17-01-2014 – Primo giorno : Milano- Pointe-a-Pitre
Sveglia ore 8 e partenza direzione Milano Malpensa
Ai banchi del check- in ci accodiamo in quello dedicato a chi ha già fatto il web check-in e quindi deve soltanto depositare il bagaglio. Ometto di raccontare la classica scena della vecchietta indisponente che vuole saltare la fila perché tanto lei deve solo depositare il bagaglio. Si signora, come tutti gli altri di questa fila…..
Al momento del nostro turno, l’addetto ci comunica che a causa di un guasto del sistema, tutti i posti assegnati al web check-in sono saltati. E vabbè cerco di non prendermela… sto andando in ferie, non mi devo arrabbiare…… Anche se mi ero fatta tutto uno studio sul posto che avremmo voluto avere sull’aereo, posso comprendere il problema tecnico. L’addetto ci propone altri due tipi di posti, fila 8 e fila 16. La hostess Costa, che in quel momento si trova accanto al banco ci ripete con insistenza che: “tanto i posti i sono tutti uguali”. Eh no, cara mia… Forse per te che lavori a Costa e non alla Neos, ma l’addetto dovrebbe sapere che i posti non sono tutti uguali, invece niente. Alcuni sono leggermente più distanziati di altri, poi alcuni sono sull’ala, ecc. Faccio presente che no, i posti non sono tutti uguali, perché il sito Neos indica diversi “pitch” per i diversi settori ( legenda, da sito Neos: “Per Pitch si intende la distanza orizzontale tra l’estremità anteriore della seduta e l’estremità posteriore della seduta antistante, o della paratia (ove prevista)”, quindi io capisco, lo spazio per le gambe). Su un volo da 9 ore, avere 5 cm in più o in altri casi anche 15 cm fanno una grandissima differenza….
Allego la tabella del sito Neos, notate ad esempio la differenza tra le prime due righe:
SEDUTE ECONOMY
Qui di seguito sono indicati i dettagli tecnici relativi alle sedute relative ai posti Economy.
SEAT PITCH
4>8 ABGH 66cm
4>9 CDEF 81cm
12>28 ABGH 79cm
11>28 CDEF 79cm
30>41 ABGH 74cm
30>39 CDEF 84cm
Prendiamo quindi i posti 16, che scopro poi essere A e B, quindi lato sole, ma pazienza… Niente, la signorina Costa insiste… E mi porta dal responsabile Neos dei servizi a terra presente in quel momento. E incredibile, nemmeno lui sa di queste differenze…
Va beh. Chiudiamo il discorso. Io me ne vado abbastanza soddisfatta, anche se non del tutto, ma pazienza…
Passiamo i controlli e ci spostiamo in prossimità dei gates, un pochino di tempo per un’occhiata ai negozi e arriva l’orario, ma, amara sorpresa, il volo è in ritardo di circa mezzora. E vabbè……
Fino ad ora le premesse non sembrano buone, ma cerchiamo di non pensarci e aspettiamo in coda con gli altri il nostro turno. Proprio qui, conosciamo diversi ragazzi giovani, con i quali facciamo subito amicizia, complice anche il fatto di essere così pochi. In particolare, l’assegnazione al check in di posti diversi da quelli che avevamo prenotato, ci fa incontrare con una coppia di ragazzi, che saranno poi nostri compagni di viaggio per tutta la vacanza.
Il volo trascorre tranquillamente, anche se la lunghezza dopo un po’ si fa sentire…. Ci servono il pranzo, un mini gelato per merenda e un piccolo spuntino più tardi. La qualità non è poi così eccellente come vogliono far credere, ma bisogna sempre considerare che siamo su un aereo, perciò ci si adatta. Nota positiva: i dolcetti sono abbastanza buoni. Inoltre su ogni sedile troviamo una bottiglietta d’acqua e un cuscino.
Devo anche dire che i bagni sono stati anche puliti e riordinati durante il volo.
L’intrattenimento invece non è il massimo. Due film, di cui uno per ragazzi, che sembrava la brutta copia dei Goonies e uno invece drammatico, già meglio, sulla storia di una famiglia indiana in Francia.
Arriviamo più o meno puntuali, quindi recuperando quel lieve ritardo della mattina, peccato solo che dobbiamo attendere che il parcheggio aeromobili si liberi e ci facciano sbarcare. Attendiamo circa 40 minuti…. E finalmente ci aprono le porte! Eccoci a Guadalupa!
Ci accoglie un clima caldo e umidissimo, a cui non siamo affatto abituati, considerando il clima da dove proveniamo. Il trasferimento sugli autobus è abbastanza rapido, in circa 15 minuti siamo agli imbarchi (piccola nota dolente, gli autobus: sedili strettissimi e corridoio percorribile solo camminando lateralmente. Faccio presente che dall’esterno, la dimensione è quella dei nostri autobus, ma all’interno ci sono 5 sedili per ogni fila più il corridoio. Anche lo spazio per le gambe è miserrimo…).
Abbastanza rapide le operazioni di controllo, classica foto di rito, e saliamo, alla scoperta della nave……
(continua)