Diciamo che Enrico ha usato toni un pochino forti come dire che un traghetto GNV è meglio di una classe Lirica. Qualcosa di vero nel suo discorso c'è ed è innegabile che le navi da crociere si muovono verso il gigantismo e la varietà di attività offerte a bordo. Che queste attività di svago piacciano a tutti è da dimostrare. Le crociere, anche se hanno cambiato nel tempo il target di clientela, hanno il loro zoccolo duro basato su persone di età medio alta. Dubito che questa clientela sia attratta soprattutto dalla possibilità di fare surf con la tavola o cimentarsi nell'arrampicata di una parete o lanciarsi su una zip line. Per molti conta tanto l'itinerario e la comodità a bordo magari abbinato ad una esperienza di viaggio più intima. Personalmente ho viaggiato sulla nuovissima e grandissima Meraviglia e non la preferisco affatto alle più anziane e piccole classe Musica, anzi.
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Certo che qualcosa di vero c'è, come il fatto Enrico sia sempre così drastico ed assolutista nelle sue considerazioni, salvo in più di un caso essere poi smentito "on line".
Lo sanno anche i sassi che oramai il percorso tracciato è quello delle meganavi e che lentamente le piccole saranno destinate ad essere eliminate dalle flotte o reimpiegate per usi particolari. Era la fine del 1996 quando si celebrò l'entrata in servizio della più grande nave da crociera del mondo, di poco sopra le centomila tsl, la nave dei record; solo una ventina di anni fa.
E dopo 20 anni stiamo assistendo alla progettazione/esecuzione di navi grandi più del doppio di Carnival Destiny, con le 230.000 circa della nuova Royal, e tutto un seguito da altre unità che metteranno in ombra anche la Regina di tutte le flotte, la QM2.
Vien da sè quindi che la strada sia quella, nessuna scoperta dell'acqua calda. Ma diventerà una sorta di imposizione perchè "o quello...... o quello". Del resto tutte le Compagnie da Royal a Carnival hanno ancora in servizio navi un po' datate, piccole, ma che continuano a prestar servizio producendo evidentemente utili.
Royal con la sua classe Vision, navi risalenti agli anni 90; da pazzi tener in servizio navi di questo tipo, quando nella flotta son presenti Oasis e sorelle, dove tutti ambiscono poter salire. Eppure sono ancora in servizio, oggetto di aggiornamenti e manutenzioni; i vertici RCL nemmeno si son accorti che queste navi viaggiano vuote?
Carnival con la sua classe Fantasy; 8 navi che vanno per età, dagli inizi alla fine degli anni 90. E che, c'è ancora clientela che sceglie queste navi, con tutte le nuove a disposizione? O nemmeno qui si son resi conto che son navi inutili?
A questo punto direi sia più che evidente che una grande parte dei crocieristi di qualsiasi area geografica, scelga ancora di poter viaggiare sulle "vecchie e piccole", al di là del "dato 100", tutti scelgano di viaggiare su Oasis.
