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E fortuna che non sai scrivere bene!!! Bellissimo diario, molto simpatico!
E fortuna che non sai scrivere bene!!! Bellissimo diario, molto simpatico!
...e complimenti x l'organizzazione...bravi davvero...
Dubai Marina:
[/QUOTE]Abbiamo appena finito di leggere il tuo diario e ci siamo iscritti per risponderti e ringraziarti! Complimenti!!! Per essere così giovane e alle prime esperienze di viaggio hai saputo raccontare senza essere noioso e in modo simpatico la vostra vacanza rispecchiando più o meno quello che noi ci aspettiamo dalla noostra. Il 12 di Marzo infatti partiremo per Dubai e il 13 ci imbarcheremo anche noi sulla Serena! Sono mesi che leggo e rileggo diari e guardo foto per ottimizzare al meglio il tempo (che per esperienza in crociera è davvero limitato) e per cercare di scegliere i posti più caratteristici di ogni destinazione. Per Dubai e Abu Dhabi abbiamo le idee abbastanza chiare, ma per Muscat invece non sappiamo che fare. La nostra priorità è di riservare al primo giorno di Muscat un' escursione che ci renda possibile vedere gli aspetti caratteristici dell'Oman... i wadi... il deserto...magari qualche paesino. Le escursioni Costa ai wadi, come hai ben detto sono carucce, ma le alternative sono un po' un salto nel buio. Noleggiare un' auto e andare da soli al wadi shab, al bimmah e alla White beach sembrerebbe fattibile, ma questione sicurezza e tempistica ( cercare un nolo auto... guidare.. trovare i siti.. arrivare a piedi al wadi... ) anche se in genere siamo dei vissuti turisti fai da te ci rendono un po' titubanti. E farci portare da un taxi... beh, ho paura che ci costi una fortuna. Cercavo da tempo qualcuno che fosse andato con Costa al wadi ban Khalid ma non avevo trovato mai niente! Fino ad oggi!! Sono felice che per voi sia stata una magnifica esperienza! Ci faremo un pensierino anche noi!! Grazie anche per la dritta sulla spiaggia di Khasab!! E una domanda: abbiamo letto che avete visitato la moschea di Abu Dhabi subito dopo pranzo. Non faceva troppo caldo? Noi avevamo pensato di andare subito ala moschea e poi alle Corniche pranzando su mare...
12/2: Fin da quando ero piccolo sono sempre appartenuto alla categoria di persone che, se possono scegliere, preferiscono lasciare il meglio alla fine e questo è uno dei motivi per cui, a parer mio, l’ itinerario Costa è migliore di quello Msc. All’ arrivo in porto, siamo tutti consapevoli che ci aspettano 2 giorni pieni nella città che per molti è il motivo della scelta di questo itinerario, che è una mattina speciale lo si capisce fin da subito perché alcuni nuclei famigliari costruiscono piramidi umane per far in modo che il loro primogenito riesca ad uscire il prima possibile dalla nave per aggiudicarsi non so quale posto migliore su taxi o bus, e alcune coppie di anziani che ieri a malapena riuscivano a camminare oggi corrono come gazzelle, Alice giura di aver visto una saltatrice ad ostacoli di 80 anni che, con in mano da una parte il marito e dall’ altra la Costa card, evitava con un balzo una pila di asciugamani alta un metro e si rimetteva a correre verso gli ascensori come se nulla fosse. Anche noi non vogliamo essere da meno e siamo tra i primi a scendere dalla nave…
Considerazioni:
Per quanto riguarda l’organizzazione del nostro itinerario qui a Dubai è stato basato su due punti fermi: Sky Tea al Burj al Arab per la giornata di oggi e salita at the Top Burj Khalifa per la giornata di domani, se siete d’accordo con me che l’orario migliore per trovarvi in cielo è quello che ti da la possibilità di vedergli cambiare più volte colore, non potete far altro che separare le 2 esperienze, a parer mio comunque necessario per non sottoporre il vostro cuore ad un infarto certo apportato dalle troppe emozioni che esse regalano. Per me la scelta del giorno è stata obbligata (infatti il 12 febbraio è il giorno in cui io e Ali facciamo un anno da quando stiamo insieme, e l’ afternoon tea al Burj Al Arab è la sorpresa che ho scelto di farle come regalo) ma se al contrario mio potete scegliere vi consiglio di invertire le tappe e salire sul Khalifa il primo giorno alle 18, aspettare il tramonto, scendere con calma, scegliere il punto di osservazione che più vi aggrada e gustarvi lo spettacolo delle Dubai Fountain magari da qualche ristorantino strategicamente posizionato ( cosa che il secondo giorno, causa partenza imminente non potrete fare).
Quindi in Gennaio, per essere sicuro di trovare posto, dopo una piacevole e brevissima corrispondenza con Ahmad Al Madi sales agent del restaurant department del Burj Al Arab sono riuscito a prenotare un tavolo per 2 per le 16.30 ( ultimo orario utile per lo Sky Tea, dopo quell’ ora in poi si può fare solo l’ aperitivo). Tutto questo ha condizionato molto il mio programma della giornata, perché potete immaginare come organizzare le tappe in modo che non faccia sembrare stupido tornare in nave a metà giornata, per vestirsi da sera anche se sono le 3 del pomeriggio, non sia stata cosa facile. Il mio piano diabolico prevedeva quindi di trovare un posto visitabile nella mattinata in 3 orette e che non fosse troppo lontano dal porto per reggere la scusa: “Dai amore visto che siamo vicini, torniamo a pranzo in nave” e sono stato felice di scoprire che la parte vecchia di Dubai fosse relativamente vicino al porto, quindi decido di partire da li, Taxi al volo diretti al Gold Souk… questa parte di Dubai è il rovescio della medaglia di una città che sembra essersi dimenticata quali sono le sue origini, ma guardandoti intorno mentre sei sull’ Abra (tipica imbarcazione in legno) che attraversa il creek ( fiume di acqua salata che divide la zona di Deira da Bur Dubai) spalla a spalla con la popolazione locale ti sembrerà di tornare indietro nel tempo…nel souk dell’ oro vi consiglio di indossare occhiali da sole o verrete abbagliati dai raggi di luce che diamanti e gioielli di tutte le lavorazioni emanano, da qui facendo un attento slalon tra venditori di orologi e borse contraffatte arriverete al souk delle spezie decisamente più sobrio ma anche più colorato, infine per raggiungere il souk dei tessuti, ultimo capitolo della trilogia, è necessario un piacevole ed economico ( 2 AED) ping-pong tra le sponde del creek a bordo della grassa gondola di cui si servono abitanti e turisti. La mattinata tra compra-vendite e foto trascorre veloce e noi, come da copione, per l’ 1 siamo sul taxi che ci riporta in nave, una volta arrivati metto in atto la seconda parte del mio piano, dico ad Ali che secondo me visto che è il nostro anniversario questa sera potremmo cenare fuori in zona Dubai Marina e che visto l’enorme distanza dal porto sarebbe convenuto prepararci in modo da non dover più passare dalla cabina e alla sua domanda scontata: “Sì ma adesso ci sono 30 gradi come faccio a vestirmi e truccarmi già per stasera?” Ho dato la risposta che mi ero preparato: “Bè amore, tanto il pomeriggio lo passeremo tra Hotel e Mall quindi non farà caldo e meglio già essere vestiti bene.” Dopodichè con la cartina del Big Bus in mano le faccio notare che prima di arrivare a Dubai Marina sarebbe stato carino passare a fare due foto davanti al Burj al Arab e all’ Atlantis che entrambi sapevamo essere off limits per i visitatori, ma comunque da vedere da più vicino possibile. Quando mi dice che anche a lei sembra una buona idea capisco che è fatta…ho la scusa che mi permetterà di dire al tassista: Burj Al Arab, senza farla insospettire. Ed è così che verso le 15 siamo su Jumeirah Road e mezz’ora dopo davanti al check-point dell’ hotel simbolo di Dubai, lui è li a 200 metri, ma non potete avvicinarvi più di così…Alice mi chiede se secondo me da un’ altro posto non si veda meglio, perché le foto da qui sotto non vengono bene e lei su internet ne aveva vista alcune fatte da un punto migliore…io la interrompo con una domanda: “Vuoi entrare?” e lei: “ Sai cosa dice la guida, non si può a meno che non si ha una prenotazione”; “Questa prenotazione? Buon anniversario Amore!!!”
Esibire la mail e vedere il suo viso stupito e felice mi ha ripagato degli sforzi fatti per tenerglielo nascosto.
Varchiamo i cancelli, saliamo sul caddy che ci eviterà di camminare lungo il ponte ed accompagnati da saluti e sorrisi entriamo nella pancia di uno degli hotel più lussuosi del mondo, fu il primo ad avere le famose 7 stelle e subito se ne capiscono le ragioni. Guardo gli occhi di Alice e penso che sono gli stessi occhi che deve aver avuto l’altra Alice, quella nata dalla penna di Lewis Carrol, quando appunto è entrata nel paese delle meraviglie. Da questo momento probabilmente mi servirebbe l’ abilità di Carrol o la sua capicità di utilizzare figure retoriche e simboli per dare giustizia ad un’ esperienza che è al limite tra sogno e realtà. L’atmosfera che arredamento, paesaggio, pianoforte creano all’ interno dello Sky Bar, accompagnati da un assoluta qualità del servizio regalano un’esperienza che vale 10 in pagella. Lo Sky Tea al Burj al Arab è il vero at the Top di Dubai. Che non è il semplice tè con biscottini ve ne accorgete subito quando vi serviranno un flut di champagne (Louis Roederer Brut) e dei datteri, vi porteranno il menù da cui potrete scegliere il vostro tè (se visto l’ ampia scelta siete indecisi non vi preoccupate, potrete provarne più di uno, e riordinare quante volte volete. Lo stesso vale per le spremute di frutta fresca e la caffetteria classica) scelto il tè inizieranno le portate, 5 in totale ( che mi sembra giusto non anticipare) quello che posso dirvi è che dolce e salato saranno alternati con fantasia e gusto e che, se alla domanda: “Signori prima volta al Burj al Arab? State festeggiando qualcosa in particolare?” pòstavi all’ inizio dal vostro cameriere, risponderete sì: l’ ultima portata ufficiale sarà preceduta da una sorpresa ( un tortino con su scritto Happy Anniversary e un elegante rosa rossa per la vostra lei). Il tutto si concluderà con un regalino che potrete portare a casa come ricordo. Usciti dallo Sky bar, 2 ore e mezza più tardi, ci sentiamo rigenerati e colti da una stanchezza rilassante simile a quella che ti lascia una giornata alla terme, solo che le vostre pance saranno più piene. A questo punto penserete che forse sarebbe giusto tornare in nave perché per oggi avete già visto abbastanza. Ma siete a Dubai e avete ancora tanto da vedere, quindi un po’ ingiustamente, dovrete sforzarvi di levarvi dalla testa quanto visto/fatto fin’ora e andare avanti.
Nostra prossima tappa: Hotel Atlantis The Palm, qui con la classica “furbizia all’ italiana” riusciamo ad entrare nella hall che in teoria solo i guest possono ammirare, la colonna in vetro di murano situata al centro è spaziale, sembra brillare di luce propria e l’ acquario così come l’ ambiente “marino” che ci circonda non mi fanno avere dubbi: è sicuramente l’ hotel lobby più bella che io abbia mai visto ( neanche quella dell’ Emirates Palace e del Burj al Arab reggono il confronto); fatta qualche foto saliamo sul taxi ancora sognanti, direzione The walk Dubai Marina, bellissima passeggiata all’ aria aperta, qui le luci e i riflessi che i giganteschi building creano sull’acqua richiedono, secondo me, una visita dopo che il sole è andato a dormire, posto pieno di locali e ristoranti, il mio piano originale prevedeva appunto di concludere la serata qui, sorseggiando un cocktail al Buddha Bar, ma la stanchezza non ci ha concesso più di una passeggiata. Da qui sempre in taxi e spendendo 70 AED torniamo a Port Rashid, per andare a dormire sulla nostra fedele nave, pensare che è l’ ultima notte sulla Serena è triste ma iniziare a fare la valigia lo è ancora di più. Ma ci tocca…
Cosa ho capito: - Le distanze a Dubai sono sfiancanti, e muoversi in taxi soprattutto se siete solo in 2, può non essere la scelta migliore (soprattutto in certe fasce orarie trafficate), le alternative sono il Big Bus a 50 Euro per 24 ore, prendere il taxi fino alla prima fermata della metro e poi prendere la metro ( per andare e tornare da Dubai marina penso sia la scelta migliore), da tener conto che dalla fermata della metro al luogo di interesse bisogna comunque camminare un po’.
- per arrivare all’ hotel Atlantis è meglio prendere la monorail che attraversa tutta la palma.
- Lo sky bar del Burj al Arab è secondo me uno dei must della vacanza ed è imperdibile, soprattutto se come me siete affascinati dal mondo della ristorazione, però visto i prezzi importanti e soprattutto se non festeggiate niente di particolare potete “ accontentarvi” di un aperitivo. ( se qualcuno volesse maggiori dettagli su prezzi e portate chieda pure)
...gran bel diario...belle foto...t'ho seguito volentieri
STREPITOSE queste due foto!!! (oltre alle altre naturalmente)
Complimenti anche alla bella e giovane coppia..
Davide