zanzara59
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Sappiamo che una crociera può offrire un'esperienza di viaggio unica e diversa da quella di altri tipi di vacanza. Ecco le principali cose che , secondo un sondaggio pubblicato, un crocierista si aspetta da una crociera prima di effettuarla:
Al primo posto c’è l’alloggio che dovrà essere confortevole, e le cabine delle navi da crociera sono di solito spaziose e offrono servizi come aria condizionata, bagno privato, TV e mini-frigorifero.
Poi il crocierista si preoccupa del cibo che spera sia delizioso. Le compagnie crocieristiche di solito offrono un'ampia varietà di opzioni culinarie, dalla ristorazione tradizionale ai ristoranti gourmet. Inoltre, molti offrono il servizio in camera e alcune navi hanno anche ristoranti tematici.
Altro punto irrinunciabile è l’intrattenimento, e anche qui le navi da crociera offrono una vasta gamma di attività di intrattenimento, tra cui spettacoli di tipo Broadway, alcune hanno il cinema, tutte i casinò, e spettacoli comici di ogni tipo, karaoke, feste in piscina e molto altro chiudono l’offerta delle varie compagnie.
Poi si passa alle escursioni a terra, si ha la voglia infatti di esplorare diverse destinazioni attraverso dei tour a terra appositamente organizzati. Ci si aspetta di visitare luoghi come spiagge, città storiche, parchi nazionali e monumenti famosi.
Infine, ci si preoccupa del probabile relax, e anche in questo campo le navi da crociera, si sa, offrono ampia opportunità di rilassarsi, con servizi come spa, palestra, piscina e aree solarium.
Ora pensando a tutto questo, debbo dire che la crociera che ho appena effettuata ai Caraibi, su nave Costa Fascinosa, ha rispettato tutte o quasi, le attese sopra descritte. Non è la prima volta che faccio una crociera per questi mari, ma l’emozione di trovarti su queste spiagge paradisiache, in questi luoghi geograficamente vicini ma mentalmente lontani dalle nostre abitudini e latitudini, ti prende non appena l’aereo tocca la pista dell’aeroporto di arrivo.
Ma andiamo a piccoli passi e dall’inizio. Finalmente quest'anno , dopo averne saltati due per covid, riusciamo a ripartire per i nostri agognati Caraibi. Con nave Costa Fascinosa, sulla quale non eravamo mai saliti sopra prima.
Il volo è Neos, prenotato tramite Costa, in partenza da Fiumicino e come quasi sempre stracolmo, e in ritardo di circa un’ora (ma niente in confronto delle 6 ore che hanno dovuto attendere i crocieristi di una settimana fa prima di partire, a causa di un guasto all’aereo in fase di rullaggio……). Una volta a bordo ci siamo accorti che la compagnia aerea non aveva ricevuto (?) la nostra richiesta di pasto celiaco …… morale della favola “mosso a compassione” dalla situazione venutasi a creare, uno steward di bordo, è riuscito a reperire, sembra sottraendolo ad un altro membro dell’equipaggio, una porzione misera di riso bianco. Poca cosa, ma meglio di niente ………. Seguiranno comunque richieste di chiarimenti al riguardo.
Arrivati a Point a Pitre, Guadalupa, ci accorgiamo subito che i ritmi di vita e lavorativi della gente locale sono molto molto distanti dai nostri. Calma e pazienza sono il loro credo. Solo per scendere dall’aereo ci hanno fatto attendere 50 minuti circa e poi prima che ci controllassero i documenti, ci hanno tenuti sotto un sole cocente di 29 gradi (noi eravamo partiti con temperature intorno agli 8°…) per altri 45 minuti. Due persone per controllare circa 350 viaggiatori stanchi e sudati.... Per fortuna che le valigie le abbiamo ritrovate in cabina direttamente, altrimenti forse ancora eravamo lì…
Finalmente, dopo circa due ore che eravamo atterrati, entriamo su un pullman che stazionava fuori del terminal e che ci conduce in una ventina di minuti, su una banchina dove è ben ormeggiata la nave da cui svetta uno sgargiante fumaiolo giallo con una “ C ” blu , un marchio per chi come noi irrimediabili innamorati della nostra italianità, ci fa sentire subito di essere a casa , nonostante i molti chilometri di lontananza. Prima di salire a bordo, ci attende la solita orchestrina caraibica e i molti negozi di souvenir presenti allo scalo, ma siccome a Point a Pitre dovremo ritornarci ancora altre due volte minimo, a loro ci dedicheremo in futuro.
Certo la nave Fascinosa non è di ultimo progetto, ma anche se ha dieci anni o poco più, fa la sua figura lo stesso. Gli ambienti interni sono ben puliti, in ordine, sobri ma soprattutto caldi e intimi, forse anche per le dimensioni degli stessi. La cabina, con il suo balcone, ci attende già pronta e nonostante le dimensioni non siano proprio “abbondanti”, ne prendiamo subito possesso. Sarà la nostra dimora per le prossime due settimane.
È arrivata l’ora di recarci a mangiare qualcosa al ponte 9, dove c’è il buffet che sarà aperto sempre dalle 16 alle 18, ma il cibo che verrà proposto, sarà sempre lo stesso per tutto il periodo. Pizzette rosse, focaccine con olive o funghi, focaccia con cipolla e quadretti di pizza genovese ripiena con insalata e salumi, qualche dolcetto. Una volta rifocillatici (anche se la mia compagna che è celiaca ha potuto assaporare solo frutta e solo dopo nostra richiesta ha trovato in camera, nei giorni a seguire, anche un sandwich e biscottini per lei), abbiamo iniziato a girare per i vari ambienti della nave, per iniziare a prendere confidenza con i vari piani e principali punti di ritrovo e bar.
Dopo aver cenato al ristorante Il Quadrifoglio, ambiente ben curato e con molti camerieri a disposizione, soprattutto al 4° piano. Dopo aver mangiato i manicaretti preparati dai loro valenti chef , eravamo veramente cotti ed allora subito via verso la cabina per riposare. Domani sarà giorno di navigazione e credevamo di poter dormire un pochino di più, senza però aver fatto i conti con il fuso orario …. alle 05,45 già eravamo con gli occhi spalancati, con il sonno finito, ma con un’alba che, come si vedeva dal balcone, iniziava da subito a rallegrarti la giornata.
Continueremo nei prossimi giorni a pubblicare questo diario , che come avrete già capito , sarà più fotografico che descrittivo ........ sperando che venga ben accolto. Poi se avete da chiedere qualcosa , saremo ben disposti a rispondervi ed aiutarvi , come pensiamo sia il compito che dovrebbe assolvere questo forum. A presto.
Al primo posto c’è l’alloggio che dovrà essere confortevole, e le cabine delle navi da crociera sono di solito spaziose e offrono servizi come aria condizionata, bagno privato, TV e mini-frigorifero.
Poi il crocierista si preoccupa del cibo che spera sia delizioso. Le compagnie crocieristiche di solito offrono un'ampia varietà di opzioni culinarie, dalla ristorazione tradizionale ai ristoranti gourmet. Inoltre, molti offrono il servizio in camera e alcune navi hanno anche ristoranti tematici.
Altro punto irrinunciabile è l’intrattenimento, e anche qui le navi da crociera offrono una vasta gamma di attività di intrattenimento, tra cui spettacoli di tipo Broadway, alcune hanno il cinema, tutte i casinò, e spettacoli comici di ogni tipo, karaoke, feste in piscina e molto altro chiudono l’offerta delle varie compagnie.
Poi si passa alle escursioni a terra, si ha la voglia infatti di esplorare diverse destinazioni attraverso dei tour a terra appositamente organizzati. Ci si aspetta di visitare luoghi come spiagge, città storiche, parchi nazionali e monumenti famosi.
Infine, ci si preoccupa del probabile relax, e anche in questo campo le navi da crociera, si sa, offrono ampia opportunità di rilassarsi, con servizi come spa, palestra, piscina e aree solarium.
Ora pensando a tutto questo, debbo dire che la crociera che ho appena effettuata ai Caraibi, su nave Costa Fascinosa, ha rispettato tutte o quasi, le attese sopra descritte. Non è la prima volta che faccio una crociera per questi mari, ma l’emozione di trovarti su queste spiagge paradisiache, in questi luoghi geograficamente vicini ma mentalmente lontani dalle nostre abitudini e latitudini, ti prende non appena l’aereo tocca la pista dell’aeroporto di arrivo.
Ma andiamo a piccoli passi e dall’inizio. Finalmente quest'anno , dopo averne saltati due per covid, riusciamo a ripartire per i nostri agognati Caraibi. Con nave Costa Fascinosa, sulla quale non eravamo mai saliti sopra prima.
Il volo è Neos, prenotato tramite Costa, in partenza da Fiumicino e come quasi sempre stracolmo, e in ritardo di circa un’ora (ma niente in confronto delle 6 ore che hanno dovuto attendere i crocieristi di una settimana fa prima di partire, a causa di un guasto all’aereo in fase di rullaggio……). Una volta a bordo ci siamo accorti che la compagnia aerea non aveva ricevuto (?) la nostra richiesta di pasto celiaco …… morale della favola “mosso a compassione” dalla situazione venutasi a creare, uno steward di bordo, è riuscito a reperire, sembra sottraendolo ad un altro membro dell’equipaggio, una porzione misera di riso bianco. Poca cosa, ma meglio di niente ………. Seguiranno comunque richieste di chiarimenti al riguardo.
Arrivati a Point a Pitre, Guadalupa, ci accorgiamo subito che i ritmi di vita e lavorativi della gente locale sono molto molto distanti dai nostri. Calma e pazienza sono il loro credo. Solo per scendere dall’aereo ci hanno fatto attendere 50 minuti circa e poi prima che ci controllassero i documenti, ci hanno tenuti sotto un sole cocente di 29 gradi (noi eravamo partiti con temperature intorno agli 8°…) per altri 45 minuti. Due persone per controllare circa 350 viaggiatori stanchi e sudati.... Per fortuna che le valigie le abbiamo ritrovate in cabina direttamente, altrimenti forse ancora eravamo lì…
Finalmente, dopo circa due ore che eravamo atterrati, entriamo su un pullman che stazionava fuori del terminal e che ci conduce in una ventina di minuti, su una banchina dove è ben ormeggiata la nave da cui svetta uno sgargiante fumaiolo giallo con una “ C ” blu , un marchio per chi come noi irrimediabili innamorati della nostra italianità, ci fa sentire subito di essere a casa , nonostante i molti chilometri di lontananza. Prima di salire a bordo, ci attende la solita orchestrina caraibica e i molti negozi di souvenir presenti allo scalo, ma siccome a Point a Pitre dovremo ritornarci ancora altre due volte minimo, a loro ci dedicheremo in futuro.
Certo la nave Fascinosa non è di ultimo progetto, ma anche se ha dieci anni o poco più, fa la sua figura lo stesso. Gli ambienti interni sono ben puliti, in ordine, sobri ma soprattutto caldi e intimi, forse anche per le dimensioni degli stessi. La cabina, con il suo balcone, ci attende già pronta e nonostante le dimensioni non siano proprio “abbondanti”, ne prendiamo subito possesso. Sarà la nostra dimora per le prossime due settimane.
È arrivata l’ora di recarci a mangiare qualcosa al ponte 9, dove c’è il buffet che sarà aperto sempre dalle 16 alle 18, ma il cibo che verrà proposto, sarà sempre lo stesso per tutto il periodo. Pizzette rosse, focaccine con olive o funghi, focaccia con cipolla e quadretti di pizza genovese ripiena con insalata e salumi, qualche dolcetto. Una volta rifocillatici (anche se la mia compagna che è celiaca ha potuto assaporare solo frutta e solo dopo nostra richiesta ha trovato in camera, nei giorni a seguire, anche un sandwich e biscottini per lei), abbiamo iniziato a girare per i vari ambienti della nave, per iniziare a prendere confidenza con i vari piani e principali punti di ritrovo e bar.
Dopo aver cenato al ristorante Il Quadrifoglio, ambiente ben curato e con molti camerieri a disposizione, soprattutto al 4° piano. Dopo aver mangiato i manicaretti preparati dai loro valenti chef , eravamo veramente cotti ed allora subito via verso la cabina per riposare. Domani sarà giorno di navigazione e credevamo di poter dormire un pochino di più, senza però aver fatto i conti con il fuso orario …. alle 05,45 già eravamo con gli occhi spalancati, con il sonno finito, ma con un’alba che, come si vedeva dal balcone, iniziava da subito a rallegrarti la giornata.
Continueremo nei prossimi giorni a pubblicare questo diario , che come avrete già capito , sarà più fotografico che descrittivo ........ sperando che venga ben accolto. Poi se avete da chiedere qualcosa , saremo ben disposti a rispondervi ed aiutarvi , come pensiamo sia il compito che dovrebbe assolvere questo forum. A presto.