tamburino,
in quali mari stai navigando?
A casa purtroppo....
Fatto stessa crociera con la moglie, è un piacere rileggere questo diario che è un po anche il nostro. Io non ho avuto modo di farne uno. Complimenti davvero.
spero di reimbarcarmi al più presto perchè è stata un'esperienza davvero bella e la crociera ben riuscita in tutti i suoi aspetti, anche se a Helsinki abbiamo trovato un tempo pessimo.
grazie Lore
Termino questo racconto fatto in collaborazione con Stella e Arwen ringraziando per le foto e gli spunti da loro forniti, contribuito valido alla stesura dello stesso.
Leggere le lamentele e pretese, espresse su alcuni diari, mi fa solo capire quanto la stupidità umana sia grande, persone incapaci di godersi una vacanza, e apprezzare ciò che la vita propone.
La crociera come qualsiasi vacanza deve necessariamente essere divertimento.
Qualunque compagnia ha nel proprio interesse la soddisfazione del cliente, e non certo l’esatto contrario, possono capitare, disguidi o incidenti di percorso, non certo voluti, per questo dovrebbero essere accettati e vissuti senza che gli stessi possano scalfire lo scopo del viaggio.
Una delle poche cause negative di una crociera sono i compagni di viaggio, in questa mia, contrariamente alla precedente su Pacifica, sono stati invece un valore aggiunto, una scoperta in più, avuta gratuitamente senza alcuna richiesta, sapendo di ritrovare un gruppo tale, accetterei pure di viaggiare in cabina al ponte -2, prepararmi il pranzo da solo e rifare pure la camera.
Con questi signori, tutti conosciuti tramite le pagine del forum, così come molti altri incontrati in questo salotto virtuale, si è instaurato un legame di amicizia e rispetto, che spero possa durare nel tempo. L’augurio di ritrovarsi a bordo è obbligatorio.
Qualcosa di diverso avuto su questa nave, un grande Eugenio direttore di crociera, l’unico che ci ha fatto sentire Italiani, l’inno nazionale cantato, al saluto finale, in teatro è stato magnifico, l’Italia pur se scalcinata è sempre la nostra Patria, impariamo a rispettarla, alla copia che durante l’esecuzione se né andata, per ritrovarla, poi, seduta alle slot in casino, ho augurato di ritrovarsi a sbarcare in mutande.
Eugenio non ho potuto esprimerti il mio grazie a bordo, ma son certo che qualcuno lo farà da parte mia.
Impariamo pure a rispettare chi a bordo lavora, soprattutto chi fa i lavori più umili, cabinisti e camerieri, ci servono sempre sorridenti, anche se ha volte, hanno tristezza nel cuore, ricordiamoci che nessuno è perfetto tutti possono sbagliare, usiamo un sorriso, pure noi, anche per riprendere un loro errore.
La nave,
Luminosa è tra le navi che più si avvicinano a ciò che deve essere una nave, non solo un parco divertimenti, forse perché non era al completo, ma non è stato difficile trovare tranquillità, relax per una chiacchierata fra compagni di viaggio, i locali super affollati ci sono anche volutamente per motivi commerciali . usarli sta a chi piace.
Pulizia e manutenzione, non hanno rivali, basta il confronto esterno con le altre navi ormeggiate a fianco, per comprenderne l’efficacia.
Chiudo,
Ho scritto forse anche troppo e sgrammaticato.