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Explora I dal 22 Dicembre 2023 al 5 Gennaio 2024 Extended Holiday Journey

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Tra un pranzo al Med ed una cena al Marble, ci sta anche una foto ricordo con la Comandante per la combriccola dei 7 italici saliti il 22 Dicembre...
Intanto arrivo le istruzioni per lo sbarco...
Ed in nave spariscono gli addobbi...20240103_130234.webp
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Ormai si è fatta ora di preparare i bagagli....ma manca ancora l'ultima cena a bordo e scegliamo l'Emporium, in compagnia di Alessandra e Camilla.
L'assortimento per la cena parzialmente cambia rispetto al pranzo...ci sono aragosta, filetto di manzo e soprattutto si può ordinare una pizza intera!
La pizza su Explora, per nostro gusto, è la pizza più buona assaggiata in nave.
A pranzo si può scegliere tra tranci di Margherita, pizza con pomodorini gialli ed un gusto che cambia ogni giorno.
A cena si può ordinare una pizza intera.
Anche in questo caso aggiungo anche qualche fotografia che mi ha fatto avere Camilla

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In super ritardo arrivo anche io a seguirvi!
Ho recuperato tutto d'un fiato sparando like a ripetizione, concordo con chi diceva che certe volte un doppio like ci starebbe tutto!

Complimenti!
 
5 Gennaio Miami
La nostra crociera è giunta al termine, ma non è ancora tempo di andare all'aeroporto.
Usciamo dalla nave sulle 8.15, prendiamo il Trolley fino a Bayside Marketplace, lasciamo i nostri bagagli ad un deposito in un piccolo market e saliamo sul Big Bus, in direzione Miami Beach.
Ci troviamo così a percorrere la stessa strada che il 22 Dicembre avevamo visto scorrerci davanti alla partenza e la nostalgia aumenta.

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Arriviamo a Miami Beach, dove passeggiamo a lungo, passiamo davanti alla casa che fu di Gianni Versace e all'unico coccodrillo al quale sono in grado di avvicinarmi.
Ci posizioniamo quindi all'ultima fermata della zona, dopo che è appena passato un bus; il successivo che passa non fa salire nessuno perché, a dire dell'autista, già pieno...e così ci troviamo a perdere più di un'ora fermi...siamo, pertanto, costretti a non scendere più dal bus che riusciamo a prendere, preoccupati di far troppo tardi e a vederci quindi dal bus il resto di Miami.

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Nel mio racconto mancano tre "esperienze culinarie" che noi non abbiamo provato...ma la mia preziosa "assistente" Camilla sì.
Si tratta dell' in-suite dining, il servizio in camera, con un vasto menu.

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Lo Chef's Kitchen, un corso di cucina dove si preparano delle pietanze che poi si mangiano. Previsto un supplemento.
Benché ogni giorno fosse previsto un tema diverso, spesso veniva in realtà fatta la lezione sulla pasta ripiena, perché molto richiesta dagli americani.
Ascoltando da Camilla il racconto di alcuni dei consigli dati dallo chef francese, penso che se fosse stata presente un'azdora romagnola lo avrebbe inseguito per la nave brandendo un mattarello...ma il livello dell'utenza americana è ben diverso...

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Anthology, il ristorante stellato.
Da agosto a settembre c'era il menu del tri stellato Mauro Uliassi.
Abbiamo capito che ha riscosso più successo di Emma Bengtsson, il cui menu rimarrà fino ad Aprile.
Esperienza a pagamento...mi pare 190 euro, più 75 euro per i vini in abbinamento...lascio ad Alessandra il commento

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Anthology, il ristorante stellato.
Da agosto a settembre c'era il menu del tri stellato Mauro Uliassi.
Abbiamo capito che ha riscosso più successo di Emma Bengtsson, il cui menu rimarrà fino ad Aprile.
Esperienza a pagamento...mi pare 190 euro, più 75 euro per i vini in abbinamento...lascio ad Alessandra il commento

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Esperienza piacevole per il contesto, il menù con molto crudo e caviale ( che io non amo), interessante il dessert un uovo in un nido artico, su un sottobosco tipico della regione di origine dello chef stellato. Considerando l'offerta culinaria in nave per varietà e qualità, l'esperienza Antology direi voto 6+
 
Dopo essere salita a bordo di navi di 7 diverse Compagnie (o meglio di 6...più un brand, visto che ci è stato precisato che Explora Journeys è un nuovo brand e non una nuova Compagnia..), posso dire che Explora I è la nave più bella e più elegante sulla quale sia mai stata.
È anche, senza dubbio, la nave sulla quale ho trovato il livello di ristorazione più alto. Le materie prime sono veramente di qualità e la scelta è vasta.
Il buffet è, di fatto, un vero e proprio ristorante dove carne, pesce e pasta vengono preparati al momento.
La pasta è fresca, fatta in nave; 5 diversi formati tra i quali la pasta ripiena e la pasta verde che cambiano ogni giorno; 5 condimenti sempre disponibili (tra i quali ahimè pure "Alfredo sauce"); inoltre un condimento ed un risotto diversi ogni giorno.
Ho amato molto tutta la parte esterna della nave, la spa, il Crema Café e le lounge dove ascoltare musica dopo cena.
Piacevolissimo trascorrere tempo in totale relax sul divanetto nel balcone della suite.
Su Explora sono comprese le quote di servizio, quasi tutte le bevande (si pagano solo alcuni superalcolici alle Lounge ed alcune bottiglie di vino al ristorante), un ottimo wi-fi (intorno ai 15 Mb/s e consente anche lo streaming).
Sarebbero compresi anche gli shuttle dal porto al centro, ma in questa crociera non erano necessari.
Tutto ciò che non è compreso risulta, invece, particolarmente caro, da ciò che si può acquistare nei negozi (il modellino della nave, per quanto bellissimo, costa 130 euro), alle escursioni (con una qualità decisamente non corrispondente al prezzo richiesto, come direttamente sperimentato da Alessandra), ai transfert per l'aeroporto.
La nave è risultata molto vivibile, ma va detto che eravamo, al massimo, ai 2/3 di capienza.
C'è personale in abbondanza, in quanto parliamo di 640 membri dell'equipaggio a fronte dei previsti 950 passeggeri.
Non è presente un dress code, ma si parla di un smart casual style, con una unica richiesta di evitare pantaloni corti e infradito alla sera...
In nave, come diceva Alessandra, si parla solo inglese. Gli annunci (pochi), il giornalino in cabina, i menu sono solo in inglese. Veramente sparuti i membri dell'equipaggio che parlano italiano.
La stessa Annamaria alla reception ci ha spiegato che era una casualità che avessimo trovato lei, in quanto non era stata assunta per garantire la presenza della lingua italiana all'Hospitality Desk.
Poi, ovviamente, come in ogni nave, si trovano Ufficiali, Sous Chef, maitre (in questo caso il responsabile di sala di tutti i ristoranti), pizzaioli italiani con i quali scambiare due parole in italiano, ma nulla di più.
Se ciò che cercate in nave è l'animazione ed il divertimento serale...non salite su questa nave!
Durante il giorno oltre al Trivia c'era veramente poco; la sera in ogni lounge c'era un'esibizione canora dei resident artists o di ospiti saliti appositamente per la crociera e nulla di più.
Per noi che dopo cena amiamo un posto dove ascoltare un po' di buona musica e che non facciamo mai tardi era perfetto, ma capisco, che nel complesso risultasse tutto molto "soft"...
Prima del varo ho sentito alcune interviste dei vertici di Msc che ci tenevano a sottolineare che Explora non era una nave, ma un hotel sul mare...bah...ci ho trascorso due settimane ed in realtà non ho ancora capito cosa intendessero!! Sarà un limite mio...
La nostra intenzione è quella di tornare sicuramente su una nave di Explora Journeys.
Gli itinerari originariamente previsti per il 2024 ed il 2025 sono stati recentemente stravolti.
Se inizialmente Explora I e II dovevano esplorare il mondo e quindi muoversi in un viaggio intorno al mondo, caratterizzato tra crociere di media e lunga durata (erano presenti anche due interessanti itinerari in Alaska) adesso hanno deciso di tenere sostanzialmente le due navi per tutta l'estate nel Mediterraneo e per l'inverno ai Caraibi. A Dicembre 2025 una delle due navi dovrebbe andare negli Emirati Arabi.
Gli itinerari sono diventati, per lo più, di una settimana con la possibilità di fare una crociera più lunga, prenotando due tratte consecutive, in quanto spesso la nave non torna al porto di partenza.
Ci hanno spiegato in nave che questa scelta è stata presa per far conoscere meglio il prodotto, posizionando entrambe le nave nelle tratte più richieste, soprattutto dagli americani.
Scelta comprensibile, ma mi spiace, in quanto questa nave sarebbe perfetta per un'intera stagione estiva nel mio amato Nord Europa.
Comunque, concludo dicendo arrivederci Lady Explora, è stato un vero piacere navigare con te!!
Grazie a tutti per aver seguito il diario e per i vostri commenti.
Grazie ancora ad Alessandra e Camilla!
 
Dopo essere salita a bordo di navi di 7 diverse Compagnie (o meglio di 6...più un brand, visto che ci è stato precisato che Explora Journeys è un nuovo brand e non una nuova Compagnia..), posso dire che Explora I è la nave più bella e più elegante sulla quale sia mai stata.
È anche, senza dubbio, la nave sulla quale ho trovato il livello di ristorazione più alto. Le materie prime sono veramente di qualità e la scelta è vasta.
Il buffet è, di fatto, un vero e proprio ristorante dove carne, pesce e pasta vengono preparati al momento.
La pasta è fresca, fatta in nave; 5 diversi formati tra i quali la pasta ripiena e la pasta verde che cambiano ogni giorno; 5 condimenti sempre disponibili (tra i quali ahimè pure "Alfredo sauce"); inoltre un condimento ed un risotto diversi ogni giorno.
Ho amato molto tutta la parte esterna della nave, la spa, il Crema Café e le lounge dove ascoltare musica dopo cena.
Piacevolissimo trascorrere tempo in totale relax sul divanetto nel balcone della suite.
Su Explora sono comprese le quote di servizio, quasi tutte le bevande (si pagano solo alcuni superalcolici alle Lounge ed alcune bottiglie di vino al ristorante), un ottimo wi-fi (intorno ai 15 Mb/s e consente anche lo streaming).
Sarebbero compresi anche gli shuttle dal porto al centro, ma in questa crociera non erano necessari.
Tutto ciò che non è compreso risulta, invece, particolarmente caro, da ciò che si può acquistare nei negozi (il modellino della nave, per quanto bellissimo, costa 130 euro), alle escursioni (con una qualità decisamente non corrispondente al prezzo richiesto, come direttamente sperimentato da Alessandra), ai transfert per l'aeroporto.
La nave è risultata molto vivibile, ma va detto che eravamo, al massimo, ai 2/3 di capienza.
C'è personale in abbondanza, in quanto parliamo di 640 membri dell'equipaggio a fronte dei previsti 950 passeggeri.
Non è presente un dress code, ma si parla di un smart casual style, con una unica richiesta di evitare pantaloni corti e infradito alla sera...
In nave, come diceva Alessandra, si parla solo inglese. Gli annunci (pochi), il giornalino in cabina, i menu sono solo in inglese. Veramente sparuti i membri dell'equipaggio che parlano italiano.
La stessa Annamaria alla reception ci ha spiegato che era una casualità che avessimo trovato lei, in quanto non era stata assunta per garantire la presenza della lingua italiana all'Hospitality Desk.
Poi, ovviamente, come in ogni nave, si trovano Ufficiali, Sous Chef, maitre (in questo caso il responsabile di sala di tutti i ristoranti), pizzaioli italiani con i quali scambiare due parole in italiano, ma nulla di più.
Se ciò che cercate in nave è l'animazione ed il divertimento serale...non salite su questa nave!
Durante il giorno oltre al Trivia c'era veramente poco; la sera in ogni lounge c'era un'esibizione canora dei resident artists o di ospiti saliti appositamente per la crociera e nulla di più.
Per noi che dopo cena amiamo un posto dove ascoltare un po' di buona musica e che non facciamo mai tardi era perfetto, ma capisco, che nel complesso risultasse tutto molto "soft"...
Prima del varo ho sentito alcune interviste dei vertici di Msc che ci tenevano a sottolineare che Explora non era una nave, ma un hotel sul mare...bah...ci ho trascorso due settimane ed in realtà non ho ancora capito cosa intendessero!! Sarà un limite mio...
La nostra intenzione è quella di tornare sicuramente su una nave di Explora Journeys.
Gli itinerari originariamente previsti per il 2024 ed il 2025 sono stati recentemente stravolti.
Se inizialmente Explora I e II dovevano esplorare il mondo e quindi muoversi in un viaggio intorno al mondo, caratterizzato tra crociere di media e lunga durata (erano presenti anche due interessanti itinerari in Alaska) adesso hanno deciso di tenere sostanzialmente le due navi per tutta l'estate nel Mediterraneo e per l'inverno ai Caraibi. A Dicembre 2025 una delle due navi dovrebbe andare negli Emirati Arabi.
Gli itinerari sono diventati, per lo più, di una settimana con la possibilità di fare una crociera più lunga, prenotando due tratte consecutive, in quanto spesso la nave non torna al porto di partenza.
Ci hanno spiegato in nave che questa scelta è stata presa per far conoscere meglio il prodotto, posizionando entrambe le nave nelle tratte più richieste, soprattutto dagli americani.
Scelta comprensibile, ma mi spiace, in quanto questa nave sarebbe perfetta per un'intera stagione estiva nel mio amato Nord Europa.
Comunque, concludo dicendo arrivederci Lady Explora, è stato un vero piacere navigare con te!!
Grazie a tutti per aver seguito il diario e per i vostri commenti.
Grazie ancora ad Alessandra e Camilla!
Lisa ,grazie a te per questo diario così piacevole ed obbiettivo. Speriamo di poter ancora rivivere insieme un'esperienza del genere su Explora ...anche perché davvero merita di essere vissuta nuovamente per apprezzare ancora meglio i plus di questa nave!
 
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