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Crociere...non proprio tutto rose e fiori...

Io trovo che gli italiani siano incivilmente educati, molte volte mi vergogno per loro e odio andare in posti frequentati da italiani. infatti non prenderò mai costa o msc.... e soprattutto sono preoccupato della costante scalata di rccl in italia... la mia crociera è stata perfetta, tranne che per gli italiani... maleducati e cafoni... chiassosi ed irrispettosi... e poi ci lamentiamo se ci deridono... il nostro problema è che abbiniamo gioia a chiasso, felicità ad esuberanza, prepotenza a normalità. ci si può divertire benissimo senza fare casino e senza essere al centro dell'attenzione ad ogni costo. Per quanto riguarda il costo/educazione... non ci vedo un nesso così marcato, ma molte volte è così sia in un senso che nell'altro.
Su royal non ho visto grosse difficoltà per chi aveva bambini con se, certo che come dice cokj forse è il caso di abbinare le due cose ed andare da chi è più esperto vedi Disney (ci andrei anche io senza figli)

Mi trovi totalmente in disaccordo, non è vero che solo noi siamo chiassosi e maleducati, io NON mi vergogno per loro pechè io non sono così. Certo che se tutte le persone fossero come te, poveri noi. Quello che dici mi sembrano proprio delle frasi fatte, hai mai viaggiato con russi, spagnoli, tedeschi? Beh, loro si che abbinano gioia a chiasso e felicità ad esuberanza. Loro si che sono maleducati e cafoni. Questo comunque è il mio pensiero in base alle mie esperienze. Ciao.
 
...Matteo sono in totale disaccordo.....i Tedeschi in crociera sono di una cafonaggine che noi Italiani sembriamo Lords....Gli Inglesi gironzolavano per la nave perennemente con la bottiglia di birra in mano.....I Francesi sono sempre ed ovunque scostanti....per poi scoprire andando a Parigi che la loro metropolitana è sporca e non sanno neanche cos'è una fila....dove si vedranno superiori......gli americani....non saprei....forse mangiano un pò troppo......Ma ovviamente non bisogna fare di tutta un erba un fascio, ci saranno Francesi simpatici, inglesi sobri nel bere ed americani sobri nel mangiare e tedeschi che si comportano all'estero come si comportano a casa loro con rispetto ed educazione Sai qual'è la grande differenza che noi vediamo solo i nostri diffetti gli altri vedono solo i difetti altrui........Io amo essere italiana non me ne vergogno mi vergogno degli italiani che si vergognano di esserlo ( scusate non mi è venuto un sinonimo di vergogna). Pertanto gli esterofili possono viaggiare In Cunard li italiani pochi ma noia....tanta...io amo le nostre ed amo l'internazionale Royal.......

Lia mi hai battuto sul tempo.
 
un applauso a lia clap clap clap clap,io vengo da una citta' cha lasciamo perdere hahahahahah vero rodolfo?ma in confronto ne ho visto veramente di tutti i colori in crociera,l'ultima volta un anglosassone che per forza voleva saltare la fila se lo fa al mio paese lo appendono a testa in giu' vero rodolfo??????????? hahahahahahahahahahahahah
 
un applauso a lia clap clap clap clap,io vengo da una citta' cha lasciamo perdere hahahahahah vero rodolfo?ma in confronto ne ho visto veramente di tutti i colori in crociera,l'ultima volta un anglosassone che per forza voleva saltare la fila se lo fa al mio paese lo appendono a testa in giu' vero rodolfo??????????? hahahahahahahahahahahahah

Ma anche al suo paese lo farebbero.
Forse mentre noi cerchiamo di rispettare le regole di un paese straniero perchè così di deve fare, loro pensano che da noi le regole non si rispettino e fanno lo stesso, ma al contrario.
Che sia un fatto di regole e severità nei controlli e che dove ci sono tutti (italiani inclusi) le rispettano e dove c'è lassismo nessuno (inglesi, americani, tedeschi ecc. inclusi) le rispetta?
 
Io non ho detto che mi vergogno di essere italiano, ma solo che mi vergogno per come si comportano alcune persone, è ovvio che i miei giudizi sono rivolti a quelle persone che si comportano in maniera maleducata... è anche ovvio che ci siano persone così di altra nazionalità!!!! non partite subito in quarta. Però se siete onesti, ammettete che gli italiani sono casinisti...
Poi, non ho mai parlato che altri siano superiori a noi, ne l'ho mai pensato...
A me dispiace che ci facciamo sempre riconoscere... visto che siamo su di un forum crociere parlo dell'esperienza in rccl.... non si vedevano persone con bottiglie in mano (non so se altre compagnie è possibile girare con le bottiglie)... ma in piscina.... chi faceva i tuffi (vietati) erano ragazzi italiani.... chi girava in pigiama o tuta per la nave.... italiani... le uniche persone che ho sentito ruttare erano italiani.
Questo non vuol dire che siamo la feccia, ma solo che, quando siamo in gruppo ci lasciamo andare
 
...Ma ovviamente non bisogna fare di tutta un erba un fascio, ci saranno Francesi simpatici, inglesi sobri nel bere ed americani sobri nel mangiare e tedeschi che si comportano all'estero come si comportano a casa loro con rispetto ed educazione Sai qual'è la grande differenza che noi vediamo solo i nostri diffetti gli altri vedono solo i difetti altrui........Io amo essere italiana non me ne vergogno mi vergogno degli italiani che si vergognano di esserlo ( scusate non mi è venuto un sinonimo di vergogna). Pertanto gli esterofili possono viaggiare In Cunard li italiani pochi ma noia....tanta...io amo le nostre ed amo l'internazionale Royal.......

Quoto al 100% la parte che riporto del post di Lia..
Aggiungo che rispetto a tedeschi, inglesi e francesi, noi siamo molto meno legati alla nostra nazione, e spesso, a torto, non ne andiamo orgogliosi.
Questo ci porta ad avere quasi un complesso di inferiorità, ad essere ipercritici nei confronti del nostro paese e dei nostri connazionali, e a sottolineare che tutto quello che viene dall'estero è certamente meglio di quello che c'è in Italia.
Se avete notato, anche nei media, quando si vuole suffragare una tesi, si dice sempre : " i francesi hanno fatto così...quindi è giusto fare come loro"..."in America hanno fatto questa legge...facciamola anche noi..."... "in Germania funziona così..." etc etc
I francesi invece, come gli Inglesi, ipernazionalisti, attaccati alla loro nazione, preferiscono pensare che sono loro ad essere perfetti, e vedono solo i difetti altrui
Ci vuole la giusta misura.
Ma è una realtà il fatto che in noi sta sparendo il senso di appartenenza (ormai è rimasto solo agli italiani all'estero, orgoliosi di esserlo..) e mi stupisco spesso nel vedere che la nostra bella Italia, seppur con tanti e troppi problemi, è amata più dai turisti stranieri che non da noi.
Io di certo non mi vergogno di essere Italiano, e non me ne vergognerò mai. Anzi.

Un saluto
 
Ultima modifica:
non si vedevano persone con bottiglie in mano (non so se altre compagnie è possibile girare con le bottiglie)
.....viste proprio su Navigator...e ti giuro parlavano inglese....i tuffatori...magari li avessi visti voleva dire aver usato le piscine....ma in Costa il tuffatore era abbastanza internazionale.....mai sentito ruttare in nave e mai visto gente che girasse in pigiama, in tuta ho girato anche io......andavo in palestra....o mi dovevo mettere l'abito lungo?

Io di certo non mi vergogno di essere Italiano, e non me ne vergognerò mai. Anzi.
...bravissimo....
 
.....viste proprio su Navigator...e ti giuro parlavano inglese....i tuffatori...magari li avessi visti voleva dire aver usato le piscine....ma in Costa il tuffatore era abbastanza internazionale.....mai sentito ruttare in nave e mai visto gente che girasse in pigiama, in tuta ho girato anche io......andavo in palestra....o mi dovevo mettere l'abito lungo?


...bravissimo....

Dimentico che bisogna precisare sempre, la tuta alla sera davanti al ristorante.... tentando di entrare...

Lia, non è un affronto personale... sto solo esprimendo il mio pensiero come tu stai facendo con il tuo... quindi non è il caso di prendersela così...sembra che sono il cattivo della situazione che c'è l'ho con gli italiani...

Vorrà dire che dove sei stata tu all'estero, hai avuto la fortuna o sfortuna di vedere più incivili di altre nazionalità...
 
No Matteo, non viene considerato un affronto personale, come tu racconti delle tue esperienze noi raccontiamo le nostre.
 
1)...A me dispiace che ci facciamo sempre riconoscere... ... italiani
2)... le uniche persone che ho sentito ruttare erano italiani.
3)...Questo non vuol dire che siamo la feccia, ma solo che, quando siamo in gruppo ci lasciamo andare

1) Caro Matteo, a me invece piace farmi riconoscere come italiano per stile,garbo,tolleranza fuori di una certa immagine stereotipata;
2) sei mai stato in una birreria della Baviera ? Lì i rutti sono gorgheggi per non parlare di altri rumori;
3) ci lasciamo andare, è vero ma assai meno di altri a cinismo, arroganza, spocchia, ubriachezza e se oggi, purtroppo, quel dire: "Italiani brava gente" é passato di moda forse è anche perchè abbiamo imparato da altri non il meglio. Ciao.
 
Io non mi sono mai vergognato di essere Italiano con gli stranieri, anzi ho sempre difeso il mio paese anche alle domande e battutine sui vizi di alcuni di noi.
Durante i miei viaggi all' estero (non solo crociere) ho visto gente maleducata di ogni nazionalità, tra la folla riconosciam opiù facilmente i "nostri" maleducati perchè capiamo quello che dicono.
Secondo me, senza voler fare di tutta un erba un fascio, il popolo più maleducato, strafottente e rompic... ci assomiglia molto e molti di loro sono italo-...
 
io ribadisco che non mi e' sembrato un problema di nazionalita'...anzi gli stranieri,specie se anziani, mi sono sembrati particolarmente arroganti proprio con noi italiani. mi e' sembrato piuttosto che la gente che va in crociera, generalizzando, siccome paga sente di poter richiedere qualsiasi cosa con fare spocchioso...
...e' solo un parere naturalmente...
in ogni caso quello che volevo generare in voi con questa discussione era una riflessione su cosa le compagnie dovrebbero fare per aiutare i clienti ad ovviare a tutti questi piccoli inconvenienti.

comunque per la cronaca, la mia valigia a 4 giorni dallo sbarco non e' ancora rientrata in mio possesso: l'addetta Costa mi aveva assicurato che l'avrebbe messa in spedizione con corriere espresso martedi' e che mi avrebbe chiamato lo stesso giorno per comunicarmi il numero della lettera di vettura...la stessa addetta Costa che invece non mi ha piu' chiamato e che da ieri non mi risponde al telefono. I miei complimenti...Costa.
 
...allora partendo dal presupposto che si tratti di Costa....mia figlia ha viaggiato con Costa a partire dai 13 mesi in poi a ritmo di quasi una crociera all'anno ( ora ne ha 10 )......su Costa è sempre stata trattata come ospite di riguardo. Sino ai tre anni si sapeva già che non poteva entrare allo Squok se non accompagnata ( questo vale per tutte le compagnie...è un problema assicurativo ) e ci si organizzava di conseguenza. Certo dai tre anni in su la vita dei genitori diventa molto più semplice. Pannolini me li sono portata e li ho comprati nei porti di scalo...meraviglia del mondo globalizzato.....e lo stesso si dica per omogenizzati e pappe. L'imbarco....sempre avuto il prioritario quando la bimba era piccola ( ma senza neanche chiederlo ) e lo sbarco se si tratta di Costa si sa è un pò caotico ma poi chiedere comunque di sbarcare presto...nel limite del possibile cercano di accontentarti.....cafonaggine...continuo ad essere convinta non sia una nostra specialità......

Sono perfettamente d'accordo con "lia68". Le mie ultime due crociere le ho fatte con mia figlia che aveva 14 mesi e quest'anno 2 anni abbondanti. Non ho avuto problemi con nulla. Certo, ci si è organizzati diversamente rispetto alle crociere precedenti. Ed è vero che era trattata come ospite di riguardo. Non entro nei particolari di cosa facevamo e come ci si organizzava perchè se no vado fuori OT.
Per la cafonaggine, dico che "ogni mondo è paese" e che anche in questo sono sempre stato abbastanza fortunato (forse sono io che non mi faccio troppi problemi) ma sicuramente, ho viste scenette che avevano come protagonisti più gli stranieri che noi italiani e anche in questo mi trovo d'accordo con lia.
 
Io non mi sono mai vergognato di essere Italiano con gli stranieri, anzi ho sempre difeso il mio paese anche alle domande e battutine sui vizi di alcuni di noi.
Durante i miei viaggi all' estero (non solo crociere) ho visto gente maleducata di ogni nazionalità, tra la folla riconosciam opiù facilmente i "nostri" maleducati perchè capiamo quello che dicono.
Secondo me, senza voler fare di tutta un erba un fascio, il popolo più maleducato, strafottente e rompic... ci assomiglia molto e molti di loro sono italo-...


Jaaaaaaaaaaaa !!!!!!!
Te pareva !!!!!

Un saluto
 
Caro Niko,
lo scorso settembre, ho fatto la mia quinta crociera Costa. Sono una nonna e fino allo scorso anno, c'era con noi la mia nipotina che aveva 2 anni e mezzo e con la quale avevamo già fatto un'altra crociera quando aveva circa 6 mesi.
Debbo dire che in quelle volte tutto è andato per il meglio, sarà anche che noi eravamo 4 adulti con una sola bimba piccola, insomma, a parte qualche piccolo sacrificio, siamo stati benissimo.
In questo settembre del 2011, ho notato una certo tracollo di stile e qualità di costa crociere, senza contare che mai avevo visto così da vicino tanta gente cafona tutta messa insieme. Insomma, tante piccole contrarietà, mi hanno alquanto rovinato questa ultima crociera.
Tornata a casa, scrivo al Costaclub senza avere nessunissima risposta, scrivo anche al C Blog e ho notato con immenso dispiacere, che pubblicano solo quello che fa comodo a loro. Su 6 post inviati, me ne ha pubblicato solo uno dicendomi che a loro non era arrivato il mio post, che forse non era stato caricato dal sistema. Dopo di quello, scrivo altri 6 post, nessuna pubblicazione e nessuna risposta.
Allora io vorrei darti un consiglio, spera soltanto che ti arrivi la valigia e non perdere più tempo con loro, perchè io, come te, la prossima crociera la farò senz'altro con un'altra compagnia.
Mi sono già munita di catalogo Royal C.
Un caro saluto.
io ribadisco che non mi e' sembrato un problema di nazionalita'...anzi gli stranieri,specie se anziani, mi sono sembrati particolarmente arroganti proprio con noi italiani. mi e' sembrato piuttosto che la gente che va in crociera, generalizzando, siccome paga sente di poter richiedere qualsiasi cosa con fare spocchioso...
...e' solo un parere naturalmente...
in ogni caso quello che volevo generare in voi con questa discussione era una riflessione su cosa le compagnie dovrebbero fare per aiutare i clienti ad ovviare a tutti questi piccoli inconvenienti.

comunque per la cronaca, la mia valigia a 4 giorni dallo sbarco non e' ancora rientrata in mio possesso: l'addetta Costa mi aveva assicurato che l'avrebbe messa in spedizione con corriere espresso martedi' e che mi avrebbe chiamato lo stesso giorno per comunicarmi il numero della lettera di vettura...la stessa addetta Costa che invece non mi ha piu' chiamato e che da ieri non mi risponde al telefono. I miei complimenti...Costa.
 
Un giorno sono stato male sulla nave, avevo la febbre. Ho chiamato alla reception chiedendo gentilmente un termometro. Sono stati capaci di chiedermi 90€, una vergogna!
PS: ovviamente il termometro non l'ho preso!!!!
 
Un giorno sono stato male sulla nave, avevo la febbre. Ho chiamato alla reception chiedendo gentilmente un termometro. Sono stati capaci di chiedermi 90€, una vergogna!
PS: ovviamente il termometro non l'ho preso!!!!

Sei sicura che ti hanno chiesto 90 euro per un termometro? Non è che hai chiesto la visita del medico?
 
Sei sicura che ti hanno chiesto 90 euro per un termometro? Non è che hai chiesto la visita del medico?

Concordo... Quello è il costo della visita in cabina da parte del medico... Se non erro, poi controllo a casa che ho tutti i costi nei folder delle crociere. Per il termometro basta mandare qualcuno giu n reception o ancor meglio in infermeria e chiedere di un termometro...lasci il numero cabina, e basta... non ho avuto addebiti la volta che lo chiesi.

Comunque è meglio portar con se un piccolo set di medicine e relativo termometro x sicurezza :) non si sa mai ^^
 
Tralascio la parte sulla praticità della crociera per famiglie con bimbi piccoli, perchè non ne ho e non ho sperimentato. Sulla questione maleducazione credo che la crociera metta insieme così tante persone in ambienti così ristretti che ovviamente aumenta la probabilità di trovare cafoni, cioè sono più concentrati.
Anche l'abbassamento dei prezzi abbassa un po' il livello di raffinatezza degli ospiti, anche se ci sono dei ricconi che pensano di essere al di sopra delle regole solo perchè hanno i soldi e quindi sono super maleducati.
Come sempre si parla di macro dati, ci sono fiumi di eccezioni e non ci sono regole fisse. Sempre in quest'ottica gli italiani, è inutile nascondersi dietro un dito, non mancano mai di fare la loro buona parte.
Nella mia ultima crociera, l'unica nel periodo di punta e su una nave molto grande (Costa Luminosa, per intenderci) i comportamenti che mi hanno dato più fastidio sono stati: salto spudorato di fila per i bus navetta, tenere occupati più posti a tavola di quelli che servivano o rimanere seduti al tavolo nell'ora di pranzo dopo aver finito di mangiare, quando c'erano decine di persone che vagavano col vassoio in mano o mangiavano per terra col vassoio sulle ginocchia, bambini che camminavano con le scarpe sui divanetti del buffet e i genitori non facevano neanche una piega, la coppia che ogni sera immancabilmente arrivava a cena al ristorante dopo un'ora minimo dall'orario fissato (lo so, non sono fatti miei, ma che mancanza di rispetto), le persone che arrivavano in ritardo al pulman dopo le soste durante le escursioni, le persone che durante l'escursione avrebbero voluto che tutta la comitiva si piegasse alle loro esigenze.
Circa la custodia/non custodia delle valigie la notte dello sbarco, confesso di essere sempre piuttosto in apprensione: nella mia prima crociera avevo lasciato incautamente un paio di occhiali da sole nella tasca esterna del bagaglio e al mio rientro a casa non li ho più trovati. Sicuramente sono stata stupida io, ma ero più giovane e ingenuamente non ho pensato che qualcuno si permettesse di toccare la mia roba. Però i "ladri" si sono presi una fregatura, perchè il portaocchiali era di marca e mi era stato regalato, ma gli occhiali erano stati acquistati dai vù cumprà e valevano due spiccioli :D
 
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