2 dicembre Ashdod
Naturalmente per questo scalo è prevista la Vista di Gerusalemme
La sveglia suona prestissimo, documenti pronti veloce colazione e via al punto di riunione per i soci Gold, la bibliotec al ponte 5.
Discesa rapida e ordinata il nostro autobus e il numero 6 e la nostra guida si chiama Enrico e israeliano ma parla bene italiano. La prima tappa Dell notra visita e il Monte degli ulivi da dove si gode una bella vista sulla città di Gerusalemme
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ai piedi del monte c'e il giardino del Getsemani , gli alberi d'ulivo rimasti sono pochi ma vi e' sorta la Chiesa delle Nazioni meglio nota come chiesa dell'agonia
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La chiesa in stile Russo è dedicata a Maria Maddalena.....
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........Risaliamo sull autobus e ci dirigiamo alla città vecchia prima tappa il muro occidentale *conosciuto ai piu' come il muro del pianto. Queste pietre una sopra l'altra infondono in chi le osserva grande emozioni, hanno conosciuto la guerra, la ricostruzione e la rinascita. Quando si ci avvicina e si poggia la mano si ha la sensazione di avvertire tutte le sofferenze di un popolo che ha sempre lottato per la propria identità. Con tutto il rispetto dovuto anche noi ci avviciniamo a questo simbolo **
Di fede e preghiamo un Dio che in fondo e uguale per tutti.
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Subito dopo iniziamo il nostro pellegrinaggio sulla via dolorosa che è diventata purtroppo un mercato a cielo aperto
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e stazione dopo stazione giungiamo alla Basilica del Santo Sepolcro..
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qui l'emozione raggiunge il suo culmine in questo luogo le diversità si annullano tutti nel loro modo si fermano per pregare. Uno dopo l'altro scorrono davanti ai miei occhi i simboli della nostra religione, il punto in cui e stata issata la Croce, la pietra su cui fu poggiato il Cristo morto il santo Sepolcro.
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Mi trovo nel luogo piu sacro per la nostra religione solo se ci penso mi ritornano le lacrime di gioia immensa. Gerusalemme città Santa per eccellenza città dove le diversità si annullano grazie alla fede in un "Dio" che qualsiasi nome porti non importa....
Dopo la via crucis l'autobus ci porta per il pranzo in uno degli alberghi della città e poi in un negozio cosa che naturalmente avrei evitato volentieri. La sosta a Gerusalemme e' stata una sorpresa e sono stata quasi costretta a prenotare un escursione con Costa naturalmente saperlo in anticipo avrei organizzato un tour in autonomia . Sul nostro bel forum avevo letto di guide locali molto preparate ....sara' per la prossima volta.
Poi si ritorna indietro e ci si dirige al Monte Sion per visitare il Cenacolo e la chiesa della Dormizione il luogo *dove la vergine Maria cadde nel sonno "eterno".
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Torniamo alla nave stanchi ma felici, Gerusalemme e davvero una città Santa e con tutto il cuore spero che mai piu la guerra possa entrare in quelle mura così importanti per l'umanità. Una deliziosa cena conclude questa serata, la stanchezza si fa sentire e raggiungiamo la camera per cadere tra le braccia di Morfeo.
) e pensare che li sopra un caro amico sta portando la nave alla sua destinazione Coreana ed è in compagnia di soli altri due Italiani..