Mercoledì 4 dicembre
Oggi la neoRiviera lascerà Muscat alle 13.00 alla volta di Abu Dabhi, il tutto a bordo è per le 12.30.
Oggi sarà la nostra prima uscita fai da te.
Il programma preventivato (e poi rispettato) è stato un classico: visita alla Moschea, Palazzo del Sultano, Corniche, Souq di Mutrah.
Alle 7.50 prendiamo il minibus che ci porta alla dogana in uscita dal porto, fuori ci sono un sacco di taxi….. memore di alcuni diari/consigli letti qui, non ne scegliamo uno di quelli parcheggiati appena fuori dal porto ma ci dirigiamo verso il mercato del pesce….. quando sentiamo un richiamo in lingua italiana…. È un taxista che parla italiano!!!!
Mio marito subito si fa ammaliare…… e, come già sapevo, non è nemmeno propenso alla contrattazione….. vabbè spuntiamo 50 euro per un giro di 3 ore dalle 8.00 alle 11.00 come da programma. In Oman non esistono taxametri e si deve concordare prima la cifra che si pagherà a destinazione.
Il taxista è un omanita corpulento di cui non ricordo il nome (a parte che parlava solo ed esclusivamente con mio marito e ha stretto la mano solo a lui) che ci porta subito alla Moschea, per arrivarci ci vogliono circa 30 minuti…. E siamo tra i primi ad arrivare, magnifico!
Tutto molto curato, giardini bellissimi, addirittura stanno pulendo il pavimento esterno alla moschea….. abbiamo girato dentro e fuori dalla moschea per parecchio, affascinati dalle forme e dai colori…… e i nostri calzini bianchi sono rimasti tali….. tutto era lindo, tirato a lucido.
Passiamo almeno un’oretta tra visita e foto, poi ritorniamo dal taxista che ci ha accompagnato dentro dandoci alcune indicazioni e che ora è al telefono con la moglie, le sta dicendo cosa vuole per pranzo!!! Con noi si è già guadagnato la sua giornata!
Ci porta quindi alla città vecchia facendo una sosta in un punto panoramico in modo che si possano fare delle belle foto e si abbia una vista su tutta la Muscat vecchia. Arriviamo poi al Palazzo del Sultano, ci lascia e ci diamo appuntamento dopo 40 minuti, ammiriamo il palazzo sia dal davanti che dal dietro dopo aver fatto una bella passeggiata fino al mare.
Ritorniamo al punto d’incontro e via verso la Corniche; anche qui sosta strategica dove si può ammirare quell’incensorio bianco enorme che spicca tra le montagne che si buttano in mare e si vede bene arrivando dal mare.
Poi ultima tappa al souk di Mutrah; io andrò un po’ contro corrente ma devo dire che i souk non mi entusiasmano, poi per me era la prima volta che avevo a che fare con i commercianti di queste zone…. Per cui l’impatto ha inibito parecchio la mia voglia sfrenato di fare shopping!!!
A mio avviso troppa insistenza, troppa….. non si poteva nemmeno guardare un articolo che quasi si veniva trascinati dentro i negozi….. no troppo caos, non fa per me, anche se ha un suo fascino questa modalità di interazione con un possibile cliente…..
Finito un giro senza acquisti torniamo a piedi in nave, davvero nemmeno 10 minuti di camminata, da souk si vede la nave, per cui impossibile sbagliarsi.
Ci ristoriamo con una bella doccia e un buon pranzo al buffet, e salutiamo Muscat.
Pomeriggio dedicato alla tintarella e una volta calato il sole all’esercizio fisico per poter gustare senza appesantirsi le prelibatezze della cena.
Che bella vacanza e come vola il tempo!