PASQUALE70
Member
Re: Incidente Louis Majesty
ciao Antonio un pensiero e un abbraccio bentornato
grande lezione di stile ciao!
ciao Antonio un pensiero e un abbraccio bentornato
grande lezione di stile ciao!
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Incidente Louis Majesty
- Autore discussione mao
- Data d'inizio
L
lia68
Guest
Re: Incidente Louis Majesty
...bravo Antonio...in un mondo di gente che si lamenta di tutto......sei stato un vero signore.....
...bravo Antonio...in un mondo di gente che si lamenta di tutto......sei stato un vero signore.....
Mate
Active member
Re: Incidente Louis Majesty
Molti sopravvissuti del Titanic??? Lo dubito... già nel 1992 ne erano in vita soltanto 2.Cokj72 ha detto:dopo aver ospitato molti sopravvissuti del Titanic, per 5 giorni, durante le operazioni di recupero dei relitti dello stesso :wink:Rodolfo ha detto:.... e per un errore di rotta, nel 1995 si arenò su di un basso fondale nelle vicinanze di Nantucket, provocando danni complessivi per 7 milioni di dollari.Italian Cruiser ha detto:Bentornato Antonio !
Per chi non lo sapesse la Louis Majesty è entrata in servizio nel settembre del 1992 (come Royal Majesty). E' stata costruita da Kvaerner Masa Yards (costo 229 milioni di dollari) e nel 1999 è stata allungata di 34 metri da Lloyd Werft (costo 53,30 milioni di dollari).
CostaMagica
Super Moderatore
Re: Incidente Louis Majesty
Ho trovato questo video, non mi pare fosse già stato linkato
http://www.youtube.com/watch?v=j0C_mH2GGa0
L'arrivo a Genova dei passeggeri italiani della Louise Majesty
Ho trovato questo video, non mi pare fosse già stato linkato
http://www.youtube.com/watch?v=j0C_mH2GGa0
L'arrivo a Genova dei passeggeri italiani della Louise Majesty
Rodolfo
Super Moderatore
Re: Incidente Louis Majesty
Gli articoli sull'episodio si susseguono uno all'altro. Ma ci si accorge ora, dopo 20 anni, della eventuale deficitaria disposizione delle vetrate a prua? Non convince nemmeno la posizione della vetrata sulla Majesty: troppo vicina alla prua, troppo sporgente.
Tutti bravi a parlare.... dopo.
http://shippingonline.ilsecoloxix.it/p/ ... esty.shtml
Gli articoli sull'episodio si susseguono uno all'altro. Ma ci si accorge ora, dopo 20 anni, della eventuale deficitaria disposizione delle vetrate a prua? Non convince nemmeno la posizione della vetrata sulla Majesty: troppo vicina alla prua, troppo sporgente.
Tutti bravi a parlare.... dopo.
http://shippingonline.ilsecoloxix.it/p/ ... esty.shtml
Sandro 09
Well-known member
Re: Incidente Louis Majesty
anch'io rodolfo non ne ho visto tante di navi con le vetrate in quella posizione,non mi permetterei mai di discutere il modello progettato con i saloni illuminati dal sole in quella posizione (io non lo farei mai) ma non puoi tirare fuori che i vetri non vanno bene dopo 20 anni,come non credo che questo sia stato il peggior mare che questa nave abbia preso in tanti anni.
anch'io rodolfo non ne ho visto tante di navi con le vetrate in quella posizione,non mi permetterei mai di discutere il modello progettato con i saloni illuminati dal sole in quella posizione (io non lo farei mai) ma non puoi tirare fuori che i vetri non vanno bene dopo 20 anni,come non credo che questo sia stato il peggior mare che questa nave abbia preso in tanti anni.
Re: Incidente Louis Majesty
Non è questione di posizione della vetrata il problema sta nei materiali e nella manutenzione degli stessi.
Questa è una delle decine di ipotesi che si possono fare:
Un vetro temperato viene intelaiato 20 anni fà. La gomma che fa da guarnizione è nuova e perfetta, lo strato di vernice che si trova sotto la gomma è nuovo. Dopo 20 anni di salsedine la gomma si screpola, i telai nella parte interna cominciano a produrre ruggine che comprime il vetro in maniera non uniforme e ne facilita la rottura.
Probabilmente quei vetri 20 anni fa avrebbero, e di sicuro hanno, sopportato bene ondate di quella portata , oggi non più.
Con i materiali odierni ( e una buona manutenzione )si possono fare tutte le vetrate della Majesty e anche qualcuna in più.
Saluti
Leo
Non è questione di posizione della vetrata il problema sta nei materiali e nella manutenzione degli stessi.
Questa è una delle decine di ipotesi che si possono fare:
Un vetro temperato viene intelaiato 20 anni fà. La gomma che fa da guarnizione è nuova e perfetta, lo strato di vernice che si trova sotto la gomma è nuovo. Dopo 20 anni di salsedine la gomma si screpola, i telai nella parte interna cominciano a produrre ruggine che comprime il vetro in maniera non uniforme e ne facilita la rottura.
Probabilmente quei vetri 20 anni fa avrebbero, e di sicuro hanno, sopportato bene ondate di quella portata , oggi non più.
Con i materiali odierni ( e una buona manutenzione )si possono fare tutte le vetrate della Majesty e anche qualcuna in più.
Saluti
Leo
AntonioValenti
New member
Re: Incidente Louis Majesty
Alla fine, la Domingo fa un po’ di luce sulla vicenda, gettando un’altra ombra su quell’improvviso scalo saltato. «Mercoledì il tempo non era affatto buono, in ogni caso era decisamente migliore nei pressi del porto rispetto al Golfo del Leone». Quindi, perché non riparare a Barcellona? «Me lo sono chiesta anch’io. Dai traghetti ai cargo, chi doveva attraccare, ha attraccato. Certo, c’erano ritardi, e molti hanno aspettato in rada. Ma è la norma quando c’è mare grosso». In che misura l’Authority catalana poteva fare pressione sul comandante? Su questo la Domingo punta i piedi: «La decisione è stata presa a 60 miglia dalla costa, in acque internazionali. Non potevamo fare nulla. Solo accogliere la nave se avessero deciso di attraccare, come da programma, a Barcellona. I piloti (gli specialisti che prendono il comando delle navi per condurle in porto, ndr) erano a disposizione. Tant’è che stato un nostro pilota a portarla al terminal dopo l’incidente».
ho appena letto questo:
arrivati davanti al porto di barcellona alle ore 09,00 circa, il comandante ci ha comunicato
che dal porto gli era stato comunicato che a causa dello stato del mare
non ci cosigliavano di entrare, che comunque qualora avesse voluto farlo
sotto sua responsabilità, e che il pilota non sarebbe venuto a bordo.
siamo rimasti fermi circa un'ora e trenta in attesa,
alla seconda richiesta e non essendo cambiato nulla
ha deciso di annullare la sosta a barcellona e di ripartire per genova anticipando la
partenza prevista per le 15,30.
viste le condizioni atmosferiche in cui eravamo
e sapendo che la visita in città sarebbe stata sotto l'acqua
molti turisti e noi compresi, abbiamo applaudito la decisione di ripartire
sapendo che saremo arrivati a genova la mattina successiva alle 0800 circa
anzichè alle 13,30, potendo cosi rientrare a casa nella stessa mattina.
il nostro ritorno al porto di barcellona è avvenuto con un mare calmo e una leggera pioggerellina.
anche la sosta a Lanzarote (porto aperto) ha avuto lo stesso epilogo,
a causa dell'onda lunga, abbiamo atteso circa trenta minuti, sbarcando anche un passeggero tramite
una barca del soccorso marittimo per portarla in ospedale, dopo circa un'ora abbiamo imbarcato il pilota
che ci ha fatto entrare in porto con mare calmo.
ciao
Rodolfo ha detto:
Alla fine, la Domingo fa un po’ di luce sulla vicenda, gettando un’altra ombra su quell’improvviso scalo saltato. «Mercoledì il tempo non era affatto buono, in ogni caso era decisamente migliore nei pressi del porto rispetto al Golfo del Leone». Quindi, perché non riparare a Barcellona? «Me lo sono chiesta anch’io. Dai traghetti ai cargo, chi doveva attraccare, ha attraccato. Certo, c’erano ritardi, e molti hanno aspettato in rada. Ma è la norma quando c’è mare grosso». In che misura l’Authority catalana poteva fare pressione sul comandante? Su questo la Domingo punta i piedi: «La decisione è stata presa a 60 miglia dalla costa, in acque internazionali. Non potevamo fare nulla. Solo accogliere la nave se avessero deciso di attraccare, come da programma, a Barcellona. I piloti (gli specialisti che prendono il comando delle navi per condurle in porto, ndr) erano a disposizione. Tant’è che stato un nostro pilota a portarla al terminal dopo l’incidente».
ho appena letto questo:
arrivati davanti al porto di barcellona alle ore 09,00 circa, il comandante ci ha comunicato
che dal porto gli era stato comunicato che a causa dello stato del mare
non ci cosigliavano di entrare, che comunque qualora avesse voluto farlo
sotto sua responsabilità, e che il pilota non sarebbe venuto a bordo.
siamo rimasti fermi circa un'ora e trenta in attesa,
alla seconda richiesta e non essendo cambiato nulla
ha deciso di annullare la sosta a barcellona e di ripartire per genova anticipando la
partenza prevista per le 15,30.
viste le condizioni atmosferiche in cui eravamo
e sapendo che la visita in città sarebbe stata sotto l'acqua
molti turisti e noi compresi, abbiamo applaudito la decisione di ripartire
sapendo che saremo arrivati a genova la mattina successiva alle 0800 circa
anzichè alle 13,30, potendo cosi rientrare a casa nella stessa mattina.
il nostro ritorno al porto di barcellona è avvenuto con un mare calmo e una leggera pioggerellina.
anche la sosta a Lanzarote (porto aperto) ha avuto lo stesso epilogo,
a causa dell'onda lunga, abbiamo atteso circa trenta minuti, sbarcando anche un passeggero tramite
una barca del soccorso marittimo per portarla in ospedale, dopo circa un'ora abbiamo imbarcato il pilota
che ci ha fatto entrare in porto con mare calmo.
ciao
AntonioValenti
New member
Re: Incidente Louis Majesty
è quello che è successo a me appena visto il tg a bordo nave,
ho dovuto richiamare tutta la mia famiglia per tranquillizzarli
e fino a settimana prossima, quando andrò in sicilia, qualcuno
ancora ha paura che: il mio stiamo tutti bene, sia solo per non preoccuparli
ciao
pmanlio ha detto:
è quello che è successo a me appena visto il tg a bordo nave,
ho dovuto richiamare tutta la mia famiglia per tranquillizzarli
e fino a settimana prossima, quando andrò in sicilia, qualcuno
ancora ha paura che: il mio stiamo tutti bene, sia solo per non preoccuparli
ciao
kaystar1
New member
Re: Incidente Louis Majesty
Ci siamo presi una certa paura, tanto è vero che mio marito aveva un'opzione che abbiamo lasciato cadere.. :roll:
per un po' forse staremo sulla terraferma.
Siamo felici che tutto si sia risolto per il meglio per voi .. in effetti io in queste occasioni penso sempre a chi c'è sulla nave di noi forumisti, anche se uno poi realizza che le vittime sono in un certo senso sempre "uno di noi"..AntonioValenti ha detto:è quello che è successo a me appena visto il tg a bordo nave,
ho dovuto richiamare tutta la mia famiglia per tranquillizzarli
e fino a settimana prossima, quando andrò in sicilia, qualcuno
ancora ha paura che: il mio stiamo tutti bene, sia solo per non preoccuparli
ciao
Ci siamo presi una certa paura, tanto è vero che mio marito aveva un'opzione che abbiamo lasciato cadere.. :roll:
per un po' forse staremo sulla terraferma.
AlbySy
New member
Re: Incidente Louis Majesty
OT: Ho visto dalle tracce su google Earth che questa notte le navi hanno fatto una rotta particolare passando dal golfo dei leoni (che se non erro viene chiamato 'Inchino al Leone' o qualcosa del genere). Le tracce sono di Costa Marina e Costa Serena.
OT: Ho visto dalle tracce su google Earth che questa notte le navi hanno fatto una rotta particolare passando dal golfo dei leoni (che se non erro viene chiamato 'Inchino al Leone' o qualcosa del genere). Le tracce sono di Costa Marina e Costa Serena.
Rodolfo
Super Moderatore
Re: Incidente Louis Majesty
Majesty ha anche avuto, nelle ultime ore, una emergenza medica a bordo, mentre si trovava al largo di Tolone, per il trasferimento a terra da parte di una pilotina, di una passeggera bisognosa di cure.
http://www.meretmarine.com/article.cfm?id=112652
Majesty ha anche avuto, nelle ultime ore, una emergenza medica a bordo, mentre si trovava al largo di Tolone, per il trasferimento a terra da parte di una pilotina, di una passeggera bisognosa di cure.
http://www.meretmarine.com/article.cfm?id=112652
estiarte
New member
Re: Incidente Louis Majesty
jella nera..
qui c'è un'articolo..
http://www.newz.it/2010/03/22/la-guardi ... ave/32182/
jella nera..
qui c'è un'articolo..
http://www.newz.it/2010/03/22/la-guardi ... ave/32182/
