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Count down Queen Elizabeth II
- Autore discussione Rodolfo
- Data d'inizio
Rodolfo
Super Moderatore
Re: Count down Queen Elizabeth II
per chi volesse leggere una serie di articoli apparsi sul quotidiano di Southampton, dedicati alla QE2:
http://www.dailyecho.co.uk/
per chi volesse leggere una serie di articoli apparsi sul quotidiano di Southampton, dedicati alla QE2:
http://www.dailyecho.co.uk/
T
tano
Guest
Re: Count down Queen Elizabeth II
Grazie Rodolfo.
Grazie Rodolfo.
Rodolfo
Super Moderatore
Re: Count down Queen Elizabeth II
Mentre la nave è già partita per la sua ultima destinazione a Dubai, un idea è balenata tra le migliaia di amanti di questa storica nave. Quando QE2 sarà trasformata in albergo galleggiante, il celebre fumaiolo sarà rimosso, per far posto, ad una splendida "penthouse" di cristallo. Perché, allora, non far ritornare l'emblema della nave a Southampton, a ricordo di uno stretto legame durato 40 anni, tra la città e la QE2? Il dibattito è già aperto e le sottoscrizioni tra gli amanti della nave pure.
A proposito di conservazioni di navi storiche, anche in questo caso l'elemento denaro ha avuto la meglio sulla integrità della nave. Credo che con la rimozione del Fumaiolo, l'ho scritto con l'iniziale maiuscola di proposito, venga seriamente mutilato e deturpato l'aspetto della Queen Elizabeth 2.
Mentre la nave è già partita per la sua ultima destinazione a Dubai, un idea è balenata tra le migliaia di amanti di questa storica nave. Quando QE2 sarà trasformata in albergo galleggiante, il celebre fumaiolo sarà rimosso, per far posto, ad una splendida "penthouse" di cristallo. Perché, allora, non far ritornare l'emblema della nave a Southampton, a ricordo di uno stretto legame durato 40 anni, tra la città e la QE2? Il dibattito è già aperto e le sottoscrizioni tra gli amanti della nave pure.
A proposito di conservazioni di navi storiche, anche in questo caso l'elemento denaro ha avuto la meglio sulla integrità della nave. Credo che con la rimozione del Fumaiolo, l'ho scritto con l'iniziale maiuscola di proposito, venga seriamente mutilato e deturpato l'aspetto della Queen Elizabeth 2.
Re: Count down Queen Elizabeth II
L'articolo non lo precisa, ma d'altra parte il quotidiano è noto per la sua imprecisione...
Secondo me l'hanno copiato dall'articolo de La Stampa di ieri:
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplr ... 3&sezione=
L'articolo non lo precisa, ma d'altra parte il quotidiano è noto per la sua imprecisione...
Secondo me l'hanno copiato dall'articolo de La Stampa di ieri:
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplr ... 3&sezione=
T
tano
Guest
Re: Count down Queen Elizabeth II
Ciao Rodolfo
Sono d´accordissimo con te !!!!!!
Ciao Rodolfo
Sono d´accordissimo con te !!!!!!
Rodolfo
Super Moderatore
Re: Count down Queen Elizabeth II
Ciao Tano. E tutto il mondo è paese. Il Comandante della QE2 aveva deciso, assieme alla moglie, di far preparare dei piccoli oggetti da distribuire tra i membri dell'equipaggio, a ricordo del servizio prestato a bordo ed in occasione della festa per la celebrazione del congedo della nave dal servizio. Ebbene, quando il materiale è stato recapitato a bordo, su Ebay erano già in vendita parte di questi oggetti a cifre comprese fra 75 e 100 sterline, dotati addirittura di certificato di garanzia. E certo che erano originali; durante il trasporto e la consegna, ne son stati sottratti un centinaio che hanno preso la via della vendita all'asta.
Ciao Tano. E tutto il mondo è paese. Il Comandante della QE2 aveva deciso, assieme alla moglie, di far preparare dei piccoli oggetti da distribuire tra i membri dell'equipaggio, a ricordo del servizio prestato a bordo ed in occasione della festa per la celebrazione del congedo della nave dal servizio. Ebbene, quando il materiale è stato recapitato a bordo, su Ebay erano già in vendita parte di questi oggetti a cifre comprese fra 75 e 100 sterline, dotati addirittura di certificato di garanzia. E certo che erano originali; durante il trasporto e la consegna, ne son stati sottratti un centinaio che hanno preso la via della vendita all'asta.
Rodolfo
Super Moderatore
Re: Count down Queen Elizabeth II
Ma lo sapevate che la nave comincerà la sua attività come albergo galleggiante, solo dal 2012? Io, no. La nave arriverà domani, 26 novembre alle 15 ora locale, a port Rashid suo definitivo "ormeggio". Ma il giorno successivo si sposterà nei vicini cantieri navali di Dubai, dove verrà sottoposta ai lavori di adattamento, che si protrarranno, si calcola, per due tra anni. Mi sembra un po' tanto.
Ma lo sapevate che la nave comincerà la sua attività come albergo galleggiante, solo dal 2012? Io, no. La nave arriverà domani, 26 novembre alle 15 ora locale, a port Rashid suo definitivo "ormeggio". Ma il giorno successivo si sposterà nei vicini cantieri navali di Dubai, dove verrà sottoposta ai lavori di adattamento, che si protrarranno, si calcola, per due tra anni. Mi sembra un po' tanto.
T
tano
Guest
Re: Count down Queen Elizabeth II
Si, si in poche parole ha perso la sua originalitá .
Credo che non é piú la stessa. Poi una delle parti dell´idintificazione d´una nave é propio il fumaiolo.
Un saluto.
Si, si in poche parole ha perso la sua originalitá .
Credo che non é piú la stessa. Poi una delle parti dell´idintificazione d´una nave é propio il fumaiolo.
Un saluto.
capitanmonviso
Active member
Re: Count down Queen Elizabeth II
Oggi è l'ultimo giorno della QE2 in navigazione,domani Dubai.
Oggi è l'ultimo giorno della QE2 in navigazione,domani Dubai.
pmanlio
Active member
Re: Count down Queen Elizabeth II
Tanto per tirarvi su il morale metto questo articolo (da http://ioeilmare.splinder.com/post/19119140/LA+Queen+a+Dubai
stato elaborato a Trieste il progetto che entro il 2010 trasformerà la Queen Elizabeth 2 in una delle principali attrazioni di Dubai. A studiare la trasformazione di parte della nave in un museo multimediale sulla sua storia sono stati, lo scorso inverno, Maurizio Eliseo,
consulente delle principali compagnie di navigazione mondiali oltre che storico navale di livello internazionale, e Susie Cox, esperta del gruppo Port of Dubai e direttrice dell'archivio storico della compagnia P&O di Londra.
Acquistata nel luglio 2007 per 100 milioni di dollari dalla Istithmar World (che fa capo alla mega holding Dubai World), la Queen Elizabeth 2, che arriverà a Dubai il 27 novembre, andrà a inserirsi in un complesso denominato Queen Elizabeth Harbour, del quale faranno parte edifici pubblici e palazzi residenziali a tema navale, e un museo navale incentrato sulla storia dei grandi transatlantici.
«Dubai ha acquistato la nave - spiega Eliseo, consulente di Istithmar World - per avere qualcosa di storico in una capitale dove ci sono molti complessi immobiliari modernissimi. E c'è poi, essendo famosa nel mondo e oltre che uno del transatlantici più longevi, una volta trasformata la Queen Elizabeth 2 sarà un'importante attrazione turistica».
Attrazione sì, ma di alto livello, che alla fine dei lavori (costo preventivato 250 milioni di dollari) sarà articolata in cinque poli: museo sulla storia della nave (esteso per 6 mila metri quadrati), albergo lusso, appartamenti privati, ristoranti internazionali e un teatro «tipo Broadway» ricavato in una delle due sale macchina.
Il percorso ideato da Eliseo e dalla Cox permetterà ai visitatori di toccare con mano tutte le zone principali della nave, dal ponte di comando al gigantesco timone, corredate da postazioni interattive, ologrammi e filmati multimediali con interviste ai personaggi che hanno viaggiato sulla Queen Elizabeth 2 e al personale che vi ha lavorato.
L'ingresso nel gigantesco scafo è previsto nella zona di prua, attraverso il portellone per l'imbarco delle automobili, dove i visitatori arriveranno a bordo di una lancia della nave, come ci si imbarcava una volta. Con l'ascensore utilizzato per spostare le macchine si salirà sul ponte di prua, che al coperto ospita gli argani delle gigantesche ancore e i verricelli per le manovre di ormeggio.
La visita proseguirà sul ponte di comando, nel quadrato ufficiali, nelle cabine degli ufficiali, in alcune delle cabine originali (non tutte verranno conservate), sul ponte lance e in qualcuno dei grandi saloni. Ma si potranno vedere anche locali di servizio come la panetteria, le grandi cucine, la lavanderia e l'ufficio postale.
Dal ponte più alto, vicino al fumaiolo, si scenderà nelle viscere dell'enorme scafo con un ascensore panoramico che, sistemato al posto delle condotte di scarico dei motori, porterà i visitatori nella sala controllo motori e nella sala macchine, dove uno di grandi motori diesel e uno dei propulsori elettrici saranno sezionati per farne capire il funzionamento.
Dalla sala macchine, attraverso il tunnel degli assi delle eliche (lungo 75 metri), il pubblico potrà arrivare fin nella sala che ospita gli ingranaggi del gigantesco timone. Ciliegina sulla torta, una galleria subacquea trasparente, che dalla sala timone permetterà di osservare l'esterno dell'opera viva, compresi timone ed eliche, per tornare poi sulla banchina.
FONTE:
L'Espresso
Da Maurizio Eliseo mi aspetto un lavoro di livello, inoltre questo lo ripagherebbe in parte della brutta storia dell'Augustus (brutta storia che ormai purtroppo condivido anche io..)
Salutoni!
Manlio
Tanto per tirarvi su il morale metto questo articolo (da http://ioeilmare.splinder.com/post/19119140/LA+Queen+a+Dubai
stato elaborato a Trieste il progetto che entro il 2010 trasformerà la Queen Elizabeth 2 in una delle principali attrazioni di Dubai. A studiare la trasformazione di parte della nave in un museo multimediale sulla sua storia sono stati, lo scorso inverno, Maurizio Eliseo,
consulente delle principali compagnie di navigazione mondiali oltre che storico navale di livello internazionale, e Susie Cox, esperta del gruppo Port of Dubai e direttrice dell'archivio storico della compagnia P&O di Londra.
Acquistata nel luglio 2007 per 100 milioni di dollari dalla Istithmar World (che fa capo alla mega holding Dubai World), la Queen Elizabeth 2, che arriverà a Dubai il 27 novembre, andrà a inserirsi in un complesso denominato Queen Elizabeth Harbour, del quale faranno parte edifici pubblici e palazzi residenziali a tema navale, e un museo navale incentrato sulla storia dei grandi transatlantici.
«Dubai ha acquistato la nave - spiega Eliseo, consulente di Istithmar World - per avere qualcosa di storico in una capitale dove ci sono molti complessi immobiliari modernissimi. E c'è poi, essendo famosa nel mondo e oltre che uno del transatlantici più longevi, una volta trasformata la Queen Elizabeth 2 sarà un'importante attrazione turistica».
Attrazione sì, ma di alto livello, che alla fine dei lavori (costo preventivato 250 milioni di dollari) sarà articolata in cinque poli: museo sulla storia della nave (esteso per 6 mila metri quadrati), albergo lusso, appartamenti privati, ristoranti internazionali e un teatro «tipo Broadway» ricavato in una delle due sale macchina.
Il percorso ideato da Eliseo e dalla Cox permetterà ai visitatori di toccare con mano tutte le zone principali della nave, dal ponte di comando al gigantesco timone, corredate da postazioni interattive, ologrammi e filmati multimediali con interviste ai personaggi che hanno viaggiato sulla Queen Elizabeth 2 e al personale che vi ha lavorato.
L'ingresso nel gigantesco scafo è previsto nella zona di prua, attraverso il portellone per l'imbarco delle automobili, dove i visitatori arriveranno a bordo di una lancia della nave, come ci si imbarcava una volta. Con l'ascensore utilizzato per spostare le macchine si salirà sul ponte di prua, che al coperto ospita gli argani delle gigantesche ancore e i verricelli per le manovre di ormeggio.
La visita proseguirà sul ponte di comando, nel quadrato ufficiali, nelle cabine degli ufficiali, in alcune delle cabine originali (non tutte verranno conservate), sul ponte lance e in qualcuno dei grandi saloni. Ma si potranno vedere anche locali di servizio come la panetteria, le grandi cucine, la lavanderia e l'ufficio postale.
Dal ponte più alto, vicino al fumaiolo, si scenderà nelle viscere dell'enorme scafo con un ascensore panoramico che, sistemato al posto delle condotte di scarico dei motori, porterà i visitatori nella sala controllo motori e nella sala macchine, dove uno di grandi motori diesel e uno dei propulsori elettrici saranno sezionati per farne capire il funzionamento.
Dalla sala macchine, attraverso il tunnel degli assi delle eliche (lungo 75 metri), il pubblico potrà arrivare fin nella sala che ospita gli ingranaggi del gigantesco timone. Ciliegina sulla torta, una galleria subacquea trasparente, che dalla sala timone permetterà di osservare l'esterno dell'opera viva, compresi timone ed eliche, per tornare poi sulla banchina.
FONTE:
L'Espresso
Da Maurizio Eliseo mi aspetto un lavoro di livello, inoltre questo lo ripagherebbe in parte della brutta storia dell'Augustus (brutta storia che ormai purtroppo condivido anche io..)
Salutoni!
Manlio