Costa Victoria - Grecia Classica e Isole - 30/10/2011 by vascomane79 & Manlio (?)

[tano]

Grande Pmanlio, queste tue introduzioni sono stupende, e non sai che bene fanno.
Leggendoti accendi la curiositá, fi ricordare alla storia, e fai venir la voglia di andare.

Un salutone.

 

[pmanlio]

Questa bellissima premessa non fa altro che aumentare la mia curiosità...aspetto...

Grande Pmanlio, queste tue introduzioni sono stupende, e non sai che bene fanno.
Leggendoti accendi la curiositá, fi ricordare alla storia, e fai venir la voglia di andare.

Un salutone.

Un motivo per scrivere questa introduzione è quello di evitare di inframmezzare il testo che seguirà con le spiegazioni che vi ho dato ora, ed ovviamente sappiamo tutti che un certo modo di scrivere sviluppa l'interesse..

Ma il punto cruciale è un altro: cosa è la storia? Una sequenza di eventi da raccontarci con mille spiegazioni o il racconto di quello che ha generato ciò che oggi siamo, e che permette di capire quello che siamo, o ancora un tentativo di far emergere un mondo che ormai non c'è più, ma che in parte ci appartiene a livello intimo?

Forse tutte queste cose convivono nel pensiero delle persone, ma è un fatto che se un domani lontanissimo una guida portasse dei visitatori ad Assisi o a Lourdes narrandogli con estrema precisione come questi posti sono stati costruiti, come la tale statua o il tale ritratto è opera dell'artista che prediligeva i tali colori, bhè, quella guida avrebbe 'mentito', perchè milioni di persone vanno ad Assisi per motivi spirituali, e si trovano in un contesto che significa per loro una esperienza interiore..

Non si può narrare la storia come una serie di eventi, non funziona, ed è proprio l'errore che ha fatto la nostra guida di Delos, ma non ha fatto, ad es. la guida di Atene..

E' l'errore che mi sono rifiutato di fare raccontando Masada e Petra, e che ha dato qualcosa in più in quel diario..
Qui proverò a seguire quelle idee..

Solo che, probabilmente le seguirò domani mattina, dopo il nipotino ora la madre..

Intanto, solitaria, nel mare l'isola di Delos attende l'approdo dei suoi visitatori..

Un salutone!!
Manlio

 

[La76]

Intanto, solitaria, nel mare l'isola di Delos attende l'approdo dei suoi visitatori..

...che spettacolo, questa foto è da brividi...

Sai benissimo che adoro come racconti la storia tu...

 

[Gabriele C.]

...A breve vi chiederò di lasciarvi andare, entrando in una dimensione onirica, dove, come in ogni bel sogno, lo spazio il tempo e la logica diventano perfettamente confusi tra di loro senza che il sognatore ne abbia il minimo stupore..

A breve partiremo per l'isola...

Manlio, sto in attesa di visitare Delos con te...Però, però...Ci chiedi di abbandonare spazio, tempo e logica...Non è così semplice, anzi penso che il bello della visita di un luogo storico sia anche nel riscoprire, capire meglio, avere conferma di quanto ci siamo documentati prima di partire, o quello che studiammo a scuola, o quello che abbiamo visto in qualche bel documentario...Ecco che così la visita acquista ancora più valore, e completa il sapere, ti arricchisce e ti fa apprezzare ancora di più le bellezze che offre...
Mi spiego?
Comunque sia, forse ho chiacchierato troppo...Vai pure con le foto di Delos, io sono più impaziente che sognatore...!

 

[vascomane79]

Io mi preparo a riviverla con voi... ;-)

 

[vacanziera79]

Ci sono anche io ragazzi!!

 

[pmanlio]

''Salve straniero, sali sulla barca del vecchio Eumeo, faremo vela verso Delos..''

''Sei Romano vero? Ma non sei un mercante: tu sei qui con il cuore e non come quelli che vengono sulle navi..

per il commercio ed ingiuriano un luogo sacro..''

''Ed allora io ti condurrò volentieri, e farò di più: ho capito che vuoi passare la notte all'addiaccio, in modo da vedere l'isola in pace e non in preda all'assalto dei mercanti.. ti offrirò un posto sottocoperta per dormire.. e rimarrò in porto, anche io voglio avvicininarmi al Dio''

''E non parliamo di compensi, il compenso lo decideremo insieme, solo dopo che avrò fatto il mio dovere di accompagnatore..''

''Andiamo, usciamo dal porto di Mikonos

e prendiamo il mare..''

guarda le navi dei ricchi commercianti..

sono grandi vero? Anche belle ed imperiose..

ma portano schiavi, e non solo oggetti, portano uomini che potrebbero essere più fortunati di te e di me, ma che potrebbero invece finire in una vita atroce..
Mi chiedo come Apollo possa permettere che questo avvenga nella sua terra natìa.. mhà.

Forse invece il Dio della Luce..

e delle arti vuol consolare queste persone con la sua presenza nell'Isola..

Ma andiamo, intanto che il tempo passa ti narrerò di Delos..

Ti narrerò dell'isola che non si vede, oscura e nascosta.. di Asteria..

Fu Zeus che si innamorò di Asteria, e questa, figlia e sposa di Titani, fuggì per sfuggire al Dio, e si trasformò in quaglia..

Ma il volo era troppo difficile e lungo per una quaglia, ed allora cadde in mare.. come fanno gli astri, le stelle cadenti

E Zeus, che si addolorò, la trasformò in Isola.. ma era un'isola nascosta, un ruvido scoglio

che viaggiava nel mare, eternamente in lotta con le onde..

Chi può conoscere i disegni divini?

Sempre Zeus si innamorò di Latona.. la sorella di Asteria, e questa volta riuscì a circuirla..

Latona rimase incinta, ed Hera, sposa di Zeus, venne a saperlo.. e scatenò la sua ira..

Come sappiamo Hera ha sempre cercato di uccidere le donne che sono state con Zeus, ed anche i figli di queste unioni..

E cercò di fare lo stesso con Latona, voleva ucciderne i figli..

Isole e città rifiutarono rifugio a Latona, che fuggiva disperata con i figli che aveva in grembo..

Ma ad essa si rivelò l'isola viaggiante di Ortigia, ovvero la sorella Asteria..

Qui Latona fu accolta e nascosta..

Asteria..

uno scoglio granitico in mezzo al mare, un'isola nascosta che per volontà divina ospitava un monte, un fiume, un lago..

Asteria, un'isola dove già il nero granito..

non è nero e brilla di luce propria..

Asteria, incredibilmente piena di acqua, diviene la culla della nascita dei figli divini di Latona e Zeus, Apollo ed Artemide!!!

Alla nascita del Dio l'isola si rimpie di luce, appare al mondo e diviene DELOS, L'isola che si vede!!

Ed allora il luogo miracoloso diviene sede di pellegrinaggio da tutto il mondo..

ed ogni Città, ed ogni Re, vuol lasciare qualcosa.. costruire un tempio..

lasciare un tesoro..

Ed ognuno mette il suo monumento, il suo ricordo, la sua traccia, e Delos divenne ricca..

Delos, ora ferma ed al centro delle isole Cicladi, che gli formano un cerchio intorno, Delos, viva e fulgida nel mare Egeo dei Greci..

Delos venne difesa e gestita dalle città Ioniche e da Nasso..

Poi vennero gli Ateniesi, belli, tronfi, trionfatori di Salamina..

E vollerò la potestà sull'isola.. oh.. ne avevano di scuse..

La storia della cinta di Latona, poi Teseo che balla sul tempio di Apollo dopo esser fuggito da Creta, poi il loro Re, loro che sono tanto Democratici e privi di Re..

E presero Delos sotto la loro 'protezione'..

Ed iniziarono con quella assurdità 'Apollo non ama la morte'..

E così purificarono l'isola spostando le tombe, prima fuori dal Santuario, poi all'isola di Renea..

E dopo, non paghi, portarono il tesoro di Apollo ad Atene..

Ma il Dio si vendicò e scatenò un'epidemia di peste..

Ma loro non capirono, insistettero a spostare i morti e vietarono di nascere a Delos, l'isola della nascita di Apollo..

Delos, dove è poibito NASCERE E MORIRE!!!

Maledetti Ateniesi, il loro comportamento è stato giudicato dal Dio..

Cosa rimane della potenza di Atene? Nulla giovane Romano!!

Atene è stata occupata da Sparta, poi dai Macedoni, ed ora da voi..

Atene ha insegnato al mondo ciò che ormai ha perso per sè stessa, l'insegnamento rimane, la grandezza del passato anche, ma Atene non è più nulla..

Atene gestisce Delos solo perchè VOI, potenza trionfante, non volete farlo in prima persona..

Ma ora straniero, lasciamo queste tristi storie..

Stiamo arrivando..

prepariamoci all'approdo..

Domani, nel silenzio, senza la consueta folla, solo con altri viandanti, potremmo davvero avvicinarci al Dio..

(to be continued)

 

[vascomane79]

Io... io sono senza parole!!!

 

[pmanlio]

Io... io sono senza parole!!!

Va bhè.. poi risponderò anche a quelle..

Ora non si può.. devo rientrare nel 'personaggio'..

un saluto!!
Manlio

 

[tano]

Un motivo per scrivere questa introduzione è quello di evitare di inframmezzare il testo che seguirà con le spiegazioni che vi ho dato ora, ed ovviamente sappiamo tutti che un certo modo di scrivere sviluppa l'interesse..

Ma il punto cruciale è un altro: cosa è la storia? Una sequenza di eventi da raccontarci con mille spiegazioni o il racconto di quello che ha generato ciò che oggi siamo, e che permette di capire quello che siamo, o ancora un tentativo di far emergere un mondo che ormai non c'è più, ma che in parte ci appartiene a livello intimo?

Forse tutte queste cose convivono nel pensiero delle persone, ma è un fatto che se un domani lontanissimo una guida portasse dei visitatori ad Assisi o a Lourdes narrandogli con estrema precisione come questi posti sono stati costruiti, come la tale statua o il tale ritratto è opera dell'artista che prediligeva i tali colori, bhè, quella guida avrebbe 'mentito', perchè milioni di persone vanno ad Assisi per motivi spirituali, e si trovano in un contesto che significa per loro una esperienza interiore..

Non si può narrare la storia come una serie di eventi, non funziona, ed è proprio l'errore che ha fatto la nostra guida di Delos, ma non ha fatto, ad es. la guida di Atene..

E' l'errore che mi sono rifiutato di fare raccontando Masada e Petra, e che ha dato qualcosa in più in quel diario..
Qui proverò a seguire quelle idee..

Solo che, probabilmente le seguirò domani mattina, dopo il nipotino ora la madre..

Intanto, solitaria, nel mare l'isola di Delos attende l'approdo dei suoi visitatori..

Un salutone!!
Manlio

Si Pmanlio, capisco quello che vuoi dire, peró credo che con il tempo che c´é, é importante che la guida racconti la parte storica, poi sta in noi con la nostra cultura, interpretarla, sentirla e capirla.
É chiaro che quello che tu ci racconti, si púo avere da poche persone, é difficile raccontare le nostre sensazioni ed emozioni, tu sei uno di quelli, poi se trovi una guida che ci riesce, ben venga.

Un saluto.

 

[CostaMagica]

Manlio.... semplicemente soave.... attendo il seguito per riprendere a sognare.

 

[tano]

A parte la tua penetrante narrativa.....Pmanlio come mi piaciono le tue foto !!!!!!

 

[francy75]

A parte la tua penetrante narrativa.....Pmanlio come mi piaciono le tue foto !!!!!!

Condivido in pieno complimenti anche da parte mia; bello il diario a quattro mani !

 

[pmanlio]

''Bravo straniero.. sei già alzato e pronto.. prepariamoci a scendere..''

''Sono belli i bambini vero? A volte sembra che abbiano l'oro del Dio del sole dentro..''

Per un bambino questa nuda roccia..

può rappresentare uno svago..

ma la sua anima va oltre, ed è più aperta a vivere il messaggio del Dio..

per 'sentire' dentro il suo messaggio fatti bimbo o adolescente.. e vaga per queste pietre..

e sentirai qualcosa, una presenza..

dai, prepara il tuo spirito (avvia la musica.. http://youtu.be/X8r2SVOIgoQ?t=35s ndr) ed inizia il giro, lascia che queste pietre ti parlino al cuore..

....

bene viaggiatore, ora che hai 'capito' Delos si può girare come fanno gli altri..

Ma questo ci voleva..

Un saluto..

Eumeo

 

[Leonardo Carboni]

Rivedere le foto di Delo è un'emozione. Rispetto alla mia crociera dello scorso anno c'è un grande vantaggio: il sito archeologico è quasi deserto (almeno rispetto ad agosto) e la luce autunnale è una gradevole sorpresa.
Complimenti per le foto e per l'uso sapiente della macchina; gli scatti in teatro sono praticamente perfetti e la differenza con quelli fatti lo scorso anno si vede chiaramente. Come ci dicevamo a voce, è più importante conoscere le potenzialità della macchina che averne una con possibilità superiori e non saperle sfruttare.
Un thread molto suggestivo ed interessante.
Ps.
Povera Giunone......aveva un marito veramente arzillo

 

[pmanlio]

Ps.
Povera Giunone......aveva un marito veramente arzillo

Solo che invece di prendere a calci nel sederotto a lui voleva ammazzare sempre le donne (spesso ingannate e vittime di violenza) ed i figli di queste..

Chissà che ne penserebbero le femministe..

Tornando a noi, ora ho gli scatti del Museo di Delos e dovrei spiegare almeno in parte questi..
Non presenterò tutto, ma tra me e Savino una esposizione 'normale' dovremmo pur farla, anche se minimale..

Si Pmanlio, capisco quello che vuoi dire, peró credo che con il tempo che c´é, é importante che la guida racconti la parte storica, poi sta in noi con la nostra cultura, interpretarla, sentirla e capirla.
É chiaro che quello che tu ci racconti, si púo avere da poche persone, é difficile raccontare le nostre sensazioni ed emozioni, tu sei uno di quelli, poi se trovi una guida che ci riesce, ben venga.

Manlio, sto in attesa di visitare Delos con te...Però, però...Ci chiedi di abbandonare spazio, tempo e logica...Non è così semplice, anzi penso che il bello della visita di un luogo storico sia anche nel riscoprire, capire meglio, avere conferma di quanto ci siamo documentati prima di partire, o quello che studiammo a scuola, o quello che abbiamo visto in qualche bel documentario...Ecco che così la visita acquista ancora più valore, e completa il sapere, ti arricchisce e ti fa apprezzare ancora di più le bellezze che offre...
Mi spiego?

Vedete, a prendere un libro e leggerlo siamo buoni tutti..
Scrivere una cosa come quella che ho scritto qui richiede una conoscenza superiore dell'argomento, che non viene da un unico testo, ma dalla maturazione di tante letture..

Alla fine vi ho detto le cose che ha detto la guida, ma in modo diverso..

Una cosa è dire che al tale anno arrivarono gli Ateniesi e presero in gestione l'isola un'altra è capire PERCHE' lo fecero, e come venne recepito dagli altri..
Una cosa è dire che per i Greci era sacra in quanto terra della nascita di Apollo, un'altra dire come la percepivano, cosa rappresentasse per loro ecc.

Ad es. da dove nasce l'idea che era un'isola galleggiante? E che ci fosse nato un Dio?

Ed allora se scavi apri altre storie: le isole galleggianti appaiono nella mitologia dopo l'eruzione (la solita lo so.. ma che ci posso fare?) di Santorini del 1500 AC, infatti, come si è visto perfettamente nel 1800 in un altro caso simile, il mare si è riempito di pomice, che galleggia e si aggrega, provocando l'illusione che ci sia un'isola che si sposta..

Santorini è molto vicina a Delos..

Perchè l'isola di un Dio? Al centro delle isole Cicladi, piccola, ma stranamente dotata di un corso d'acqua ed uno stagno, con le pietre che luccicano.. il Dio della luce sembrava proprio uno di casa qui..

La verità del racconto mitico? Per un Greco il mito è storia, lo è tanto la guerra di Troia come la guerra tra Zeus e Cronos..
Per un Greco la presenza divina si vede in mille cose, tutti i giorni, e quindi la sintesi è perfetta..

I pellegrinaggi? Provate solo ad immaginare i milioni di persone che sono venute qui, con la loro fede, con i loro ex voto, con i tesori dei Re e delle Città..

L'arrivo dei Romani, il mercato degli schiavi, come lo avrà vissuto un Greco? Male, la fine della 'santità' dell'isola, che santa per loro lo era davvero, anche se a noi sembra strano solo pensarlo..

Io da una guida non mi aspetto un pezzo di teatro come quello che posso aver fatto a Masada o qui, ma neanche il racconto di un libro come possono aprirlo tutti e leggerlo da soli..

Una guida, lo può dire Savino, è quella che ci ha portato ad Atene, che ci ha aiutato a capire veramente cosa è quello che vedevamo, e perchè era così.. non un Tizio che ci racconta un libro con frasi del tipo:

''Delos risale al periodo tal dei tali, il culto di Apollo inizia al periodo tale, poi arrivano gli Ateniesi ..''

La nostra guida di Delos non è stata totalmente assente, ma andava.. integrata!!

Un salutone!!
Manlio

 

[pmanlio]

Lascio da una parte Eumeo, e tiro fuori Manlio.. meno affascinante ma più preciso..

Per prima cosa entriamo nel museo?

I leoni, a mò di sfinge, ci salutano, e sono quelli originali..

Sembrano vivi, tesi e pronti a scattare, sempre vigili..

I leoni risalgono al periodo arcaico (VII sec. AC), e sono stati dedicati ad Apollo dagli abitanti dell'isola di Nasso, che per molto tempo ha protetto Delos.. (non come gli Ateniesi direbbe Eumeo ndr).

Un tema imitato in tutto il mondo, una statua bellissima che vanta innumerevoli repliche..

Artemide cacciatrice..

questa è la copia del Louvre..

(La troviamo non solo in ogni museo, ma anche sul Titanic.. )

Artemide decorava il tempio degli Ateniesi, anche questa statua:

che rappresenta il ratto di Orizia da parte di Borea, re della Tracia (e non chiedetemi di più!! Non lo so.. )

Dioniso frequenta gente strana.. un Sileno..

ed uno scostumato..

Alziamo il livello che è meglio..

Il sito è stato abitato da sempre, ed ospita sia le prime, tipiche, statue dei Kouros (che non ho fotografato, solo dopo ho visto il problema della macchina di Savino, che invece le aveva fotografate se non sbaglio) sia la evoluta arte classica..

di cui parleremo ad Atene (non sarà una cosa pesante )

sia statuaria Romana..

Diamo una occhiata ad altre statue..

questa..

sembra una tipica rappresentazione di Alessandro Magno che caccia un leone, se lo è sarà stata bellissima.. provate ad immaginarla..

Cambiamo tema.. i mosaici

Li 'dedico' a Gabriele C.

Athena, Hermes (a destra) e chissà chi (al centro.. )

Scene di vita, il lavoro..

in una urna.. dialogo..

festa.. abbondanza..

(un tema che è giunto fino ai giorni nostri, basta andare ai Castelli di Roma..)

Chissà chi era..

ma potrebbe essere una antenata di ognuno di noi che legge..

Sfide sportive, la vita dentro..

storie di eroi e gli stampi per creare souvenir da vendere ai turisti o ai viaggiatori di passaggio..

dai, è tempo di uscire dal museo..

un salutone!!
Manlio

 

[vascomane79]

Manlio hai fatto un lavoro superlativo... non posso aggiungere altro, ho provato di sicuro maggiori emozioni oggi nel leggere questo pezzo di diario e di storia che nella fredda ricostruzione degli eventi e della storia fatta dalla guida quel giorno a Delos... per le foto ormai non ho più aggettivi!!!

 

[pmanlio]

Allora, oggi vi 'ammazzo' con questa isola..
Ecco la mappa che ha postato Savino..

Da qui si capisce la complessità del sito, i monumenti eretti da tutta la Grecia e non solo, testimoniano il richiamo che esso ha esercitato nei secoli, se non nei millenni..

Tra gli 'stranieri' troviamo gli Egiziani ed i Siriani, ma anche i rappresentanti dell'Italia..

Questo è il loro tempio..

Non erano Romani, Siracusani, Neapolitani, erano Italiani, vale la pena di pensarci..

Noi non abbiamo potuto visitare molto, la grande piana che vi ho mostrato..

corrisponde alla zona del tempio di Apollo e dei cinque tesori..

Questa strada:

portava al tempio di Apollo ed è la via sacra indicata nella mappa..

Questo oggetto misterioso, che io e Savino non capivamo cosa fosse..

e che è distorto nella mia foto (me ne scuso)

E' un donario, quello degli Ermaisti (non chietemi chi erano, forse Eumeo lo saprà.. ma al momento non lo vedo..)

Questa era la base, ma si alzavano delle colonne a tolos (rotonde) con un tetto rotondo..

Ce ne sarebbero di cose da dire, vi mostro un attacco in bronzo vecchio di millenni..

ed una colonna..

che è solo una pallida testimonianza di quella che una volta era un'isola piena di statue, di templi, di vie, di statue esposte all'aperto, di tesori e di tanta gente che passava, per pura fede o per chiedere un miracolo..

Vi lascio con un bel video..

sperando che tu, straniero che passi per Mikonos con la tua bella nave, possa sentire l'impulso di visitare l'isola di Apollo..

Un saluto..

Manlio/Eumeo

 

[pmanlio]

Manlio hai fatto un lavoro superlativo... non posso aggiungere altro, ho provato di sicuro maggiori emozioni oggi nel leggere questo pezzo di diario e di storia che nella fredda ricostruzione degli eventi e della storia fatta dalla guida quel giorno a Delos... per le foto ormai non ho più aggettivi!!!

Savino.. sarebbe da tornarci..

Un salutone!!
Manlio