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Itinerario: "Le mille e una notte Emirati Arabi e Oman" Costa Serena dal 6/2 al 14/2

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NikSnt

New member
Itinerario: "Le mille e una notte Emirati Arabi e Oman" Costa Serena dal 6/2 al 14/2

Tanti saluti a tutti voi Crocieristi,
scrivo questo mio primo messaggio con la speranza di essere utile anche solo la metà di quanto i vostri diari lo sono stati per me e Alice (la mia ragazza) e l’organizzazione del nostro itinerario. Premetto che all’ inesperienza sui racconti di viaggio vado a sommare un’ impossibilità di risultare interessante quanto gli autori di alcuni diari che ho letto nelle passate settimane, dovuta al fatto che non ho mai avuto l’arte della penna. A tal proposito volevo ringraziare questi utenti: Cirellina, Prof; Massimaci e i loro super-utili diari che troverete rispettivamente a questi link:
-http://forum.crocieristi.it/showthread.php/9757-Mille-ed-una-Notte-Dubai-Costa-Luminosa-13-20-marzo-2010
-http://www.crocieristi.it/msc-lirica-al-debutto-negli-emirati/
-http://forum.crocieristi.it/showthread.php/37950-Le-Mille-e-una-Notte-Costa-Serena-dal-26-12-2014-al-3-1-2015
Detto questo tenterò di essere il più preciso possibile nel racconto del no viaggio, inserendo qualche consiglio utile dove serve e cercando di non annoiarvi troppo.

6/2: Finalmente arriva il giorno tanto atteso… Partenza da Malpensa alle 16.30 arrivo a Dubai World Central all’ 1.30 ora locale. Sui voli charter della Neos come questo, avevo letto opinioni contrastanti ma nel complesso la nostra opinione è positiva ( nessun ritardo, servizio a bordo buono e poca severità sul limite peso bagagli : all’andata il peso dei nostri 2 bagagli registrava 40.9, al ritorno 43.5 e non ci hanno chiesto di alleggerirli o pagare supplementi). Mentre l’ opinione sui voli può essere soggettiva, qualcosa di oggettivo possiamo dirlo sugli orari dei voli: decisamente, sfiancamente troppo inoltrati, soprattutto se all’arrivo già tardo sommiamo: +45 minuti di coda per il controllo passaporti, +1 ora di tragitto per il trasferimento dall’ aeroporto di Dubai a Port Rashid, + 15 minuti di coda per il check-in Costa al Porto = arrivo in cabina alle 4:00 am. A questo punto vi toccherà porvi una domanda: Sono più stanco o più affamato/assetato? Noi non abbiamo avuto dubbi, o meglio l’esercitazione di emergenza prevista per il mattino seguente alle ore 9.30 e annunciata da “7 simpatici fischi seguiti da uno lungo” ce li ha tolti tutti…si va a dormire. Nel caso scegliate l’opzione andare a cena/fare After, al ponte 9 ci sarà un attrezzato buffet ad aspettarvi.

7/2: Mai nessuno era riuscito a farmi sembrare simpatica la sveglia del mio cellulare prima di questa mattina, ma i fischi e gli annunci che gli altoparlanti Costa hanno trasmesso a tutto volume dalle 9.30 della mattina sono riusciti nell’ impresa, anche se per ovvie ragioni non mi sento di ringraziare. A questo punto indossiamo il nostro giubbotto salvagente ( primo consiglio non indossatelo sopra un maglioncino, Noi abbiamo fatto questo errore, ancora influenzati dal clima torinese) prendiamo la costa card e ci dirigiamo al ponte stabilito per l’esercitazione che durerà una ventina di minuti, salutate la scialuppa di salvataggio di fronte a voi con un sonoro: A mai più! Fate gli opportuni scongiuri e andate a poppa, al ponte 10, ad osservare la nave che lascia il porto sulle note di Bocelli “con teee Partiròòòòò”. La Serena parte puntuale alle 10.30 da questo momento le nostre parole d’ordine fino all’ arrivo a Muscat sono state: Esplorare la nave ( prima crociera-tanto stupore); mangiare ( Buffet ponte 9 è aperto dalle 10.30 alle 15 e riapre dalle 16 alle 17.30 per la merenda; mentre il ristorante Ceres al ponte 3 è aperto a pranzo dalle 12 alle 13.30, e a cena a secondo del vostro turno); relax; sole ( nella coppia non sono sicuramente io quello amante della tintarella, ma devo ammettere che passare da 0 a 25° ti fa apprezzare di più lo stare sdraiati al sole). Alle 18.00 riesco a portare via Alice dal sole facendo leva sul fatto che non possiamo perderci il nostro primo spettacolo a teatro e che stasera c’è la serata di Gala quindi i preparativi per farci belli saranno più impegnativi. Apro una piccola parentesi, prima ho parlato di turni per la cena, infatti al vostro arrivo in cabina troverete un tagliandino con il numero del tavolo che vi è stato assegnato per tutta la crociera ( ad es. 305) e l’ orario del vostro turno cena ( 1° turno 18.30, 2°turno 21.15) se anche a voi capiterà il secondo turno, il vostro orario per andare a vedere lo spettacolo al teatro Giove sarà alle 19.30 e viceversa. Ed è così, che quasi in orario e vestiti a tema, entriamo a teatro per il nosto primo spettacolo su una nave da crociera, il teatro è luccicante, la compagnia teatrale niente male e la platea elegante… un buon inizio per una piacevole serata che proseguirà con un ottima cena al ristorante ceres ( siamo contenti di scoprire che Costa fa la composizione tavoli con senso logico, io e la mia ragazza abbiamo 47 anni in due e siamo di Torino, e non a caso i nostri commensali sono altre 2 giovani coppie residenti nella provincia di Torino, ho trovato carino questo sforzo da parte dello staff Costa, primo perché siamo stati fortunati visto la simpatia dei ragazzi al nostro tavolo, secondo perchè l’avere argomenti da condividere aiuta a rompere un possibile imbarazzo iniziale). Finita un impegnativa cena di quasi 3 ore si va a letto presto che domani alle 8.30 si arriva a Muscat e noi abbiamo la nostra prima escursione, l’ unica organizzata con Costa.
Cosa ho capito oggi:
- Da casa non avevo apprezzato molto che Costa decidesse di iniziare l’itinerario con un giorno intero di navigazione, ma adesso ne comprendo la scelta e se come noi deciderete di vivervi al massimo le città mettendo in secondo piano la vita da crociera, vi consiglio di sfruttare proprio quest’ intera giornata per prendere confidenza con la nave e raccogliere le info principali.
- Il wifi a bordo costa 0.50 cent/min, o 20E/ora + 3 euro di attivazione
- La Costa Serena da fuori è più bella dell’ MSC Orchestra, lo si vede chiaramente all’ arrivo al porto.
- Al buffet troverete sempre qualcosa di buono ma non si mangia molto bene, mentre al ristorante che è aperto anche a pranzo, ma senza posti assegnati, si.
 

NikSnt

New member
Prima foto con la Serena:
GOPR0211_zps512d4c1a.jpg.html

Teatro Giove:
GOPR0298_zpsc9395329.jpg.html

Tramonto dal ponte 10:
GOPR0270_zps005782ec.jpg.html
 
Ti seguo anche io e mi sarai utilissimo considerata la nostra prossima partenza per la stessa crociera.
Le prime domande che mi hai fatto venire in mente....
Sui Voli Neos il limite max per il peso dei bagagli è 20Kg a testa?In aereoporto c'è personale Costa che ti aspetta?
Per la Nave mi pare di capire che il giorno si può andare a pranzo anche al ristorante Ceres e in piu il buffet riapre dalle 16 alle 17.30 per la merenda.In latri argomenti del forum queste due cose non le avevo lette anzi avevo letto critiche riguardo all'orario di apertura del buffet. Considerato che per pranzo è aperto fino alle 15 e che alle 18.30 c'è il primo turno per la cena....l'orario mi sembra ottimizzato.
 

NikSnt

New member
Scrivendo questo diario ho immaginato la crociera come fosse divisa in 3 parti. La prima scritta ieri che chiamerei: Partenza e benvenuti a bordo.
Quella di oggi che inizia con l’arrivo a Muscat e intitolerei: Affascinante Oman.
E infine una terza e ultima parte che riguarderà gli Emirati Arabi Uniti…

2° Parte: Affascinante Oman

8/2: La sveglia suona alle 7.15 per lasciarci il tempo della colazione prima del ritrovo al Bar Apollo un’ ora più tardi, mentre addento il mio ultimo pezzo di torta e mi infilo lo zaino in spalle mi sento come un bambino alla sua prima gita scolastica e alzare lo sguardo e vedere Alice che saltella di quà e di là mi fa capire che non sono il solo. L’escursione Costa da noi scelta è Wadi Bani Khalid e Wahiba Sands in fuoristrada. Vi confesso che non è stata una scelta semplice per diversi motivi:
- Tanto per incominciare siamo sostenitori del fai da te, anzi trovo che, se si ha il tempo di farlo, organizzare le escursioni per conto proprio faccia parte del gioco e porti numerosi vantaggi, su tutti il risparmio economico.
- Su questo Blog nessuno sembrava aver scelto questa escursione né mostrato particolare interesse verso di essa.
- 109 Euro a testa non sono pochi.
- Le nostre ricerche su Muscat e i suoi dintorni hanno fatto emergere che il Wadi più bello dell’ Oman si chiama Wadi Shab, e che un’ altra cosa che sarebbe imperdibile è il Grand Canyon dell’ Oman ( cercate le foto su Google Maps), quindi abbiamo iniziato a chiederci se fosse possibile con tour operator locali organizzare un’escursione che unisse queste due tappe al deserto.
- Anche ad Abu Dhabi e Dubai, Costa prevede interessanti escursioni nel deserto.
Adesso vi spiego perché nonostante tutti questi dubbi la nostra scelta è ricaduta su questa escursione, mi scuso se mi soffermo tanto su questo punto, ma visto che con il senno di poi posso dire che questa uscita è stata uno dei punti di forza del nostro viaggio mi spiace che sia così sottovalutata.
Andando per ordine:
Scrivendo una mail ai 2 tour operator locali consigliati dalla guida Lonely Planet, abbiamo scoperto che per ragioni di distanze le escursioni al Wadi Shab così come quella al Grand Canyon dell’ Oman avrebbero preso tutta la giornata e la scelta di una avrebbe quindi precluso la possibilità di fare l’altra, anche loro proponevano l’ escursione Wadi Bani Khalid e Deserto in fuoristrada (uguale a quella di Costa) a 423 dollari a Jeep, ma essendo noi solo in 2 non l’abbiamo presa in considerazione, anche perché per quanto io mi fidi degli Omaniti passare 9 ore tra montagne e deserto con uno sconosciuto non mi avrebbe dato la giusta serenità. Infine per gusti personali non volevamo togliere tempo ad Abu Dhabi e Dubai quindi………
Alle 8.30 usciamo dalla Nave, la giornata è splendida e ad aspettarci ci sono 15 fuoristrada bianchi splendenti, sono quasi tutte Toyota nuove, la nostra è al numero 3, all’ interno sui sedili posteriori troviamo già i nostri compagni di escursione, Germano e Marisa 2 signori di Torino, quando ci presentiamo ancora non sappiamo che rimarremo compagni di viaggio e di avventure per il resto della crociera ( muoversi in gruppo spesso è scomodo, si è più lenti e bisogna sottostare alle esigenze di tutti, 60 persone nel nostro caso, ma si può avere la fortuna di conoscere persone gentili e simpatiche come Germano e Marisa). Dati questi consigli tecnici potrei spiegarvi come è andata la giornata e descrivervi i magnifici luoghi visti, potrei raccontarvi di quando sfrecciavamo sulle dune rosse e dorate del Wahiba sands, di quando abbiamo toccato i cammelli o di quando ho fatto il bagno nell’ oasi…ma non darei giustizia alle emozioni provate e vi anticiperei troppo, quello che posso dirvi è che nonostante 6 ore in auto ( 3 all’ andata e 3 al ritorno) le 3 che passerete tra le dune del deserto e il verde dell’ oasi vi riempiranno gli occhi di colori e il cuore di felicità e quando tornerete davanti la Serena al tramonto sarete contenti della scelta fatta, vi dispiacerà salutare il vostro simpatico e spericolato autista e avrete iniziato la crociera nel migliore dei modi. Ma ora basta altrimenti mi commuovo…si torna in cabina, doccia e dritti a cena, il tema della serata è: Notte Bianca, ceniamo e usciamo subito per una passeggiata lungo le Corniche fino a che la stanchezza non ci segnale che è impossibile proseguire oltre, quindi si torna in Cabina e si va a nanna, mentre sulla Serena si balla ancora.

9/2: Driiiin Driiiin 7.30 siamo in piedi, 8.15 abbiamo appuntamento per fare colazione con Germano e Marisa, visto che ieri ci siamo trovati bene e loro per oggi non avevano niente di organizzato abbiamo deciso di unire l’utile al dilettevole scegliendo di dividere i Taxi per seguire il programma che io e Alice avevamo preparato…così poco prima delle 9 siamo sulla navetta che ci lascerà fuori dal porto, da qui tenendo la sinistra per 300 metri potete entrare al Fish Market dove potrete godere di uno scorcio di vita locale, i pochi turisti presenti sono sinonimo di Taxi a prezzi più bassi, la parola d’ ordine in Oman è comunque e sempre: contrattare! Noi abbiamo pattuito per un tour di 3 ore, 60Euro, 30 a coppia. Ok, si parte:
-Prima tappa: La grande Moschea ( aperta ai non fedeli dalle 9 alle 11, abbigliamento per le donne: gambe-braccia e capelli coperti) la visita prende un’ora, un’ora e mezza circa.
- Seconda tappa: Grand Opera House (teatro) aperta dalle 8 fino alle 10.30 del mattino, noi siamo arrivati 5 minuti prima che chiudesse e con 5 E a testa ci hanno fatto un giro di 15 minuti con una guida inglese molto gentile, è sicuramente da vedere, sia l’esterno che l’ interno sono stupendi.
- terza tappa: Old Beach, il tassista ci ha portato a vedere questa vecchia spiaggia e abbiamo proseguito sul lungo mare che si ricollega alla zona porto, poi tutte le Corniche fino al palazzo del sultano.
- quarta e ultima tappa: per mezzogiorno siamo al souq di Muttrah dove abbiamo un’oretta per venire assaliti da diversi negozianti che proveranno a venderci ogni tipo di tessuto e incenso, contrattate fino a far finta di andarvene e comprerete quello che vi piace a buon prezzo. All’ entrata del Souq c’è una Wi-fi area gratuita.
NB all’ 1.30 bisogna essere tassativamente in nave che alle 14 si parte, non perdetevi tra acquisti e internet.
Bye Bye Muscat, mentre lasciamo il porto con Alice tiriamo le somme della prima tappa e siamo decisamente soddisfatti, da adesso fino all’arrivo a khasab possiamo riposarci e goderci un po’ la nave, mi giro per chiederle se vuole sdraiarsi un po’ al sole ma mi accorgo che è già orizzontale sopra un lettino. La raggiungo e mi addormento.

10/2: suona la sveglia e la nostra voglia di esplorare posti nuovi mi spinge senza che io me ne accorga al ponte 3 per la colazione di rito con Germano e Marisa, questa mattina faremo l’ escursione in dhow, appena usciti dal porto ad aspettarvi troverete una decina di persone che sventolano fogli e gridano offerte, in pratica vi propongono la stessa escursione costa di 3 ore e mezza, con le stesse tappe a 20E invece che 70, oltretutto su un’ imbarcazione più piccola che vuol dire meno persone e più vicini all’ acqua e ai delfini, proprio nell’avvistamento dei simpatici animali è riposta la speranza di grandi e piccini che salgono a bordo di questa tipica barchetta di legno…speranza nel nostro caso ben riposta perchè dopo circa 40 minuti di navigazione nel fiordo d’ Arabia, ci fermiamo e dopo qualche secondo vediamo emergere la prima pinna, da questo momento iniziarà una mezz’ora di rincorse e battaglie per fare la foto più bella, un’ altra fermata gradita sarà vicino a Telegraph island, dove alcuni di noi si tufferanno nelle verdi acque ( l’ imbarcazione è fornita di maschere/boccaglio/pinne), dopodiché il nostro timoniere imposta la rotta sulla via del ritorno, ci vengono offerte bibite e frutta che con sole e venticello creano un mix perfetto…è il 10 febbraio e si sta benissimo, ciliegina sulla torta la vista della Serena dal mare che risulta ancora più bella e imponente. E’ rassicurante, tornare in porto e sapere che lei è li ad aspettarti, con la cabina rifatta e il pranzo servito, pranzo di cui approfittiamo subito perché abbiamo fame e nel pomeriggio vogliamo affidarci ai consigli della Lonely che parla di una spiaggia a 2 km dal porto, la cui caratteristica principale sembra essere le conchiglie che vi si trovano, usciti dal porto potete costeggiare la strada sulla destra ( non c’è marciapiede, dovrete costeggiare il guard rail per circa 5/10 minuti e subito dopo vedrete davanti a voi una spiaggia che sarà lunga circa 300 metri) E’ interessante scoprire che la Lonely non solo aveva ragione ma la spiaggia sembra composta per metà da conchiglie di piccole e medie dimensioni, altra cosa degna di nota è la scogliera alta 10 metri che va a picco sul mare e delimita il lato sinistro della spiaggia, perfetta per delle belle foto. Torniamo a piedi sulla nave con il sole che si nasconde dietro le rocce, e nelle nostre tasche risuona qualche piccola conchiglia-ricordo, 9 ore a Kashab in una meta criticata da tutti che invece può regalare belle emozioni. Saliamo in nave per lasciare l’ Oman sulle note di con te partirò, io e Alice lo salutiamo con affetto, non sappiamo quando e se lo rivedremo, ma di sicuro porteremo con noi i suoi ricordi e le sue conchiglie.
Cosa ho capito:
- L’unica scusa che avete per non fare il deserto a Muscat e che abbiate intenzione di farlo negli Emirati.
- Nonostante il territorio dell’ oman è prevalentemente roccioso il suo deserto e di morbida sabbia.
- Le escursioni Muscat la Mistica e crociera in dhow a Khasab non fatele con la costa.
- Non si può fare tutto, nonostante la voglia di vivere la nave ( giochi/ spettacoli) sia tanta, se volete vivere al massimo le città a qualcosa bisogna rinunciare.
- Anche Khasab ha qualcosa da offrire.
 

NikSnt

New member
Ti seguo anche io e mi sarai utilissimo considerata la nostra prossima partenza per la stessa crociera.
Le prime domande che mi hai fatto venire in mente....
Sui Voli Neos il limite max per il peso dei bagagli è 20Kg a testa?In aereoporto c'è personale Costa che ti aspetta?
Per la Nave mi pare di capire che il giorno si può andare a pranzo anche al ristorante Ceres e in piu il buffet riapre dalle 16 alle 17.30 per la merenda.In latri argomenti del forum queste due cose non le avevo lette anzi avevo letto critiche riguardo all'orario di apertura del buffet. Considerato che per pranzo è aperto fino alle 15 e che alle 18.30 c'è il primo turno per la cena....l'orario mi sembra ottimizzato.

Ciao Francesco,
Si il limite bagagli è di 20Kg a testa + 8 kg a testa per il bagaglio a mano e sì in aeroporto al check-in troverai il personale costa.
Per quanto riguarda i ristoranti la copertura è pensata perchè tu possa praticamente mangiare tutto il giorno con un giusto un paio d' ore di pausa, per esattezza:
Dalle 7 alle 9: Prima Colazione ( ristorante Ceres)
Dalle 7 alle 10:prima colazione ( Buffet Ponte 9) tranne il primo giorno che causa esercitazione il buffet sarà aperto fino al darsi il cambio con il pranzo
dalle 10 alle 11 Colazione continentale (ponte 9 a poppa)
Dalle 12 alle 14.30/15 Pranzo (buffet ponte 9)
Dalle 12.30 alle 14 ( pranzo ristorante Ceres alla carta) tranne ad Abu Dhabi e Dubai che il ristorante rimane chiuso a pranzo
Dalle 16 alle 17.30 Merenda ( buffet ponte 9)
18.30 Primo servizio Cena ( ristorante Ceres o Vesta)
21.00 secondo servizio Cena ( ristorante Ceres o Vesta)
 

Dharma70

Member
ciao, ho fatto la tua stessa crociera e concordo con i tuoi giudizi. aggiungo che partendo da Roma siamo atterrati ad Abu Dhabi e ci è toccato un trasferimento di quasi due ore per la nave...sicuramente la parte meno divertente di tutto il viaggio!
 

NikSnt

New member
ciao, ho fatto la tua stessa crociera e concordo con i tuoi giudizi. aggiungo che partendo da Roma siamo atterrati ad Abu Dhabi e ci è toccato un trasferimento di quasi due ore per la nave...sicuramente la parte meno divertente di tutto il viaggio!

Ciao Dharma, eh posso immaginare...già un' ora di pullman è lunga ma due....aiuto...però se ti può consolare e se non ricordo male il nostro volo è stato l' ultimo ad arrivare sulla nave.
 
Stato
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