Non condivido assolutamente le critiche ma allo stesso tempo cerco di capire chi le esprime. Tutto quì
Riprendo la frase di Amedeone per cercare di sintetizzare le varie posizioni..
Il video in sè non sembra dare fastidio alla maggioranza delle persone, solo due qui lo trovano inopportuno..
Il pensiero di Serena è rivolto all'impatto che una cosa simile può avere all'estero e non solo in Italia..
All' "estero" è un concetto tutta da sviluppare, perchè "Estero" è la Germania, la Francia, gli USA ecc.
Per la mentalità di molti paesi vedere un equipaggio in armonia che scherza e ride fa solo piacere, per altri invece, specie dopo Schettino e Company la cosa è diversa..
In questo non c'è nulla di strano.. ad es. in Italia il fatto che la Nazionale Olandese del 1974 avesse l'abitudine di far partecipare le mogli dei calciatori ai raduni e farle stare vicino ai mariti durante i mondiali fece scandalo..
In paesi allora ben diversi dal nostro non fece nè caldo ne freddo..
Quindi mi posso aspettare che un cittadino di chissà quale nazione non reagisca come me vedendo il video..
A questo punto però mi pongo una domanda più pesante: è opportuno che per il fantasma di Schettino e della Concordia la Costa blocchi certe iniziative?
E' opportuno sottolineare e risottolineare a vita un trauma negando un po' di festa diffusa in pubblico?
Con Schettino c'è stato un trauma, inutile credo negarlo.. una cosa come quella che è accaduta chi se la poteva aspettare?
La colpa di Costa, dei Media, delle autorità Italiane, di chi doveva in qualche modo intervenire, è stata di aver permesso che di quel dramma passasse solo l'immagine peggiore, che pure esiste, inutile negarlo.. ma non passasse anche quella migliore, che è altrettanto palese, ma dimenticata..
Con questa cosa tutti, come nazione, faremo il conto per decenni, non possiamo pensare che all'estero venga dimentica così: specie in una nave che ospitava tanti stranieri..
Ma "caricare" di questo gli equipaggi è giusto?
Io credo di no.. non è possibile che paghino colpe altrui, non è possibile che debbano vivere nella vergogna di non poter diffondere un video perchè qualcuno li prende per incoscienti o irrispettosi, non è possibile che sentano un fiato sul collo che li farebbe solo lavorar male..
A parer mio doveva essere e deve essere il livello 'alto' di Costa a tutelare gli equipaggi e l'immagine dell'azienda, non certo negando all'esterno la visione di gente così unita che si può permettere anche di giocare con piacere nel periodo di riposo..
Ad ognuno il suo mestiere e le sue responsabilità.. quella dei ragazzi non può essere di 'vergognarsi' per una cosa che non è certo colpa loro..
Questo è il mio pensiero, che rispetta e cerca di capire quello di Serena e di chi si preoccupa della opportunità o no di diffondere il video, li capisco, potrebbero anche aver ragione (vedi ciò che ha scritto tano), ma non si può sempre pagare per gli altri..
Un salutone!
Manlio
