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E uno!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Se mai si verrà sapere, ed in ogni caso è irrilevante il passato: quel che è stato è stato, ora bisogna pensare al futuro
Resta di fatto che averlo esautorato senza tanti giri di parole, con il "minimo sindacale" di ringraziamenti, più di circostanza che sentiti, da un momento per l'altro, deve avere per forza un significato che va oltre una semplice riorganizzazione aziendale.
Esatto! Non lo sapremo mai...ma ....se avesse adempiuto ai suoi compiti e raggiunto gli obiettivi, perché cambiarlo??...anzi, mi sono espressa male : silurarlo!!...senza tanti se e senza tanti ma!

O è stato catturato dalla concorrenza?!?!
La concorrenza, e quale???
Se fosse passato ad altro avrebbe formalizzato le sue dimissioni....ma così non è.

Direi che il passaggio sarebbe avvenuto in altri termini.
Comunque il Signor Thamm aveva già programmato il suo dopo Costa con la creazione di una agenzia commerciale a supporto delle navi in Instanbul.
Esattamente. Ne avevamo dato accenno tempo fa in qualche discussione sul forum. Normale che un dirigente del suo calibro mentre era in Costa, abbia creato un'agenzia a supporto di altre navi e/o compagnie?
 
Giusto per un confronto:

"Royal Caribbean Group ha annunciato che Lisa Lutoff-Perlo, l'attuale Presidente e CEO di Celebrity Cruises, lascerà il suo ruolo e passerà a Vicepresidente, Affari Esteri per Royal Caribbean Group a partire dal 1° maggio."

Una posizione lasciata in un normale avvicendamento di cariche; direi tutta un'altra cosa, con tanto di data di decorrenza.
 
Rodolfo, ma è lampante che quello a cui assistiamo è il risultato di fortissimi contrasti, io su questo non ci perderei più tempo a ribadirlo. Sul riassetto delle società non so, vederemo. Forse tu hai informazioni più di dettaglio, io onestamente non ci giurerei semplicemente perchè non è molto indolore quello che tu ipotizzi, Costa e Aida hanno molti uffici in comune che a questo punto dovrebbero essere duplicati, noi vediamo le due compagnie come antagoniste ma magari la visione interna è diversa. Inoltre, anche sulle cariche ho qualche dubbio, nel senso che certe cariche sono previste per legge per aziende di un certo tipo. Purtroppo, e questo lo dico in maniera generale, noi abbiamo un punto di vista che spesso non è molto obbiettivo. Ad esempio, visto che ne avete parlato quì, quando fu chiusa la divisione "Marine Operation" a Genova, tutti noi abbiamo avuto forti mal di pancia e per la prima volta nella sua storia in Costa ci fu uno sciopero, tuttavia quella divisione fu chiusa perchè a Genova non funzionava, e questa è la triste realtà che purtroppo spesso non riusciamo a far emergere in queste pagine perchè magari non ci piace. Quando è subentrato Thamm, in Costa c'erano tante cose che non funzionavano bene, e si gettavano le basi per avvenimenti tipo Concordia e Allegra e per quello che poi sarebbe stato un lento declino. Certo, dopo 12 anni possiamo dire tranquillamente che anche Thamm ha fallito, questo si, però bisogna cercare di essere un pò più obbiettivi facendo analisi un pò più ad ampio respiro. Sia chiaro a me non è simpatico, ma la narrazione per cui è tutta colpa di Thamm non la condivido molto come onestamente non credo che Thamm volesse il male di Costa.
 
Ultima modifica:
Ciao Aleshow, non parlerei di obiettività, cui cerco sempre di essere proteso, ma di eventuali mancanze di conoscenza che possono indurre a conclusioni errate, ma non di obiettività.
Probabilmente, senza presunzione, in tanti anni, )circa 25, un terzo dei 75 anni di Costa) ho visto e sentito qualcosa in più di quanto non sappiano altri utenti di questo Forum.
Vorrei precisare, se era riferito a me, di non aver mai detto che Thamm ha voluto il male di Costa ma di aver privilegiato Aida, ai danni di Costa.
Aleshow tempo fa tu avevi detto "che noi la penseremo in modo differente, ma purtroppo spesso le cose sono differenti da quello che sembrano."
Io ti avevo risposto: "Qualsiasi pensiero è degno di riflessione e considerazione, e non deve essere scartato a priori. Bisognerebbe però avere più elementi per poter approfondire la tua di considerazione", risposta che però è rimasta lettera morta.
 
Si, la questione è che io non so chi sei, se non che sei un 'esperto del gruppo'.
Se stai, sei stato, o hai contatti con qualcuno del management del gruppo Costa benvenga, in questo caso i tuoi interventi sono sicuramente molto preziosi, ma la cosa deve essere palese. In caso contrario, scusami la schiettezza, non voglio assolutamente mancarti di rispetto, ma i tuoi interventi anche se precisi e puntuali valgono come quelli di un qualunque osservatore esterno che si, conosce e segue bene i fatti, ma che ha comunque un punto di vista relativo.
Io sono questo secondo tipo, un osservatore esterno, e come tale esprimo semplicemente e chiaramente i miei punti di vista e ti dico anche che non sono d'accordo nemmeno con questa ultima tua affermazione corca l'approccio di Thamm sulla crescita di Aida vs Costa. E' vero, una è cresciuta l'altra no, ma non abbiamo alcun elemento per affermare quello che dici tu. Ti ricordo che negli ultimi 12 anni Costa Crociere ha avuto un terribile e costasissimo naufragio 'Concordia', un incidente grave ad una nave in servizio 'Allegra' e il totale fallimento di un ramo di azienda sul quale si era investito davvero tantissimo 'Costa Asia', che dici ti bastano come elementi per creare dei problemi in una azienda che già proprio tanto bene non ci stava? Però la sintesi di noi Italiani è che è tutta colpa del Tedesco brutto e cattivo che ha favorito Aida vs Costa. Io questa narrazzione non la condivito, però ripeto, io sono un osservatore esterno, e non sono mai entrato nelle stanze dei bottoni di piazza Piccapietra, e questo lo dico chiaramente. Se tu hai informazioni sicure e attendibili benvengano ci mancherebbe, però dillo chiaramente e senza esitazione.
 
Mi dispiace, ma io non ho mai preteso che le mie affermazioni siano il "verbo", io parlo per quel che so, poi ciascuno le valuterà come meglio crede, le adatterà al suo modo di vedere e alle proprie conoscenze.
I miei interventi sono sempre accompagnati dalle forme condizionali, dai "credo", proprio per lasciare a ciascuno le proprie valutazioni, aggiungo altresì che tutte le mie recenti ipotesi si son concretizzate in realtà: "Carnival Florence e Carnival Venice", la dipartita di Luminosa, il fermo di Venezia e Diadema, il ritorno di Serena in Asia previo drydock a Singapore. "Sembra, credo, potrebbe", se poi si avverano bene, se non si avverano non c'era alcuna affermazione di certezza.
Anche io esprimo e continuo ad esprimere i miei punti di vista senza alcuna pretesa che vengano accettati da altri utenti, tu compreso, come io non accetto e non condivido altre affermazioni che scorrono su queste pagine. Dov'è il problema?
Che ognuno esprima il proprio pensiero nel rispetto di quello degli altri: l'approccio più elementare per una normale discussione, quello che poi è la sostanza di un Forum.

Se poi media, personale non amasse in particolar modo la figura del CEO e che "brindi" alla sua uscita, qualcosa di vero ci sarà nel suo management aziendale (sulla sponda italiana). Commenti giornalistici sono stati assai più "severi" di quanto non sia apparso su queste pagine: nati dal nulla?
 
Per mille motivi non ho posibilità di documentarmi costantemente (lavoro, altri hobbies, meritato riposo, ferie non incentrate unicamente nelle crociere, ecc), ma son sicuro che ripassando per bene tutto il web e non solo forum, magari qualche info carpita da qualche amicizia particolare o accesso a comunicazioni tipo quelle delle aganzie piu rinomate, posso garantire che le notizie a spizzichi e bocconi si trovino, anzi certe volte sono stato io un passo avanti a tutti, senza volerlo (tipo l'ammutinamneto ad Hong Kong di 8 anni fa).

La notizia di Thamm me la sarei trovata proprio stamattina come mail di una cara amica che non sentivo da un po, e mi avrebbe raccontato di come a bordo avessero stappato piu di una bottiglia...
Ovviamente, mai dirò chi è e che fa, ma ne avrei sentito la necessità di condividerlo qua sul Forum e saremmo arrivati alla stessa conclusione, ossia di un kick-off talmente potente che alcuni osservatori lo hanno classificato come meteora.
 
Io non conosco i fatti nel dettaglio però sicuramente quando qualcosa in una azienda non va i primi responsabili sono coloro che sono al vertice o comunque è giusto che paghi chi è al vertice.
Evidentemente non sarà tutta colpa di questo signore ma sicuramente non è esente da responsabilità e quindi dopo tanti anni è giusto prendere provvedimenti.
 
Kami91, non sempre la "colpa" è di chi è al vertice, è una prassi che se un'azienda "va male" si cambiano i vertici, ti faccio un esempio banale la Ferrari in F1 è dal 2007 che non vince un mondiale quanti team manager hanno cambiato? Una dozzina risultati? Zero ecco un piccolo esempio.
 
Kami91, non sempre la "colpa" è di chi è al vertice, è una prassi che se un'azienda "va male" si cambiano i vertici, ti faccio un esempio banale la Ferrari in F1 è dal 2007 che non vince un mondiale quanti team manager hanno cambiato? Una dozzina risultati? Zero ecco un piccolo esempio.
Sempre lo stesso bicchiere, ma visto dall'altra parte: Chissà come sarebbe stato se lo avessero defenestrato anni fa (o proprio messo qualcun altro al suo posto)
 
Kami91, non sempre la "colpa" è di chi è al vertice, è una prassi che se un'azienda "va male" si cambiano i vertici, ti faccio un esempio banale la Ferrari in F1 è dal 2007 che non vince un mondiale quanti team manager hanno cambiato? Una dozzina risultati? Zero ecco un piccolo esempio.
Forse non mi sono spiegato.

Sono un appassionato di Formula 1 quindi il tuo ragionamento lo capisco benissimo.
Non è mai colpa di uno solo, però, a mio parere, è giusto che il primo a pagare sia chi sta al comando probabilmente anche per la incapacità di scegliere un "team" all'altezza.
( La Ferrari come azienda poteva mandare via tutti i tecnici e gli ing. e tenere Binotto? No è Binotto che aveva il compito di circondarsi delle persone giuste ).

A mio parere il primo che deve pagare è sempre chi è al comando, fa parte del gioco. Oneri e onori.
 
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Forse non mi sono spiegato.

Sono un appassionato di Formula 1 quindi il tuo ragionamento lo capisco benissimo.
Non è mai colpa di uno solo, però, a mio parere, è giusto che il primo a pagare sia chi sta al comando probabilmente anche per la incapacità di scegliere un "team" all'altezza.
( La Ferrari come azienda poteva mandare via tutti i tecnici e gli ing. e tenere Binotto? No è Binotto che aveva il compito di circondarsi delle persone giuste ).

A mio parere il primo che deve pagare è sempre chi è al comando, fa parte del gioco. Oneri e ono
Se mandavano via tutti gli ingegneri tecnici meccanici ecc. chi li sostituiva, puoi cambiare 1/2/3 persone ma non 200 persone.
 
Se mandavano via tutti gli ingegneri tecnici meccanici ecc. chi li sostituiva, puoi cambiare 1/2/3 persone ma non 200 persone.
Infatti per questo la situazione è complessa.
Ma se hai un ruolo di responsabilità a mio parere è giusto che sei il primo a pagare.
 
Mi sembra "normale" che la responsabilità ricada praticamente sempre su chi "comanda", anche se a guardar bene, i motivi possono essere ricondotti ad altre figure. Rimanendo in campo navale il responsabile primo è sempre il Comandante anche se potrebbe avere "mille" giustificazioni a suo favore; come ha detto Kami "Onori ed "Oneri". Intanto scatta la denuncia a suo carico, poi si vedrà. Ci sono Comandanti che ne hanno più di una in corso, altri che non possono più toccare certi scali, pena l'arresto.
 
Rodolfo,certo il Comandante è "sempre' responsabile ma se succede qualcosa durante la navigazione mentre lui "riposa" sarà responsabile chi in quel momento è al "timone" di norma dovrebbe essere così. Non è che il Cte possa essere in più parti nello stesso momento.
 
..........Però la sintesi di noi Italiani è che è tutta colpa del Tedesco brutto e cattivo che ha favorito Aida vs Costa. Io questa narrazzione non la condivito, però ripeto, io sono un osservatore esterno, e non sono mai entrato nelle stanze dei bottoni di piazza Piccapietra, e questo lo dico chiaramente. Se tu hai informazioni sicure e attendibili benvengano ci mancherebbe, però dillo chiaramente e senza esitazione.

Diciamo che "il tedesco" ha fatto ben poco per farsi amare.
Intendiamoci, la follia di Schettino è innegabile ma, ed è un mio parere condiviso da molti, l'atteggiamento successivo all'incidente ha dato l'impressione di esssere punitivo nei confronti di Costa (italiani : pizza e mandolino).
Ognuno di noi porta all'interno del forum informazioni, per sentito dire o per fatti vissuti direttamente, o valutazioni personali; personalmente ritengo sia giusto accettarle senza dover chiedere indicazioni sui motivi dell'attendibilità o sulla provenienza.
Il fatto che molte di queste "previsioni" si concretizzino in fatti reali mi fa considerare la persona affidabile, sia lei che le sue fonti.
A volte dire da chi si ha avuto una notizia o perchè si è venuti al corrente di un fatto, non è la cosa più giusta.
 
Intanto lui ci va di "mezzo", poi si vedrà.
Rodolfo,certo il Comandante è "sempre' responsabile ma se succede qualcosa durante la navigazione mentre lui "riposa" sarà responsabile chi in quel momento è al "timone" di norma dovrebbe essere così. Non è che il Cte possa essere in più parti nello stesso momento.
Intanto ci "va di mezzo" lui: poi si vedrà.
 
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