Rodolfo
Super Moderatore
Re: Costa riduce la capacità negli USA nella stagione 2008-2009.
Su questo non sarei tanto sicuro. Venezia, nella brutta stagione, è un porto molto a rischio. Come ho già detto altre volte nebbia ed "acqua alta" talvolta condizionano pesantemente il traffico. Rischiare di mandare in malora una crociera, con tutti i costi che ne derivano, penso sia attentamente valutato dalle Compagnie. Costa Classica nel novembre 2000 è partita con molte ore di ritardo per l'"acqua alta". Nel 2005 Costa Marina è partita venti ore dopo per la nebbia, e solo grazie ad una improvvisa quanto momentanea schiarita, altrimenti avrebbe forse rimandato di 48 ore. Quest'anno un traghetto della Anek Lines è rimasto quasi due giorni in rada, con problemi di rifornimenti; e in genere per i traghetti da/per la Grecia i ritardi non si contano. Pochi casi, è vero, ma percentualmente elevati, visto che le navi passeggeri d'inverno non frequentano il Porto. Senza parlare delle navi mercantili che molte volte fanno la coda per arrivare e partire, con giorni di ritardo. La chiusura del porto per nebbia, è diventata assai più restrittiva, dopo l'incidente alla Mona Lisa.
Italian Cruiser ha detto:........Costa Europa in inverno su Venezia per crociere lunghe verso Egitto e Cipro, e verso Libia e Tunisia, facilmenti copribili anche dall'Adriatico. Non avrebbe concorrenti di sorta. Nave adatta per via della piscina coperta......
:roll:
Su questo non sarei tanto sicuro. Venezia, nella brutta stagione, è un porto molto a rischio. Come ho già detto altre volte nebbia ed "acqua alta" talvolta condizionano pesantemente il traffico. Rischiare di mandare in malora una crociera, con tutti i costi che ne derivano, penso sia attentamente valutato dalle Compagnie. Costa Classica nel novembre 2000 è partita con molte ore di ritardo per l'"acqua alta". Nel 2005 Costa Marina è partita venti ore dopo per la nebbia, e solo grazie ad una improvvisa quanto momentanea schiarita, altrimenti avrebbe forse rimandato di 48 ore. Quest'anno un traghetto della Anek Lines è rimasto quasi due giorni in rada, con problemi di rifornimenti; e in genere per i traghetti da/per la Grecia i ritardi non si contano. Pochi casi, è vero, ma percentualmente elevati, visto che le navi passeggeri d'inverno non frequentano il Porto. Senza parlare delle navi mercantili che molte volte fanno la coda per arrivare e partire, con giorni di ritardo. La chiusura del porto per nebbia, è diventata assai più restrittiva, dopo l'incidente alla Mona Lisa.



Vedo che anche gli Americani vedono nel futuro di Mediterranea il Sud America. Interessante anche la proposta di posizionarla su New York per crociere lunghe nei Caraibi. Potrebbe essere una soluzione: si troverebbe a competere con NCL, le cui navi non sono certo più sobrie, e con Royal Caribbean, che punta essenzialmente sui Caraibi del Sud. Mediterranea verso Messico, Belize ed Honduras dalla Grande Mela ce la vedo proprio ! :wink: