Eli-Ale
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Considerazioni finali...[smilie=triste_03[1:[smilie=triste_03[1:
Che bei giorni sono stati per me, questi, della scrittura e della immedesimazione in quello che è stato e che ora non c'è più.
Ricordare ogni nostra tappa e tornarvi con la mente è stato incantevole, spassoso ed "esagerato", una sorta di viaggio nel tempo, un imbuto cosmico in cui, potendo chiudere gli occhi abbiamo spaziato dalla Grecia, fino ai confini della Giordania.............soltanto potendo girare pagina, senza mezzi di trasporto e fatica.
Innanzi tutto grazie.
Grazie per questa occasione che mi è stata offerta di poter stilare un rendiconto di viaggio, in questo spazio di fantasticheria di crocieristi, appassionati dell'arte del navigare, come noi.
Mi mancherete.
Mi mancherà quest'occasione di osservare questa pagina bianca e provare con spontaneità e slancio, a riempirla.
Ho cercato di popolarla di parole tra una commissione svolta e un sacco della spesa portato, insomma, nella vita quotidiana, mi scuso per qualche imprecisione e qualche sgrammaticatura o svarione in cui sono inciampata.
Eccoci pronti a mettere nero su bianco le considerazioni finali.
Una sorta di pagellino, di congedo e saluto, su questa nostra villeggiatura.
La crociera a conti fatti, tirando le somme è stata un bijou.
Esperienza che consigliamo vivamente e caldamente a coloro i quali siano interessati ad una tappa tanto ricca di storia e di avventura.
A nostro avviso, non é una tappa nè riposante nè che permetta di sfruttare mare e abbronzatura, intesi come vacanza ombrellone e sdraio, ma è senza ombra di dubbio molto altro.
Stancante magari, ma valida.
Avventura, esplorazione, dialogo e confronto con molte culture distanti dalla nostra, non solo geograficamente, l'hanno fatta da padrona.
Certo è che tornando a casa, ci è venuto da pensare proprio a questo:
"Non si ha mai tanto bisogno di una vacanza quanto nel momento in cui vi si è appena tornati."
Ann Landers
Cercando di dare degli aggettivi o voce ad ogni Nazione vista, mi viene da giocare in questi termini:
Grecia come blu, intensità, colore, cultura, storia, civiltà, cuore.
Turchia come accoglienza, ospitalità, affinità, sorriso, profumo, spezie, aromi.
Israele come misticismo, spiritualismo, ascetismo, rigore, carisma, mistero, fede, contraddizione.
Italia come casa, folclore, appartenenza, cibo e BELLEZZA assoluta.
Una quantità sterminata dunque, di sensazioni che ci sono arrivate addosso travolgendoci, se chiudo gli occhi mi sembra di rivivere proprio tutto....
[smilie=sbavo[1].gi:[smilie=sbavo[1].gi:Senza usufruire di oppio!
Come è naturale che sia, ci sono porti del cuore e scali prediletti e ce ne sono alcuni di inflazionati e meno appetibili, ma viaggiare in questi anni mi ha insegnato a leggere tra le righe di ogni cosa che vedo, trasformare il meno bello, in affascinante, capire un luogo aldilà dei suoi monumenti, viverlo, capire la sua gente e apprezzare i loro usi e costumi, che poi in definitiva, è la gente che fa un luogo, che fa un' atmosfera.
È stupendo approdare in un nuovo porto e sentirsi come un'esploratore di altri tempi, pronto a conoscere e capire, indagare.
È bellissimo essere un piccolo Sherlock Holmes o un Indiana Jones in gonnella ....
Qualche considerazione più tecnica sulle attività e vivibilità della nave utilizzate, aldilà della tratta, come detto, prodigiosa.
Costa Pacifica è una gran bella nave.
Accogliente, elegante, spaziosa, pratica e non vedo in lei altro che positivo.
Per quanto concerne la pulizia, l'abbiamo trovata eccellente.
Ogni area della nave è ben curata e splendente.
Cabinista e camerieri del ristorante ineccepibili.
Premurosi e attenti.
Cabina.
Sempre perfetta ed in ordine. Lucente.
Viaggiamo sempre in interna, per ammortizzare i costi e poter fare due crociere all'anno.
Non abbiamo mai avuto uno straccio di upgrade dalla compagnia, ma nonostante questo, i voti della nostra camera sono altissimi. Decidiamo noi di avere l'interna, dunque, non chiediamo altro.
Spaziosa e ribadisco iper pulita.
Giusta per trascorrere pochissime ore all'interno, sopratutto date le nostre levatacce mattutine.
Negozi di bordo, utilizzati, molto carini.
Samsara frequentata assiduamente, quasi in maniera ossessiva, una vera oasi di pace.
Casinó, utilizzato, gentilezza e precisione.
Escursioni.
Le nostre, effettuate in Israele sono state bellissime e riuscite.
Le rifarei esattamente come fatte.
Il cibo molto buono e gustoso in ogni sua forma, come si sa, nei giorni dell'imbarco e dello sbarco il buffet è leggermente meno curato, ma la cosa è comprensibile.
L'unica nota dolente è la poca frutta disponibile, differentemente da altre nostre esperienze pregresse.
Mi è stato detto di vedere solo il positivo, di vedere sempre tutto troppo roseo, tutto troppo con occhi da Alice nel paese delle meraviglie ed allora, veniamo a fare appunti negativi, nè cattivi, nè buoni, solo obiettivi, ho due appunti negativi, solo due perchè tutto il resto è stato da premiare:
Credo che la compagnia dovrebbe prendere in considerazione l'organizzare i tavoli al ristorante alla sera, in maniera diversa.
Richiedere sempre il tavolo da due e vederselo sempre negato è un vero peccato.
La vacanza la si usa per poter passare ore in coppia dato il poco vedersi durante il resto dell'anno a causa del lavoro.
Accordare tavoli da due posti non mi pare cosí complesso logisticamente.
Insomma, è dal 69' che si va sulla Luna....!!!!
Non serve un' ingegnere aerospaziale per saper disporre dei tavoli......
Sopratutto per la luna di miele, mi pare assurdo relegare ragazzi, come abbiamo visto, in altre comitive.
Niente di grave ci mancherebbe, le cose gravi sono altre, ma se voglio partire in compagnia lo stabilisco alla partenza, porto con me amici, parenti e conoscenti, ma se voglio stare da sola col mio "uomo"non capisco perché non si riesca ad organizzare tecnicamente la mia richiesta.
Ogni sera liti e lamentele per accaparrarsi questo Benedetto tavolo per due, mi pare assurdo vedere certe scene ogni volta, della serie...
"Sarebbe l'ora che vi inventaste qualcosa!!!!"
In due, è tutta un'altra atmosfera.
Sennó dove sta la romanticheria?
Si sente che sul tema mi infervoro?
Mi infervoro!
Credo che sia utile esprimere il positivo e il negativo su un'esperienza, oltre che essere un nostro piccolo potere, potrebbe essere una possibilità di crescita e confronto...
Cambiando argomento, come ho scritto precedentemente l'ultimo appunto lo faccio sullo sbarco e sull'esercitazione di emergenza.
Entrambe le pratiche sono risultate a tratti confusionali e caotiche.
Entrambe le pratiche sono affidate all'equipe d'animazione.
Secondo il mio modesto parere, dovrebbero essere affidate a personale addetto e specializzato o comunque più esperto.
L'animazione l'ho trovata fantastica in quello che è mansione d' animazione, attivi, simpatici, impegnati, ma per queste pratiche tecniche secondo me, servirebbe personale preparato e appunto, più tecnico.
Soprattutto l'esercitazione mi pare un discorso piuttosto importante e delicato, non vedo cosa ci sia da ridere o schiamazzare nel mentre.
Sono molto svizzera sulle regole.
Non ho altro da dichiarare.
Ecco enunciato tutto ció che in coscienza mi pare di dover segnalare.
Spero che questi mesi invernali passino velocemente e che presto si possa concretamente iniziare a studiare un'altra tappa e cominciare a viverla nonostante manchi del tempo, ma pure il pre-viaggio ha il suo appeal.
Con Costa crociere ci troviamo molto bene, sembra d'essede in famiglia nonostante si sia fuori casa.
Nonostante ció come ho già avuto modo di affermare, avremmo voglia di provare anche altre compagnie, per vedere e toccare qualcosa di nuovo, per confrontare e paragonare, il catalogo Royal Caribbean è qui vicino a me a guardarmi, chissà ....
Chissà dove il destino ci porterà, solo il tempo lo deciderà...
Qui, tra questi monti, con tutto questo bianco, penseró con intensità a tutto quel mare potente e immenso che mi ha cullato quasi a proteggermi per tutti i nostri giorni.
Penseró a tutta la navigazione che questa tratta ci ha offerto, la adoriamo, è rilassante e distensiva, ci si puó dedicare a sé stessi e ad una buona lettura, pensare e guardare l'infinito.
Chiudiamo con la foto della gamba di Alessandro, dove, a proposito del viaggiare, è impressa la sua frase tipo...la foto che in tutto e per tutto lo ha sempre caratterizzato, in questi lunghi nostri anni di "andare"....
James Cook docet.... Tanto da tatuarselo!!!!
Un caro saluto a tutti voi.......
Sempre andare, mai fermarsi...
A seguire i nostri scatti del cuore, una decina di immagini, ad opera di Alessandro.
A lui le immagini, a me le parole, quasi come un piccolo lavoro fatto a due voci.
È stato come comporre una canzone....
Musica e parole unitesi nella sintonia del nostro ricordo.
Saluti dalla montagna....
(Stiamo già immersi nel gelo, da come si evince, il freddo regna)
Alla prossima..., buona serata di Halloween a tutti voi...[smilie=jolly[1].gi:
Che bei giorni sono stati per me, questi, della scrittura e della immedesimazione in quello che è stato e che ora non c'è più.
Ricordare ogni nostra tappa e tornarvi con la mente è stato incantevole, spassoso ed "esagerato", una sorta di viaggio nel tempo, un imbuto cosmico in cui, potendo chiudere gli occhi abbiamo spaziato dalla Grecia, fino ai confini della Giordania.............soltanto potendo girare pagina, senza mezzi di trasporto e fatica.
Innanzi tutto grazie.
Grazie per questa occasione che mi è stata offerta di poter stilare un rendiconto di viaggio, in questo spazio di fantasticheria di crocieristi, appassionati dell'arte del navigare, come noi.
Mi mancherete.
Mi mancherà quest'occasione di osservare questa pagina bianca e provare con spontaneità e slancio, a riempirla.
Ho cercato di popolarla di parole tra una commissione svolta e un sacco della spesa portato, insomma, nella vita quotidiana, mi scuso per qualche imprecisione e qualche sgrammaticatura o svarione in cui sono inciampata.
Eccoci pronti a mettere nero su bianco le considerazioni finali.
Una sorta di pagellino, di congedo e saluto, su questa nostra villeggiatura.
La crociera a conti fatti, tirando le somme è stata un bijou.
Esperienza che consigliamo vivamente e caldamente a coloro i quali siano interessati ad una tappa tanto ricca di storia e di avventura.
A nostro avviso, non é una tappa nè riposante nè che permetta di sfruttare mare e abbronzatura, intesi come vacanza ombrellone e sdraio, ma è senza ombra di dubbio molto altro.
Stancante magari, ma valida.
Avventura, esplorazione, dialogo e confronto con molte culture distanti dalla nostra, non solo geograficamente, l'hanno fatta da padrona.
Certo è che tornando a casa, ci è venuto da pensare proprio a questo:
"Non si ha mai tanto bisogno di una vacanza quanto nel momento in cui vi si è appena tornati."
Ann Landers
Cercando di dare degli aggettivi o voce ad ogni Nazione vista, mi viene da giocare in questi termini:
Grecia come blu, intensità, colore, cultura, storia, civiltà, cuore.
Turchia come accoglienza, ospitalità, affinità, sorriso, profumo, spezie, aromi.
Israele come misticismo, spiritualismo, ascetismo, rigore, carisma, mistero, fede, contraddizione.
Italia come casa, folclore, appartenenza, cibo e BELLEZZA assoluta.
Una quantità sterminata dunque, di sensazioni che ci sono arrivate addosso travolgendoci, se chiudo gli occhi mi sembra di rivivere proprio tutto....
[smilie=sbavo[1].gi:[smilie=sbavo[1].gi:Senza usufruire di oppio!
Come è naturale che sia, ci sono porti del cuore e scali prediletti e ce ne sono alcuni di inflazionati e meno appetibili, ma viaggiare in questi anni mi ha insegnato a leggere tra le righe di ogni cosa che vedo, trasformare il meno bello, in affascinante, capire un luogo aldilà dei suoi monumenti, viverlo, capire la sua gente e apprezzare i loro usi e costumi, che poi in definitiva, è la gente che fa un luogo, che fa un' atmosfera.
È stupendo approdare in un nuovo porto e sentirsi come un'esploratore di altri tempi, pronto a conoscere e capire, indagare.
È bellissimo essere un piccolo Sherlock Holmes o un Indiana Jones in gonnella ....
Qualche considerazione più tecnica sulle attività e vivibilità della nave utilizzate, aldilà della tratta, come detto, prodigiosa.
Costa Pacifica è una gran bella nave.
Accogliente, elegante, spaziosa, pratica e non vedo in lei altro che positivo.
Per quanto concerne la pulizia, l'abbiamo trovata eccellente.
Ogni area della nave è ben curata e splendente.
Cabinista e camerieri del ristorante ineccepibili.
Premurosi e attenti.
Cabina.
Sempre perfetta ed in ordine. Lucente.
Viaggiamo sempre in interna, per ammortizzare i costi e poter fare due crociere all'anno.
Non abbiamo mai avuto uno straccio di upgrade dalla compagnia, ma nonostante questo, i voti della nostra camera sono altissimi. Decidiamo noi di avere l'interna, dunque, non chiediamo altro.
Spaziosa e ribadisco iper pulita.
Giusta per trascorrere pochissime ore all'interno, sopratutto date le nostre levatacce mattutine.
Negozi di bordo, utilizzati, molto carini.
Samsara frequentata assiduamente, quasi in maniera ossessiva, una vera oasi di pace.
Casinó, utilizzato, gentilezza e precisione.
Escursioni.
Le nostre, effettuate in Israele sono state bellissime e riuscite.
Le rifarei esattamente come fatte.
Il cibo molto buono e gustoso in ogni sua forma, come si sa, nei giorni dell'imbarco e dello sbarco il buffet è leggermente meno curato, ma la cosa è comprensibile.
L'unica nota dolente è la poca frutta disponibile, differentemente da altre nostre esperienze pregresse.
Mi è stato detto di vedere solo il positivo, di vedere sempre tutto troppo roseo, tutto troppo con occhi da Alice nel paese delle meraviglie ed allora, veniamo a fare appunti negativi, nè cattivi, nè buoni, solo obiettivi, ho due appunti negativi, solo due perchè tutto il resto è stato da premiare:
Credo che la compagnia dovrebbe prendere in considerazione l'organizzare i tavoli al ristorante alla sera, in maniera diversa.
Richiedere sempre il tavolo da due e vederselo sempre negato è un vero peccato.
La vacanza la si usa per poter passare ore in coppia dato il poco vedersi durante il resto dell'anno a causa del lavoro.
Accordare tavoli da due posti non mi pare cosí complesso logisticamente.
Insomma, è dal 69' che si va sulla Luna....!!!!
Non serve un' ingegnere aerospaziale per saper disporre dei tavoli......
Sopratutto per la luna di miele, mi pare assurdo relegare ragazzi, come abbiamo visto, in altre comitive.
Niente di grave ci mancherebbe, le cose gravi sono altre, ma se voglio partire in compagnia lo stabilisco alla partenza, porto con me amici, parenti e conoscenti, ma se voglio stare da sola col mio "uomo"non capisco perché non si riesca ad organizzare tecnicamente la mia richiesta.
Ogni sera liti e lamentele per accaparrarsi questo Benedetto tavolo per due, mi pare assurdo vedere certe scene ogni volta, della serie...
"Sarebbe l'ora che vi inventaste qualcosa!!!!"
In due, è tutta un'altra atmosfera.
Sennó dove sta la romanticheria?
Si sente che sul tema mi infervoro?
Mi infervoro!
Credo che sia utile esprimere il positivo e il negativo su un'esperienza, oltre che essere un nostro piccolo potere, potrebbe essere una possibilità di crescita e confronto...
Cambiando argomento, come ho scritto precedentemente l'ultimo appunto lo faccio sullo sbarco e sull'esercitazione di emergenza.
Entrambe le pratiche sono risultate a tratti confusionali e caotiche.
Entrambe le pratiche sono affidate all'equipe d'animazione.
Secondo il mio modesto parere, dovrebbero essere affidate a personale addetto e specializzato o comunque più esperto.
L'animazione l'ho trovata fantastica in quello che è mansione d' animazione, attivi, simpatici, impegnati, ma per queste pratiche tecniche secondo me, servirebbe personale preparato e appunto, più tecnico.
Soprattutto l'esercitazione mi pare un discorso piuttosto importante e delicato, non vedo cosa ci sia da ridere o schiamazzare nel mentre.
Sono molto svizzera sulle regole.
Non ho altro da dichiarare.
Ecco enunciato tutto ció che in coscienza mi pare di dover segnalare.
Spero che questi mesi invernali passino velocemente e che presto si possa concretamente iniziare a studiare un'altra tappa e cominciare a viverla nonostante manchi del tempo, ma pure il pre-viaggio ha il suo appeal.
Con Costa crociere ci troviamo molto bene, sembra d'essede in famiglia nonostante si sia fuori casa.
Nonostante ció come ho già avuto modo di affermare, avremmo voglia di provare anche altre compagnie, per vedere e toccare qualcosa di nuovo, per confrontare e paragonare, il catalogo Royal Caribbean è qui vicino a me a guardarmi, chissà ....
Chissà dove il destino ci porterà, solo il tempo lo deciderà...
Qui, tra questi monti, con tutto questo bianco, penseró con intensità a tutto quel mare potente e immenso che mi ha cullato quasi a proteggermi per tutti i nostri giorni.
Penseró a tutta la navigazione che questa tratta ci ha offerto, la adoriamo, è rilassante e distensiva, ci si puó dedicare a sé stessi e ad una buona lettura, pensare e guardare l'infinito.
Chiudiamo con la foto della gamba di Alessandro, dove, a proposito del viaggiare, è impressa la sua frase tipo...la foto che in tutto e per tutto lo ha sempre caratterizzato, in questi lunghi nostri anni di "andare"....
James Cook docet.... Tanto da tatuarselo!!!!
Un caro saluto a tutti voi.......
Sempre andare, mai fermarsi...
A seguire i nostri scatti del cuore, una decina di immagini, ad opera di Alessandro.
A lui le immagini, a me le parole, quasi come un piccolo lavoro fatto a due voci.
È stato come comporre una canzone....
Musica e parole unitesi nella sintonia del nostro ricordo.
Saluti dalla montagna....
(Stiamo già immersi nel gelo, da come si evince, il freddo regna)
Alla prossima..., buona serata di Halloween a tutti voi...[smilie=jolly[1].gi: