Ormai è da qualche giorno che siamo tornati dalla crociera, ma il suo “sapore” è ancora con noi.
Abbiamo vissuto una intensa settimana su una delle più belle navi da crociera viste finora. Avevamo letto qualcosa sulla nuova ammiraglia, a volte giudizi non tanto positivi, nave dispersiva, troppo grande, una megalopoli che galleggia etc., ma una volta a bordo ci siamo subito ricreduti.
La nave è bellissima, elegante, arredata con gusto e soprattutto “non pesante” neanche alla vista. Quegli spazi, quei ristoranti, quegli arredi, simili a quelli di altre consorelle, ma allo stesso tempo diversi e innovativi non ti fanno pensare mai che sei a bordo di una nave, di quello che molti chiamano hotel galleggiante, ma su Costa Toscana, ti sembra di stare su un hotel “nel mare”, cosa molto diversa.
Un plauso anche ai vari membri dell’equipaggio, mai invadenti o troppo presenti, discreti ma sempre disponibili. Alcuni tra di loro, come la presentatrice/annunciatrice dei vari spettacoli, Roberta, era sempre pronta a relazionarsi con i crocieristi e cercare un contatto familiare con essi, ogni volta che parlavamo con lei avevamo l’impressione di stare a colloquiare con qualcuno “di casa”.
Per quanto riguarda la sistemazione “alberghiera”, non abbiamo nulla di cui lagnarci, camera sempre pulita e riassettata, biancheria da bagno cambiata quotidianamente, diario di bordo recapitato sempre con solerzia e tempestività.
Addetti alla reception sempre a disposizione e costanti nel richiedere come stesse andando dal punto di vista della “celiachia” per porre eventualmente delle correzioni ai menu.
Abbiamo mangiato quasi sempre a bordo e sempre al ristorante L’Argentario, seguiti da un magnifico Maître ERWIN, che non si risparmiava da un tavolo all’altro, sopperendo anche alle eventuali carenze della cucina. Certo, spesso le porzioni erano minime, ma se uno avesse voluto fare il bis, non ci sarebbe stato alcun problema.
L’unico problema che abbiamo avuto, come già ampiamente spiegato nel corso del diario, lo abbiamo rilevato nell’orario fissato dalla compagnia per le escursioni. Troppo a ridosso delle ore più calde della giornata e dato pure il periodo afoso che stiamo vivendo questa estate, ciò potrebbe causare parecchi problemi, specialmente alla gente anziana ……. Che è d’altronde la maggior parte deli crocieristi ….
Ora nel ringraziarvi a tutti per i complimenti ricevuti e con la soddisfazione per avermi dedicato un po' del vostro tempo nel seguirmi in questo viaggio, vi saluto con la promessa di risentirci anche alla prossima crociera nei Caraibi, prevista, se Dio vorrà, con Costa Fascinosa a febbraio 2023.
Un abbraccio a tutti.
Mario & Olga.
FINE DIARIO.