nicoletta96
Well-known member
concordo, decisamebre merita...... acqua verde pulita limpida e, pur essendo giugno.... calda
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Izmir Smirne
- Autore discussione VaLyUS
- Data d'inizio
concordo, decisamebre merita...... acqua verde pulita limpida e, pur essendo giugno.... calda
Ciao ladylyndon puoi indicrmi l'email e il numero di cell della guida di Izmir grazie 
Di ritorno il 05.08.2012 da crociera con Costa favolosa, sto redigendo il mio diario di viaggio ed ho pensato di estrapolare alcuni momenti che possono essere utili nell'organizzazione di una escursione nei vari porti
visitati.
01-08-2012. Izmir
Il programma di oggi prevede l'escursione con Costa Crociere "Efeso e la Casa di Maria".
Scendiamo in porto e la bandiera rossa con la mezzaluna e la stella (simboli della religiosita' musulmana ma anche della laicità della nazione turca) ci accoglie. Saliamo sul bus incontrando la nostra guida ASL (pronuncia ashl), una simpatica ragazza bruna. Ci racconta un po' di Smirne, Istambul, la Turchia in genere, soprattutto dal punto di vista socioculturale. Simpaticamente scherza sulle loro abitudini sociali, tra uomini e donne, tra mogli e mariti, ecc. Così il tragitto un po' lunghetto trascorre simpaticamente. La stessa guida ci rassicurerà che visto il ritardo nella partenza, avremo a disposizione un'ora in più di escursione rispetto al previsto. ASL ci permette una sosta in un negozio nella città nuova di Efeso (Selciuk) dove avremmo potuto utilizzare i bagni nella previsione di una escursione lunga e senza toilette.
Saliamo sempre più su' perché la prima tappa e' la casa di Maria ad Efeso. La giornata e' molto calda ma arrivati nel luogo di pellegrinaggio non si avverte caldo, ci sono molti alberi e frescura. La guida ci avvicina alla casa e poi ci lascia liberi di vivere quei momenti nel modo in cui ognuno vuole viverli.
Secondo il racconto Gesù prima di morire affido la Madre a San Giovanni affinché se ne occupasse fino alla morte. L'aria a Gerusalemme si stava facendo pesante e dietro consiglio di San Paolo i due andarono a Tarso. Le persecuzioni non tardarono ad arrivare soprattutto verso i Cristiani che minavano l'adorazione della Dea Artemide (e la vendita delle rispettive statue d'oro) e così si mise male per San Paolo, mentre San Giovanni e la Madonna salirono su per la montagna ricercando un posto sicuro dove nessuno li avrebbe disturbati. La Madonna visse qui i suoi ultimi anni. Il luogo e' stato riconosciuto dal Vaticano, Papa Giovanni Paolo II e Benedetto XVI hanno lasciato degli oggetti durante le loro ultime visite.
Il gruppo si disperde. Ognuno vive i 20 minuti di libertà a modo suo. Noi ci mettiamo in fila per entrare nella minuscola chiesetta che sorge sulle rovine della casa di Maria.
Una Ave Maria ed una preghiera personale davanti all'altarino. Un minuto e mezzo e sono fuori. Insieme ai miei ci facciamo una foto all'uscita ed accendiamo una candela. Il posto, per chi crede e si estranea dall'escursione, e' pieno di fascino e di atmosfera. Bisogna per un attimo dimenticare tutto, ritornare indietro nel tempo. Il posto si vive con la fede più che con gli occhi. Particolarmente toccante il muro sul quale sono appese le preghiere, i ringraziamenti, i pensieri dei fedeli di tutto il mondo che sono venuti in questo posto. Sono tanti foglietti, fazzoletti di carta legati ad una grata sul muro. Io, mia moglie e mio figlio lasciamo un pensiero.
Ecco, questo e' uno dei posti dove non possono bastare mai 20 minuti. Bisognerebbe visitarla in autonomia e restare qui per un po' di tempo, senza fretta. Veniamo subito richiamati da ASL alla fila davanti il bus n.9 e tutti diligentemente non ci facciamo attendere.
La prossima tappa e' quella del sito archeologico di Efeso. La guida ci mette in guardia sul caldo e la necessita' di munirsi di acqua e cappellino. ASL stessa si munisce di ombrellino parasole e ci presenta un ragazzo che ci accompagnerà nell'escursione e ci farà delle foto da rivenderci all'uscita prima di salire nel bus. Non fa' parte dell'organizzazione Costa, ma del sito di Efeso che si spartisce i vari bus (non solo i fotografi erano divisi per bus, ma anche all'uscita del sito i negozi di souvenir erano divisi con un numero corrispondente al bus, così da dividersi i turisti in maniera democratica). Che organizzazione!
Entriamo ed una folata di caldo afoso ci saluta. La bimba sul passeggino si addormenta dopo tre minuti e mi farà compiere evoluzioni acrobatiche per camminare sul selciato marmoreo irregolare e in pendenza, difficile ma possibile.
Vediamo resti eccezionali, ben tenuti e spiegati abbastanza bene. Il fotografo ci segue ed ogni tanto ci immortala senza infastidire.
Il tempio di Adriano e ben tenuto e si nota la testa di medusa contro il malocchio ed i malpensanti all'ingresso (sull'arco interno).
Passiamo in rassegna altri luoghi bellissimi come le case dei commercianti con i mosaici nel giardino, la bottega al piano terra e la casa al piano superiore, le case chiuse-bagni-terme, il viale incolonnato, la casa terrazza con vista mare, fino ad arrivare alla maestosa facciata della biblioteca di Celso che, da sola, merita la visita agli scavi. Perfettamente conservata, mostra le 4 statue femminili che rappresentano le 4 virtù. Magnifica.
Ovviamente la guida corre, spiega, scherza e corre e facciamo fatica a seguire la spiegazione, vedere i siti e farci le foto.
Arriviamo fino all'altro momento fondamentale della nostra escursione: l'anfiteatro romano!
Enorme e ben tenuto. Sono siciliano e nella mia terra ci sono tanti anfiteatri importanti e belli, ma questo, così grande, devo ammettere che li batte tutti: 25.000 posti, bellissimo. La guida ci muove verso i posti dove le foto riescono meglio.
Il caldo e' davvero opprimente, sarà il marmo, sarà la strada, ma senza 2 litri d'acqua, cappellini e salviettine umidificate lasciate i frigo tutta la notte non so se saremmo riusciti a sopravvivere.
L'escursione e' finita. La guida ci racconta come e' nata la tradizione dell'occhio blu, tra un versetto del Corano e la leggenda degli occhi di Medusa che pietrificano chi li guarda, e' nato un amuleto scacciamalocchio che, ovviamente non ho mancato di comprare.
Usciti fuori veniamo smistati a seconda del numero di bus al negozio di souvenir corrispondente.
Purtroppo per quanto possa contrattare sul prezzo e controllare la qualità della merce, la sensazione che rimane e' sempre quella di essere un po' fregati. Davanti al bus troviamo il fotografo che per ogni foto chiede 3 €. Le foto, alcune, sono pure venute bene e visto che io sono dotato solo di IPhone come macchina fotografica, cedo ed acquisto 4 foto. Prima di salire sul bus veniamo assaliti da venditori di ogni tipo, dai dolci allo zafferano, dalle bustine portatutto, alle guide su Efeso.....spingo mia moglie dentro e ci scrolliamo di dosso i venditori. Mammaliturchi!
visitati.
01-08-2012. Izmir
Il programma di oggi prevede l'escursione con Costa Crociere "Efeso e la Casa di Maria".
Scendiamo in porto e la bandiera rossa con la mezzaluna e la stella (simboli della religiosita' musulmana ma anche della laicità della nazione turca) ci accoglie. Saliamo sul bus incontrando la nostra guida ASL (pronuncia ashl), una simpatica ragazza bruna. Ci racconta un po' di Smirne, Istambul, la Turchia in genere, soprattutto dal punto di vista socioculturale. Simpaticamente scherza sulle loro abitudini sociali, tra uomini e donne, tra mogli e mariti, ecc. Così il tragitto un po' lunghetto trascorre simpaticamente. La stessa guida ci rassicurerà che visto il ritardo nella partenza, avremo a disposizione un'ora in più di escursione rispetto al previsto. ASL ci permette una sosta in un negozio nella città nuova di Efeso (Selciuk) dove avremmo potuto utilizzare i bagni nella previsione di una escursione lunga e senza toilette.
Saliamo sempre più su' perché la prima tappa e' la casa di Maria ad Efeso. La giornata e' molto calda ma arrivati nel luogo di pellegrinaggio non si avverte caldo, ci sono molti alberi e frescura. La guida ci avvicina alla casa e poi ci lascia liberi di vivere quei momenti nel modo in cui ognuno vuole viverli.
Secondo il racconto Gesù prima di morire affido la Madre a San Giovanni affinché se ne occupasse fino alla morte. L'aria a Gerusalemme si stava facendo pesante e dietro consiglio di San Paolo i due andarono a Tarso. Le persecuzioni non tardarono ad arrivare soprattutto verso i Cristiani che minavano l'adorazione della Dea Artemide (e la vendita delle rispettive statue d'oro) e così si mise male per San Paolo, mentre San Giovanni e la Madonna salirono su per la montagna ricercando un posto sicuro dove nessuno li avrebbe disturbati. La Madonna visse qui i suoi ultimi anni. Il luogo e' stato riconosciuto dal Vaticano, Papa Giovanni Paolo II e Benedetto XVI hanno lasciato degli oggetti durante le loro ultime visite.
Il gruppo si disperde. Ognuno vive i 20 minuti di libertà a modo suo. Noi ci mettiamo in fila per entrare nella minuscola chiesetta che sorge sulle rovine della casa di Maria.
Una Ave Maria ed una preghiera personale davanti all'altarino. Un minuto e mezzo e sono fuori. Insieme ai miei ci facciamo una foto all'uscita ed accendiamo una candela. Il posto, per chi crede e si estranea dall'escursione, e' pieno di fascino e di atmosfera. Bisogna per un attimo dimenticare tutto, ritornare indietro nel tempo. Il posto si vive con la fede più che con gli occhi. Particolarmente toccante il muro sul quale sono appese le preghiere, i ringraziamenti, i pensieri dei fedeli di tutto il mondo che sono venuti in questo posto. Sono tanti foglietti, fazzoletti di carta legati ad una grata sul muro. Io, mia moglie e mio figlio lasciamo un pensiero.
Ecco, questo e' uno dei posti dove non possono bastare mai 20 minuti. Bisognerebbe visitarla in autonomia e restare qui per un po' di tempo, senza fretta. Veniamo subito richiamati da ASL alla fila davanti il bus n.9 e tutti diligentemente non ci facciamo attendere.
La prossima tappa e' quella del sito archeologico di Efeso. La guida ci mette in guardia sul caldo e la necessita' di munirsi di acqua e cappellino. ASL stessa si munisce di ombrellino parasole e ci presenta un ragazzo che ci accompagnerà nell'escursione e ci farà delle foto da rivenderci all'uscita prima di salire nel bus. Non fa' parte dell'organizzazione Costa, ma del sito di Efeso che si spartisce i vari bus (non solo i fotografi erano divisi per bus, ma anche all'uscita del sito i negozi di souvenir erano divisi con un numero corrispondente al bus, così da dividersi i turisti in maniera democratica). Che organizzazione!
Entriamo ed una folata di caldo afoso ci saluta. La bimba sul passeggino si addormenta dopo tre minuti e mi farà compiere evoluzioni acrobatiche per camminare sul selciato marmoreo irregolare e in pendenza, difficile ma possibile.
Vediamo resti eccezionali, ben tenuti e spiegati abbastanza bene. Il fotografo ci segue ed ogni tanto ci immortala senza infastidire.
Il tempio di Adriano e ben tenuto e si nota la testa di medusa contro il malocchio ed i malpensanti all'ingresso (sull'arco interno).
Passiamo in rassegna altri luoghi bellissimi come le case dei commercianti con i mosaici nel giardino, la bottega al piano terra e la casa al piano superiore, le case chiuse-bagni-terme, il viale incolonnato, la casa terrazza con vista mare, fino ad arrivare alla maestosa facciata della biblioteca di Celso che, da sola, merita la visita agli scavi. Perfettamente conservata, mostra le 4 statue femminili che rappresentano le 4 virtù. Magnifica.
Ovviamente la guida corre, spiega, scherza e corre e facciamo fatica a seguire la spiegazione, vedere i siti e farci le foto.
Arriviamo fino all'altro momento fondamentale della nostra escursione: l'anfiteatro romano!
Enorme e ben tenuto. Sono siciliano e nella mia terra ci sono tanti anfiteatri importanti e belli, ma questo, così grande, devo ammettere che li batte tutti: 25.000 posti, bellissimo. La guida ci muove verso i posti dove le foto riescono meglio.
Il caldo e' davvero opprimente, sarà il marmo, sarà la strada, ma senza 2 litri d'acqua, cappellini e salviettine umidificate lasciate i frigo tutta la notte non so se saremmo riusciti a sopravvivere.
L'escursione e' finita. La guida ci racconta come e' nata la tradizione dell'occhio blu, tra un versetto del Corano e la leggenda degli occhi di Medusa che pietrificano chi li guarda, e' nato un amuleto scacciamalocchio che, ovviamente non ho mancato di comprare.
Usciti fuori veniamo smistati a seconda del numero di bus al negozio di souvenir corrispondente.
Purtroppo per quanto possa contrattare sul prezzo e controllare la qualità della merce, la sensazione che rimane e' sempre quella di essere un po' fregati. Davanti al bus troviamo il fotografo che per ogni foto chiede 3 €. Le foto, alcune, sono pure venute bene e visto che io sono dotato solo di IPhone come macchina fotografica, cedo ed acquisto 4 foto. Prima di salire sul bus veniamo assaliti da venditori di ogni tipo, dai dolci allo zafferano, dalle bustine portatutto, alle guide su Efeso.....spingo mia moglie dentro e ci scrolliamo di dosso i venditori. Mammaliturchi!
Siamo stai a Izmir con la crociera 7 spiagge in 7 giorni dal 10 al 17 agosto 2012 con Costa Atlantica
Attracco al porto di Izmir.
Eravamo già stati altre 2 volte a Izmir (prima volta già visitato Efeso con escursione Costa, consigliatissima e posto meraviglioso)(seconda volta visitato per nostro conto andando a piedi il centro di Izmir e Bazar molto carino)
Anche questa volta, come la precendente, abbiamo voluto raggiungere il centro della città (pizza Konak) a piedi. Una volta superato l’assalto dei taxisti, inizia una bella passeggiata che costeggia il mare. In circa 30-40 minuti a piedi si raggiunge la piazza Konak e da li il bazar e il centro della città. Rientro in nave per il pranzo e pomeriggio per godersi la nave praticamente vuota. Una alternativa potrebbe essere il bus hop-on hop-off che si prende dal porto (10 € ) e che fa il giro della città, soprattutto se intendete stare fuori più a lungo dal momento che il caldo è torrido ed il rientro a piedi sotto il sole non è il massimo.Piuttosto optate x il passaggio nelle vie centrali che costeggiano il mare.
P.s. un piccolo consiglio. Una volta entrati in porto è presente un negozietto di ceramiche con buoni prezzi. Per fare un esempio la stessa farfalla trovata nel negozio di Izmir costo 10 € , in tutte le altre isole greche visitate i prezzi variavano dai 20 ai 30 €.
Attracco al porto di Izmir.
Eravamo già stati altre 2 volte a Izmir (prima volta già visitato Efeso con escursione Costa, consigliatissima e posto meraviglioso)(seconda volta visitato per nostro conto andando a piedi il centro di Izmir e Bazar molto carino)
Anche questa volta, come la precendente, abbiamo voluto raggiungere il centro della città (pizza Konak) a piedi. Una volta superato l’assalto dei taxisti, inizia una bella passeggiata che costeggia il mare. In circa 30-40 minuti a piedi si raggiunge la piazza Konak e da li il bazar e il centro della città. Rientro in nave per il pranzo e pomeriggio per godersi la nave praticamente vuota. Una alternativa potrebbe essere il bus hop-on hop-off che si prende dal porto (10 € ) e che fa il giro della città, soprattutto se intendete stare fuori più a lungo dal momento che il caldo è torrido ed il rientro a piedi sotto il sole non è il massimo.Piuttosto optate x il passaggio nelle vie centrali che costeggiano il mare.
P.s. un piccolo consiglio. Una volta entrati in porto è presente un negozietto di ceramiche con buoni prezzi. Per fare un esempio la stessa farfalla trovata nel negozio di Izmir costo 10 € , in tutte le altre isole greche visitate i prezzi variavano dai 20 ai 30 €.
ma quanto mi è piaciuta Smirne! il vecchio e il nuovo convivono in un folle contrasto ma la città merita! abbiamo noleggiato un taxi spendendo due lire, il tassista parlava italiano ci ha fatto fare un bellissimo giro, portati al mercato e raccontato un pò di storie! eravamo 9 persone con tre bambini.. i miei molto piccoli e non abbiamo avuto nessun problema!
All'interno del porto si possono fare ottimi acquisti molto più che nelle isole greche toccate dalla mia crociera!!!
Buon divertimento!
All'interno del porto si possono fare ottimi acquisti molto più che nelle isole greche toccate dalla mia crociera!!!
Buon divertimento!
Escursione a Efeso
Escursione a Efeso
Sarò a Izmir con costa Atlantica all'inizio di settembre e voglio visitare Efeso. Qualcuno c'è stato con uno dei tour privati citati?
Preferirei non fare l'escursione con Costa per evitare un'ora di dimostrazioni varie di lavorazioni artigianali finalizzate alla vendita di qualcosa.
Grazie e ciao a tutti.
Cristina
Escursione a Efeso
Sarò a Izmir con costa Atlantica all'inizio di settembre e voglio visitare Efeso. Qualcuno c'è stato con uno dei tour privati citati?
Preferirei non fare l'escursione con Costa per evitare un'ora di dimostrazioni varie di lavorazioni artigianali finalizzate alla vendita di qualcosa.
Grazie e ciao a tutti.
Cristina
Ciao, io ci sono stata e ti consiglio l'escursione di costa abbinata alla casa della vergine maria, ne vale veramente la pena. Nell'escursione ad Efeso non c'è nessuna dimostrazione artigianale finalizzata alla vendita, so cosa intendi, guarda se ti capita una guida in gamba vedrai non te ne pentirai.
Ciao a tutti,
io sarò a Smirne il 26 settembre (partenza da Bari con Costa Favolosa il 26 settembre - Panorami d'Oriente), ho letto tutto il thread, devo dire che ero convinto già dal momento della prenotazione della crociera di fare l'escursione Efeso - Casa di Maria, ora però ho parecchi dubbi... Ho un bambino di 18 mesi ed ovviamente avremo bisogno del passeggino perché a quell'età non lo si può lasciare allo Sqock (si scrive così?). Alcuni dicono che l'escursione sia fattibile con il passeggino, altri no... Poi c'è il problema caldo... ho letto di temperature insopportabili anche ad ottobre! Fa così caldo laggiù?
Che ne dite? Ne vale così tanto la pena da dover rischiare di portare il bambino (che fra l'altro è pesantuccio) in braccio e farsi una sudata con i fiocchi?
Grazie
Antonio
io sarò a Smirne il 26 settembre (partenza da Bari con Costa Favolosa il 26 settembre - Panorami d'Oriente), ho letto tutto il thread, devo dire che ero convinto già dal momento della prenotazione della crociera di fare l'escursione Efeso - Casa di Maria, ora però ho parecchi dubbi... Ho un bambino di 18 mesi ed ovviamente avremo bisogno del passeggino perché a quell'età non lo si può lasciare allo Sqock (si scrive così?). Alcuni dicono che l'escursione sia fattibile con il passeggino, altri no... Poi c'è il problema caldo... ho letto di temperature insopportabili anche ad ottobre! Fa così caldo laggiù?
Che ne dite? Ne vale così tanto la pena da dover rischiare di portare il bambino (che fra l'altro è pesantuccio) in braccio e farsi una sudata con i fiocchi?
Grazie
Antonio
Jimmy77
New member
Antonio, posso dirti che l' escursione e' molto interessante, soprattutto Efeso.
Lo scorso anno io l' ho fatto con mio figlio che aveva appena compiuto un anno ed era la terza settimana di Ottobre.
Per il caldo sicuramente le temperature sono alte ma non eccessivamente, o almeno quando ci sono stato io, poi tutto puo' cambiare.
Sicuramente Efeso con il passeggino non e' una "passeggiata", nel senso che e' comunque un sito archeologico ed il terreno non e' uniforme.
Io anziche' portarmi il passeggino avevo un marsupio, ma il tuo bimbo e' un po' grandicello.
Comunque per me ne vale la pena.
Ti allego una foto della mia escursione ( non spaventarti della folla, quella dipende da quante navi sono in porto ).
Qualcuno che ha già fatto l'escursione con Costa ad Efeso sa dirmi se è prevista la visita delle villette a shiera all'interno del sito archelogico?
lo scorso anno ho preso l'escursione Efeso- San Giovanni- casa di Maria e non era prevista la visita alle villette e francamente ci sono rimasta male, perchè sono sicura che meritino. Gli addetti Costa non hanno saputo darmi questa informazione e mi hanno rinviato ad un contatto con l'ufficio escursioni di bordo, ma io vorrei saperlo in anticipo per potere organizzare in alternativa un tour privato. Grazie anticipate per la risposta. Tiziana
lo scorso anno ho preso l'escursione Efeso- San Giovanni- casa di Maria e non era prevista la visita alle villette e francamente ci sono rimasta male, perchè sono sicura che meritino. Gli addetti Costa non hanno saputo darmi questa informazione e mi hanno rinviato ad un contatto con l'ufficio escursioni di bordo, ma io vorrei saperlo in anticipo per potere organizzare in alternativa un tour privato. Grazie anticipate per la risposta. Tiziana
agra
Active member
Ciao per le villette intendi quelle a sinistra prima di arrivare alla biblioteca che hanno una terrazza? Sono all'interno del sito ma per visitarle ci vuole un altro biglietto di ingresso mi sembra di 9 euro. Io purtroppo non le ho potute visitare per mancanza di tempo e non conosco l'escursioni Costa perchè sono andata con msc e comunque ho fatto il fai da te e cioè: fuori dal porto ci sono tanti taxi, per 100 euro ti portano alla casa di Maria (se vuoi), e a Efeso sito archeologico partendo dall'alto e poi ti riprendono in basso dove c'è un bazar. Puoi concordare tu l'orario ... loro aspettano perchè devono essere pagati! Così visto che sei già stata puoi goderti la visita delle villette in tutta calma! Buona crociera
Grazie per la celerissima risposta. Le villette a schiera sono proprio quelle cui fai riferimento tu. Nel mio caso ho visto che andando per resti archeologici la presenza di una guida amplifica enormemente il godimento della visita perchè non essendo proprio del ramo devo dotarmi di una guida cartacea da consultare passo dopo passo e questo allunga i tempi ed in presenza di mia figlia diventa uno stress insopportabile....per cui andarci da soli non fa per me. So della necessità del biglietto supplementare e lo avrei pagato anche nell'occasione precedente, ma per la Costa quella visita non era proprio in scaletta. Diverse agenzie locali mi danno la possibilità di fare un'escursione che comprende anche questa parte del sito: ad es. antica Efeso + villette a schiera + artemision + casa di Maria a 70 USD pp pranzo, ingressi e posteggi inclusi....solo che la visita (con tour privato per 4 persone) è guidata in inglese.....il che per me rappresenta un problema! Saluti. Tiziana
Ciao a tutti,
sarò a breve a Izmir; i miei compagni di viaggio faranno l'escursione a Efeso, bellissima, che però io ho già fatto, e pensavo di girarmi la città da sola...
Secondo voi la città è sicura per una ragazza sola?
Ero intenzionata anche a prendere un taxi, o il bus turistico perché ho visto che le distanze sono considerevoli, ma non so che fare.
La mia idea era una visita alla città e un po' di shopping al bazar...
Grazie
sarò a breve a Izmir; i miei compagni di viaggio faranno l'escursione a Efeso, bellissima, che però io ho già fatto, e pensavo di girarmi la città da sola...
Secondo voi la città è sicura per una ragazza sola?
Ero intenzionata anche a prendere un taxi, o il bus turistico perché ho visto che le distanze sono considerevoli, ma non so che fare.
La mia idea era una visita alla città e un po' di shopping al bazar...
Grazie
agra
Active member
Secondo me, sì, se stai nelle vie princiapli, nella piazza del bazar, nell'agorà in alto ... I miei amici che non sono venuti a Efeso hanno preso il bus turistico e si sono trovati bene. E' una città moderna ... Forse però dal forum puoi trovare qualcuno che fa la tua stessa crociera con le tue stesse intenzioni a Smirne e così potete fare il giro insieme! Buona crociera!
agra
Active member
Ciao, se leggi il post precedente al tuo ho indicato come abbiamo fatto noi in autonomia a Efeso. Il taxista è stato veramente gentile ... ci siamo trovati benissimo e abbiamo visto tutto con relativa calma. Se hai domande particolari sono qui. Buona crociera!
silviomarsili
New member
salve, qualcuno può dirmi se posso cambiare euro in lire turche sul posto? grazie
Ciao a tutti!!! Partiremo con la Favolosa il 17 settembre da Bari alla volta dei panorami d'Oriente..volevamo sapere, ma c'è molta differenza tra l'escursione solo ad Efeso e quella Efeso in abbinamento con la casa della Vergine Maria? In quest'ultimo Efeso si visita molto velocemente? Grazie!
Ciao! Anche io vorrei se possibile la mail della guida...ma per il tragitto bisogna prendere il taxi a parte, giusto?