Costa Fortuna, Fiordi Norvegesi da sogno; 26 giugno 2022 - 7 luglio 2022

[Miryam]

Che belle foto, Stavanger è un gioiello sembra un paese delle favole.

Ti seguo.....

 

[seismic]

Arrivati in porto a Måløy abbiamo acquistato una escursione gestita da una piccola agenzia locale che conduceva al famoso "Fungo di pietra" o "Coda di balena". E' una buona soluzione perchè l'escursione avviene in gruppi molto limitati e consente di fare anche un assaggio dei dintorni dove, se il tempo è buono, si gode di spettacoli nuovi ad ogni curva della strada, con natura incontaminata e aria frizzante. La guida era decisamente "omone" con gran baffoni che in inglese (con sunto in tedesco) oltre a spiegare le peculiarità dei luoghi, raccontava parecchie storie interessanti sulle attività della popolazione locale. tante E' stato molto interessante conoscere come l'economia dei luoghi si sviluppava prima dell'avvento del grande turismo e sopratutto di "raffinate" ricette con cui negli anni passati la popolazione si cibava di squali. Essenzialmente gli uomini si occupavano di pesca, le donne di mandare avanti le piccole fattorie sparse sul pendio. Oggi le fattorie sono diventate una ricchezza poichè lo stato sovvenziona il loro mantenimento a fondo perduto col fine della tutela del paesaggio e contro lo spopolamento, vengono utilizzate sopratutto come locazione turistica e garantiscono un buon utile dalla vendita dei prodotti. La nostra guida mi pareva rammaricata di provenire "solo" da una famiglia di "pori" pescatori privi di proprietà agricole!

 

[seismic]

All'ora di pranzo siamo rientrati a bordo, io avevo una riunione di lavoro. Qualche scatto dalla nave, la temperatura era così gradevole che in molti hanno preso il bagno (io mai avrei osato).

 

[seismic]

La postazione di lavoro più bella del mondo!

 

[seismic]

Quinto giorno di crociera, Trondheim! Altra giornata spettacolare!
Quanto ho amato questa città, se Stavanger ci ha stupito, a Trondheim ho meditato di trasferirci (per altro avrei anche trovato in poco tempo un buon lavoro, sono andata a sbirciare gli annunci mentre mio marito sveniva), poi ho pensato al lungo e buio inverno e ho cambiato idea.
La città è sede della NTNU University, Norwegian University of Science and Technology, quindi è un centro vivo e vivace, pieno di giovani e famiglie. Per altro a difefrenza di Stavanger che ha visto uno sviluppo solo in epoca recente, Trondheim è una città con una storia millenaria, sede dei re vichinghi e norvegesi che venivano incoronati nella caattedrale, al centro dei maggiori traffici comemrciali della zona.
Tra le tante curiosità, il palazzo reale, residenza estiva di re Harald V, è uno tra i palazzi con struttura portante in legno più grandi al mondo.
Qualche scatto preso nelle vicinanze del porto.

 

[seismic]

Ed ecco la cattedrale con la sede vescovile di Trondheim.

 

[seismic]

Poi girato l'angolo e risalito il piccolo argine, la meraviglia!

 

[Franziska]

Silvia, amo rilassarmi con la lettura piacevole e persino carezzevole delle tue pagine, le foto le incorniciano magnificamente.....
Trondheim, sarà quest'estate una delle nostre tappe......

 

[Miryam]

Certo che il Nord ha il suo fascino!

 

[seismic]

1 luglio 2022, sesto giorno di crociera. Al mattino presto approdiamo a Åndalsnes dove ci aspetta una bellisisma escursione alla Trollstigen. In porto in contriamo la guida, non ho annotato il nome sulle mie minute, ma è stata davvero eccezionale. Durente il viaggio ha raccontato tantissime storie sulle leggende locali a tema Troll, ma anche curiosità della vita di ogni giorno delle famiglie norvegesi e la loro modalità di trascorrere vacanze e week end. Abbiamo appreso il motivo dei colori tipici delle case in legno, per lo più bianche o rosse, che un tempo stavano a simboleggiare il censo delle famiglie. Quelle bianche appartenevano alle famiglie più ricche poichè il costo della vernice bianca era decisamente elevato. Le case tinteggiate di rosse eroano invece delle famiglie con minore capacità economica. Naturalemente questa caratterizzazione oggi non ha più senso e sivedo qui e lì anche case tinteggiate dei colori più disparati.
La prima tappa è stata alla famosa parete dei Troll. Il sole e l'aria limpida hanno consentito di godere del paesaggio in modo pieno!

​

 

[albacom]

Ci sono anch'io.... in ritardo ma ci sono.
Mi fai rivivere dolci ricordi del Nord...Grazie.

 

[seismic]

Dopo una breve visita alla parete dei Troll iniziamo ad inoltrarci lungo la famosa Trollstigen.
Si tratta di una strada che si inerpica con bel 11 tornanti e pendenze importanti fino ad un altipiano posto a meno di 800 metri d'altezza in cui abbiamo trovato la neve! La strada è pazzesca, di fatto la carreggiata è piuttosto stretta, sicuramente non carrabile su due corsie, quindi le decine di pulmann che la percorrono in salita e discesa devono fare manovre complesse per riuscire a incrociarsi e visto lo strapiombo su cui incombono curve e tornanti, da bordo si corre qualche brivido.
La strada venne realizzata negli anni '30 del secolo scorso e considerando la durezza del clima e le difficoltà geologiche dell'operare sui versanti, in realzione alle tecniche costruttive del tempo in cui si scavava a mano e si usavano carri e cavalli per trasportare il materiale, si tratta davvero di un manufatto di ingegneria ardita.
Arrivati in cima si apre uno scenario incredibile e vale davvero la pena affrontare tornanti e pendio per raggiungere uno scenario montano che allarga il cuore.
Un sentiero panoramico consente di avere una vista mozzafiato con una visuale di quasi 360 gradi sulla vallata sottostante e sulle montagne del passo e sopratutto di godere della cascata Stigfossen, che raccoglie le abbondanti acque dei nevai e ghiacciai circostanti e con uno spettacolo unico si getta verso il mare.
In quota vi è un rifugio con linee archiettoniche molto interessanti, purtroppo chiuso per lavori di ripristono dei danni di una valanga accaduta nei mesi invernali.
Inutile dire che nonostante la modesta altitudine, abbiamo trovato ampie zone poste all'ombra innevate. Scenario immancabile per fare qualche foto da mandare a casa ad amici e parenti costretti al grande caldo che ha contraddistinto la scorsa estate.

 

[seismic]

Rietrati a bordo, Costa Fortuna scende lungo Romsdalsfjorden per tornare in mare aperto e dirigervi serso sud. Siamo già sulla strada del ritorno.
La navigazione è spettacolare!

 

[seismic]

All'alba del settimo giorno di Crociera siamo costretti a dire addio alle giornate limpide con il sole splendente, ci svegliao con il cielo bigio mentre risaliamo il fiordo per giungere a Olden dove ci aspetta una bella escursione impegnativa fino al ghiacciaio di Bøya.
In ogni caso nonostante la giornata uggiosa il panorama in navigazione lascia incantati. Pare di essere in una delle nostre valli alpine, solamente che al posto del fondovalle troviamo il fiordo e a quote basse neve e più in là la sagoma dei ghiacciai. Poi decine di cascate e rii spumeggianti che corrono veloci verso il mare. Qualcosa di unico, e io che temevo che troppa natura "agreste" tediasse...

 

[seismic]

In porto a Olden abbiamo incontrato la guida assegnata e iniziato l'escursione di una intera giornata al ghiacciiao di Bøya e al Bremuseum (Museo dei ghiacci). Purtroppo la guida non era decisamente al top e spesso dava spiegazioni un poco "sopra alle righe", in ogni caso tra le altre cose abbiamo saputo che in Norvegia non è possibile reperire il vino nei supermercati o nelle enoteche, ma occorre andare in pochi negozi autorizzati alla vendita (non sempre a portata di mano ovunque) e spendere decisamente cifre importanti. Per questo i molti italiani che vivono in Norvegia prediligono l'uso dell'auto per raggiungere la madrepatria e profittare per portare con sè per il viaggio di ritorno vino, olio e altra preziosa merce enogastronomica.
Dopo un viaggio abbastanza lungo e a tratti bagnato di pioggia, abbiamo raggiunto il un punto panoramico sotto le lingue del ghiacciaio con una vista eccezionale sulla vallata. Peccato per il tempo perchè questi panorami con il sole debbono essere qualcosa di unico.
Abbiamo avuto poi l'opportunità di visitare il museo dei ghiacciaio, con istallazioni molto interessanti, molto stimolati per i bambini, legate a tutti gli aspetti dei ghiacciaio e su come il territorio sia imprescindibilmnte legato a questa realtà.

 

[Franziska]

La mia prima volta ai fiordi è stata magica, era un continuo stupirmi di fronte a questi paesaggi di incredibile bellezza, totalmente diversi da quelli a cui sono abituata,
ed anche per questo abbiamo deciso di portare quest'estate le nostre due nipotine auspicando che anche per loro si possa creare la stessa magia

 

[seismic]

La mia prima volta ai fiordi è stata magica, era un continuo stupirmi di fronte a questi paesaggi di incredibile bellezza, totalmente diversi da quelli a cui sono abituata,
ed anche per questo abbiamo deciso di portare quest'estate le nostre due nipotine auspicando che anche per loro si possa creare la stessa magia

Si innamorano e dovrai portarle ogni anno!

 

[Franziska]

Si innamorano e dovrai portarle ogni anno!

Ma loro non ci mollano,verrebbero ovunque con noi

 

[seismic]

Ma loro non ci mollano,verrebbero ovunque con noi

Che bambine fortunate!

 

[Domrot89]

In porto a Olden abbiamo incontrato la guida assegnata e iniziato l'escursione di una intera giornata al ghiacciiao di Bøya e al Bremuseum (Museo dei ghiacci). Purtroppo la guida non era decisamente al top e spesso dava spiegazioni un poco "sopra alle righe", in ogni caso tra le altre cose abbiamo saputo che in Norvegia non è possibile reperire il vino nei supermercati o nelle enoteche, ma occorre andare in pochi negozi autorizzati alla vendita (non sempre a portata di mano ovunque) e spendere decisamente cifre importanti. Per questo i molti italiani che vivono in Norvegia prediligono l'uso dell'auto per raggiungere la madrepatria e profittare per portare con sè per il viaggio di ritorno vino, olio e altra preziosa merce enogastronomica.
Dopo un viaggio abbastanza lungo e a tratti bagnato di pioggia, abbiamo raggiunto il un punto panoramico sotto le lingue del ghiacciaio con una vista eccezionale sulla vallata. Peccato per il tempo perchè questi panorami con il sole debbono essere qualcosa di unico.
Abbiamo avuto poi l'opportunità di visitare il museo dei ghiacciaio, con istallazioni molto interessanti, molto stimolati per i bambini, legate a tutti gli aspetti dei ghiacciaio e su come il territorio sia imprescindibilmnte legato a questa realtà.

ciao anche io a breve sarò in questi posti meravigliosi, volevo chiederti, per l'escursione a olden avete prenotato un escursione sul posto o avete fatto quella con costa. Gli orari di arrivo delle navi al porto vengono rispettati o scendono giù prima le persone con le escursioni prenotate? grazie