Prima di parlare delle varie tappe, volevo raccontarvi che dall'inizio di settembre fino al giorno della partenza è stato tutto un susseguirsi di e-mail, messaggi,post con persone conosciute nell' incontriamoci a bordo sul forum e in un gruppo di Facebook che si è allargato, si è allargato fino ad arrivare a circa una trentina di persone. Certo, non sempre è stato possibile spostarsi tutti insieme, sia per la quantità di teste diverse che per le esigenze diverse ma è stato comunque molto bello conoscere persone nuove e con cui condividere questa bellissima esperienza.
Già dall'inizio, io è questi amici eravamo d'accordo sul fatto di nonno utilizzare le escursioni costa perché troppo care e perché volevamo sfruttare al massimo il tempo concesso nelle varie soste.Per cui, già da casa abbiamo fatto diversi preventivi in agenzie locali, e una volta arrivati sul posto avevamo già delle mete precise da visitare e idee abbastanza chiare sugli spostamenti.
La crociera prevedeva queste tappe: Muscat e Khasab che si trovano in Oman, Abu Dhabi e Dubai si trovano negli Emirati arabi.
Muscat o Mascate come la chiamano gli Omaniti,la nave si è fermata ben un giorno e mezzo.Secondo me il tempo di sosta è troppo, ma sicuramente dietro questa decisione ci sono condizioni economiche favorevoli per la Costa.
Prima discendere dalla nave, a tutti viene consegnato uno Shore pass, che è una specie di lasciapassare da riconsegnare poi una volta ritornati a bordo, e che sostituisce il passaporto che viene preo in custodia dagli addetti Costa quando ci si imbarca la prima volta.
Per la prima discesa terra ci ritroviamo in 17 ad affittare un taxi ed un minivan per tre ore a € 225, € 13 50 testa. La fila di taxi che aspetta fuori dal porto è molto lunga e probabilmente se fossimo arrivati più fondo avremmo spuntato un prezzo migliore ma avevamo fretta di andare alla moschea che chiude alle 11 per cui ci siamo accordarti per quel prezzo.
La Grande Moschea del sultano Quaboos è veramente bella.Prima di entrare si formano due file, da una gli uomini dell'altra le donne che vengono esaminati da due addetti della moschea che ne giudicano l'abbigliamento e fanno entrare solo se vengono altrimenti consoni.
Per le foto di questa bellissima moschea e per tutto il resto vi rimando alla fine del diario.
La tappa successiva è il palazzo del sultano, che abbiamo visto solo esternamente così come i due forti, Jalali e Mirani.
Le tre ore concordate con i taxisti finiscono e veniamo lasciati vicino al Souq Mutrah.una parte del gruppo decide di recarsi all'Oman dive Center Per fare un po' di mare e rilassarsi in spiaggia, qualcuno va al souq fino alla sua chiusura che è alle 13 mentre la mia marito passeggiamo lungo la cornice e ritorniamo in nave.
la temperatura è veramente gradevole, vicine 30° e quindi E molto piacevole passeggiare e guardarsi intorno.
Nel pomeriggio partecipiamo all' esercitazione di emergenza che abbiamo saltato il primo giorno, visto che eravamo riusciti ad entrare in cabina sono alle cinque della mattina e il segnale per l'esercitazione è suonato alle nove mezzo.
In serata, dopo spettacolo e cena abbiamo partecipato alla notte bianche in piscina, con il tetto della nave aperto visto la buona temperatura esterna.