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Su Freedom però lo capisco di +, era in servizio e hanno semplicemente messo in sicurezza ciò che rimaneva del vecchio in modo da riprendere il prima possibile senza cancellare troppe partenze. Hanno infatti detto che nella prossima sosta programmata in bacino verrà ripristinata la coda di balena.Per me solo per contenere i costi.
Stessa cosa avvenuta su Carnival Freedom dopo l'incendio che ha semidistrutto il fumaiolo, sistemato senza rispettare la caratteristica forma.
In buona sostanza, rileverà il programma delle crociere fino ad oggi effettuate da Carnival Spirit: inverno in Australia, estate in Alaska. Itinerari molto belli peraltro, ben si accostano allo stile della nave, che nel 2009 fu annunciata da Costa come "alto di gamma"...Ancora lo ricordo...Qualche dettaglio in più del passaggio a Carnival
Luminosa Completes Final Cruise for Costa Ahead of Joining Carnival’s Fleet
The Costa Luminosa returned to Trieste on Sunday Sept. 4 to wrap up its Costa Cruises’ sailing career. Leaving the fleet of the Italian cruise line after 13 years of service, the 2,260-guest ship just completed a farewell cruise that sailed to the Eastern Mediterranean and the Adriatic. The...www.cruiseindustrynews.com
ha navigato per settimane con una media di 1000 passeggeri tolto, ovviamente, il mese di agosto.La cosa per me più incredibile è che con 2 navi ferme (favolosa e magica) gli itinerari di luminosa non vengano sostituiti da una di queste navi. Ci sono veramente così poche prenotazioni?
MSC a parte che sappiamo bene può reggere anche con navi mezze vuote, le altre compagnie come si stanno muovendo? A me sembra che su Costa il problema ‘navi a mezza capienza’ sia più marcatoha navigato per settimane con una media di 1000 passeggeri tolto, ovviamente, il mede di agosto
Il discorso è molto semplice, per me.MSC a parte che sappiamo bene può reggere anche con navi mezze vuote, le altre compagnie come si stanno muovendo? A me sembra che su Costa il problema ‘navi a mezza capienza’ sia più marcato
E le altre? Che ne so Carnival, Royal, NCL, Aida? Costa soffre il fatto che ha perso molti clienti negli anni addietro? (Me compreso)Il discorso è molto semplice, per me.
MSC è dotata di navi (da Fantasia in poi) che offrono tantissime attività, attrazioni e offerte culinarie a pagamento, che attirano tantissimi passeggeri che, dunque, spendono e comunque consentono, in un certo senso, di rendere remunerative le crociere anche se viaggiano mezze vuote che, oltretutto, MSC non fa accadere (e si è visto quest'anno con Fantasia, Splendida e Bellissima) in quanto, per il discorso fatto sopra, può permettersi di abbassare i prezzi anche di tanto e far viaggiare le navi piene
Costa soffre che ha navi che, messe assieme, offrono 1/2 delle attrazioni (quelle citate prima) che offrono le navi di Royal, Carnival, MSC costruite dal 2010 ad oggi.E le altre? Che ne so Carnival, Royal, NCL, Aida? Costa soffre il fatto che ha perso molti clienti negli anni addietro? (Me compreso)
Certo. Non ci avevo pensato. Però è un cane che si morde la coda. Ha Venezia e Firenze e le gira a Carnival (perché di Costa rimarrà solo la livrea, per il momento).Costa soffre che ha navi che, messe assieme, offrono 1/2 delle attrazioni (quelle citate prima) che offrono le navi di Royal, Carnival, MSC costruite dal 2010 ad oggi.
Per me l'ideale, sarebbe stato che sia Costa Magica che Costa Fortuna venissero trasferite in Carnival (in quando ormai allo stato attuale veramente datate), convertite in una classe Sunshine (per intenderci gemelle Carnival Radiance e Carnival Sunrise) e che a Costa rimanessero Costa Serena (che con l'avvento di CSSC, secondo me, non ha più tanto senso laggiù vista anche la concorrenza veramente agguerrita, se non per crociere invernali aperte a tutti da Singapore), Costa Pacifica, Costa Luminosa, Costa Deliziosa, Costa Favolosa, Costa Fascinosa, Costa Diadema, Costa Venezia, Costa Firenze, Costa Toscana e Costa Smeralda, con, anche, un processo di ''europeizzazzione'' di Costa Venezia e Costa Firenze per poterle utilizzare efficiaciemente su rotte dove servono navi competitive e magari mandarci la Costa Serena da Istanbul che ha concorrenza 0.Certo. Non ci avevo pensato. Però è un cane che si morde la coda. Ha Venezia e Firenze e le gira a Carnival (perché di Costa rimarrà solo la livrea, per il momento).
La situazione è molto critica e non posso che pensare che Carnival stia spolpando la compagnia rimettendo in sicurezza il bilancio perché sia più appetibile sul mercato.
D’altronde la scelta conservativa degli itinerari è corretta per rischiare il meno possibile.
Però sto andando OT. Scusate.
P.S. Sarebbe da aprire una discussione del tipo ‘quale futuro per Costa’ dove poter esprimere le nostre considerazioni etc. Dopotutto nonostante quello che sta accadendo alla compagnia siamo in tanti a scrivere, ma quanto amiamo COSTA?????
Sarebbero state la scelte più logiche. L’unico appunto che ti faccio è che la gestione tagliatutto di quello là è prevalente su Costa a quanto pare, meno su Aida.Per me l'ideale, sarebbe stato che sia Costa Magica che Costa Fortuna venissero trasferite in Carnival (in quando ormai allo stato attuale veramente datate), convertite in una classe Sunshine (per intenderci gemelle Carnival Radiance e Carnival Sunrise) e che a Costa rimanessero Costa Serena (che con l'avvento di CSSC, secondo me, non ha più tanto senso laggiù vista anche la concorrenza veramente agguerrita, se non per crociere invernali aperte a tutti da Singapore), Costa Pacifica, Costa Luminosa, Costa Deliziosa, Costa Favolosa, Costa Fascinosa, Costa Diadema, Costa Venezia, Costa Firenze, Costa Toscana e Costa Smeralda, con, anche, un processo di ''europeizzazzione'' di Costa Venezia e Costa Firenze per poterle utilizzare efficiaciemente su rotte dove servono navi competitive e magari mandarci la Costa Serena da Istanbul che ha concorrenza 0.
Ma la mia idea, chiaramente, ha una falla di fondo, ossia richiede una serie di investimenti che il gruppo Carnival non può (o non vuole) fare: in particolare il marchio Costa Group gestito da Mr. Thamm, secondo cui l'unico modo per ottenere dei guadagni è quello di tagliare ovunque ma, come ci insegna la storia e l'esperienza empirica che notano anche i ''non addetti ai lavori'' , è una tecnica che sicuramente può funzionare nel mercato dell'aviazione o che so, automobilistico, ma sicuramente non in quello crocieristico; vedi navi Costa che già da settembre viaggiano con numeri ridicoli se confrontati alle stesse MSC su medesimi itinerari.
Ma te pensa un pòSarebbero state la scelte più logiche. L’unico appunto che ti faccio è che la gestione tagliatutto di quello là è prevalente su Costa a quanto pare, meno su Aida.