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E uno!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Rodolfo

Super Moderatore
Congedato su due piedi. Era ora!!!!!!!! Ed ora tutto il suo seguito!!!!!!!!:):):):):)

Micheal Thamm non fa più parte della compagnia, con effetto immediato». L’annuncio del terremoto al vertice arriva da una comunicazione di Josh Weinstein, presidente e ceo di Carnival che rende pubblico l’improvviso cambio alla guida di Costa Crociere. «Il ruolo di amministratore delegato della compagnia genovese non sarà ricoperto da altri» spiega ancora Winstein che però ritaglia per l’attuale massimo dirigente del gruppo che ha sede a Genova, un ruolo primario (president di Costa Crociere) con un riporto diretto al vertice della casa madre americana. Lo stesso accade per la compagnia gemella di Costa, Aida, che da oggi sarà guidata da Felix Eichhorn. «Si tratta di due dirigenti che sono stati capaci di guidare verso grandi risultati sia Costa che Aida» scrive il ceo di Carnival. Thamm era arrivato a Genova ad aprile 2012 alla guida della compagnia colpita dal naufragio della Costa Concordia. Dopo 11 anni, il manager tedesco lascia l’incarico al vertice.

 
Rileggendo documento e vari commenti in rete, a questo punto le due compagnie risponderanno, ciascuna per proprio conto, attraverso i loro "President" Zanetti per Costa e Eichhorn per Aida, direttamente a Josh Weinstein, quindi una sorta di "spaccatura" tra le due entità. Potrebbe essere il preludio ad una indipendenza dei due Brand, come avevo già ipotizzato.
 
Quale potrebbe essere stata la motivazione?

Quali vantaggi potrebbe portare l'indipendenza dei due brand che ipotizzi, per la quale comunque sarebbero necessari diversi passaggi organizzativi, amministrativi e legali nonchè la nomina di due presidenti distinti?
 
Quale potrebbe essere stata la motivazione?

Quali vantaggi potrebbe portare l'indipendenza dei due brand che ipotizzi, per la quale comunque sarebbero necessari diversi passaggi organizzativi, amministrativi e legali nonchè la nomina di due presidenti distinti?
La motivazione credo sia palese agli occhi di tutti!
 
Quale potrebbe essere stata la motivazione?

Quali vantaggi potrebbe portare l'indipendenza dei due brand che ipotizzi, per la quale comunque sarebbero necessari diversi passaggi organizzativi, amministrativi e legali nonchè la nomina di due presidenti distinti?
Secondo me sono due realtà distinte che operano su mercati diversi e con clientele diverse: l'autonomia gestionale e finanziaria potrebbe essere un beneficio per entrambe.
Aida brand di Costa, secondo me aveva avuto una motivazione allora, quando realizzata, un po' come lo era Iberocruceros. Nulla rimane tale nei processi aziendali.
Per mio conto i passaggi organizzativi non sarebbero un ostacolo, realtà "giornaliere" nel panorama economico.
 
La motivazione credo sia palese agli occhi di tutti!
Mi are un pò banale come intervento, se vogliamo commentare benvenga se dobbiamo sparare slogan non seve a nulla. A noi non è mai stato simpatico MT, tuttavia non penso che negli ultimi 12 anni i vertici di Carnival abbiano avuto una pessima impressione di lui, non credi? Inoltre, come ho più volte detto, senz'altro l'attuale situazione di Costa è il frutto di una serie di dinamiche e scelte aziendali sbagliate, ma di certo non credo sia tutta colpa di Thamm che comunque già dovette ereditare una situazione disastrosa sotto molti punti di vista.
 
Secondo me sono due realtà distinte che operano su mercati diversi e con clientele diverse: l'autonomia gestionale e finanziaria potrebbe essere un beneficio per entrambe.
Aida brand di Costa, secondo me aveva avuto una motivazione allora, quando realizzata, un po' come lo era Iberocruceros. Nulla rimane tale nei processi aziendali.
Per mio conto i passaggi organizzativi non sarebbero un ostacolo, realtà "giornaliere" nel panorama economico.
Senz'altro, ma di quale libertà parli che tanto sono comunque schiave della casa madre. Certamente i processi aziendali cambiano, ma in questo caso non è proprio sufficiente dire che i due CEO rispondono a qualcun'altro per dividere le due realtà che tra l'altro hanno molti uffici in comune.
 
Ritengo comunque che "l'accantonamento" di Thamm non sia un provvedimento a sé stante, ma il primo passo verso una revisione dei due Brand. Nei prossimi "giorni" seguiranno altri interventi.
 
Ma se era così bravo perché è stato "trombato", mi sembra di vedere quello che succede nel reparto Corse di F1 in Ferrari ogni anno scelgono i manager migliori risultati 0 (ZERO)
 
Senz'altro, ma di quale libertà parli che tanto sono comunque schiave della casa madre. Certamente i processi aziendali cambiano, ma in questo caso non è proprio sufficiente dire che i due CEO rispondono a qualcun'altro per dividere le due realtà che tra l'altro hanno molti uffici in comune.
Io non ho detto che rispondere separatamente a qualcun altro sia una divisione delle due realtà, ma il possibile preludio ad un successivo passo strutturale, che ho più volte prospettato. Per ora rispondono separatamente.
 
Hanno solo tolto una figura che costava 4/5 milioni di $ all’ano, senza cambiare null’altro, visto che le due compagnie avevano gia’ due presidenti, penso abbiano snellito solo l’organigramma.
Thamm era presidente di Costa Asia che di fatto non esiste piu’, quindi non serve piu’.
Se dovessero separare Costa ed Aida vi e’ un solo motivo: fiscale ed economico, null’altro.
Comunque Thamm, per quanto possa essere antipatico a tutti, credo che nei momenti difficili sia stata la persona giusta al posto giusto. Thamm e’ sempre stato un fautore di un grande gruppo senza brand, Carnival Europe in primis ( Costa, Aida e P&O ) e Carnival Maritime ne era stata la prima mossa.
Siamo poi sicuri che Weinstein sia cosi’ in gamba?
 
Ultima modifica:
Ma non si accomiata così su due piedi, con decorrenza immediata, una figura di Responsabilità.
C'erano "mille" altri modi più decorosi per farlo, superfluo indicarli.
Agli occhi dell'opinione pubblica come si presenta un intervento del genere? Un siluramento.
Una azione così repentina per risparmiare un po' di milioni? Non ci credo nella maniera più assoluta.
Ripeto, seguiranno, sempre a mio giudizio, altri provvedimenti.
 
Ultima modifica:
Secondo me sono due realtà distinte che operano su mercati diversi e con clientele diverse: l'autonomia gestionale e finanziaria potrebbe essere un beneficio per entrambe.
Aida brand di Costa, secondo me aveva avuto una motivazione allora, quando realizzata, un po' come lo era Iberocruceros. Nulla rimane tale nei processi aziendali.
Per mio conto i passaggi organizzativi non sarebbero un ostacolo, realtà "giornaliere" nel panorama economico.

Concordo al 100%. È plausibile che Carnival gestisca separatamente i due brand come fa per gli altri (p&o, Princess, etc)
È chiaro che il siluramento di Thamm sia il risultato della gestione del marchio Costa, i clienti persi non sono rimasti nel gruppo ma sono andati alla concorrenza.
P.S. Dipendenti compresi
 
Concordo al 100%. È plausibile che Carnival gestisca separatamente i due brand come fa per gli altri (p&o, Princess, etc)
È chiaro che il siluramento di Thamm sia il risultato della gestione del marchio Costa, i clienti persi non sono rimasti nel gruppo ma sono andati alla concorrenza.
P.S. Dipendenti compresi
Ci siamo dimenticati che Quel Signore ha smobilitato Costa all'indomani della sua nomina e che il suo obiettivo era combattere "il ventre molle" dell'Italia.
Ma dai, è tutta una diceria che il personale abbia abbandonato la Compagnia (e che continui farlo): casi isolati, per motivi personali. ;););)
 
Ma esiste una discussione sul forum o un sito o qualcosa dove si parla degli ultimi anni di Costa?
Cioè dato che non sono mai entrato nelle dinamiche vorrei leggermi qualcosa del perchè della situazione attuale di Costa, le svariate motivazioni, le scelte " sbagliate " ecc
Altrimenti mi leggo sempre queste discussioni e non ci capisco nulla :ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO:

Se non esiste la discussione allora qualche buon anima paziente mi dovrà spiegare :ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO:

Detto ciò, se questa figura era deleterea per la compagnia bene che l'abbiano allontanata..
 
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