seismic
Well-known member
E' passato quasi un anno, lo so! Ma meglio tardi che mai!
Dopo aver letto il meraviglioso diario di Oriana, mi è venuta voglia di scrivere, e pezzo dopo pezzo, cercherò di mettere insieme memorie, foto, note scritte a mano e sensazioni. L’intento non è solo quello di avere un ricordo completo e strutturato di questa indimenticabile crociera, in assoluto la più bella che abbiamo vissuto, ma anche quello di condividere con altri crocieristi, passati e futuri, la bellezza dell’itinerario della nave, Costa Fortuna. Non ho il dono dello scrivere come @capricorno, mi scuso se a pezzi questo diario sembrerà una relazione tecnica, ma ci metterò tutti il cuore.
Questa crociera in realtà era un ripiego, avevamo prenotato un anno prima, a giugno 2021 Costa Favolosa verso San Pietroburgo, un tempismo perfetto. Già a fine febbraio, sentiti i primi venti di guerra ho preferito annullare e cambiare drasticamente itinerario. La nostra agenzia ci consigliò quindi una crociera ai fiordi Norvegesi, che mai avevo preso in considerazione. Sapevo si trattasse di posti magnifici, ma nonostante il mio sangue montanaro mi pareva “poco interessante”, abbiamo sempre preferito visitare le città, andare per musei e luoghi d’arte e di storia! Quanto pregiudizio!
È stato un viaggio incredibile, tra paesaggi incantevoli, cittadine, musei e pace dell’animo!
Ma iniziamo dal principio. Scegliemmo tra le tante proposte Costa Fortuna poiché avevamo la comodità del volo diretto da Verona per Amsterdam e perchè mi pareva che la crociera durasse un numero accettabile di notti, maggiore di una settimana ma inferiore alle due settimane, tempo che mi pareva eccessivo. Come ero acerba come crocierista! Oggi potrei stare a bordo mesi!
Avevamo deciso di aggiungere un paio di giorni alla crociera per visitare Amsterdam, in modo da poter fare anche il famoso tampone pre-imbarco con calma (comodamente in un laboratorio di in città) e avere l’opportunità di entrare al Van Gogh Museum e alla casa-museo di Anne Frank, oltre al centro della città.
Per entrambi i siti occorre la prenotazione, per la casa di Anne Frank in particolare rilasciano i biglietti di mese in mese e sono sold out rapidamente. Scegliemmo l’opzione della visita al museo preceduta da una spiegazione dettagliata da parte i una guida per dare l’opportunità a nostra figlia di non ancora 11 anni di comprendere la vicenda e conoscerne i dettagli. Il percorso con la guida è solo in lingua inglese. E' una visita che va fatta una volta nella vita, forse per i ragazzi l'età più giusta sarebbe quella delle scuole medie. Dentro alla casa al museo di Anna frank non è possibile fare foto.
Il Van Gogh Museum è molto affollato ma ben organizzato e la fruizione delle opere è ottimale, sia per l'audioguida che forniscono all'ingresso, sia per le spiegazioni associate alle opere che illustrano sia il percorso dell'artista, sia il panorama storico e culturale in cui il pittore si trovò a operare.
La casa di Anne Frank è fotografabile dall'esterno.
E dal prossimo post saliamo a bordo!
Dopo aver letto il meraviglioso diario di Oriana, mi è venuta voglia di scrivere, e pezzo dopo pezzo, cercherò di mettere insieme memorie, foto, note scritte a mano e sensazioni. L’intento non è solo quello di avere un ricordo completo e strutturato di questa indimenticabile crociera, in assoluto la più bella che abbiamo vissuto, ma anche quello di condividere con altri crocieristi, passati e futuri, la bellezza dell’itinerario della nave, Costa Fortuna. Non ho il dono dello scrivere come @capricorno, mi scuso se a pezzi questo diario sembrerà una relazione tecnica, ma ci metterò tutti il cuore.
Questa crociera in realtà era un ripiego, avevamo prenotato un anno prima, a giugno 2021 Costa Favolosa verso San Pietroburgo, un tempismo perfetto. Già a fine febbraio, sentiti i primi venti di guerra ho preferito annullare e cambiare drasticamente itinerario. La nostra agenzia ci consigliò quindi una crociera ai fiordi Norvegesi, che mai avevo preso in considerazione. Sapevo si trattasse di posti magnifici, ma nonostante il mio sangue montanaro mi pareva “poco interessante”, abbiamo sempre preferito visitare le città, andare per musei e luoghi d’arte e di storia! Quanto pregiudizio!
È stato un viaggio incredibile, tra paesaggi incantevoli, cittadine, musei e pace dell’animo!
Ma iniziamo dal principio. Scegliemmo tra le tante proposte Costa Fortuna poiché avevamo la comodità del volo diretto da Verona per Amsterdam e perchè mi pareva che la crociera durasse un numero accettabile di notti, maggiore di una settimana ma inferiore alle due settimane, tempo che mi pareva eccessivo. Come ero acerba come crocierista! Oggi potrei stare a bordo mesi!
Avevamo deciso di aggiungere un paio di giorni alla crociera per visitare Amsterdam, in modo da poter fare anche il famoso tampone pre-imbarco con calma (comodamente in un laboratorio di in città) e avere l’opportunità di entrare al Van Gogh Museum e alla casa-museo di Anne Frank, oltre al centro della città.
Per entrambi i siti occorre la prenotazione, per la casa di Anne Frank in particolare rilasciano i biglietti di mese in mese e sono sold out rapidamente. Scegliemmo l’opzione della visita al museo preceduta da una spiegazione dettagliata da parte i una guida per dare l’opportunità a nostra figlia di non ancora 11 anni di comprendere la vicenda e conoscerne i dettagli. Il percorso con la guida è solo in lingua inglese. E' una visita che va fatta una volta nella vita, forse per i ragazzi l'età più giusta sarebbe quella delle scuole medie. Dentro alla casa al museo di Anna frank non è possibile fare foto.
Il Van Gogh Museum è molto affollato ma ben organizzato e la fruizione delle opere è ottimale, sia per l'audioguida che forniscono all'ingresso, sia per le spiegazioni associate alle opere che illustrano sia il percorso dell'artista, sia il panorama storico e culturale in cui il pittore si trovò a operare.
La casa di Anne Frank è fotografabile dall'esterno.
E dal prossimo post saliamo a bordo!