Ora posso rispondere un po' meglio..
io non ho mai visitato Santorini, Mikonos, Atene, Corfù, Dubrovnik e neppure Venezia, quindi ti voglio fare un ringraziamento particolare perché leggendo questo diario è come se, attraverso le tue foto, in qualche modo le avessi vissute. Sono ambienti che mi sono familiari, vivendo in un’isola, la magia del mare che ti circonda la conosco da sempre, il sole, i gabbiani, l’aria profumata e magica della notte, quindi mi è venuto anche più facile immergermi in questo viaggio.
Si è vero, in questo senso sei privilegiata, ma Santorini è un piccolo fiocco azzurro nel mare, mentre la Sardegna è un immenso fiocco rosa nello stesso..
Le tue sensazioni ti permettono di capire molte cose, ma la dimensione di Santorini (la abbracci in uno sguardo), quella di Corfù (intermedia tra il piccolo e la tua Sardegna), le loro posizioni (l'essere immerse in un arcipelago), la particolarità della parte della Costa Greca/Yugoslava dove si trova Corfù, che è davvero la terra dei tramonti e quella dove sembra che un immenso masso si sia diviso cadendo nel mare, danno sensazioni diverse da quelle a cui sei abituata..
Consideralo un invito: hai i mezzi per capire pienamente Creta e Rodi, hai quelli per 'intuire' Santorini e le altre.. approfittane per scoprire la parte di visione che ti manca..
La Grecia Classica è un giro bellissimo, lo offrono tutte le compagnie, di sicuro c'è la nave ed il tour per te, lo apprezzeresti molto..
Santorini l’isola del blu, che fu sventrata in passato da una apocalittica eruzione vulcanica, a vederla oggi attraverso le tue foto appare in forma smagliante, un gioiello immerso nel blu profondo del Mar Egeo. La magia notturna di Mikonos accostata a quella di Vic è stupefacente, calma, silenziosa e luminosa. Gli scorci di Corfù, fanno capire perché Sissi se ne è innamorata e sono splendide le foto di Dubrovnik sconvolta dalla recente guerra e di Atene. Infine la splendida Venezia vista in maniera approfondita quasi in ogni suo spettacolare dettaglio, come mai mi era capitato prima.
Venezia è stata un 'regalo' di Rodolfo.. senza di lui non sarebbe stato possibile fare questa 'visita' virtuale.. ne ha reso l'anima, ed ha ancora tanto da raccontarci.. anche questa è una bella scusa, specie per me, per ritornare lì..
Santorini è rinata, ma nella forma mostra la forza incredibile che l'ha sconvolta, e nel colore del terreno, nell'aria, si sente che quella forza, nel contempo creatrice di vita (pensa alle colture, al vino ad es. sembra la linfa di quella terra) e distruttrice, è ancora lì.. ferma ma pronta a tornare in vita..
E' una strana vita per loro: è un vero paradiso, ma potrebbe in poco tempo trasformarsi in un inferno, è viva, ma la sua vita fa bene e nel contempo mette paura..
Sissi, come non capirla? La prima volta che sono sceso lì non avevo alcuna voglia di risalire, volevo lasciare qualche curriculum in giro e cercare lavoro..
Non l'ho ripreso, ma era uno spettacolo stupendo, non solo nella natura, anche nelle persone che quella natura sembravano rispecchiare..
Mikonos, Dubrovnik ed Atene le ho riprese nel diario che ti ho detto..
Riprendo un tema tra i tanti interessanti riportati in questo diario “ la riduzione dei tempi di sosta nei porti” purtroppo accettata, se non condivisa, da molti passeggeri distratti dalle mille attività offerte dalla nave, che tende sempre di più ad avvicinarsi al modello dei villaggi vacanze.
Trovarsi nel Mar Rosso e vedere che la gente per tutta la settimana fa il bagno in piscina (?) in attesa di massaggi e festa serale..
Trovarsi su una nave e vedere gente che non si rende conto se quel giorno è a Venezia o a Mikonos perchè non si affaccia alla finestra..
Trovarsi in Islanda e vedere i tipi che giocano a carte nell'attesa della fine della visita ai fiordi..
Non lo so, uno si chiede dove va il mondo.. che valori ha, la curiosità dove sta? La domanda non è da poco: questo PC da cui scrivo ed Internet sono il frutto della scienza, e la scienza è il frutto della voglia di sapere, della curiosità..
Per me la nave, pur bellissima, deve continuare ad essere una compagna di viaggio che ci conduce alla scoperta del mondo vero, ricco di luoghi affascinanti ed interessanti che arricchiscono l’anima.
Questa è Vic!!
Scherzi a parte, hai scoperto davvero la Costa Victoria, un palcoscenico da cui si guarda il mondo, che poi lo dica il presidente del 'Costa Victoria Fan Club' cambia poco..
E' una caratteristica delle navi degli anni settanta/ottanta/novanta, e dato che ogni nave è specchio dei suoi tempi, e lo è davvero (potrei dimostrarlo ndr) a questa tua osservazione corrisponde anche l'osservazione fatta prima sul senso di viaggiare in nave ed in generale nel mondo di oggi..
Insomma faccio parte della schiera di coloro che vogliono conoscere i luoghi nei quali perdersi, integrarsi e dividersi
“Una persona che parte per un viaggio non è mai la stessa persona che torna da quel viaggio".
Per fortuna qui sei in buona compagnia.. lo vedrai se sbirci i diari..

Ed è vero quello che hai scritto, anche se a volte il viaggio è di lavoro, e di due/tre giorni, magari a Bergamo invece che ad Atene.. è sempre vero..
Grazie veramente un salutone !!!!
Grazie a te!! Un salutone a te ed uno ai pupi!!!
Manlio