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Costa in Oriente

T

tano

Guest
Ciao Sacurambo buon ritorno e grazie per le informazioni. Aspetto il seguito.
11 Italiani trattati da Dio......che bello !!!!!!

Un saluto.
 

rudder

New member
Sacurambo,anche da parte mia un grazie per le informazioni che ci mandi
da posti così lontani e insoliti.
rudder
 

philric

New member
Ma, dove saranno finiti i nostri viaggiatori del Lontano Oriente?

Ciao! Eccomi qui, ancora un poco rimbambito dal viaggio di ritorno.
Bella crociera, anche se con qualche pecca qui e la', diciamo che non e' stata la mia migliore crociera, ma comunque sono posti che ti lasciano molto.
Appena ho un attimo vi posto un piccolo diario.
Intanto qualche considerazione generale.
Prima di tutto mi ha fatto piacere conoscere subito, in coda per l'imbarco, Giardini Naxos! Un grazie a lui per qualche piccola dritta, ciao!

Aspetti positivi di questa crociera:
- notevole miglioramento nella cucina, sia per qualita' della materia prima sia per varieta', e poi il doppio menu al ristorante (italiano e cinese, con altre incursioni asiatiche) permetteva una grande scelta.
- nave Costa Atlantica sempre piacevole, anche se la sensazione e' che ci sia un po' meno manutenzione
- alcune tappe che rimarranno nel cuore: il Vietnam soprattutto, sia per il fascino dei luoghi sia per la perfetta organizzazione a terra dei locali, mai vista un'agenzia a terra cosi' efficiente, ci han fatto sentire come a casa.

Aspetti negativi, a mio parere:
- prima parte della crociera (era praticamente l'unione di due crociere, la prima parte di 4 giorni) rovinata da una massa caotica di cinesi maleducati, che pensavano solo a mangiare h24 e occupare ogni angolo della nave (a parte fortunatamente i ponti solarium). Lo stesso personale fino quando sono sbarcati i cinesi (e la nave si e' riempita di una clientela internazionale, sia nordeuropea che giapponesi e coreani) pareva infastidito e abbastanza latitante, il clima a bordo e' poi completamente cambiato nella seconda parte del viaggio.
- come italiani siamo stati completamente ignorati da parte dei responsabili di crociera, e non ho capito perche' le varie nazionalita' avevano un loro referente, noi no.
- ogni crociera che passa, Costa non si smentisce e perde per strada qualche servizio, piccole cose, ma che danno fastidio: mancanza di alcuni piatti caldi nel menu della colazione in camera; sparite le docce sui ponti alti; vergognoso che espresso e cappuccino siano diventati a pagamento alla colazione al ristorante (manco negli alberghi 3 stelle...); meta' dei costosissimi vini in lista non disponibili, e alcuni di quelli disponibili vecchi; maggior parte degli spettacoli di basso livello... La sensazione e' che si punti a risparmiare su tutto, e far pagare sempre di piu' tutto.
- abituato a crociere con efficientissimi sudamericani e filippini, passare a personale in buona parte cinese, poco professionale e non parlante inglese, non e' stato il massimo...
- buona parte delle escursioni a terra mal organizzate dal servizio escursioni, e soprattutto molto poco spiegate. Lo sbarco a Sanya assolutamente da saltare. Bellissimo poi l'episodio dell'anziana signora inglese che chiede alla cinese di turno alle escursioni cosa veniva organizzato per Saigon, e si e' sentita rispondere che non si andava a Saigon ma a Ho Chi Min City....

In definitiva, una comunque bella vacanza, ma credo che provero' come esperienza un'altra compagnia, almeno per fare un confronto.
 

philric

New member
Dimenticavo: fate attenzione che i taxisti di Singapore non conoscono il nuovo terminal crociere. Spiegate molto bene che la nave salta dal molo marina Bay di fronte ai nuovi grattacieli marina Bay sand.

Il terminal e' bellissimo. All'imbarco fate capire che siete Italani. Vi fanno passare avanti!

Ciao Sacurambo, grazie ancora per le tue informazioni. Segnalo che bisogna chiedere come destinazione Marina Bay South. Comunque sconsiglio l'uso del taxi, al piano inferiore del Terminal parte l'autobus (dollari di Singapore 1,10, c'e' il change al Terminal) che velocemente porta alla metro (MTR) non lontano da Marina Bay, da li' poi si va dappertutto.
Il Terminal e' molto bello, ma male organizzato, quando siamo arrivati alle 13 dall'aeroporto con il trasfer Costa la nave non era ancora arrivata, l'imbarco era alle 17, la Costa ci ha abbandonati li' al caldo (posti a disposizione a sedere in tutto il terminal una ventina) in mezzo a una bolgia e senza informazioni. Minimo era che ci portassero a pranzo o a fare un giro per la citta'.... Comunque siamo andati a fare un giro per conto nostro al Marina Bay Sands, al ritorno ci saranno state 1000 persone in coda per imbarcarsi, solo per caso abbiamo trovato la zona di imbarco privilegiato, gli ultimi in coda sono saliti ore dopo, a noi hanno consegnato in camera i bagagli alle 21...
 

Sacurambo

New member
Confermo anche io l'insofferenza del personale Costa verso la clientela Cinese. Nelle crociere in partenza da Singapore la nave e' letteralmente invasa dalle comitive cinesi. I primi giorni sono comiche ma dopo tre o quattro non se ne può più. Arrivavano a togliessi e pulirsi la dentiera in piscina! Cose dell'altro mondo! Inoltre i camerieri erano scioccati da quanto questi mangiassero tutto il giorno a tutte le ore. Il buffet rimaneva appositamente aperto h24 per loro. Alcuni hanno passato 7 giorni di crociera seduti al ristorante.

Per il resto io confermo di aver trovato una bella nave, una buona organizzazione ed una ottima cucina. Per gli italiani non era prevista nessuna assistenza o servizio. Pareva che non ci si aspettasse nemmeno che ci fossero.

Per quanto mi riguarda, ho apprezzato molto l'itinerario ma non la durata delle soste. Veramente troppo poco tempo a disposizione per visitare località bellissime. Inoltre la nave ormeggiava sempre in rada quindi per scendere si perdeva più di un'ora.

Questa era la mia prima crociera dopo 30 anni ( Eugenio C quando ero bambino), e credo comunque che ne passeranno ancora molti prima di riprovare. Non per pecche della crociera stessa ma perché questa non si adatta alla mia idea di viaggio. Resto meravigliato dall'organizzazione e dalla bellezza di queste enormi navi. Rimango affascinato dagli itinerari ma una volta a bordo non mi sento a mio agio. Troppa gente e troppe regole. Finita la crociera ho fatto 7 giorni sull'isola di Bali e devo dire di averli apprezzati molto di più. Il prossimo anno, torno in Malesia e me la giro per conto mio con i tempi che preferisco.
 
T

tano

Guest
Sacurambo....benvenuto al club degli ex Eugenio C !!!!!!!
Grazie dei comenti.
Un grazie particolare anche per Philric.

Un salutone.
 

nautius

New member
gran peccato..... mi sta' passando la voglia della crociera in oriente....mi sa' che non e' proprio adatta a me...ma ingenerale agli occidentali..... siamo mondi molto diversi.... se non si e' abituati a frequentarli non ci si capisce....

Poi essendo pure io uno del club "Eugenio C." dove vi ho fatto come tanti la prima crociera... e dove ho iniziato ad amare il "ferro"... probabilmente sono ancora meno adatto.... sono abituato alle navi di oggi.... ma se tutto quella gente che portano... ha anche usi e costumi molto diversi dai miei... non so' se riuscirei a godermi della diversita'.... o mi chiuderei a riccio...
 

rudder

New member
..... la nave e' letteralmente invasa dalle comitive cinesi.
I primi giorni sono comiche ma dopo tre o quattro non se ne può più.
Arrivavano a togliessi e pulirsi la dentiera in piscina! Cose dell'altro mondo!....
.....................................
Sacurambo,un paio di anni fa,è capitato anche a me di vedere una scena simile
e il signore in questione ...cinese non era!
Da un paio di settimane gira nelle televisioni una pubblicità su una ''pasta per dentiera''
e tutta la spiegazione della sua ottima capacità di fissatura
è commentata da una simpatica signora ,che felice, sta... crocierando... speriamo bene!
..........................
Nelle mie crociere in Cina,ho assistito a varie cosette,alle quali non ero affatto abituata
quindi, capisco perfettamente il tuo disagio.
ma, in queste situazioni storcendo un po la bocca,mi sono detta
...paese che vai...usanze che trovi!
rudder
 

mariaefiglio

Active member
quando ci sono stata io, la cosa che mi ha colpito maggiormente è stata che, i cinesi a bordo, per la verità non tanti anzi dopo Hong Kong, si contavano sulle dite, tenevano le porte delle cabine aperte e sostavano stravaccati a terra lungo i corridoi delle stesse cabine a bere thé fra loro, tantè che per passare bisognava scavalcarli tanto non si spostavano affatto
questo anche perché nelle cabine erano presenti tutto l'occorrente per preparare questa bevanda
i miei figli ed io, infatti, ci chiedevamo: ma con tanta nave a disposizione, proprio a terra, nei corridoi doveva stare
in più, rendetevi conto che, le porte delle cabine aperte al nostro passaggio, mettevano in mostra le abitudini di un diverso popolo
 

DrPianale

Co-Fondatore
Io ho letto un po' di commenti e ho l'esperienza personale che Costa a Tianjin ha cercato in tutti i modi di non far incontrare le due clientele a bordo (quella occidentale e quella orientale) "sbattendoci" fuori noi tutti dalla Classica prestissimo dato che la crociera successiva era solo per cinesi

Io trovo profondamente sbagliato questo atteggiamento di Costa per cui i Cinesi sono tanti e sganciano il grano e possono fare come vogliono come se fossero a casa loro....certo subito hai qualche "uovo" in più a lasciare fare a bordo quello che a noi occidentali non sarebbe permesso, ma così facendo NON educhi la clientela al rispetto dei normali standard internazionali e rischi di perdere la "gallina" domani quando anche il crocierista cinese sarà più maturo.

Il concetto è che il crocierista di qualsiasi nazione e qualsiasi latitudine deve capire e accettare che sta salendo su una nave da Crociera Costa che ha determinati standard e tradizioni che sono differenti da una "China Cruises", quindi è Lui che si deve adeguare e non viceversa.

Ma per i soldi si vende tutto anche l'Onore e le Tradizioni :-(
 
Ultima modifica:

mariaefiglio

Active member
bhe, alla fine, a chi si lamentava si rispondeva che in fondo o che sarebbero scesi presto o che in fondo eravamo in Oriente ma, vi dirò, grosse lamentele non ce ne sono state se non da parte di qualche tedesco
a noi, e i miei figli in testa, la curiosità di vedere e vivere un popolo diverso da noi, per tradizioni, cultura, abitudini era troppo forte, troppo coinvolgente per lamentarci
i cinesi in casa nostra, parlo degli emigranti, si comportano pubblicamente in modo troppo occidentale e difficilmente si può "guardare" il vero e allora, perché perdersi la realtà di una diversità
in fondo, per loro, guardarci nella nostra normalità ha la stessa fondamentale curiosità
lo dico sempre
il mondo è bello perché è vario
fortunatamente
 
Ultima modifica:

DrPianale

Co-Fondatore
bhe, alla fine, a chi si lamentava si rispondeva che in fondo o che sarebbero scesi presto o che in fondo eravamo in Oriente ma, vi dirò, grosse lamentele non ce ne sono state se non da parte di qualche tedesco
a noi, e i miei figli in testa, la curiosità di vedere e vivere un popolo diverso da noi, per tradizioni, cultura, abitudini era troppo forte, troppo coinvolgente per lamentarci
i cinesi in casa nostra, parlo degli emigranti, si comportano pubblicamente in modo troppo occidentale e difficilmente si può "guardare" il vero e allora, perché perdersi la realtà di una diversità
in fondo, per loro, guardarci nella nostra normalità ha la stessa fondamentale curiosità
lo dico sempre
il mondo è bello perché è vario
fortunatamente

Il mondo è bello perché è vario, ma se a "me" beccano in una crociera occidentale un bollitore (o qualche altro apparecchio elettrico) in cabina mi fanno un .... così. :-/

Per lo stesso motivo, visto che noi italiani siamo abituati a stendere i panni e in questo non c'è nulla di male, perché non mettiamo tutti qualcosa ad asciugare sui balconi delle navi?

Il discorso è complesso...i Cinesi hanno tutto il diritto a fare i cinesi, noi gli Italiani, e così via e tutti siamo bravi e differenti e il mondo è bello per questo altrimenti staremmo tutti a casa che non cambia niente...

Ma io trovo insopportabile il "doppiopesismo" delle compagnie...

Quello che non è permesso a "me" non deve essere permesso neppure a "te" (o viceversa), non è chiaramente così e a me non sta bene
 

mariaefiglio

Active member
Il mondo è bello perché è vario, ma se a "me" beccano in una crociera occidentale un bollitore (o qualche altro apparecchio elettrico) in cabina mi fanno un .... così. :-/

Per lo stesso motivo, visto che noi italiani siamo abituati a stendere i panni e in questo non c'è nulla di male, perché non mettiamo tutti qualcosa ad asciugare sui balconi delle navi?

Il discorso è complesso...i Cinesi hanno tutto il diritto a fare i cinesi, noi gli Italiani, e così via e tutti siamo bravi e differenti e il mondo è bello per questo altrimenti staremmo tutti a casa che non cambia niente...

Ma io trovo insopportabile il "doppiopesismo" delle compagnie...

Quello che non è permesso a "me" non deve essere permesso neppure a "te" (o viceversa), non è chiaramente così e a me non sta bene
per il permissivismo delle compagnie mi trovi d'accordo
il mio discorso verteva sulle abitudini dei locali
poi, devo pure dire che il bricco elettrico ce l'avevamo pure noi in cabina
 

DrPianale

Co-Fondatore
per il permissivismo delle compagnie mi trovi d'accordo
il mio discorso verteva sulle abitudini dei locali
poi, devo pure dire che il bricco elettrico ce l'avevamo pure noi in cabina

L"abitudine locale" dovrebbe essere lasciata casa nel momento in cui accetti di salire su una nave italiana che batte bandiera italiana e appartiene a un grosso gruppo internazionale americano.

Altrimenti di compagnie crocieristiche orientali ce n'è, sali su quelle e non devi adeguarti a nulla.

Comunque per me il problema non è solo di ingiustizia "personale", ma è anche un grave errore strategico prospettivo della Compagnia che sta svendendo la sua immagine che non recupererà mai più se il target a cui si rivolge è quello e gli sta bene.
 

mariaefiglio

Active member
forse è anche perché l?hanno capito ed è per questo che forse evita di vendere crociere in Oriente agli occidentali come sembrerebbe dalla mancanza delle crociere "orientali o cinesi" sul catalogo
 
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