tornarci il prima possibile, magari trattenendomi più a lungo e andando alla scoperta non solo della costa (di cui ho apprezzato un'infinitesima parte) ma anche del suo entroterra...
Detto ciò, ancora grazie a tutti! A Raffaele in primis, ma anche a tutti gli altri che hanno collaborato a questo diario scritto a più mani.
Spero di rincontrarvi tutti a bordo e magari chissà, passare un po' più di tempo anche con tutti voi!
Un abbraccio dalla Sardegna!