paola17
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Siamo appena sbarcati dalla mega nave Epic, e ancora con la testa sul ponte 15 (piscina e relax), inizio il diario di questa splendida settimana (I voti li darò a fine diario).
La nostra vacanza è iniziata così, ad aprile:
Ivan: “Paola, prenotiamo una settimana sulla Epic… daaaaiii daaaaiiii”
Paola: “no dai Ivan, l’itinerario lo abbiamo già fatto con Mariner, vediamo altro”
Ivan: “ma ci andiamo per la nave, stiamo su tanto, vedrai, è enorme, piena di divertimento e spettacolare”
Paola: “ma figuratiiii… e comunque mica vorrò stare sempre in nave, saranno le solite due piscine!”
Comunque ok dai, prenotiamo, anche se proprio non mi va, cabina interna però, non voglio spendere tanto per una crociera che non mi ispira”.
Ecco… quelle sono state le mie ultime parole, le cosiddette “ultime parole famose”, prima di partire.
GIORNO 0, TRE MESI DOPO, 15 luglio:
Si parte da Civitavecchia, e vista la mia maniacale mania di arrivare in anticipo, partiamo da Milano alle 21,00 del 15 di luglio, e arriviamo alle 3 di mattina a 50 km da Civitavecchia (partenza intelligente… l’imbarco è alle 11 di mattina), quindi dormiamo in autogrill fino alle 6 e mezza e poi ripartiamo per Civitavecchia porto un po sfasati e molto assonnati.
GIORNO 1: CIVITAVECCHIA
Eccoci, con le occhiaie che arrivano fino al mento portiamo la macchina nel parcheggio custodito Kingparking (58 euro tutta la settimana) proprio vicino al porto, e da qui ci portano loro con la navetta proprio sotto la nave. Ovviamente siamo in anticipo e aspettiamo che apra l’imbarco alle 11.. per fortuna almeno i bagagli se li sono presi subito.
Dettaglio importante: non mi accorgo che Ivan al volo cambia le etichette dei bagagli con delle altre, mi accontento della sua spiegazione “quelle erano rovinate, le ho cambiate, metti che poi non leggevano bene”, non indago ulteriormente e continuo a scrutare dal basso quel grattacielo galleggiante che ci ospiterà per una settimana.
Ore 11… imbarco velocissimo per i membri Latitudes (siamo Silver ormai), e… siamo su! Niente solito festoso comitato di accoglienza perché l’imbarco principale è a Barcellona, però soliti grandi e accoglienti sorrisi all’ingresso. La cabina è già pronta, andiamo diretti al ponte 9… cabina 9186! Inserisco la card e… non si apre, due tre tentativi e niente!!!
“Ivan andiamo al banco guest… la card non va!”
“no Paola, la card va, guarda…”
La mette nella cabina 9182 e voilà… si apre, ancora non capisco, entro e trovo una cabina bellissima con balcone!!!!!!!! Ivan voleva farmi una sorpresa e non mi ha detto nulla, ha chiamato la compagnia qualche settimana fa e si è fatto cambiare la cabina, e ha cambiato le etichette all’ultimo momento per farmi credere che eravamo in cabina interna, la 9186.
Non ci siamo mai stati in una cabina con balcone, per me è una sorpresa bellissima!! E non è finita qui… sul letto trovo un piatto di fragole ricoperte di cioccolato con un bel bigliettino sempre da parte di Ivan.
Direi che questa crociera inizia decisamente bene!
La nostra vacanza è iniziata così, ad aprile:
Ivan: “Paola, prenotiamo una settimana sulla Epic… daaaaiii daaaaiiii”
Paola: “no dai Ivan, l’itinerario lo abbiamo già fatto con Mariner, vediamo altro”
Ivan: “ma ci andiamo per la nave, stiamo su tanto, vedrai, è enorme, piena di divertimento e spettacolare”
Paola: “ma figuratiiii… e comunque mica vorrò stare sempre in nave, saranno le solite due piscine!”
Comunque ok dai, prenotiamo, anche se proprio non mi va, cabina interna però, non voglio spendere tanto per una crociera che non mi ispira”.
Ecco… quelle sono state le mie ultime parole, le cosiddette “ultime parole famose”, prima di partire.
GIORNO 0, TRE MESI DOPO, 15 luglio:
Si parte da Civitavecchia, e vista la mia maniacale mania di arrivare in anticipo, partiamo da Milano alle 21,00 del 15 di luglio, e arriviamo alle 3 di mattina a 50 km da Civitavecchia (partenza intelligente… l’imbarco è alle 11 di mattina), quindi dormiamo in autogrill fino alle 6 e mezza e poi ripartiamo per Civitavecchia porto un po sfasati e molto assonnati.
GIORNO 1: CIVITAVECCHIA
Eccoci, con le occhiaie che arrivano fino al mento portiamo la macchina nel parcheggio custodito Kingparking (58 euro tutta la settimana) proprio vicino al porto, e da qui ci portano loro con la navetta proprio sotto la nave. Ovviamente siamo in anticipo e aspettiamo che apra l’imbarco alle 11.. per fortuna almeno i bagagli se li sono presi subito.
Dettaglio importante: non mi accorgo che Ivan al volo cambia le etichette dei bagagli con delle altre, mi accontento della sua spiegazione “quelle erano rovinate, le ho cambiate, metti che poi non leggevano bene”, non indago ulteriormente e continuo a scrutare dal basso quel grattacielo galleggiante che ci ospiterà per una settimana.
Ore 11… imbarco velocissimo per i membri Latitudes (siamo Silver ormai), e… siamo su! Niente solito festoso comitato di accoglienza perché l’imbarco principale è a Barcellona, però soliti grandi e accoglienti sorrisi all’ingresso. La cabina è già pronta, andiamo diretti al ponte 9… cabina 9186! Inserisco la card e… non si apre, due tre tentativi e niente!!!
“Ivan andiamo al banco guest… la card non va!”
“no Paola, la card va, guarda…”
La mette nella cabina 9182 e voilà… si apre, ancora non capisco, entro e trovo una cabina bellissima con balcone!!!!!!!! Ivan voleva farmi una sorpresa e non mi ha detto nulla, ha chiamato la compagnia qualche settimana fa e si è fatto cambiare la cabina, e ha cambiato le etichette all’ultimo momento per farmi credere che eravamo in cabina interna, la 9186.
Non ci siamo mai stati in una cabina con balcone, per me è una sorpresa bellissima!! E non è finita qui… sul letto trovo un piatto di fragole ricoperte di cioccolato con un bel bigliettino sempre da parte di Ivan.
Direi che questa crociera inizia decisamente bene!