CONCLUSIONI FINALI .
Come già accennato sopra, dopo 2 anni di pausa forzata, quest’anno abbiamo deciso di ricominciare con la nostra consueta crociera invernale ai Caraibi, che è stata operata con Nave Fascinosa con destinazione Piccole Antille e con durata di 14 giorni. Del volo è inutile parlare perché ormai gli aerei charter sono tutti uguali, scomodi e strapieni.
Nonostante la Neos voli con 787 Dreamliner , uno degli ultimi aviogetti costruiti, l’allestimento è sicuramente diverso da quello degli aerei di linea. In più abbiamo avuto anche un problema con il cibo richiesto, ma non siamo riusciti a sapere di chi è stata la colpa. L'imbarco e lo sbarco dalla nave, a Guadalupe, invece sono stati migliori del solito, con tempi più accettabili rispetto a nostre precedenti crociere. Abbiamo letto che qualche crocierista si è un po' lamentato del livello qualitativo delle crociere di oggi, noi malgrado qualche piccolo problema incontrato (ma ad onore del vero prontamente risolto), in generale non possiamo lagnarci del trattamento ricevuto. Certamente abbiamo notato che dei famosi privilegi del Club, è ormai rimasta poca cosa, ma io non vado certamente in crociera perché mi danno pizza gratis a tutte le ore oppure perché mi servono la colazione in camera… Sono felice se mi scontano centinaia di euro sulla prossima, o se riesco a prenotare convenientemente in date privilegio. In tutti questi anni per un motivo o per un altro non sono mai riuscito ad avere un Upgrade qualsiasi, ma anche se dispiaciuto continuo a prenotare lo stesso e sempre con Costa.
Parliamo della Nave,
costruita nel lontano 2012, ma secondo me ancora molto efficiente e a misura d’uomo rispetto ad altre, molto più nuove e belle, ma sicuramente più complicate da “godere”, la Fascinosa ha un suo charme particolare, ed è una nave più vivibile rispetto a quelle giganti che solcano ora i mari, quelle che alla fine della crociera non sei neanche riuscito a scoprirne la metà. I saloni sono ampi, ben curati, distanziati quanto basta, forse solo un tantino troppo condizionati con aria gelida. Le poche piscine sono forse sottodimensionate (considerando che in genere i crocieristi arrivano anche a 2700/2800 unità) ma soprattutto non sorvegliate come dovrebbe essere. È infatti facile vedere ogni giorno, torme di bambini maleducati e spesso anche adulti, che imperano soprattutto negli idromassaggi, facendo sfoggio della loro maleducazione con i loro continui schiamazzi, disturbando, sotto gli occhi dei propri genitori, chi si vorrebbe invece solo rilassare almeno per dieci minuti, nonché lottizzando spazi e lettini.
Una pecca che abbiamo riscontrata, sulla Fascinosa, sono gli ascensori. Tempi di attesa molto molto lunghi, non sempre sincronizzati tra loro e spesso passavano al tuo piano senza fermarsi, nonostante la direzione della chiamata fosse la stessa di quella dove andavano (sia per salire che per scendere).
La nostra cabina, noi avevamo quella con balcone, era gradevolmente arredata, e abbastanza silenziosa. Veniva pulita regolarmente e rifornita sempre dei materiali che avevamo consumato il giorno prima. Per qualsiasi problema poi, il nostro cameriere al piano, era sempre pronto a soddisfare le nostre richieste.
Ma anche il personale della Reception, delle Escursioni, le cruise/assistant, etc. nonostante avessero una mole di lavoro esagerato, sono state comunque sempre disponibili e soprattutto sorridenti. Tra le tante ricordiamo con affetto Miryam, forse anche perché abbiamo visto di persona come si è prodigata, impaurita e preoccupata, in seguito all’episodio della morte del turista francese alle Barbados.
L’animazione era sempre presente e pronta per farti passare in allegria la giornata. Durante il giorno affiancavano anche loro le varie guide per fare la traduzione simultanea durante le escursioni. Poi la sera cercavano di coinvolgere e invogliare, qualora ce ne fosse bisogno, la gente nei balli o nei vari quiz che si organizzavano per i crocieristi.
Parlando ora della ristorazione, il nostro giudizio in finale non può che essere positivo.
Certo all’inizio qualche problema per la nostra celiachia, l’abbiamo avuto, ma è stato tutto risolto prontamente subito dopo la segnalazione al sig. Barabba, il n.2 della nave.
Sia la qualità che la varietà del cibo è stata sempre “all’altezza”. E poi comunque volendo c’erano sempre degli ottimi ristoranti tematici, che con due spicci, ti facevano mangiare cibo di qualità eccelsa (Sushino … Archipelago …). Ho comunque visto gente mangiare a crepapelle fin dalla colazione, e comunque lamentarsi …. mi piacerebbe proprio vederli una volta tornati a casa loro! Tutto il personale, dal Maitre all’ultimo dei camerieri, era ben presenti e veloci nel servizio. E non dimentichiamoci che dovevano servire e accudire ben 2700 persone (su due turni) per 3 volte al giorno, che si presentavano ai vari ristoranti quasi tutti insieme ……
Anche la gelateria Amarillo, a pagamento, serve gelati e crepes a tutte le ore del giorno e sempre di ottima qualità.
Continua