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Costa Serena, Le mille e una notte , 02- 09 gennaio 2015
- Autore discussione flam
- Data d'inizio
- Stato
flam
Active member
Girovaghiamo un po' per l'Heritage village spiando le botteghe che ripropongono i vari artigiani del tempo e poi cerchiamo una panchina all'ombra perché il caldo comincia a farsi sentire e anche lo stomaco brontola. Ci rilassiamo e mangiamo i panini preparati la mattina a colazione in nave.
C'è anche una piccola spiaggia da cui si può ammirare un panorama stupendo, tutto lo skyline di Abu Dhabi e ne approfittiamo per fare qualche bella foto.
Compriamo poi qualche piccolo souvenir ai negozietti presenti nel villaggio e usciamo incamminandoci verso il nostro taxi.
Si è fatta già l'una e l'appuntamento più importante della giornata e quello delle due e un quarto fuori dall'Emirates Palace con gli altri amici croceristi.
Abbiamo ancora il tempo però per fare un altro giro nel centro di Abu Dhabi con il nostro tassista che ci illustra i vari grattacieli e di ammirare da lontano ,scattando qualche foto , il palazzo dello sceicco di Abu Dhabi che è ancora in costruzione ma quasi finito.
Purtroppo non c'è tempo di andare al Marina mall e quindi ci facciamo portare direttamente all'Emirates Palace. Arrivati al cancello mostriamo la nostra prenotazione e il nostro autista ci conduce direttamente dentro. Paghiamo il dovuto e lo salutiamo definitivamente. La prenotazione l'abbiamo fatta via mail un mesetto prima della partenza. Essendo un gruppo nutrito di 19 persone abbiamo dovuto accettare un pacchetto prestabilito costituito da caffè o te ed una fetta di torta, per i bambini invece al posto del tè o caffè c'era la cioccolata calda. Il costo per persona di questo pacchetto era di 100 dhiram più o meno € 20.
Questo genere di pacchetto viene proposto a gruppi superiori a 10 persone,diversamente si può scegliere dal menù a la carte. Noi abbiamo optato per il locale Le cafè che è proprio al piano terra.
Dopo le foto di rito all'esterno tra fontane e giochi d'acqua entriamo dentro: lo spettacolo e lo sfarzo sono veramente incredibili! Nel centro del salone torreggia un enorme albero di Natale e ogni cosa luccica d'oro!
Arrivati al nostro locale veniamo accompagnati da una gentile hostess verso il nostro tavolo, che si rivela essere un grande spazio di tre divani più sedie dove ci posizioniamo divisi in gruppetti. Veniamo serviti quasi immediatamente, con la scelta di Te o caffè per gli adulti e della cioccolata calda per i ragazzi. Ci servono anche un la fetta di torta o al cioccolato o ai frutti di bosco, la mia era cioccolato ed era veramente ottima.
Siamo rimasti lì seduti per un bel po',chiacchierendo e approfittando del Wi-Fi gratuito dell'albergo.
Dopo aver finito ,abbiamo pagato. A proposito di questo, per chiunque volesse prenotare volevo solo sottolineare il fatto che accettano o moneta locale o carta di credito, quindi nè euro nè dollari.
Con la pancia piena e ristorati, il gruppo si divide: qualcuno va in spiaggia qualcuno continua la scoperta di Abu Dhabi mentre noi con altri amici rimaniamo a girovagare per i saloni dell'Emirates Palace.
Arrivate circa le 17 decidiamo di ritornare in nave. Usciti dall'albergo c'è la security che smista i vari taxi e quindi preso il nostro ci dirigiamo verso il porto. Facciamo un po' di acquisti al duty free e risaliamo in nave stanchi per la giornata abbastanza intensa.
La nave si ferma fino alle 22 ma ormai siamo stanchi ma soddisfatti di quello che abbiamo visto. L'unico rammarico forse è che ci sarebbe piaciuto vedere la grande moschea illuminata di notte. Sarà una buona occasione per ritornarci…
C'è anche una piccola spiaggia da cui si può ammirare un panorama stupendo, tutto lo skyline di Abu Dhabi e ne approfittiamo per fare qualche bella foto.
Compriamo poi qualche piccolo souvenir ai negozietti presenti nel villaggio e usciamo incamminandoci verso il nostro taxi.
Si è fatta già l'una e l'appuntamento più importante della giornata e quello delle due e un quarto fuori dall'Emirates Palace con gli altri amici croceristi.
Abbiamo ancora il tempo però per fare un altro giro nel centro di Abu Dhabi con il nostro tassista che ci illustra i vari grattacieli e di ammirare da lontano ,scattando qualche foto , il palazzo dello sceicco di Abu Dhabi che è ancora in costruzione ma quasi finito.
Purtroppo non c'è tempo di andare al Marina mall e quindi ci facciamo portare direttamente all'Emirates Palace. Arrivati al cancello mostriamo la nostra prenotazione e il nostro autista ci conduce direttamente dentro. Paghiamo il dovuto e lo salutiamo definitivamente. La prenotazione l'abbiamo fatta via mail un mesetto prima della partenza. Essendo un gruppo nutrito di 19 persone abbiamo dovuto accettare un pacchetto prestabilito costituito da caffè o te ed una fetta di torta, per i bambini invece al posto del tè o caffè c'era la cioccolata calda. Il costo per persona di questo pacchetto era di 100 dhiram più o meno € 20.
Questo genere di pacchetto viene proposto a gruppi superiori a 10 persone,diversamente si può scegliere dal menù a la carte. Noi abbiamo optato per il locale Le cafè che è proprio al piano terra.
Dopo le foto di rito all'esterno tra fontane e giochi d'acqua entriamo dentro: lo spettacolo e lo sfarzo sono veramente incredibili! Nel centro del salone torreggia un enorme albero di Natale e ogni cosa luccica d'oro!
Arrivati al nostro locale veniamo accompagnati da una gentile hostess verso il nostro tavolo, che si rivela essere un grande spazio di tre divani più sedie dove ci posizioniamo divisi in gruppetti. Veniamo serviti quasi immediatamente, con la scelta di Te o caffè per gli adulti e della cioccolata calda per i ragazzi. Ci servono anche un la fetta di torta o al cioccolato o ai frutti di bosco, la mia era cioccolato ed era veramente ottima.
Siamo rimasti lì seduti per un bel po',chiacchierendo e approfittando del Wi-Fi gratuito dell'albergo.
Dopo aver finito ,abbiamo pagato. A proposito di questo, per chiunque volesse prenotare volevo solo sottolineare il fatto che accettano o moneta locale o carta di credito, quindi nè euro nè dollari.
Con la pancia piena e ristorati, il gruppo si divide: qualcuno va in spiaggia qualcuno continua la scoperta di Abu Dhabi mentre noi con altri amici rimaniamo a girovagare per i saloni dell'Emirates Palace.
Arrivate circa le 17 decidiamo di ritornare in nave. Usciti dall'albergo c'è la security che smista i vari taxi e quindi preso il nostro ci dirigiamo verso il porto. Facciamo un po' di acquisti al duty free e risaliamo in nave stanchi per la giornata abbastanza intensa.
La nave si ferma fino alle 22 ma ormai siamo stanchi ma soddisfatti di quello che abbiamo visto. L'unico rammarico forse è che ci sarebbe piaciuto vedere la grande moschea illuminata di notte. Sarà una buona occasione per ritornarci…
pinkbutterfly
Active member
Ottima scelta quella dell'Emirates Palace.
Costa magica99
New member
Finalmente sono riuscito a mettermi in pari con il racconto... Adesso non vedo l'ora di vedere qualche bella foto!!
pinkbutterfly
Active member
ti aspettiamo.....
Ciao, ti seguo con avidità visto che parto il 13 febbraio Graziehttp://forum.crocieristi.it/images/smilies/aereo_02[1].gif
flam
Active member
Costa Serena, Le mille e una notte , 02- 09 gennaio 2015
E arriviamo finalmente alla meta più attesa: Dubai!
A Dubai abbiamo due giorni interi a disposizione per vedere il più possibile. Infatti il nostro volo è previsto nella serata di venerdì quindi lasceremo la nave dopo aver cenato verso le dieci.
Ovviamente, dall'Italia avevamo già stabilito più di un punto fermo per cui avevamo già in mente quello che avremmo visto durante queste intense quarantott'ore.
La mattina del giovedì usciamo dalla nave verso le nove e dopo diverse contrattazioni saliamo su uno dei tantissimi taxi che aspettano fuori dal terminal crociere in direzione di Getaway, la stazione da dove parte la monorotaia per The Palm.
Il programma era di prendere la monorotaia per arrivare su questa isola artificiale e visitare l'hotel Atlantis che si trova proprio lì. Prendiamo accordi con il tassista che si faccia trovare alla stazione di Getaway verso le 11. Lui se ne va e purtroppo solo dopo allora scopriamo che il primo treno parte dalla stazione alle 10.
il tragitto di circa 10 minuti è attraversa tutta la palma.
Purtroppo dal treno la visuale non è perfetta e non ci si accorge della particolarità che si sta attraversando.Sui due lati della palma ci sono ancora molte Ville e case in costruzione ma con la velocità con cui si costruisce negli emirati sono sicura che verranno finite molto molto presto.
In dieci minuti circa arriviamo all'hotel Atlantis: il tempo a nostra disposizione purtroppo è troppo poco per dare un' occhiata all'interno e anche per ammirare il paesaggio che ci circonda.
Accanto all'hotel c'è un grandissimo parco divertimenti acquatico ma per questa volta saremo costretti assaltarlo.
Il trenino parte ogni 20 minuti e dopo un brevissimo giro e qualche scatto all'hotel Atlantis dalla costa riprendiamo il treno per arrivare puntuali all'appuntamento con il nostro taxista.
Ripartiamo alla volta del Mall of Emirates ,uno dei due centri commerciali più grandi di Dubai. Negozi ce ne sono tantissimi e di tanti tipi, ma la particolarità è lo Ski Dubai, una pista da sci in cui si può entrare,affittare tutte scarponi e vivere l'esperienza invernale con fuori 30°( quasi 50 d'estate) . Per mancanza di tempo purtroppo abbiamo potuto ammirarlo solamente dalle vetrate ma anche questo sarà una delle cose da fare la prossima volta.
I negozi ci ubriacano, vorremmo entrare in tutti ma alla fine non entriamo in nessuno: Guardare e non toccare, anche perché i prezzi non sono veramente amichevoli.
Quando il tempo è poco, ci si deve organizzare nella maniera migliore. Prendiamo un taxi all'uscita del mall e prima di ritornare in nave ci facciamo portare vicino alla famosissima vela per fare un photo stop.
È quasi l'una , mangiamo velocemente e non in maniera abbondante perché nel pomeriggio ci aspetta il safari con i fuoristrada sulle dune, che abbiamo prenotato dall'Italia con un agenzia locale.
E arriviamo finalmente alla meta più attesa: Dubai!
A Dubai abbiamo due giorni interi a disposizione per vedere il più possibile. Infatti il nostro volo è previsto nella serata di venerdì quindi lasceremo la nave dopo aver cenato verso le dieci.
Ovviamente, dall'Italia avevamo già stabilito più di un punto fermo per cui avevamo già in mente quello che avremmo visto durante queste intense quarantott'ore.
La mattina del giovedì usciamo dalla nave verso le nove e dopo diverse contrattazioni saliamo su uno dei tantissimi taxi che aspettano fuori dal terminal crociere in direzione di Getaway, la stazione da dove parte la monorotaia per The Palm.
Il programma era di prendere la monorotaia per arrivare su questa isola artificiale e visitare l'hotel Atlantis che si trova proprio lì. Prendiamo accordi con il tassista che si faccia trovare alla stazione di Getaway verso le 11. Lui se ne va e purtroppo solo dopo allora scopriamo che il primo treno parte dalla stazione alle 10.
il tragitto di circa 10 minuti è attraversa tutta la palma.
Purtroppo dal treno la visuale non è perfetta e non ci si accorge della particolarità che si sta attraversando.Sui due lati della palma ci sono ancora molte Ville e case in costruzione ma con la velocità con cui si costruisce negli emirati sono sicura che verranno finite molto molto presto.
In dieci minuti circa arriviamo all'hotel Atlantis: il tempo a nostra disposizione purtroppo è troppo poco per dare un' occhiata all'interno e anche per ammirare il paesaggio che ci circonda.
Accanto all'hotel c'è un grandissimo parco divertimenti acquatico ma per questa volta saremo costretti assaltarlo.
Il trenino parte ogni 20 minuti e dopo un brevissimo giro e qualche scatto all'hotel Atlantis dalla costa riprendiamo il treno per arrivare puntuali all'appuntamento con il nostro taxista.
Ripartiamo alla volta del Mall of Emirates ,uno dei due centri commerciali più grandi di Dubai. Negozi ce ne sono tantissimi e di tanti tipi, ma la particolarità è lo Ski Dubai, una pista da sci in cui si può entrare,affittare tutte scarponi e vivere l'esperienza invernale con fuori 30°( quasi 50 d'estate) . Per mancanza di tempo purtroppo abbiamo potuto ammirarlo solamente dalle vetrate ma anche questo sarà una delle cose da fare la prossima volta.
I negozi ci ubriacano, vorremmo entrare in tutti ma alla fine non entriamo in nessuno: Guardare e non toccare, anche perché i prezzi non sono veramente amichevoli.
Quando il tempo è poco, ci si deve organizzare nella maniera migliore. Prendiamo un taxi all'uscita del mall e prima di ritornare in nave ci facciamo portare vicino alla famosissima vela per fare un photo stop.
È quasi l'una , mangiamo velocemente e non in maniera abbondante perché nel pomeriggio ci aspetta il safari con i fuoristrada sulle dune, che abbiamo prenotato dall'Italia con un agenzia locale.
flam
Active member
Costa Serena, Le mille e una notte , 02- 09 gennaio 2015
La scelta dell'agenzia locale con cui fare il safari nel deserto è stata abbastanza lunga. Tour operator che propongono questo tipo di discussioni ce ne sono tantissimi compreso ovviamente la costa. La nostra scelta si è rivelata azzeccata, avendo passato un bellissimo pomeriggio e una bellissima serata facendo tutto quello che era pubblicizzato, ad un costo veramente contenuto.
In tutto eravamo un gruppo di circa 15 persone, divisi in tre macchine. Avendo io prenotato per prima con un un'altra famiglia abbiamo avuto per primi a disposizione una macchina per 1000 dirham. Gli altri si sono aggiunti successivamente e quindi hanno pagato una quota a testa.
Nella nostra macchina eravamo in sei, io con mio marito e mio figlio di otto anni e quest'altra coppia di nostri amici con il loro figlio di 11 anni. Alla fine abbiamo pagato 500 dirham a famiglia: fate il conto voi rispetto al prezzo chiesto da costa!
Sono venuti a prenderci fuori dal terminal crociere verso le due mezza del pomeriggio. Abbiamo aspettato che arrivassero tutte le macchine e poi ci siamo diretti verso il deserto un percorso di circa 40 minuti.
In un primo momento ci siamo fermati in un piccolo ristoro dove gli autisti hanno sgonfiato le ruote delle loro jeep.
Insieme con noi c'erano tante altre macchine anche di altri tour operator, segno che alla fine bene o male tutti fanno lo stesso tipo di percorso e offrono lo stesso servizio.
Da questo momento comincia la nostra avventura nel deserto di Dubai.
Vi confesso che era un po' timorosa: avevo letto diverse recensioni in merito a quest'escursione e in qualcuna avevo letto di persone che non siano sentite bene e che per questo ne conservavano un cattivo ricordo. Per questo, per evitare ogni problema, io ho preso l'antistaminico e lo stesso ho fatto con mio figlio di otto anni, mentre mio marito ha rifiutato.
Il cosiddetto "dune bashing " alla fine tra il percorso e varie fermate è durato più di mezz'ora ed è stato veramente entusiasmante!
In un paio di occasioni la macchina è stata veramente in bilico e lì lì per cadere ma alla fine è andato tutto bene.
Abbiamo fatto un paio di soste nel deserto per fare delle foto con il sole che stava tramontando e delle foto di gruppo: i colori sono veramente stupendi!
Morale della favola: io e mio figlio ci siamo divertiti tantissimo mentre mio marito quand'è sceso era un po' verdognolo!
La scelta dell'agenzia locale con cui fare il safari nel deserto è stata abbastanza lunga. Tour operator che propongono questo tipo di discussioni ce ne sono tantissimi compreso ovviamente la costa. La nostra scelta si è rivelata azzeccata, avendo passato un bellissimo pomeriggio e una bellissima serata facendo tutto quello che era pubblicizzato, ad un costo veramente contenuto.
In tutto eravamo un gruppo di circa 15 persone, divisi in tre macchine. Avendo io prenotato per prima con un un'altra famiglia abbiamo avuto per primi a disposizione una macchina per 1000 dirham. Gli altri si sono aggiunti successivamente e quindi hanno pagato una quota a testa.
Nella nostra macchina eravamo in sei, io con mio marito e mio figlio di otto anni e quest'altra coppia di nostri amici con il loro figlio di 11 anni. Alla fine abbiamo pagato 500 dirham a famiglia: fate il conto voi rispetto al prezzo chiesto da costa!
Sono venuti a prenderci fuori dal terminal crociere verso le due mezza del pomeriggio. Abbiamo aspettato che arrivassero tutte le macchine e poi ci siamo diretti verso il deserto un percorso di circa 40 minuti.
In un primo momento ci siamo fermati in un piccolo ristoro dove gli autisti hanno sgonfiato le ruote delle loro jeep.
Insieme con noi c'erano tante altre macchine anche di altri tour operator, segno che alla fine bene o male tutti fanno lo stesso tipo di percorso e offrono lo stesso servizio.
Da questo momento comincia la nostra avventura nel deserto di Dubai.
Vi confesso che era un po' timorosa: avevo letto diverse recensioni in merito a quest'escursione e in qualcuna avevo letto di persone che non siano sentite bene e che per questo ne conservavano un cattivo ricordo. Per questo, per evitare ogni problema, io ho preso l'antistaminico e lo stesso ho fatto con mio figlio di otto anni, mentre mio marito ha rifiutato.
Il cosiddetto "dune bashing " alla fine tra il percorso e varie fermate è durato più di mezz'ora ed è stato veramente entusiasmante!
In un paio di occasioni la macchina è stata veramente in bilico e lì lì per cadere ma alla fine è andato tutto bene.
Abbiamo fatto un paio di soste nel deserto per fare delle foto con il sole che stava tramontando e delle foto di gruppo: i colori sono veramente stupendi!
Morale della favola: io e mio figlio ci siamo divertiti tantissimo mentre mio marito quand'è sceso era un po' verdognolo!
flam
Active member
Cara Oriana,non so purtroppo rispondere alla tua domanda.Ti conviene consultare i siti web delle due moschee.Mio figlio l'ho lasciato allo squok in entrambe le occasioni,anche perché, se non sbaglio, i bambini sotto i 12 anni non possono entrare nella moschea di Muscat.Sul sito trovi regole di abbigliamento per gli adulti e regole di carattere generale.Mi spiace di non esserti potuta essere d'aiuto.
Oriana.
Member
Beata te che hai un figlio che sta allo Squok! Vorrà dire che se non può entrare, faremo la visita a turno io e mio marito. Grazie comunque per il tuo diario e la tua risposta.
ciao..ti rispondo io visto che mio figlio(undicenne) ci ha seguito in tutte le escursioni......è un curiosone
vero Silvia ??è sempre entrato in pantaloncini corti(non cortissimi però)...ho visto che ad alcuni hanno fatto storie...quindi magari portati con te una tuta lunga ottime..cosi può mettersela sopra.......per l'età non ci hanno chiesto i documenti...mio figlio però è alto......quindi dipende.....
buona giornata
- Stato