Proseguiamo nella navigazione e arriviamo a Le Havre, finalmente terra!
La giornata prevede il noleggio di due autovetture e un giro in tondo con tappa ad Etretat e Rouen.
Decidiamo di andare a prendere le macchine e di tornare in porto a prendere il resto del gruppo... mai decisione fu più sbagliata! Il porto è un porto commerciale immenso, un labirinto con un unica banchina che parla di Cruise terminal ma dove non c'era l'ombra di una nave! La Luminosa era sempre laggiù che spuntava in mezzo ai container, due o tre banchine più in la ma in mezzo c'era l'acqua e noi non sapevamo come farvi ritorno! NEssuno di noi preso dalla fretta di andare a recuperare le auto ha controllato il numero del molo, erano tutti numeri a 4 cifre, io mi ricordavo solo che iniziava con tre!
Gira che gira gira finalmente riusciamo chi prima e chi dopo a raggiungere il molo e a caricare il resto della ciurma, ma ora dobbiamo uscire!!!
Uscire è stato più facile
Chi ha seguito la diretta sa che è stata una giornata contrassegnata da diversi "last minut" e corse contro gli assurdi orari di chiusura dell' autonoleggio, del benzinaio e di intenso traffico cittadino! MA alla fine tutto è finito bene!
Riunita tutta la famiglia partiamo in direzione Etretat e ovviamente come nelle migliori delle tradizioni inizia a piovere! Ombrello ? per caso qualche d'uno di noi ha un ombrello ??? Si ... quelli che compreremo lungo la strada perchè è stato un continuo di sprazzi di sole e pioggia a catinelle!
In poco più di 15/20 minuti arriviamo ad Etretat percorrendo la campagna Normanna con campi immensi di Colza che spiccavano incredibilmente contro il cielo grigio e i campi appena arati, contrasti cromatici bellissimi. Tante mucche libere al pascolo, tanti trattori e immensi campi gialli come il sole! Arriviamo ad Etretat dove rimaniamo bloccati per più di un quarto d' ora dietro un camion che scaricava bevande che si era incastrato con altri due camion, queste cose non succedono solo in ITalia!
Mi colpiscono subito le case in legno e muratura e le balconate delle case del centro storico. Il paese è piccolo ma vanta un lungomare tanto amato e raffigurato proprio da Monet.
Tira un bel vento , penso sia così tutta la zona della Normandia, la spiaggia è di sassi bianca, il mare verde che sfuma nell'azzurro, i gabbiani tanti che rumoreggiano e volteggiano frenetici in cerca di cibo. Si apre meravigliosa la vista della natura ai miei occhi, a destra e a sinistra scogliere che sembrano quasi disegnate con uno scalpello sapiente ma che in realtà sono solo state accarezzate per millenni dal vento.