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Gli Italiani in Vacanza......fra mito e realtà

Luca74

Active member
Spero con questo post di non turbare la sensibilità di qualcuno e sopratutto di non infrangere qualche regolamento, ma ultimamente leggo sempre piu' post di lamentele per malservizi o addirittura emarginazione degli Italiani in crociera o genericamente in vacanza.....
Ecco vorrei dire non e' che esagerazioni a parte purtroppo sia un po' proprio colpa degli italiani che non sanno comportarsi all'estero?
Non solo per maleducazione quella non ha bandiere ma sopratutto per la innata vocazione di molti a non rispettare le regole e sopratutto di non sapersi adattare alle usanze e costumi dei posti visitati ed avere spesso la pretesa siano gli altri ad adattarsi a noi?
Io ho viaggiato, non tanto quanto vorrei ma un po' di giri li ho fatti e in effetti mi son reso conto che molte volte lo stereotipo dell'italiano ignorante maleducato, strafottente e casinista non e' purtroppo priva di fondamento...
Un po' di episodi random....

Spagna lloret de mar primi anni 2000 all'entrata dei pochi locali un po' piu' belli c'era la fila solo per gli italiani, inglesi, russi ecc entravano direttamente gli italiani li mettevano in fila e non perche' piu' numerosi ma perche' cercavano di non averne troppi dentro contemporaneamente in quanto erano gli unici a far casino.... inglesi e tedeschi bevevano fino a stramazzare al suolo ma solo gli italiani combinavano casini.... io passavo al volo solo grazie a mia moglie che parlava russo...

Mariner of the seas.... pochissimi ospiti italiani.... possibile che le uniche urla che si sentissero in zona solarium erano di italiani?

Navigator of the seas sempre solarium... ogni tanto qualche bambino di qualsiasi nazionalità si intrufolava e tuffava ma veniva subito richiamato dal pool attendant.... possibile che gli unici ad aver piantato un casino assurdo perche' i figli erano stati mandati via sia stato un gruppo di italiani al grido di io pago e faccio quello che voglio...???

Sempre su royal possibile veder mandare indietro piatti e piatti di pasta perche' scotta e poi sentire le lamentele in giro per la nave sul cibo immangiabile? Ma provare qualcosa di diverso no?

Avete mai notato in giro per il mondo che la maggior parte dei cartelli di indicazione non hanno l'italiano tranne quelli di divieto di fumo o rispetto delle file o particolari regolamenti dove spesso l'italiano e' presente e anche fra le prime lingue?

In usa vi hanno mai cerchiato sullo scontrino il totale comprensivo di mance indicandolo con una freccia?

Vi e' mai capitato di veder girare per la nave strani esseri che gridano fra le cabine e prendono a pugni le porte?

Cattedrale di Barcellona ad un certo punto dagli altoparlanti si sente una voce che fa... SSSSSS..... SSSSS..... Silenzio... in piu' lingue..... ma l'italiano per primo..... e poi calato finalmente all'interno della basilica un silenzio da chiesa... si sente gridare a squarciagola..... Pasquaaa Mammmmaaa..... Weee Salvatoooo che cieee??? Io vado a fumare vi aspetto fuori.....

Teatro Costa qualcosa.... trovare un intera fila di poltrone con due signore agli estremi a dire e' tutta occupata stanno arrivando sono a pisciare le creature...
Intere file di sdraio occupate senza nessuno sopra con solo la vecchia suocera a fare la guardia?

Costa diadema una famiglia molto numerosa abitualmente intratteneva lunghe discussioni fra la promenade sul mare e il balcone.

Cori sui pulmann con facce allibite degli altri passeggeri...
Giorno dello sbarco Signore intente a confezionare in contenitori da frigo decine di tramezzini da portarsi via....
Gente che salta la fila perche' c'e' mammma che tiene il posto?
 
Ultima modifica:
Si potrebbero fare altrettanti esempi di turisti stranieri. Mettete da parte i pregiudizi. Cerchiamo di rispettarci di più e valorizziamo il ns Paese e la bella e solare gente che vi abita .
Post di questo tipo mi disturbano molto e secondo me non è un argomento di cui addirittura aprire un 3D

Eddaiiii su

Sorridiamo un po'


Marina
 
Proprio sulle navi Royal poi .........
La bruttissima abitudine di mettere vassoi e piatti sporchi x terra nei corridoi delle cabine ......
Vogliamo parlarne ?
 
Viaggio spesso, anche per lavoro. Di solito i problemi li ho con gli italiani.
E mi spiace dirlo, la tendenza al fregarsene delle regole è tipicamente nostrana.
Viaggio italiano perché mi trovo bene, ma se posso escludo dalla mia cerchia i paesani, parlando in inglese con viaggiatori stranieri, chiedendomi perché in sauna le turiste italiche debbano baruffare ad alta voce su chi è più bravo (....) tra Gigi D'Alessio e Fedez, o se siano meglio le unghie ricostruite a punta quadrata o a stiletto e si risentano anche quando le riprendi in merito (al rumore, non alle inquietanti variabili in analisi!)
Perché in fila al buffet, quando esiste, debba essere sarà la priorità ai 13 figli della famigliola felice e non a me che sono femmina, anziana e malmostosa?
Ora, sono consapevole che tali situazioni sono trasversali alle culture, ma in 8 casi su dieci, purtroppo, i Protagonisti del MaLe sono italiani.
Ed io intanto continuo ad evitarli in navi italiane scremando con le lingue, e facendo dei tristi sorridi di cordiale compatimento.
 
Proprio sulle navi Royal poi .........
La bruttissima abitudine di mettere vassoi e piatti sporchi x terra nei corridoi delle cabine ......
Vogliamo parlarne ?
Bruttissima abitudine, ma a quanto pare usanza tipica, visto che non ho mai letto non solo un divieto ma nemmeno un invito a non farlo.

Ps. penso che hai frainteso lo spirito del mio post... che vuol essere di meditazione sulla cosa.
Perche' oltre a rispettarci di piu' sarebbe bello farci rispettare di più imparando le regole del vivere civile in un mondo non fatto solo di italiani belli e solari ;) e magari farci anche due risate raccontando gli episodi piu' coloriti avvenuti in viaggio...
 
Concordo in parte...mie esperienze:
- francesi a pranzo nell' idromassaggio
- tre coppie di ragazzi francesi che limonavano nell' idromassaggio
- tedeschi che prendevano in giro il personale
- cinesi che si lamentavano perche' mancavano le scritte nella loro lingua
- gara di tuffi tra il popolo olandese e quello francese...
- francesi...tedeschi e soprattutto inglesi in pantaloncini e ciabatte al ristorante...noi italiani almeno nel vestire siamo meglio!!!
- ecc...
 
Ultima modifica:
Bruttissima abitudine, ma a quanto pare usanza tipica, visto che non ho mai letto non solo un divieto ma nemmeno un invito a non farlo.
.

Allora fatemi capire bene

per gli stranieri le cattive abitudini vanno intese come usi e costumi tipici della popolazione e dunque vanno giustificate
quindi i Cinesi che si dice usino ruttare rumorosamente in pubblico, sputare e anche altro per abitudine vanno anch'essi giustificati e capiti
anche gli spagnoli sono molto rumorosi e caciaroni Olè olé ma anch'essi vanno capiti e giustificati perchè fa parte degli usi e costumi

quello che fanno gli italiani va solo criticato perchè siamo cafoni in vacanza e ci facciamo riconoscere da tutti ......


dai ragazzi su

se vogliamo farci le barzelette tanto per ridere come si fa per i Carabineiri ok ci stò
ma se vogliamo parlare seriamente cerchiamo di osservare bene ed essere più razionali prima di esprimere pareri pesanti su noi stessi

viaggio un pò anche io (forse non come voi) osservo molto , sopratutto da quando nel forum leggo "i soliti italiani"
mi soffermo ad osservare bene proprio atteggiamenti di stranieri e di esempi ne potrei portare moltissimi anche io ma al contrario
 
Allora fatemi capire bene

per gli stranieri le cattive abitudini vanno intese come usi e costumi tipici della popolazione e dunque vanno giustificate
quindi i Cinesi che si dice usino ruttare rumorosamente in pubblico, sputare e anche altro per abitudine vanno anch'essi giustificati e capiti
anche gli spagnoli sono molto rumorosi e caciaroni Olè olé ma anch'essi vanno capiti e giustificati perchè fa parte degli usi e costumi

quello che fanno gli italiani va solo criticato perchè siamo cafoni in vacanza e ci facciamo riconoscere da tutti ......


dai ragazzi su

se vogliamo farci le barzelette tanto per ridere come si fa per i Carabineiri ok ci stò
ma se vogliamo parlare seriamente cerchiamo di osservare bene ed essere più razionali prima di esprimere pareri pesanti su noi stessi

viaggio un pò anche io (forse non come voi) osservo molto , sopratutto da quando nel forum leggo "i soliti italiani"
mi soffermo ad osservare bene proprio atteggiamenti di stranieri e di esempi ne potrei portare moltissimi anche io ma al contrario

Di solito per prendere esempio si guarda al meglio degli altri non al peggio perche' se no' si entra in una spirale di degrado.

Sicuramente non sono solo gli italiani a non comportarsi bene in giro per il mondo ma se in giro per il mondo esiste questo stereotipo un motivo di fondo ci sarà? o e' il mondo che c'e l'ha con l'italia cosi per sfizio?
L'esempio su gli usi e costumi poi' calza a pennello per un osservazione.
Se vado a visitare napoli e sul tender un gruppo si mette a cantare funiculi funicula ci puo' stare anzi ci sta proprio bene.... se sto andando a visitare santorini non c'entra nulla ed e' fuori luogo.
I cinesi ruttano e sputano? bene mi fa abbastanza schifo ma se sono a pechino mi adatto. Mangiano anche i cani se stiamo a vedere. Ma a pechino non ci sono mai stato e per quanto ho visto in giro per il mondo si adattano, non ruttano non sputano e non mangiano i cani.
Se gli americani usano lasciare i vassoi per terra fuori dalla stanza perche' da loro si fa cosi non mi piace ma se sono su di una nave americana mi ci adatto.
Gli spagnoli sono forse il popolo nei difetti piu' simile agli italiani ma solitamente per quello che ho visto almeno si adattano meglio ai vari contesti anche molti francesi son dei gran casinari ma anche loro si adattano meglio al contesto.
Il difetto principale degli italiani e' invece che vogliono sia il contesto ad adattarsi ai loro usi e costumi.
 
Un fondo di verità c'è sempre, com'è vero che ci sono italiani che vanno in Siberia e pretendono i ravioli come li fa la mamma. È anche vero che siamo il popolo, forse l'unico, più "autopregiudiziale" al mondo... e meno dotato di autostima. Nonché fortemente diviso.
Per cui starei molto attento nello scolpire verità sulla pietra....
Per esperienza personale, non solo di viaggio ma di vita, visto che sono nato in un'isola ma ho vissuto, studiato e lavorato in giro per l'Italia ed ho a che fare con contesti multinazionali, ho dovuto spesso rivedere io stesso le mie certezze "scolpite nella pietra" sugli altri.
Inoltre, l'avere certezze scolpite sulla pietra ed inscalfibili, crea un atteggiamento tale per cui nelle nostre esperienze andremo a ricercare ed a sottolineare sempre i fatti e gli avvenimenti che le confermino, e non che le smentiscano. Perdendo inconsapevolmente obiettività.
Insomma, personalmente propendo per l'approccio di Marina.
 
Ultima modifica:
Credo che la considerazione migliore sia nel l'analisi del fatto che in effetti gli altri "popoli" sono più propensi ed adattabili al contestualizzare, ed eventualmente evitare o limitare, le proprie (alcune terribili!) abitudini o usanze a pro del vivere comune.
In effetti sebbene frequenti famiglie cinesi da tempo e colga nel loro quartiere più reale (zona Sarpi) le abitudini di tutto libero o sputare, o pulirsi i denti in pubblico, non li ho mai visti mettere in atto queste in contesti dove era meglio evitarle per quieto vivere.
Un esempio tra tutti, capiamoci.
Perché allora pretendere di avere pasta perfetta come quella di nonna, o applaudire all'atterraggio o disattendere le regole (mi spiace ma in crociera come in hotel, vedo sempre e solo gli italiani fare/pretendere certe cose!) che sono coloriture che poi, appunto creano queste leggende metropolitane?
 
Si potrebbero fare altrettanti esempi di turisti stranieri. Mettete da parte i pregiudizi. Cerchiamo di rispettarci di più e valorizziamo il ns Paese e la bella e solare gente che vi abita .
Post di questo tipo mi disturbano molto e secondo me non è un argomento di cui addirittura aprire un 3D

Eddaiiii su

Sorridiamo un po'


Marina

Totalmente d'accordo con te



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Secondo me è cambiato il modo di viaggiare, c'è gente che parte non sa e non gli interessa di informarsi sui luoghi, sulle usanze e quello che si può visitare . Mi è capitato in crociera (sempre più spesso) persone di qualsiasi nazione il cui scopo è solo quello di creare caos, bere e vantarsi di tutto ciò!
Prima chi viaggiava lo faveva per conoscere il mondo mentre adesso sembra più una moda e questo non solo in crociera ma anche nei tour basta pensare che quando sono andata in Sudafrica durante il safari c'era gente che si lamentava perché c'erano tanti animali e non avevano visto la tigre!!!!!Oppure quest'anno ai fiordi con HAL un gruppo di texani inczz.....perché non avevano visto i pinguini......per me c'è tanto menefreghismo e ignoranza purtroppo e tutto il mondo è paese. :(
 
No ma mi piace la precisazione iniziale..."non solo per maleducazione quella non ha bandiere" e poi giu' na riga di esempi fantozziani tutti italiani[emoji23]
Io dico, tanto tanto mito, poca pochissima realta'[emoji6]


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BZ, vedi, il fatto che tu scriva che vedi SOLO E SEMPRE italiani disattendere le regole è già di per se, se ci pensi, una "forzatura estrema". Perché è qualcosa di statisticamente e "sociologicamente" impossibile. È la tua predisposizione che tende a vedere solo quei fatti che confermino quello che pensi.
Mi guardo bene dal dire che gli italiani siano più educati degli altri popoli. Dico solo che i maleducati ci sono anche in altre etnie. In ambito sportivo, sono forse i tifosi italiani quelli più violenti? Roma tempo fa è stata devastata da olandesi, inglesi non ne parliamo, e guarda i russi agli europei. Quindi cosa ne dovrei dedurre? È solo un esempio ovviamente. ..
Io credo che dentro ognuno di noi ci sia un po' del tessuto sociale nel quale siamo nati e cresciuti. E che questo abbia delle peculiarità. Le leggende metropolitane hanno un fondo di verità. L'errore è considerarle verità assolute, e dare una chave di lettura al mondo univoca affinché queste verità trovino conferme.

Io nella mia vita ho fatto tre crociere di ferragosto, due nel mediterraneo ed una in Alaska. Ho fatto una crociera di capodanno in Brasile, del tutto equiparabile al nostro ferragosto visto che li è estate. Sarei bugiardo se ti dicessi che sono state tutte uguali. Ma ciò non vuol dire che in quella in Alaska non abbia visto episodi di maleducazione. In Brasile dormivo con i tappi nelle orecchie. Ho fatto una crociera in Cina con il 90% della nave cinese. Un'altra da Singapore con cinesi, giapponesi indiani ed arabi. Tutte esperienze più che positive, ed a sentir tanti non sarei dovuto nemmeno partire. Quanto conta l'atteggiamento ed una predisposizione "neutra"?
Io stesso nella mia vita in passato sono stato oggetto di pregiudizio. E sono stato preoccupato nel trasferirmi in alcune città perché a mia volta ne avevo. Salvo poi commuovermi quando poi son dovuto andare via.
Non mi sognerei mai di dire che un napoletano sia introverso e schivo come un norvegese, ma nemmeno passare all'accesso opposto.
 
BZ, vedi, il fatto che tu scriva che vedi SOLO E SEMPRE italiani disattendere le regole è già di per se, se ci pensi, una "forzatura estrema". Perché è qualcosa di statisticamente e "sociologicamente" impossibile. È la tua predisposizione che tende a vedere solo quei fatti che confermino quello che pensi.
Mi guardo bene dal dire che gli italiani siano più educati degli altri popoli. Dico solo che i maleducati ci sono anche in altre etnie. In ambito sportivo, sono forse i tifosi italiani quelli più violenti? Roma tempo fa è stata devastata da olandesi, inglesi non ne parliamo, e guarda i russi agli europei. Quindi cosa ne dovrei dedurre? È solo un esempio ovviamente. ..
Io credo che dentro ognuno di noi ci sia un po' del tessuto sociale nel quale siamo nati e cresciuti. E che questo abbia delle peculiarità. Le leggende metropolitane hanno un fondo di verità. L'errore è considerarle verità assolute, e dare una chave di lettura al mondo univoca affinché queste verità trovino conferme.

Io nella mia vita ho fatto tre crociere di ferragosto, due nel mediterraneo ed una in Alaska. Ho fatto una crociera di capodanno in Brasile, del tutto equiparabile al nostro ferragosto visto che li è estate. Sarei bugiardo se ti dicessi che sono state tutte uguali. Ma ciò non vuol dire che in quella in Alaska non abbia visto episodi di maleducazione. In Brasile dormivo con i tappi nelle orecchie. Ho fatto una crociera in Cina con il 90% della nave cinese. Un'altra da Singapore con cinesi, giapponesi indiani ed arabi. Tutte esperienze più che positive, ed a sentir tanti non sarei dovuto nemmeno partire. Quanto conta l'atteggiamento ed una predisposizione "neutra"?
Io stesso nella mia vita in passato sono stato oggetto di pregiudizio. E sono stato preoccupato nel trasferirmi in alcune città perché a mia volta ne avevo. Salvo poi commuovermi quando poi son dovuto andare via.
Non mi sognerei mai di dire che un napoletano sia introverso e schivo come un norvegese, ma nemmeno passare all'accesso opposto.

Tu si che sei un uomo navigato...[emoji6]


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come sempre Max riesci sempre ad esprimerti in modo obiettivo ed esaustivo. Sempre il massimo della stima per te .

"atteggiamento e predisposizione neutra ? "

conta tantissimo direi ........sarebbe utile impegnarsi ad esserlo anzichè accanirsi a voler per forza avere ragione
 
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