Appena rientrato da crociera caraibi + transatlantica con Costa Magica (30 giorni).
Giudizio negativo sulla nave legato ad una politica di riempimento totale che ne evidenzia la struttura mal concepita.
Mi spiego: per viaggiare sempre a "tappo" col numero massimo di passeggeri a bordo, Costa ha aperto un per lei vantaggioso mercato per i residenti di Martinica e Guadalupa : crociere di una settimana nei caraibi e traversata di rientro in Francia, ovviamente a prezzi altamente concorrenziali. Il risultato (sicuramente positivo e naturalmente lecito per la Compagnia)e' che durante la crociera dei caraibi erano presenti 1500-1600 isolani e durante la transatlantica altrettanti se non di piu' pensionati francesi in rientro dopo l'inverno passato sulle isole. C'e' stata anche la sorpresa dell'imbarco di 300 nordici ad Antigua.
La nave viaggiava quindi completa ma la Magica non e' strutturata per 3400 persone : esiste 1 solo ponte coperto (il 5°) con un salone, un altra sala di discrete dimensioni e 2 salette. L'unico altro spazio comune e' la hall centrale con la reception e l'uff. escursioni. Specie durante la traversata (complici venti particolarmente freddi)il sovraffollamento e' stato pesante ed aggravato dall'assurda disposizione del ristorante Portofino che impedisce il passaggio tra prua e poppa fino al ponte 5, dove per altro si trovano tutti i passeggeri.
Credo sempre a causa del numero di ospiti il secondo turno di mensa era alle 21.15 , molto tardi e che limitava eventuali possibilita' di svago visto che la cena terminava tra le 22.30 e le 22.45 e che praticamente musica da ballo ed intrattenimento terminavano verso le 23.00.(orario legato anche all'eta' media degli ospiti: elevatissima)
E' stata la mia 4° traversata atlantica e di gran lunga la peggiore.
Giudizio negativo sulla nave legato ad una politica di riempimento totale che ne evidenzia la struttura mal concepita.
Mi spiego: per viaggiare sempre a "tappo" col numero massimo di passeggeri a bordo, Costa ha aperto un per lei vantaggioso mercato per i residenti di Martinica e Guadalupa : crociere di una settimana nei caraibi e traversata di rientro in Francia, ovviamente a prezzi altamente concorrenziali. Il risultato (sicuramente positivo e naturalmente lecito per la Compagnia)e' che durante la crociera dei caraibi erano presenti 1500-1600 isolani e durante la transatlantica altrettanti se non di piu' pensionati francesi in rientro dopo l'inverno passato sulle isole. C'e' stata anche la sorpresa dell'imbarco di 300 nordici ad Antigua.
La nave viaggiava quindi completa ma la Magica non e' strutturata per 3400 persone : esiste 1 solo ponte coperto (il 5°) con un salone, un altra sala di discrete dimensioni e 2 salette. L'unico altro spazio comune e' la hall centrale con la reception e l'uff. escursioni. Specie durante la traversata (complici venti particolarmente freddi)il sovraffollamento e' stato pesante ed aggravato dall'assurda disposizione del ristorante Portofino che impedisce il passaggio tra prua e poppa fino al ponte 5, dove per altro si trovano tutti i passeggeri.
Credo sempre a causa del numero di ospiti il secondo turno di mensa era alle 21.15 , molto tardi e che limitava eventuali possibilita' di svago visto che la cena terminava tra le 22.30 e le 22.45 e che praticamente musica da ballo ed intrattenimento terminavano verso le 23.00.(orario legato anche all'eta' media degli ospiti: elevatissima)
E' stata la mia 4° traversata atlantica e di gran lunga la peggiore.